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giovedì 14 gennaio 2016

Teoria e pratica del complotto

Questo lemma di Wikipedia compare sull'Enciclopedia Libera solo nelle seguenti lingue:


Oltre ovviamente alla versione Inglese, a titolo "Judeo-Masonic conspiracy theory"; il blogger scrivente si è dovuto accontentare -data la sua ignoranza- di quest'ultima, per riportarne la traduzione in questo post; mentre ho censurati tutti i riferimenti alle fonti, che in una traduzione sembrerebbero inopportuni -e restano disponibili nel suddetto lemma Wikipedico- mi riservo di indagare i "collegamenti esterni" (Further Readings), le varie "teorie" menzionate e i titoli suggeriti dalla stessa Wiki, per ottenere un quadro meno vago di quest'altra realtà "teorica", che forse dopo tutto è meno teorica di tante teorie sulle quali siamo abituati a camminare, incuranti dell' impossibilità - teorica - di farlo.



Teoria del complotto Giudeo-Massonico


Il complotto Giudeo-Massonico è una teoria della conspirazione su una presunta coalizione segreta fra Ebrei e MassoniQueste teorie erano popolari nella destra reazionaria, particolarmente in Francia, Russia ed Europa Orientale, dove simili accuse vengono ancora pubblicate.


Contenuti
1 Anziani di Sion
2 "Influenza Concettuale"
3 Barry Domvile, e 'The Link'
4 Russia Post-Sovietica 
5 Collegamenti con il Gruppo Bilderberg

[...]

Anziani di Sion



Nella teoria del complotto Giudeo-Massonico si uniscono due vecchi ceppi di conspirazione: il complotto Anti-Massonico e quello Anti-Semitico. Essa fu fortemente influenzata dalla pubblicazione dei Protocolli degli Anziani di Sion, un falso documento comparso nell'Impero Russo che fu diffuso come la rivelazione di un complotto Ebraico mondiale. I protocolli affermano che i Giudei si sono infiltrati nella Frammassoneria e utilizzano la confraternita per i loro propri scopi. Gli aderenti al complotto Giudeo-Massonico esasperarono il contenuto dei Protocolli affermando che i leaders della Frammassoneria e i leaders del complotto Ebraico fossero gli stessi.

"Influenza Concettuale"


Secondo il Dr. Danny Keren (membro del Dipartimento di Scienze Informatiche all'Università di Haifa) la "influenza concettuale" dei Protocolli degli Anziani di Sion proveniva da un trattato del 1797, "Mémoires pour servir à l’histoire du Jacobinisme" del prete Francese Augustin Barruel, il quale affermava che la Rivoluzione fosse una conspirazione capeggiata da Massoni e che avesse il fine di rovesciare gli insegnamenti morali della Chiesa Romana. Sempre secondo Keren, "nel suo trattato, Barruel non incolpa i Giudei, che si emanciparono in seguito alla Rivoluzione. Nondimeno, nel 1806, Barruel fece circolare una falsa lettera, probabilmente inviatagli dai membri della polizia di stato, oppositori della politica di Napoleone Bonaparte che era liberale nei confronti degli Ebrei, la quale richiamava l'attenzione sul presunto ruolo dei Giudei nella conspirazione che egli aveva inizialmente attribuita ai Massoni. Questo mito di una conspirazione Giudaica internazionale riapparve più tardi nell'Europa del IXX Secolo, in Paesi come la Germania e la Polonia."

Secondo il sito della Grande Loggia del British Columbia e dello Yukon: 
"Mentre è nel contempo semplicistico e specioso depositare la responsabilità della Rivoluzione Francese sulla soglia della Frammassoneria, non v'è dubbio che i massoni, individualmente, furono attivi nella costruzione, e nella ricostruzione di una nuova società. Considerato il gran numero di corpi che reclamavano un'autorità massonica, molti tra gli uomini che oggi sono identificati come massoni erano probabilmente all'oscuro delle rispettive associazioni alla Massoneria e chiaramente non potevano essere sospettati di agire in concorso. Nondimeno essi condividevano alcune convinzioni e alcuni ideali."
La Massoneria Francese dell'epoca era elitaria, negava l'iniziazione ai Giudei, e a molte altri classi di persone.

Barry Domvile e 'The Link'



Fondatore dell'associazione Pro-Nazista 'The Link', fu l'ammiraglio in pensione Sir Barry Domvile a coniare il termine "Judmas" per il presunto  complotto Giudeo-Massonico. Domvile affermava che "le attività del Judmas sono limitate ad una piccola sezione di Giudei e Massoni: la grande maggioranza non ha idea dell'opera intrapresa dietro la facciata del Judmas. Secondo Domvile "il fine di questi Giudei internazionali è uno stato mondiale soggiogato al potere del denaro, e funzionante per i suoi Padroni Ebrei" e "la Massoneria è il socio esecutivo per l'attuazione della politica Giudea."

Domville disse di aver iniziato a pensare ad una teoria Giudeo-Massonica come conseguenza di Hitler. Egli faceva riferimento sia ai Protocolli degli Anziani di Sion, sia al Potere Occulto Dietro La Rivoluzione di Vicomte Léon de Poncins. [SIC]

Domvile era a conoscenza del fatto che i Protocolli fossero stati stigmatizzati come fasulli, ma considerava la loro paternità "irrilevante"

Russia Post-Sovietica


Le teorie del complotto Giudeo-Massonico tornarono di attualità tra le varie forze politiche marginali della Russia post-Sovietica, dove lo stato di indigenza creò un terreno fertile per simili teorie cospiratorie, a cui erano associate l'accusa del sangue e la negazione dell'olocausto. Questi punti di vista sono condivisi da vari scrittori antisemiti, notoriamente da Igor Shafarevich, Oleg Platonov, Vadim Kozhinov e lo scomparso Grigory Klimov.
Un sondaggio d'opinione condotto a Mosca nel 1990 ca. dimostrò che il 18% degli abitanti di Mosca credeva che esistesse un complotto Sionista contro la Russia, e oltre il 25% non escludeva questa possibilità.

Collegamenti con il Gruppo Bilderberg



I teorici del complotto contemporanei, che incentrano le loro teorie sul Gruppo Bilderberg e un presunto imminente Nuovo Ordine Mondiale, spesso ricalcano vecchi concetti che troviamo nella teoria del complotto Giudeo-Massonico, spesso incolpando la famiglia Rothschild o i "banchieri internazionali". A causa dell'uso di temi e tropi tradizionalmente visti come anti-semiti, questi teorici del complotto contemporanei tendono a scatenare le ire di gruppi sensibili alla terminologia antisemita, come la Anti-Defamation League.




Dapprima abbiamo sentita la campana Ebrea, quella di Shamash (.org), confermare i sospetti sulla connivenza tra Giudei e Massoni, a partire dalla fondazione delle logge stesse; la fonte particolare si riferiva agli USA, ma ascoltando l'altra campana, ancor più Ebraica, quella dell'autorevolissimo Rabbino Wise, reclamare a gran voce la paternità della Massoneria da parte degli "eletti", e di come essa sia stata fondata come "istituzione cosmopolita" dai suoi consanguinei, ci siamo quasi convinti di un fenomeno internazionale; 
ci chiedevamo cosa ci azzeccassero i Giudei in una possibile teoria del complotto nazi-massonico-ecclesiastico ma al di là del migliore motivo del mondo (il conquibus) qui ci viene suggerita la possibilità che questo nuovo "complotto" fosse una diretta conseguenza del Nazismo di Hitler... Il quale, qualunque cosa abbia fatto in realtà, ha sicuramente lasciato un dono inestimabile a tutti quei poveri, pochi Ebrei scampati all'inenarrabile, quasi inimmaginabile, e senz'altro incredibile "olocausto".

Consideriamo ancora per un attimo le parole "del prete Francese Augustin Barruel", secondo il quale la Rivoluzione era "una conspirazione capeggiata da Massoni" e avrebbe avuto "il fine di rovesciare gli insegnamenti morali della Chiesa Romana"... 
Contempliamo, per un istante solo, la probabilità che quelli "della Chiesa Romana" non fossero soltanto "precetti", o insegnamenti puramente moraliimmaginando nel contempo che prima della Rivoluzione Francese -per quanto ne sappiamo- il modello geocentrico descritto nella Bibbia (e forse anche dai preti, che la diffondevano tra le genti come una peste) corrispondesse alla Figura della Terra diffusa all'epoca in tutta Europa... Proprio come lo era nel resto del mondo.

La mia è soltanto un'illazione, non mi azzarderei nemmeno a postulare una teoria di questo genere, perchè di fatto non ne so niente, e anzi tutto quello che so a questo proposito è ciò che sa il lettore che ha seguita la mia indagine fino a questo punto; ma a mio parere esistono già tutti i presupposti  per essere messi all'indice come teorici del complotto, e quindi sistematicamente screditati da chiunque; se non altro, come abbiamo constatato oggi, quei Paesi in cui una buona percentuale dei religiosi ha ancora qualcosa da protestare contro la Chiesa Romana si possono permettere di pubblicare sulla loro "Enciclopedia Libera" almeno un articoletto sulla "Teoria del complotto Giudeo-Massonico"; mentre all'Italiano, se lo vuole leggere, gli tocca di tradurselo, oppure deve capitargli un blogger in vena di complottismi, che lo faccia per lui.

La mia stessa "illazione" può apparire azzardata, così come lo è per me stesso, completamente a digiuno di accrocchiologia storico-politica al di fuori dell'ambito gnoseologico; ma al termine di questo mio post allego questo poster Tedesco del 1935, pubblicato sempre da Wikipedia nella stessa pagina per constatare che l'idea del "fenomeno globale" del complotto teorico è espressa qui in un'immagine geometricamente attagliata al tema del nostro blog, completa della didascalia originale da me tradotta:


https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Judeo-Masonic_Conspiracy.jpg


"Il testo in apertura recita, "Politica Mondiale Rivoluzione Mondiale." 
Il testo in calce recita, "La Frammassoneria è una organizzazione internazionale consociata al Giudaismo con il fine politico di stabilire una dominazione Giudea attraverso la rivoluzione mondiale." La mappa, decorata con simboli massonici (tempio, squadra, e grembiule) mostra dove le rivoluzioni ebbero luogo in Europa dalla Rivoluzione Francese del 1789 fino a quella Tedesca del 1919."

(Enfasi aggiunta)
La fonte dell'immagine citata è freemasons-freemasonry.com/nazi_fascist_persecution_freemasonry.html

In questo mondo-di-parole, si direbbe che qualcuno qui abbia dimenticato di menzionare il compasso tra i simboli Massonici; eppure dovrebbe essere un massone, e i simboli a lui cari non sembrano poi così numerosi da poterne dimenticare uno... E forse si è scordato anche il fatto che una Grande, anzi Immane Rivoluzione non accadde in nessuno di quei Paesi in particolare, ma interessò improvvisamente il mondo intero, che fino a quel momento non aveva mai avuto nemmeno il vago sospetto di stare rivoluzionando...

Forse il teorismo del complotto è contagioso, e il consueto rigore della mia ricerca viene a mancare a cagione dell'ora tarda e dell'eccesso di informazioni assorbite... Rimando al prossimo post gli approfondimenti di questa particolare sezione della ricerca, ma mi posso dire quantomeno soddisfatto di quello che posso condividere Qui e Ora con il mio lettore.

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