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martedì 8 agosto 2017

Il mondo di Harvey Norton


Forse ho già scritto tutto; quello sopra è il ritaglio di un "diario elettronico";
è stato scritto con Adobe DREAMWEAVER, nella data indicata.

You know what that means...

--.

Trascrizione di un messaggio telefonico:

"L' OSSERVAZIONE DEL SOLE TRASFORMA UN MOMENTO
QUALUNQUE DELLA TUA VITA IN UN MOMENTO UNICO,
SPECIALE, E MAGICO"


L'osservazione della "natura", il sogno attorno a noi... anche su un monitor:


Gru Cononata Sudafricana
 (Balearica regulorum Bennett1834)
..

La lista dei "cibi" da evitare come la peste; secondo livelovefruit.com, ovvero

"i cibi che creano muco nel corpo:

– Latticini (yogurt, latte, panna acida, ricotta, burro, ghee)
– Tutti i prodotti di mais
– Uova
– Dolciumi (biscotti, focacce, torte, pasticceria)
– Frumento (pane, pretzels, bagels, muffins, etc.)
– Cibi fritti
– Tutti i prodotti di soia
– Olio di colza/girasole
– Confetture e gelatine
– Carne rossa molto grassa
– Alcool
– Caffeina"


(https://livelovefruit.com/foods-that-cause-excessive-mucus/#VCFkSmYyH4su61yA.99
Trad. mia - grassetto aggiunto)

Non viene menzionata qui la pasta, che negli USA non è tanto popolare quanto lo è da noi -- la pasta è fatta con semola di frumento; fra i latticini sono tutti i formaggi, e non quei quattro o cinque elencati qui; contengono tutti le stesse proteine, e se i freschi sono peggio per certi versi, sicuramente gli altri non fanno bene; lo stesso vale per i "dolciumi", che contengono sia glutine che zucchero, ma anche uova, latte, etc., etc. Per la carne, io non credo che il grasso, o il colore del cadavere sia rilevante, fintanto che si mangia un cadavere; questa è la mia opinione.

Il principio della vita è il prana, lo spirito che si manifesta nel respiro umano; sappiamo tutti cos'è il muco, e possiamo immaginare le conseguenze del suo eccesso sul principio della nostra vita.
Infatti, tutti questi prodotti elencati qui sopra sono divenuti i più popolari, grazie all'irresistibile gusto della morte, e alla sua propaganda infinita; la mia non è macabra ironia, ci sono passato anch'io come tutti, e sono tutt'ora un drogato di pane -mentre la pasta riesco a evitarla per mesi, e questo forse significa che è davvero troppo da sopportare per me...

Essa viene elencata su Mysinustory.com tra i

"Cibi che possono produrre catarro:
  • Cibi contenenti additivi chimici
  • Uova
  • Cibi fermentati
    • formaggio
    • vino, etc
    • birra
    • aceto
  • Dolci
    • pasticceria
    • desserts
    • gelato
    • cereali per la colazione zuccherati
    • bibite gassate
  • Latte vaccino
  • Grani e farine raffinati
    • Pane bianco
    • Riso bianco
    • pasta
      • maccheroni
      • spaghetti
      • ravioli, etc
    • grani raffinati e legumi"

..

Ho cercato per eoni questo fumetto online
e infine l'ho ritrovato questa sera in formato CBR; si tratta della versione a fumetti -"riveduta e corretta"- di 2001: A Space Odyssey scritta e disegnata da Jacob "Jack Kirby" Kurtzberg  per la Marvel Comics nel 1976-77.

In realtà ricordavo ben poco della serie, ma una singola pagina mi colpì come nessun'altra, mai, nella mia carriera di lettori di fumetti, e quella è stata l'unico motivo della mia lunga ricerca; all'epoca della edizione Italiana io avevo 12 anni, ero un lettore abituale delle testate Marvel tradotte e distribuite dalla Editoriale Corno (un nome che è tutto un programma), quindi ero abituato a leggere di gente che volava, che faceva esplodere le città, o i "pianeti", e ogni fantasia distruttiva contenuta in quei fumetti era pane per i miei denti, niente ormai poteva stupirmi... O quasi.

Il motivo per cui questa pagina fu tanto profonda-mente significativa, e stupefacente per me, oggi lo conosco bene, come lo conosce il mio lettore; allora si trattava soltanto di intuizione istintiva, sapevo soltanto che qualcosa in ciò che avevo visto e letto in quella tavola a fumetti per qualche motivo aveva sconvolta la mia mente, e io suppongo che da in momento qualcosa cambiò in me...
Oltre vent'anni prima del grande successo del film The Truman Show (1998), Mr. Kurtzberg scrisse e disegnò questo:


1. Il giorno seguente, Harvey è tra quelli che migrano alla spiaggia pubblica di Long Island. E' rinvigorente nuotare nella fresca acqua riciclata...

2. Malgrado la folla, c'è un senso di spazio qui. Il cielo è luminoso e gli uccelli marini circolano senza limiti nello sterminato blu. Le nuvole sono immacolate e restano sospese come cotone bianco sulle acque calme...


3. Harvey vaga fino al limitare estremo della spiaggia. L'orizzonte è una meraviglia travolgente che lo riempie di un senso di libertà oltre la sua esperienza...

4. Ma, è tutto un miraggio! Solo un altro ologramma proiettato sulle grandi mura che rinchiudono la spiaggia... e la vita di Harvey...


5. "N-Non è reale! E' un film e una lampada solare! Sono macchine per le onde e sabbia di plastica!
S-Sono rinchiuso... in una gabbia di illusioni fatta dall'uomo -- un parco divertimenti grande quanto il mondo-- Il quale ha meno sostanza dei miei stessi sogni..."

6. E' tempo per una lunga riflessione. Molto tempo dopo che la folla si è dissipata, Harvey resta nel tramonto artificiale...
"E'... E' un Ade confortevole-- E non senza bellezza-- Ma, è abbastanza per Harvey Norton?"

(2001: A Space Odyssey di J. Kirby -- ©Marvel Comics -- Trad. mia)

Leggere una cosa simile a quella età, io presumo, fu estrema-mente costruttivo per il mio senso critico e il mio pensiero indipendente; anche perché qualche anno prima (nel '74) ero stato un piccolo ma appassionato spettatore della serie The Prisoner, un altra opera assolutamente unica, come questa singola pagina nell'universo delle Grandi Palle Spaziali tratte da Clarke & Kubrick (io sospetto fortemente che anche il titolo di Kirby fosse magistrale)...

Oggi, quando posso finalmente condividere questa antica emozione, abbiamo visto The Truman Show, The Matrix, e simili "visioni alternative" del cinema che hanno suggerito al Gentile Pubblico Pagante qualcosa in merito alla sua condizione di cattività a cielo aperto, nel corso dei decenni; ma come abbiamo visto sopra circa 40 anni fa il "Re" (The King, il suo modesto nomignolo) socio di Stanley Martin "Stan LeeLieber, che aveva disegnati praticamente tutti i super-eroi principali della Marvel Comics --la compagnia destinata a divenire l'impero commerciale dell'intrattenimento che è oggi la Marvel Entertainment, LLC-- offrì ai suoi lettori una "anteprima" della moderna apocalisse multimediale, che ha raggiunto il suo apogeo attraverso l'irretimento mondiale di internet.

Per il blogger è un momento speciale, una memoria del millennio scorso che prende vita in formato digitale, attraverso il flusso virtuale dei dati ricevuti telematica-mente... Spero che qualcuno dei miei lettori possa condividerlo con la stessa intensità, anche se devo confessare che non era questo il mio intento. Quello era di provare a me stesso che avevo letto davvero quel fumetto; e sicura-mente l'ho fatto... Qui, e Ora.

..

A questo punto dovrei pubblicare il tradizionale messaggio agostino che si legge ovunque in città:

 CHIUSO PER FERIE 

Mi auguro di potermi disconnettere anche dalle problematiche affrontate in questo blog per qualche tempo, e almeno in qualità di blogger so di meritarmi un po' di riposo, dopo questi due anni densi di ricerche continue e in ogni direzione, e di attività online ininterrotta...
All'affezionato lettore  di VerOrizzonte auguro un buon proseguimento della Buona Stagione; se non altro sappiamo quale tipo di stagione ci aspetta, poi.


la prima cosa da infilare nello zaino =D

lunedì 7 agosto 2017

Sul Fico, E Sulla Sua Compagna

Mr. Dhaval Rashmikant Rao ci ricorda questo fatto:


Trad.: "Il Sistema Endocannabinoide:
Lo Abbiamo Dalla Nascita
Siamo tutti nati con una forma
di cannabis già nei nostro corpi.
E' chiamato sistema endocannabinoide...
Che vi piaccia o meno, ognuno e tutti noi
è fondamentalmente cablati* per rispondere
alla Cannabis
IL RECETTORE CB1 MEDIA 
LE ATTIVITA' PSICHICHE
IL RECETTORE CB2 REGOLA 
LA RISPOSTA IMMUNITARIA"

*) Traduzione letterale, ma in questo caso anche molto libera, di wired.


Abbiamo una conferma Wikipedica:

"Gli endocannabinoidi sono una classe di lipidi bioattivi. Essi hanno in comune la capacità di legarsi ai recettori cannabinoidi, gli stessi con cui interagiscono i fitocannabinoidi."

Bio-attivi, dal Gr. "bios":
"
  • βίος (bios): indica le condizioni, i modi in cui si svolge la nostra vita.
  • ζωή (zoé): il principio, l'essenza della vita che appartiene in comune, indistintamente, all'universalità di tutti gli esseri viventi e che ha come concetto contrario la non-vita e non, come si potrebbe pensare, la morte poiché questa riguarda il singolo essere che cessa, lui e soltanto lui, di vivere"

(Wikipedia)

Quello che Wiki ci insegna in parole povere è che esistono dei principi bio-attivi naturali, in forma di grassi, che agiscono all'interno del nostro organismo (endo = interno), che si LEGANO ai recettori FITOcannabinoidi, ovvero quelli contenuti nella pianta di CANAPA; abbiamo visto prima che uno di questi ENDOcannabinoidi, chiamato "2-arachidonoilglicerolo (2-AG)" è contenuto nel latte materno E bovino. E certo, avrebbero trovato un nome meno sospetto di "endo-cannabinoidi" per definire questi grassi umani, in qualche grado meno compromettente per il "sistema" che oggi sostiene il proibizionismo, se soltanto la loro natura fosse stata... un'altra!!

Riporto (di nuovo?) l'intera voce seguente dalla pagina di Wikipedia:

"Ruolo fisiopatologico degli endocannabinoidi

Quello degli endocannabinoidi costituisce un sistema di neuromodulazione in grado di regolare l'eccitabilità neuronale, mediante inibizione della comunicazione attraverso giunzioni comunicanti [10] o mediante interazioni con le trasmissioni GABA-ergica [11][12], serotonergica [13], glutamatergica [14] e dopaminergica [15].
Per conoscere compiutamente il ruolo fisio-patologico degli endocannabinoidi è necessario approfondire ulteriormente gli studi sull'argomento. Sulla base di ciò che è già noto si può comunque ipotizzare un ruolo centrale in numerose funzioni.


  • In particolare, è stato almeno parzialmente chiarito che le proprietà antiemetiche dei cannabinoidi sono da mettere in relazione al ruolo del sistema cannabinoide endogeno nella regolazione dei circuiti cerebrali del vomito [16].
  • Il coinvolgimento del sistema endocannabinoide nei meccanismi che modulano l'appetito è stato recentemente evidenziato da un significativo aumento dei livelli di endocannabinoidi in tre differenti modelli animali di obesità [17].
  • È stato evidenziato un coinvolgimento del sistema endocannabinoide endogeno nella modulazione della spasticità associata alla sclerosi multipla [18].
  • Sempre più numerose evidenze testimoniano la attività analgesica degli endocannabinoidi e le loro interazioni sinergiche con il sistema degli oppioidi endogeni[19][20][21][22][23].
  • Recentemente è stato ancora evidenziato il ruolo del sistema endocannabinoide nei processi che regolano la memoria con particolare attenzione alla fase di estinzione di memorie aversive [24].
  • Un recente studio ha inoltre approfondito le proprietà anticonvulsivanti degli endocannabinoidi. In particolare l'anandamide si è rivelata efficace in un modello animale di epilessia, indicando che probabilmente l'attività convulsiva è modulata dal tono del sistema cannabinoide endogeno [25].
  • L'azione vasodilatatoria e ipotensiva degli endocannabinoidi è stata chiamata in causa nella genesi della ipotensione associata a shock emorragico ed endotossinico ma il loro esatto ruolo fisiopatologico deve essere ancora approfondito[26][27][28].
  • Esistono evidenze a sostegno di un ruolo degli endocannabinoidi nella regolazione dei processi riproduttivi: in particolare l'anandamide sembra giocare un ruolo cruciale nella regolazione della fertilità, nel processo di attecchimento dell'embrione e nella progressione della gestazione [29][30].
  • Gli endocannabinoidi sembrano avere un ruolo nella modulazione della risposta immunitaria [31][32][33] e potrebbero avere un ruolo terapeutico nelle malattie infiammatorie croniche intestinali [34].
  • Gli endocannabinoidi vengono prodotti per proteggere l'organismo da danni causati da varie situazioni patologiche, esercitando azione anti-ossidativa [35].
  • È possibile ipotizzare per tali molecole una funzione "anti-stress" simile e complementare a quella esercitata dalle endorfine sia a livello centrale che periferico.
  • Una menzione particolare merita, per concludere, il ruolo del sistema cannabinoide nella regolazione dei processi di proliferazione cellulare che sono alla base della crescita dei tumori [36]."

(https://it.wikipedia.org/wiki/Endocannabinoidi)

Ora, restano da approfondire gli studi sull'argomento, per conoscerlo compiutamente, ma possiamo dire che dal lato bio-logico, che riguarda la βίος (bios), cioè la vita fisica, la manifestazione materica del nostro essere, non potremmo andare più in profondità; infatti gli endo-cannabinoidi sono già all'interno dell'organismo umano dalla nascita; mentre gli effetti zoetici (da zoé, il principio vitale) dei cannabinoidi ottenuti da fonti esterne --ad es. dalle piante-- sono più o meno incomprensibili e quindi intoccabili per la scienza bio-logica -da che questi aspetti della questione riguardano la filosofia, cioè l'amore del sapere- sappiamo per certo che per i primi mesi della nostra vita siamo stati nutriti soltanto con una sostanza grassa, il siero prodotto dalle ghiandole mammarie chiamato latte, nel quale è presente un endocannabinoide. Quindi siamo stati 'svezzati' con un siero affine, tratto dalle ghiandole mammarie delle vacche; MOLTO imbarazzante, a dir poco, ma anch'esso conteneva lo stesso endocannabinoide, che regola "i circuiti cerebrali del vomito", e quindi impedisce al lattante di rigettare le enormi (rispetto al suo corpo) quantità di quel disgustoso grasso liquido che ingurgita in continuazione, proprio a causa della famosa "fame chimica" prodotta dai cannabinoidi.

Chi ha proseguito poi bevendo un "cibo" indigeribile per gli adulti, e mangiando formaggi e latticini di sorta prodotti con latte vaccino (ma probabilmente anche di altra specie) ha mantenuto il suo apporto di endocannabinoidi, più o meno istintiva-mente, ma anche sottomesso dall'inizio agli effetti della caseomorfina (sottolineata in rosso dal correttore dell'editor) di cui abbiamo d/letto prima.

Siamo "arrabbiati" e "nervosi" ai limiti dell'aggressività, quando abbiamo "fame"?
La risposta è sempre la stessa, da che URLAVAMO disperatamente con tutto il fiato in corpo, ogni volta che avvertivamo il livello di 2-AG diminuire nel flusso sanguigno, e venivamo annegati nel latte. Che contiene anche la caseomorfina, da che essa è una proteina del latte in generale, e dunque eravamo doppiamente dopati, e infatti dopo ogni poppata cadevamo in una trance comatosa che portava rapida-mente al sonno.

Sapendo che i nostri recettori cannabinoidi e oppioidi lavoravano già a pieno regime nei primi giorni della nostra vita, dobbiamo ridefinire non solo il concetto di dipendenza ma anche di "fame"; e se possibile modificarlo, al punto che non si ponga più come un problema di tossico-dipendenza.
Non mi riferisco a me stesso, o a qualcuno in particolare: perché la "FAME" è considerata come un problema globale; anche se non lo è mai in questi termini.

L'esistenza di una "fame nel mondo" e di una "dieta pranica" nello stesso mondo è un enorme paradosso che abbiamo la capacità di intrattenere a nostra discrezione, e ponderare filosofica-mente all'infinito; ma in merito al paradosso in quanto tale abbiamo questo straordinario potere, di poterlo eliminare dalla nostra vita; e probabil-mente senza eliminare noi stessi.

Dal canto mio, questo è il mio fine più prossimo, e richiede almeno in principio un cambiamento sensibile come l'ambiente in cui è condotto l'esperimento, da che la "tentazione", strana-mente tanto simile alla "sensazione", in un ambiente urbano è più simile ad un martirio; si immagini il lettore vivere al piano superiore di un ristorante Giapponese, che è la (gran) pena da me scontata ormai da anni. Ma in tanti anni non mi sono mai scomodato ad attraversare la strada per una porzione di tempura vegetale, o una qualunque portata accessibile al cliente vegan, di quelle "raffinatezze Orientali" proposte dal locale che nemmeno io mi preoccupo di cucinare mai in casa, e di cui pure sono costretto a sorbire gli invitanti effluvi aromatici ed esotici costantemente, giorno dopo giorno (tranne forse il mercoledì).

Lo sappiamo, la goccia scava la roccia. Se umana-mente è sopportabile, prima poi si crea un danno, così come si crea un buco nella roccia, e allora la goccia può passarci tranquillamente attraverso senza poter più danneggiare nulla. Questo, io immagino, è la similitudine più attagliata al mio caso; e purtroppo non si limita ai profumi (spesso non-vegan=) seducenti e alle puzze repellenti della città, ma all'intero scenario in ogni particolare e in generale, come recinto urbano composto di scatole per gente che creano un'ombra perenne, ammorbato dai gas di combustione di varia origine, dalle luci artificiali e dal rumore costante, al quale sopravvivo da tempo solo grazie a SimplyNoise.com ...

La vita dei carcerati non sarà lieta, da che non vengono loro concesse "ore d'aria" tanto lunghe e tanto ariose come le mie, ma il paragone non mi risulta poi tanto forzato.

..

Ve la ricordate "L'origine del mondo"....?

Oggi Roy Rob pubblica su MYSTICAL ORDER OF THE GNOSTICS:


Trad.: "La iconografia della "VERGINE" MARIA
è stata un simbolo vaginale per secoli
senza essere notata...."



Trad.: "Il Santo Graal
è il grembo che dà vita di una Madre
Il Luogo Sacro, dove attraverso l'atto 
sessuale l'essere umano è creato, e l'
anima (Spirito Santo) si incarna nella 
carne e nel sangue"

Mr. Rob aggiunge:
"La parola ebraica per sangue è DAM e A-dam nella bibbia fu creato da fango rosso che il Corano chiama sangue rappreso. Che è sangue mestruale. O grumo di sangue. E in sumeria la grande madre sumera rappresentava il sangue materno e portava il nome di dam-kina e aveva un figlio chiamato dam-u e damu significa figlio del sangue. 
E c'è una banda di strada chiamata "the bloods" ["i sangui", NdT] ed essi si chiamano fra di loro ...damu.  Mi chiedo se conoscono questa connessione? Qualcuno dovrebbe aver fatta qualche ricerca!! Dalla parola dam abbiamo madam[a, Ndt] e damigella. Quindi dam significa donna. E durante le premiazioni in TV quando srotolano il red carpet, il tappeto rosso è simbolico del sangue mestruale.#gnosis"
(Trad. mia, enfasi aggiunta)

 Strana-mente, in Inglese "dam" sta per "diga" (come nell'Olandese Amster-dam)... E questo termine Italiano ne ricorda uno molto simile, troppo grossolano per essere riportato, ma anche abbastanza noto da non doverlo fare.

TUTTO è simbolo di sé stesso, la "creazione" ripetuta diviene "ricreazione", la vita imita l'arte e viceversa, all'infinito

--.

Questa mattina, sul balcone c'erano queste cose sopra di me:





e anche se le foto che ho incollate qui sono state ritoccate (solo) per evidenziare tutto ciò che per me è inspiegabile secondo il paradigma meteoro-logico, ormai riesco a pre-vedere ciò che poi risulterà dal fotoritocco,  e quindi praticamente tutto ciò che vedo in cielo, e che non è questo:


è inspiegabile.

Del resto, anche l'origine di quel bellissimo colore è lungi dall'esser mai stata spiegata definitiva-mente e in maniera indubitabile; condivido la inspiegabilità di tutto questo con il mio lettore.

Questa mattina ho incontrato questo enorme, maestoso Fico in un angolo ombroso della città:


"che fico!"


i cui rami erano (e sono ancora) carichi di piccoli frutti maturi, teneri e dolcissimi; chi li mangia però sono gli uccelli, e le vespe; gli altri cadono al suolo:


e questo è solo un albero, uno dei mille distributori automatici di cibo sano e naturale nelle strade della periferia che i cittadini snobbano, per andare a comprare le patatine e il cioccolato al supermercato o alle macchinette.
Per inciso, l'albero è all'interno del cortile cintato di una ditta abbandonata; a nessuno serve uno spazio industriale chiuso, ma riguardo quelle decine o centinaia di chili di fichi destinate agli animali, io avrei qualche obiezione...

Intanto sono stato invitato da Mr. Гианни Флаш ad aderire al Gruppo di Facebook

e aderisco; non perché io sostenga i sostenitori, o sostenivacche, della Terra Sferica che è una Palla che gira, come si può intuire dal mio blog, ma perché un gruppo come un nome del genere si merita tutta la mia approvazione, e la mia partecipazione.
Si merita un post-icino anche il posticino di Mr. Flash, che cita altri gruppi Facebook dai nomi improbabilmente divertenti:
"la terra NON è una Palla Ricoperta Di Acqua E Di Gas Che Ruota Nel Vuoto o Water and Gas Covered Oblate Chubby SPhear Spinning Rock in Vacuum che dir si voglia, anche se ci avevano assicurato cheSono Migliaia, Non Si Scontrano MAI e Nessuno Li Ha MAI Visti nessuno ha mai visto UN satellite mentre tutti si sono bevuti la fiaba che Siamo Andati Sulla Luna Ma Ci Siamo Dimenticati Lassù Il Rullino Di Foto e c'è gente convita di vedere l'International: Fake Station, Scam Station, PlayStation  sfrecciare nel cielo e non si accorge che La Luna è nello "spazio" ma con un po' di ZOOM le vedi tutti i Brufoli; anche che Il Sole è Lontanissimo e Radioattivo ma ci Scalda Tutti Lo Stesso era una palla assurda e non fa venire il cancro ma probabilmente lo cura...

Un po' di spirito non-alcolico non guasta di tanto in tanto.

..


Concludo con un articolo positivo da una testata online quasi-mainstream come Metro.co.uk, che nel Giugno 2016 titolava:

"Ecco 10 ‘prove’ che la Terra è davvero piana,  non rotonda"

L'articolo cita le "200 Prove Che La Terra Non E' Una Palla Rotante" di Eric Dubay --da me tradotto qui e qui-- e riporta quindi 10 di esse:

  1. L'orizzonte appare sempre perfettamente piano - tranne che nelle immagini della NASA e altre del governo, le quali sono ovviamente falsate (come parte della cospirazione globale)
  2. Non dobbiamo mai guardare verso il basso per vedere l'orizzonte, non importa quanto si salga. Se la Terra fosse davvero un globo si dovrebbe guardare in basso
  3. Se la Terra fosse una sfera che gira nello spazio, l'acqua sarebbe agitata in ogni dove, invece di restare piatta.
  4. Se la Terra fosse un globo, i fiumi come il Mississipi dovrebbero scorrere in salita per raggiungere il mare - scorrendo in salita per 11 miglia lungo le sue 3.000 miglia di lunghezza.
  5. Se la Terra fosse sferica, gli elicotteri sarebbero in grado di restare sospesi nell'aria sul posto, aspettando che la loro destinazione arrivi al di sotto
  6. La ferrovia da Londra a Liverpool è lunga 180 miglia. Se la Terra fosse un globo, sarebbe 5.400 piedi al di sopra di Birmingham.
  7. Se la Terra fosse un globo, i piloti degli aerei dovrebbero correggere costantemente i loro controlli per non volare dritti nello spazio.
  8. Se ci fossero davvero miliardi di stelle nel cielo notturno (i "Flat Earthers" non credono che ci siano) l'intero cielo sarebbe pieno di luce.
  9. Se la Terra ruotasse costantemente, gli aeroplani non potrebbero mai raggiungere le loro destinazioni a causa del vento contrario a 500mph
  10. Se la Terra ruotasse davvero, i proiettili sparati verso l'alto cadrebbero a centinaia di piedi verso Ovest. Ma non lo fanno."

(http://metro.co.uk/2016/07/19/here-are-10-proofs-that-the-earth-is-actually-flat-not-round-6016710/ - Trad. mia) 

NON sono certo queste le 10 prove più eclatanti, delle 200 raccolte da Dubay, e per inciso mentre il dato della tratta ferroviaria Londra-Liverpool è alquanto ambiguo, l'idea del "vento contrario a 500 mph" non mi risulta tra quelle da me tradotte dall'ebook originale, e quindi è stata aggiunta dall'autore dell'articolo con l'unico fine possibile di screditare l'intera fonte dell'informazione citata; in effetti è una castroneria degna degli eliocentristi, che per inciso credono che la "atmosfera" sia magicamente incollata al suolo per mezzo della Onnipotente -ma anche capricciosa- Gravità, la quale trattiene milioni di tonnellate d'acqua sul fondo dei mari, mentre lascia volare insetti e uccellini e pollini nell'aria, e ci permette di deambulare a volontà senza che noi si abbia il benché minimo indizio della sua attrazione incredibilmente poderosa altrove.

Se infatti noi immaginiamo che una sorta di "calamita" al centro della Grande, Grande Palla, possa attirare a sé tutto ciò che è sulla sua superficie (il fondo dei mari sarebbe sempre e comunque parte della teorica superficie) siamo quindi costretti a immaginare anche il motivo per cui tutta l'acqua marina del mondo sarebbe trattenuta da questa forza prodigiosa, mentre tutto il resto non lo è. Compresa l'acqua che siamo in grado di versare da una bottiglia ad un bicchiere senza che la prevista attrazione la tenga incollata sul fondo della bottiglia; e del resto, non dovremmo esser capaci nemmeno di sollevare una bottiglia, o qualunque altra cosa, che fosse trattenuta da una forza capace di trattenere gli oceani... e addirittura tutta l'aria, a tal punto da farla ruotare con la Grande Palla... Non dovremmo poter muovere un dito, e come ho già scritto prima in questa condizione immaginaria si sarebbero potute sviluppare solo forme di vita simili a certi Echinodermi, e ai Platelminti. Semmai.

E' tutto talmente ovvio, che è pratica-mente impossibile da comprendere per chi si è sempre e solo limitato a credere in simili baggianate cosmiche; non si dovrebbe spendere una parola in più in merito alla Questione Più Fondamentale, eppure è dal 2015 che non smetto di scriverci sopra... 
Ci sono 200 prove nell'ebook di Mr. Dubay, ce ne saranno 2000 in questo blog, e 200 milioni date dal mondo stesso, per chiunque abbia interesse nel fermarsi ad osservarlo; per un uomo sano di mente dovrebbero bastare le 10 qui sopra, compresa quella rifilata dallo shill di turno, perché anche una affermazione falsa alla fine si rivela utile per indirizzare verso la verità chi la vuole trovare: di fatto la Teoria Eliocentrica stessa è composta delle migliori prove che la smentiscono in maniera completa e definitiva, quindi dovrei dirottare tutti i miei lettori verso siti e libri di carattere "scientifico", per ottenere le migliori informazioni sulla realtà geocentrica, quando ormai abbiamo capito il meccanismo linguistico, e non è difficile decriptare i loro messaggi: ciò che afferma il "Mondo Scientifico" e viene propagandato con ogni mezzo al mondo non-scientifico, è sempre l'esatto opposto della verità. 
Così va il mondo. 

domenica 6 agosto 2017

Un buon post caldo

La notizia è ufficiale:



"L'ondata di calore Lucifero rende l'Europa ‘calda come l'inferno’"

 l'articolo di Metro prosegue:

"Una ondata di calore chiamata ‘Lucifero’ sta provocando il caos in Europa con 11 nazioni dichiarate 'in pericolo' per le temperature da record.
In Italia, Spagna, Croazia, Ungheria  e in Europa meridionale le temperature sono superiori ai 40C, il che ha portato incendi nelle foreste, evacuazioni e timori per la salute dei più vulnerabili."

e più avanti leggiamo:
"Gli Italiani hanno ribattezzata l'ondata ‘Lucifero’ ed essa arriva sulle spalle di una delle più lunghe siccità nella storia. L'ondata ha causato un aumento del 15% dei ricoveri ospedalieri d'emergenza in Italia con un'allerta del ministero della salute per 26 grandi città. Gli agricoltori affrontano il costo di una prolungata siccità e le previsioni meteo locali prevedono che il tempo caldo è qui per restare almeno un'altra settimana."




Il ritratto dell'Europa Infernale dallo stesso articolo:


Perché qualcuno ha chiamato "Lucifero" un fenomeno che interessa solo il calore, e non la luce in particolare, è un mistero di cui possiamo solo immaginare la risposta: "Calorifero" non era abbastanza d'effetto per i lettori dei giornali.
Nel bel mezzo di questo "Inferno", devo ammettere di sentirmi "da dio", e tendo a pensare che in simili condizioni climatiche stabili la mia prospettiva pranica sarebbe indefinitamente più prossima, poiché una buona parte della incessante "tentazione" alimentare è dovuta proprio alla illusoria sensazione di conforto prodotta dalle calorie.  (Già, "tentazione" e "sensazione" hanno UNA sola lettera di differenza, ripetuta due volte=)

Ovviamente, anche questo mio intento sarebbe considerato "diabolico" dai nutrizionisti, che io presumo (o auspico) siano tutti in vario grado ignari della natura essenzialmente tossica di tutte le sostanze d'abuso chiamate "cibo", dall'Albicocca alla Zucca... Passando per oceani di "prodotti alimentari", e montagne di cadaveri.

Con 30 o 40 o 50 gradi, la mia banana frullata è sempre il pasto meno peggiore, e l'unico problema che mi pongo in merito è quello di evitare una indigestione di Sole...

Intanto, nel resto del mondo le cose proseguono come sempre, tutto è "normale", come vediamo nel post di Dhaval Rashmikant Rao:


Trad.: "151 LEADERS MONDIALI 
HANNO FATTI VOLARE 151
AEREI A PARIGI PER DIRE A 
TUTTI NOI CHE DOBBIAMO
USARE MENO CARBURANTE."

...Tutto come al solito.

Continuano i misteri, come quello ormai stagionato del "Cavaliere Nero" (Black Knight) che apparve su VintageNews in questo articolo del 2016, condiviso oggi su Facebook:


Trad.: "Black Knight: Questo strano oggetto orbita la
terra da 50 anni -- Quello di cui non si rende conto la
maggioranza della gente è che 6.000 satelliti sono stati
lanciati in orbita da che l'Unione Sovietica lanciò lo 
Sputnik 1 nello spazio nel 1957...."

Sembra proprio l'inizio di una favola moderna... Perché lo è.

Allora i satelliti adesso sarebbero almeno 6.000; ma non esiste una singola fotografia (distinta da ogni immagine fotorealistica), della NASA o di chiunque altro, di un singolo satellite ripreso nel suo presunto "spazio" teorico. Esistono invece svariate foto di questo "strano oggetto", che ricordo di avere scaricate tempo fa in alta risoluzione dal sito FTP NASA, prima che -per qualche motivo- fossero "ritirate"; secondo qualcuno sarebbe una "coperta termica" della International Playstation -pardon, Space Station- ma ormai sapete come la penso sull'argomento (mi sono tradito=) mentre la mia impressione su "Cavaliere" è la stessa di quando pensavo, o meglio, credevo, che di sfondo a quelle foto ci fosse una Grande, Grande Palla...
Non è così, molto evidentemente, e come fa notare Ms/Mrs Goelzer, che scrive: "Controllate le foto della Terra in questo articolo"...

Controlliamo, alla vecchia maniera:



la linea è PERFETTAMENTE DRITTA;
quindi l'ORIZZONTE è davvero ORIZZONTALE come dicono...

In merito all'"oggetto misterioso", che dalle immagini qui sopra sembrano DUE oggetti, ma che pure in altre foto sembra avere o assumere forme differenti, mentre mantiene inalterata la sua caratteristica corazza nera, la mia impressione come ho detto è ancora quella, che si tratti di qualcosa di reale, il che lo rende un evento straordinario nel mondo delle Palle Spaziali della NASA; oggi la mia impressione è ulteriormente rafforzata dall'assenza di deformazioni date da un'ottica ultra-grandangolare, che in genere è riservata agli scatti per la diffusione pubblica. Ma abbiamo già notato in passato che talvolta qualcuno "dimentica" di aggiungere l' effetto palla... (perché Chutzpah, è il motto)

E' possibile che la NASA stessa possieda questa tecnologia ignota, che non si basa sui palloni gonfiati o sui razzi ad elio, ma forse su sistemi propulsivi o "antigravitazionali", cioè capaci di sostenere degli oggetti ad alta quota, di cui il pubblico non conosce l'esistenza; per questo esistono degli oggetti volanti "Non Identificati"... Niente di meglio in tal caso di qualche "immagine misteriosa", per alimentare il "Mito Ufologico" e con esso quello degli "alieni da altri pianeti", il preferito di chi si interessa alla pseudoscienza ufo-logica... O UFFOlogica. Noiosa, alla lunga.

Per quanto mi riguarda, mi posso accontentare di qualche (altro) scatto della NASA con un orizzonte non-deformato dal solito "fish eye"; è un VerOrizzonte made in NASA!! Ma questo non esclude un possibile, reale mistero che potrebbe eludere anche il controllo della onnipresente "agenzia spaziale".

TUTTO può essere... Infatti, TUTTO è.

E a questo punto del post lo so, ma non posso evitarlo; è giunta l'ora del mio appuntamento quotidiano con Lucifero. Come lo chiamano "gli Italiani".

--.

"Verba Volant, Scripta Manent";

Hic et Nunc -- Qui e Ora -- secondo Linkguaggio.it:
" 'Qui ed ora', filosoficamente parlando, si riferisce alla condizione dell'uomo-progetto discussa in questi giorni, al suo vivere nel presente (in quel dato posto e in quel dato momento); alla finitudine, cioè, della sua esistenza.
Quando l'essere umano prende coscienza di vivere in un tempo limitato, si dispera, giungendo, solo in questo stato, a capire che l'unico luogo della sua felicità è proprio il presente doloroso: un paradosso del tempo che è."
(http://www.linkuaggio.com/2012/01/frasi-celebri-hic-et-nunc-qui-ed-ora.html)


Il Paradosso, però non si può propriamente definire "il tempo che è"; da che il tempo è Ora.
Il luogo è Qui.
Il paradosso dell'uomo è che il suo essere non è mai altrove, né prima, né dopo; l'uomo vive un Eterno Istante, da Sempre.
MA esiste una magia diabolica, chiamata "scrittura", con cui si ri-scrivono eternamente le regole del gioco, con l'uso di "numeri" e "parole". 

Chiedete agli scriba...

--.

Ho già interrotta una volta la mia recensione del documentario What The Health (in streaming) e non intendo riprenderla, per i motivi esposti prima; non di meno, ne voglio consigliare al lettore anglofono la visione per la quantità di dati che si direbbero stampati nelle menti degli intervistati, e dei quali possiamo comunque cercare conferma "ufficiale" sul web.

In particolare, mi premeva di incollare qui questa informazione sulle uova:



"LE UOVA NON POSSONO 
ESSERE LEGALMENTE
ETICHETTATE: "Sicure", "Dieta bilanciata", "Salutari",
"Nutrienti", "con pochi grassi", "Buone per voi",
"Piene di salute", "con poche calorie".

Ovvero, questo è ciò che è vietato per legge propagandare sulle qualità delle "uova" della specie Gallus (ma anche di altre, come le povere, piccole Quaglie); il fatto che siano il contrario di ciò che vantano i loro commercianti, è un fatto che il Grande Pubblico, ovvero le masse di sarcofagi umani che non si fermano a pensare per un secondo nemmeno davanti ai cadaveri, difficil-mente può considerare di sua spontanea iniziativa.

Un altro screenshot degno di incollaggio è questo:


In cui il portavoce della American Diabetes Association, di cui abbiamo notato prima il cognome inconfondibilmente "eletto", dice in faccia all'autore del documentario che "Noi non abbiamo una dieta per il diabete" (il testo in basso è quello del sottotitolo originale) mentre al centro dello schermo vediamo la pagina del sito della American Diabetes Association, cioè il loro stesso sito, con il titolo: "Piano dei pasti e una Dieta Salutare".

Ancora, la "documentarietà" dell'opera è a mio parere ambigua, e dunque il Livello Chutzpah sarebbe moltiplicato all'ennesima potenza, ma certe informazioni sono quello che sono, nient'altro che informazioni generalmente ignorate dall'utenza alimentare; e questa è un'altra:


E' solo uno dei vari esempi mostrati, in cui le principali "Organizzazioni" dedicate alle più popolari patologie negli USA, come diabete, cancro e disturbi cardiaci, si scoprono sponsorizzate dalle principali responsabili di tali malattie; come vediamo ci sono aziende multinazionali presenti anche in Italia, e soltanto per una simile vergogna dovrebbero essere boicottate ai massimi livelli; in pratica lo stesso identico principio "legale" (o per aggirare la legge) che abbiamo visto in azione nel film Thank you for smoking è applicato qui, e ugualmente efficace nel caso di questo tipo di intossicazione, quello alimentare; ovvero, si presume che l'utente finale sia consapevole del rischio per la propria salute consumando il dato prodotto, dal momento che tutti sanno -o sembrano sapere- quanto fanno male il latte, lo zucchero, le uova, etc. etc., così come nel film suddetto si presumeva che il fumatore sapesse che fumare fa male... Tutti sembrano conoscere il rischio, eppure queste sono sempre le aziende alimentari numeri 1 al mondo, e producono sempre gli stessi veleni per cui sono divenute famose.

L'idea a grandi linee è la stessa che vale per le armi da fuoco: le possono vendere liberamente, con il presupposto che il cliente non si spari addosso. Ma se questo succede raramente, la gente si fa sempre del male, ogni singolo giorno della propria vita, assumendo certe abitudini alimentari che di fatto sono vizi della peggiore specie in quanto si possono propriamente definire dipendenze fisiche, provocate da principi attivi come le gliadine nei farinacei, le caseomorfine in latte e latticini, il saccarosio (zucchero raffinato -- che è un po' dappertutto) etc. etc. Di questi fatti, io temo, il consumatore medio non ha la benché minima coscienza, e in genere preferisce non averne alcuna, perché l'ignoranza è Buddha. 


Piccolo contributo involontario di un Toby Tyler:
"Non posso smettere di bere il caffè
Se smetto di bere il caffè, smetto di 
stare in piedi e il camminare e il mettere-
parole-nella-frase." (Capita l'antifona?)

Ma io temo soprattutto che sia una intera esistenza passata ad avvelenarsi ciò che impedisce di ottenere questa coscienza, attraverso una consapevolezza che può provenire solo dalla conoscenza, dalla ricerca indipendente, ed è quindi relativa solo alla volontà dell'individuo; invece c'è gente che passa ore, talvolta tutto ciò che chiama il proprio "tempo libero" nelle attività più inutili, ripetitive e inevitabilmente anche dannose, compreso l'eccesso di internet (...) mentre c'è una intera Opera D'Istruzione Globale racchiusa nella loro mente alla quale si dovrebbe porre rimedio nell'unico modo possibile, ovvero ricercando quelle verità che si oppongono alle falsità più insostenibili ap-prese loro malgrado nei primi anni di vita. 
Proprio come il morbillo, e i pidocchi.

...

Intanto, in Scozia....



Ufficiale Scozzese Pretende che si Agisca Mentre i Graffiti 'Terra Piatta' si diffondono


Anche in questo caso riporto la conclusione dell'articolo:

"In contrasto al concetto intelligente di acquistare cartelloni per promuovere la ricerca sulla Terra Piana, come si vede negli Stati Uniti, la campagna dei graffiti che sta spazzando la Scozia serve solo per rendere ancora più maligni gli oppositori della già marginalizzata teoria cospirazionista tra il grande pubblico.
Se la comunità dei sostenitori della poco ortodossa idea vogliono esser presi sul serio, come tanto spesso pretendono, scrivere "Research Flat Earth" non è il modo per raggiungere quello scopo e, anzi, ha l'effetto opposto."
(https://www.coasttocoastam.com/article/scottish-official-demands-action-as-flat-earth-graffiti-spreads - Trad. mia)

Io non consiglierei mai a chicchessia di scrivere alcunché su nessun muro al mondo, perché io lo considero stupido, ma anche fastidioso, ed essenzial-mente ingiusto; se però dovessi perdonare qualcuno per averlo fatto, potete immaginare chi sarebbe...

Una cosa è certa, che è molto più educato e civile scrivere su un blog che non sul muro delle abitazioni altrui, ma è anche vero che non si può costringere la gente a leggere un blog, mentre essa è costretta da cause di forza maggiore quando si trova dinnanzi al fatto compiuto; e questo, ahinoi, è il medesimo principio di ogni azione di propaganda possibile, a partire da quella che chiamano "pubblicità". Di qualunque cosa, idee comprese.
Il potere di questa azione è immenso.

...

Forse non è proprio il video "Più Inquietante del 2017", ma la minaccia del chip sottocutaneo, e l'insieme delle falsità che sostiene il Grande Gioco di certa gente, sapientemente montati in parallelo con il racconto delle avventure piccanti dell'uomo della strada, e con scene di masse umane scatenate ad un concerto, sono in effetti impressionanti:


Vale la pena per me di tradurre la voce (anonima) registrata durante una conferenza, che verso la fine 
dice:
"Pertanto gli astronauti avrebbero dovuto essere in grado di saltare verticalmente MOLTO più in alto di quanto potessero sulla Terra, senza alcuna zavorra. E ricordate quando bighellonavano in quella piccola auto, le ruote giravano e la polvere si alzava, lasciando una scia? Beh, gente, quella polvere non volò molto in alto e non rimase a lungo in aria, discese relativamente in fretta. Ma secondo le statistiche, in una atmosfera con un sesto della gravità, anzi una atmosfera che ha solo il due percento della densità dell'atmosfera terrestre, quella polvere dovrebbe stare fluttuando ancora da qualche parte."
(Trad. mia)

Potete rivedere in questo "Classico della NASA" un membro dell'equipaggio dell'Apollo 16 alla guida del "Lunar Roving Vehicle", e osservare il comportamento della polvere sollevata nella presunta atmosfera impalpabile e nella supposta quasi-assenza di gravità:


Se aumentiamo la velocità a 1.5, come per le "passeggiate" lunari, vediamo che il comportamento del veicolo E della polvere sollevata è proprio lo stesso di una qualunque auto terrestre in un qualunque polveroso ambiente terrestre......
Imbarazzante, come sempre.
Come tutto ciò che proviene dalla NASA.