Il resto lo conosciamo tutti, è l'incipit della Genesi biblica. Ma come ci fa notare Bibbiaedu.it, "In ebraico il libro è indicato con l'espressione iniziale Bereshìt, "In principio"." (corsivo aggiunto) -- la pronuncia suggerita qui è 'parashah'.
Ebbene, in Inglese esistono due espressioni idiomatiche ricorrenti per indicare una 'bufala' o, più attinente al concetto dell' escremento, in Italiano, una 'stronzata': queste espressioni sono bull-shit (m.. di toro) e horse-shit (m.. di cavallo)
Fino a oggi però non avevo mai sentita l'espressione bere-s..t; come leggiamo su Wikipedia, in proposito del cereale coltivato esclusivamente ad Orkney, in Scozia, e chiamato appunto 'bere', questo termine in Inglese si pronuncia proprio 'bear', come 'orso'...
Non voglio trarre nessuna conclusione a questo proposito, il tutto si può considerare come una mera curiosità linguistica, ma questi sono fatti, da considerare nel nostro mondo-di-parole; che sia soltanto un ennesimo 'gioco di parole' è ovvio, perchè infine tutto lo è; nondimeno, vale la pena di una breve riflessione.
Il motivo per cui mi sono trovato a considerare questi fatti, visitando Bibbaedu, è dovuto alla visione di questo video su Youtube;
Un video interessante, soprattutto nell'ultima parte -da 6:54 ca in avanti, dove vengono fatte queste considerazioni: ovunque vediamo 'arcobaleni' formati dalle goccioline d'acqua sospese nell'aria, si possono formare davanti a una enorme cascata come sopra una fontanella o, come nel caso mostrato qui, con un semplice spruzzatore per innaffiare un prato. Fino a qui, niente di particolare. Ma come ci fa notare lo speaker, un 'arcobaleno', o 'iride' si forma solo e soltanto all'esterno, all'aria aperta. Per ottenere lo stesso effetto in un interno, al chiuso, come durante un esperimento scolastico di fisica, occorre un prisma, o perlomeno un vetro, o uno specchio. Insomma, a differenza di come questo fenomeno ottico naturale viene spiegato comunemente, NON BASTANO LUCE E ACQUA per formare un arcobaleno!
http://it.wikihow.com/Creare-un-Arcobaleno -- anche il "metodo della torcia elettrica" prevede un bicchiere di vetro
La sua domanda quindi è: perchè non è possibile creare un arcobaleno in un interno, semplicemente usando una luce che passa attraverso l'acqua? Perchè è necessario uno specchio, o un vetro, attraverso il quale la luce 'bianca' si scompone creando l'effetto policromo per cui si "dividono" i sette colori dell'iride percepiti dall'occhio umano?
O, in altri termini, COSA esiste invece all'esterno, all'aria aperta, che permette alla luce del Sole di creare l'arcobaleno? La sua risposta è ovvia, quando punta il dito verso l'alto: è esattamente quella già letta prima nei versetti biblici, dove il cielo è "come specchio di metallo fuso".
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/7/77/Rainbow_1198.jpg
Di Harald Bischoff - Opera propria, CC BY 3.0, $3
In Genesi 9,13 leggiamo: "Pongo il mio arco sulle nubi, perché sia il segno dell'alleanza tra me e la terra."
Cosa pensate che intendesse con questa frase il 'Signore di Israele'? Perchè avrebbe dovuto scegliere proprio l'arcobaleno, e non altro, come 'segno dell'alleanza tra sè e 'la terra'? Per via della sua bellezza? Perchè non esiste nulla di tanto splendido quanto un arcobaleno in tutto il creato, o piuttosto perchè esso rappresenta qualcosa che invece è la prova innegabile del suo potere, costituito proprio da ciò che permette alla luce di creare il particolare effetto ottico chiamato 'arcobaleno', quel così detto 'firmamento' che gli antichi israeliti rappresentavano come un coperchio contenente il Sole, la Luna e gli 'astri' visibili di notte? La frase attribuita al 'signore di Israele' viene pronunciata subito dopo i fatidici 40 giorni di pioggia costante che, secondo gli scriba biblici, cancellarono ogni forma di vita dalla faccia della Terra, tranne quelle rifugiate sull'arca. Stranamente, la vicenda del 'diluvio universale' ricorre in ogni altra mitologia nota, dove si narra di un "Noè" (con diversi nomi, più o meno accompagnato da altri) scampato all'immane catastrofe, e quindi si può ritenere uno degli episodi più storicamente verosimili -o meno improbabili- tra quelli descritti nei testi sacri ai Gentili... E' possibile quindi che, dopo la dimostrazione più che tangibile della sua mostruosa potenza, questa misteriosa entità abbia scelto proprio l'arcobaleno come simbolo innegabile e visibile a tutti del suo 'patto', ben sapendo che esso sarebbe ricomparso spesso dopo la pioggia nei tempi a venire, ad imperitura memoria di quelle 'cateratte' -o saracinesche- richiuse sulla volta riflettente, di cui egli avrebbe avuto il pieno controllo? Se prendiamo la descrizione fatta da Isaia, di un cielo 'come specchio di metallo fuso', e agli eventi della 'Genesi' citati qui sopra aggiungiamo la cosmologia Ebraica dell'antichità vista prima, con la sua cupola che separa il 'firmamento con le stelle' dall' 'oceano dei cieli', abbiamo un quadro piuttosto chiaro, e a dire il vero anche abbastanza inquietante, di quale potrebbe essere il disegno dell'insieme.
Ieri 29.01.2016 (data da segnare sul mio calendario =) VerOrizzonte ha sfondato il fatidico tetto delle 100 visualizazioni quotidiane, come dimostra il grafico di Blogger:
La cosa mi rende felice, ma nel frattempo mi è parso di capire che anche tra i geocentristi dell'ultima ora le cose non siano abbastanza chiare quanto dovrebbero essere, nemmeno per INIZIARE a comprendere la realtà cosmologica che riguarda gli abitanti di questo Piano al suo livello più basilare o, come si usa dire dalle nostre parti, "Terra-Terra"; sarà quindi opportuno rivedere alcuni dei punti fondamentali a partire dalla nostra posizione che, ormai da decenni, tendo a ribadire in ogni contesto possibile, è quella "in fondo al cielo":
- "cosmo" deriva dall'antico termine Greco "kosmos" (κόσμος)per definire "l'ordine naturale delle cose", opposto al "caos", il disordine; soltanto in tempi storicamente recenti esso è stato posto ad indicare la posizione degli 'astri' e dei presunti 'pianeti' (ovvero, girovaghi) nei cieli, e quindi in generale tutto il così detto "spazio" (o "continuum spaziotemporale"); pertanto, ri/conoscendo il fatto che lo 'spazio esterno' -ovvero, posto al di fuori del 'modello geocentrico', perlopiù ignoto alle masse dell'utenza scientifica moderna- è una mera invenzione dell'astronomia, la cui apoteosi consiste delle stesse "agenzie spaziali" e delle loro costosissime "missioni" prodotte con modelli in scala ed effetti speciali cinematografici, lo stesso termine 'cosmo" per com'è comunemente inteso oggi è tanto vuoto quanto il presunto 'spazio' che è stato dipinto nel corso degli ultimi secoli come sede di gigantesche palle e palloni d'ogni colore, consistenza, dimensione e distanza, una situazione ulteriormente aggravata dalle inevitabili 'teorie' conseguenti, che riguardano i possibili abitanti di altre "sfere rotolanti", posti in una illusoria posizione non meno imbarazzante di quella dei terricoli coevi; purtroppo nel mondo-di-parole in cui siamo costretti, la Logosfera Cattolica, questa realtà corrisponde altresì alla perdita effettiva del significato originale del termine e pertanto all'assenza di un ordine naturale al suo interno, il che equivale esattamente alla nostra condizione attuale, dominata prevalentemente dal caos;
-NON conosciamo l'effettiva forma della "Terra", per piatta che sia, e dalle fonti che risalgono all'alba dei tempi, e si interrompono bruscamente con la "rivoluzione copernicana", abbiamo la possibilità di decidere in assoluta libertà tra le seguenti IPOTESI:
1) che sia discoidale (come ad es. nella cosmologia degli Inuit) ma tale figura potrebbe riferirsi soltanto al limite degli oceani circondati dalle mura di ghiacci eterni, ri-definiti come "Antartide" solo alla fine dell'800 (!);
2) che sia s/quadrata, come si può soltanto SUPPORRE dall'esistenza di "quattro angoli della Terra" e/o quattro "pilastri" di antichissima memoria;
3) che sia un "piano infinito", poichè di fatto l'unica testimonianza proveniente dall'unico caso noto di un "esploratore" avventuratosi oltre l'invalicabile CIRCOLO polare antartico -il famoso Ammiraglio Richard E. Byrd- menziona "altri due continenti" avvistati in volo; purtroppo, come ben sappiamo, Byrd non era soltanto un esploratore, ma anche e soprattutto un MILITARE, e questo rende la sua testimonianza tanto interessante quanto estremamente ambigua;
Antica cosmologia Ebraica, con dei pilastri a sostegno del piano terrestre e un oceano sovrastante il firmamento celeste Fonte: www.webpages.uidaho.edu
-NON sappiamo cosa ci sia oltre il "firmamento", o "volta celeste", nè tantomeno quale sia esattamente la forma di questo "soffitto" che ricordiamo tra l'altro descritto nell'Odissea come "il cielo di ferro", e che come leggiamo nell'A.T. così come nel Corano fu "dispiegato" dal creatore; secondo l'antica cosmologia ebraica, riportata anche nella Torah, o "Pentateuco", in svariati versetti criptici (come tutto il resto), la terra fu FONDATA dal creatore tra I DUE ABISSI d'acqua, e vediamo questo concetto ripetuto nell'episodio del Diluvio in cui le "cataratte del cielo" furono aperte, e le "acque al di sopra" si riversarono sulla Terra; i moderni geocentristi che hanno approfondita questa ricerca nel corso dei decenni sono perlopiù concordi nello stabilire l'altezza media di questa "volta" -quale che sia la sua forma- a circa 5.000 kilometri (3.100 miglia ca.) d'altezza, che è inevitabilmente la stessa presunta distanza del "sole", della "luna" (le due "fonti di luce" di biblica memoria) e probabilmente di ogni altro così detto "astro", ma mentre la triangolazione delle "luminarie" principali ha ripetutamente confermata questa distanza con una precisione che è lecito definire matematica, è vieppiù impossibile stabilire se le "luci" minori siano poste sullo stesso piano, oppure invece ALL'INTERNO della così detta "volta" (quale che sia il suo spessore) o se invece si estendano oltre, nell'"abisso"; è interessante comunque notare che secondo gli Inuit esse sono semplicemente "buchi nel cielo"
A proposito di "ebrei" e di "controllo mentale nei mass-media", nel recente episodio della serie The Simpsons (di un tale Matt Groening) Fland Canyon Dio in Persona forma la costellazione del Grande Carro bucando il cielo con un fucile. Nel film The Simpsons Movie (2007) la città di Springfield viene rinchiusa "in un'enorme cupola di vetro trasparente"... Indizi di una "conoscenza proibita", o semplici coincidenze?
Riconoscete il gesto?
-al contrario, SAPPIAMO che tutte le "missioni spaziali" così dette sono artefatti e che ogni "prova" cine-fotografica è sempre stata prodotta interamente sulla Terra con gli stessi trucchi cinematografici e gli effetti visuali utilizzati dalle majors di Hollywood, con il supporto di riprese fatte da aerei ad altissima quota; se ne evince pertanto che NON esista nulla di simile ad uno "spazio esterno", e che nessuno sia MAI stato in grado di superare i fatidici 5.000 kilometri, mentre che il concetto stesso dello "spazio esterno" ci risulti tanto credibile è conseguenza del fatto che ognuno di noi può vedere con i propri occhi la volta celeste oscurata ogni notte, la quale rende la Idea -appunto, dal verbo Greco per "vedere"- di un immenso "vuoto" sopra le nostre teste, a prescindere da ciò che essa può contenere, o in cui può esser contenuta; di fatto, il time-lapse dei cieli notturni ripresi in qualunque angolo del mondo ri-conferma puntualmente la realtà di questo "soffitto" rotante, costellato di luci fisse che si muovono tutte contemporaneamente e tutte nello stesso senso attorno ad un punto centrale, la stella Polaris, posta quasi-esattamente al di sopra del Polo Nord terrestre; una cosa certa in questo caso è che se la Terra girasse su un asse inclinato attorno ad un Sole distante 93 milioni di miglia in un Sistema Solare "sparato" attorno alla Via Lattea, Polaris e tutte le altre costellazioni visibili non comparirebbero allo stesso posto ogni notte da che mondo è mondo; e presumo che, se come il blogger anche il lettore avesse un punto di riferimento costante, fisso e preciso, come il "Grande Carro" (Ursa Major) che vedo perfettamente sopra di me non appena esco sul terrazzo, ogni notte serena dal 1982 a oggi, tutte le speculazioni di astronomi e agenzie spaziali alla stessa stregua non richiederebbero poi tanto tempo, o grandi sforzi mentali, per apparire tutte immediatamente per ciò che sono, ovvero baggianate che di "astronomico" hanno soltanto le loro dimensioni;
http://www.nasa.gov/sites/default/files/gpm.jpg
-i "satelliti" che nessuno MAI oltre le stesse "agenzie spaziali" ha fotografati nella loro presunta orbita attorno alla Grande Palla --Mr. Dubay docet-- forniscono gli stessi servizi e trasmettono gli stessi segnali radio/televisivi e di posizionamento a distanza che fornivano ben prima di essere inventati dall'autore di fantascienza (e Massone del 33mo grado) Artuhur C. Clarke negli anni '60, attraverso antenne paraboliche e ripetitori a terra che nel frattempo si sono moltiplicati esponenzialmente in ogni angolo del mondo;
così come tutti i grandi missili -con o senza un presunto equipaggio- sparati in una curva parabolica verso gli oceani, i "satelliti" sono invenzioni estremamente costose che giustificano il budget annuale ultra-miliardario della NASA e delle varie "agenzie spaziali" incaricate della loro costruzione, ma non esiste una singola immagine fotografica --e non foto-realistica!-- che li ritragga nella loro presunta orbita "geostazionaria", e del resto sono comunque troppo piccoli per essere visibili da Terra anche con il più potente telescopio in commercio; come per i presunti "pianeti", l'unica "prova" visuale possibile della loro esistenza è quella che potrebbero, e anzi possono fornire i Super-Mega-Ultra-Telescopi della NASA, del Vaticano e di qualche Università, che come si è già detto potrebbero ugualmente mostrarci il Pluto di Disney anzichè Plutone, senza per questo rendere l'esperienza dell' osservatore (pagante) meno eccitante e soddisfacente del previsto
Quelle brevemente riassunte qui sopra sono le nozioni elementari più fondamentali indispensabili per condurre ogni ulteriore ricerca sulla realtà del Piano-Terra che abitiamo Qui e Ora; infatti IMMAGINARE che possa esistere un piano terrestre, per quanto livellato e affatto privo di curvature di sorta, ma circondato dal medesimo scenario fantascientifico dipinto nel corso dei secoli dagli eliocentristi, è tanto più ridicolo quanto più si approssima alle infinite teorie prive di alcun fondamento generosamente elargite al pubblico dalla élite scientifica mondiale; va sempre tenuto a mente che in questo mondo-di-parole, per come io definisco la Logosfera Cattolica, in cui tutto non è apparentemente altro che un gioco-di-parole ("In principio era il LOGOS") sono le Università a "insegnare" l'Universo alle masse tele-vedenti, disposte ad ACCETTARE, con la stessa cieca fede riposta nella religione, le loro impossibili e incredibili 'verità' come paradossali Dogmi scientifici, mentre la vera Scienza continua ad essere soltanto sinonimo di conoscenza, che equivale ad una costante, interminabile RICERCA, e pertanto ad una continua e infinita SCOPERTA.
Stranamente, un fattore che Mr. Dubay ha completamente ignorato nella compilazione delle sue "100 + 100 prove che la Terra non è una palla rotante" è altresì uno dei più evidenti e inconfutabili in assoluto; per quanto mi riguarda,
questa singola PROVA dovrebbe bastare a chiunque sia dotato di intelletto per sapere tutto quello che c'è da sapere in una sola volta.
Fa parte di questo breve video pubblicato su Youtube da Mr. Cherubim Church, la n.6 di "10 prove della Terra Piatta in 3 minuti" - ma se le altre nove sono già state trattate più o meno approfonditamente in questo blog, questa in particolare è stata trascurata tanto dal blogger scrivente quanto da ogni fonte qui citata in precedenza; è un altro esempio calzante di come spesso le cose più ovvie siano le più importanti in assoluto, e di come proprio per la loro ovvietà si tenda a trascurarle completamente.
Dal momento che il "video" è di fatto una serie di immagini fisse corredate di testo e musica, risparmio al mio lettore curioso lo sforzo di guardarlo per intero, pubblicando soltanto l'immagine in questione:
https://www.youtube.com/watch?v=W7RMpZXTYx8
ovvero:
LA VELOCITA' DI ROTAZIONE DELLA TERRA ALL'EQUATORE E' DI CIRCA 1000 MIGLIA AL SECONDO;
QUESTA VELOCITA' E' SUPERIORE A QUELLA DEL SUONO.
perciò qualcuno posto ad Est rispetto a te non sarebbe mai in grado di sentirti
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ho chiesta conferma a Google, e l'ho avuta come dimostrano le immagini seguenti:
La presunta velocità di rotazione della Terra all'equatore, di ca. 1000 miglia all'ora, equivale a 447.04 metri al secondo
La velocità del suono nell'aria (asciutta) a 20 °C è di 343.2 metri al secondo;
cioè a dirsi, di oltre 100 m/s inferiore a quella della Grande, Grande Palla
Questo blogger, evidentemente, è un vero e proprio grafomane (grave, e cronico) ma dopo aver scritto questo potrei anche fare a meno di scrivere qualunque altra cosa a proposito della Grande, Grande Palla di Terra e dei suoi presunti moti, perchè negare anche questa evidenza sarebbe la più lampante dimostrazione di una completa assenza di facoltà mentali da parte di qualunque lettore, e sinceramente non mi entusiasma l'idea di scrivere per chi difetti completamente della capacità di comprendere ciò che legge.
Purtroppo però, come ho accennato nel post precedente, resta ancora da vedere il PERCHE' della Grande Palla, e come il mio lettore avrà già intuito, è proprio adesso che le cose cominciano a farsi serie.
P.S.: CI 6 CASCATO???
Dopo aver pubblicato quanto sopra, questa notte, sulla via di Slumberland, mi sono reso conto dell' incredibile "errore" commesso, a causa dell'eccitazione provocata da una simile, apparentemente inconfutabile evidenza scoperta solo pochi minuti prima su Youtube.
Di fatto l'errore non è mio, in origine, ma dell'autore del video stesso, Mr. Cherubim Church, a dispetto della ineffabilità suggerita dal suo nom-de-guerre telematico. Purtroppo, mi sono reso conto anche del fatto che una volta presa coscienza della completa assurdità della Grande Palla, ogni dato e ogni informazione prodotti per sostenerla nel suo vorticoso moto spaziale appaiono tutti indistintamente assurdi e risibili, senza eccezioni di sorta;
è come una gara di barzellette,
tener conto della singola assurdità di ognuna di esse è un compito arduo, e in questo caso, per via della situazione suddetta, anche il blogger (presunto umano/ide) ci è cascato per primo; non di meno, per me è inevitabile pubblicare subito questa "errata corrige" per scusarmi con il mio lettore e informarlo della fantastica realtà dei fatti esposta qui di seguito:
Mr. Cherubim forse non sa che nel magico mondo di Trottolandia, ovvero l'intera architettura della teoria eliocentrica che l'umanità prende da 500 anni per buona senza nemmeno pensarci sopra un minuto, anche la nostra così detta "atmosfera" è obbligata a trottolare assieme alla Grande Palla, e purtroppo per noi è proprio in questa atmosfera, ovvero l'aria stessa che respiriamo, che il suono si propaga.
Questo presunto "fatto", in breve, invalida immediatamente il dato fornito da Mr. CC, dal momento che nella sua completa incredibilità, in questo impossibile modello, in questo regno delle fiabe dementi, lo stesso suono subirebbe la medesima sorte, e anch'esso magicamente dovrebbe -volente o nolente- spostarsi nello spazio assieme al fluido gassoso che lo trasporta, alla velocità media di 1000 miglia orarie, confutando quella che soltanto stanotte ritenevo una prova inconfutabile e definitiva.
Ma, lungi dal voler eliminare l'intero post qui presente, lo considero non meno valido di ogni altro finora pubblicato in questo blog, a sostegno della realtà geocentrica e CONTRO la Grande, Grande Palla, perché infine anche questa ennesima, estremamente ridicola (ma non divertente) barzelletta non fa che ri-confermare la sempre-più-insostenibile idiozia di ogni possibile supporto del modello eliocentrico, e quindi anche l'errore commesso da Mr. CC e dal blogger sarà per il lettore un altro valido spunto di riflessione sulla Questione Più Fondamentale Di Tutte.
Oggi non soltanto sono disponibili, facilmente accessibili ovunque e da chiunque, attraverso internet, tutte le prove possibili e immaginabili sulla REALTA' dei fatti che riguardano la Grande, Grande Palla di Terra, opposta al Piano Terra sul quale siamo destinati a giacere per un tempo indefinito, ma allo stesso modo, nella nuova "videosfera" telematica mondiale abbiamo accesso diretto a quelle fonti storiche che non richiedono una ricerca estenuante nell'oscurità di tanti siti "alternativi" e automaticamente etichettati come organi di una "teoria del complotto" poichè, come abbiamo visto spesso in questo blog la stessa Wikipedia, come qualunque enciclopedia cartacea mai stampata, è sufficiente per ottenere tutte le informazioni fondamentali; la mia opera in questo senso può tornare utile al ricercatore pigro, ma è nata come un mio Archivio Ideale a completa disposizione del pubblico e a questo punto si può considerare, per quanto ricco ed esauriente sotto certi aspetti, come un semplice punto di partenza per qualunque ulteriore ricerca libera e indipendente che il lettore voglia intraprendere all'interno della Logosfera Cattolica, che è l'unica sorta di sfera mai abitata dall'essere umano.
Pertanto, anche il più testardo, il più ottuso, il più ignorante degli "utenti globali", che voglia conservare ad ogni costo e contro ogni evidenza sensoriale, scientifica, matematica, o anche soltanto sensata, la sua preziosa, intoccabile Grande Palla, non sarebbe comunque possibile negare le prove fornite da tutta la letteratura esistente sulla origine di questo abominio anti-scientifico, anti-religioso e anti-culturale multi-generazionale; non è possibile per nessuno infatti negare che il Kopernic e il Galilei fossero mezzi preti e del tutto Massoni, e riguardo quest'ultimo in particolare sarà tanto meno probabile scovare la singola particella atomica di una prova che la sua folle teoria dapprima considerata "eretica" sia stata in seguito 'perdonata' e abbracciata con tutto l'amore di cui fu capace la Madre Chiesa Cattolica Romana per elevarla infine, grazie alla sua onnipotenza terrena, alla nuova forma di sacralità laica riconosciuta da tutti nella moderna "scienza" astronomica; queste sono le uniche vere origini della Grande, Grande Palla, e NON altre, e questi sono i fatti storici di cui nessuno -e tantomeno gli Eliocentristi con la E maiuscola- vorrebbe mai occultare o rinnegare la m/paternità; non troveremo MAI in nessun luogo (tranne forse in una clinica per pazzi furiosi) un "revisionista" che pretenda di riscrivere le biografie dei suddetti "scienziati" rinascimentali, e nessuno ha MAI detto o scritto nulla a proposito di un possibile "complotto" che al contrario sia mirato a screditare tali fonti, le quali comprovano e ribadiscono tutte indistintamente la matrice (Lat. matrix, da mater, madre) di quello che allo stesso modo si può etichettare con questo termine - "complotto", sinonimo di "cospirazione"- ormai stra-abusato e prossimo ad una "saturazione semantica" di livello internazionale.
Abbiamo già visto quanto sia importante l' "interesse personale" che viene dato a quella definita in questo blog "La Questione Più Fondamentale", e del resto come la così detta "Dissonanza Cognitiva" sia un fattore di portata enorme, e di fatto inestimabile, relativa ad ogni singolo individuo, per chiunque si trovi ad affrontarla dopo una vita di costanti e incessanti bombardamenti multi-mediali provenienti da ogni fronte e tutti indistinamente mirati alla Imposizione Coercitiva di una "verità" che non ha proprio nulla da spartire con la realtà dei fatti di cui ognuno di noi partecipa in quanto abitante di "Terra".
Qualche tempo fa, ormai solito a ri-postare su Facebook la stessa immagine-copertina di "VerOrizzonte" in risposta a qualunque immagine della Grande Palla che è inevitabilmente utilizzata in ogni contesto possibile nel 'social network' come dovunque, assieme alla frase (riferita a questo blog) "è un nuovo orizzonte!", qualcuno -chi fosse non ricordo, e non ha alcuna importanza, ma era un anglofono- rispose "no, è la storia che si ripete"; al momento non prestai attenzione a quella frase, non la degnai di risposta, da che essa in un certo senso rifletteva una realtà ben nota, ovvero che fino alla sciagura della Rivoluzione Copernicana tutti, da sempre, avevano avuta coscienza del fatto di vivere su un piano immobile in fondo ai cieli; ma ripensandoci oggi, mi rendo conto che la mia stessa reazione, nel trascurare quelle parole, fu dovuta ad una tendenza generale ormai insopprimibile nel trascurare la realtà dei fatti, in favore di qualcosa che consideriamo scontato e pertanto indegno del nostro interesse.
Se da un lato colui -chiunque fosse- descriveva la figura "tolemaica" --tra virgolette, perché come ben sappiamo da parecchi millenni prima di Tolomeo, praticamente da sempre, tutti i terricoli sapevano benissimo di vivere su un piano immoto-- della realtà geocentrica, dall'altro suggeriva che questo "revival" del geocentrismo al ritorno di una conoscenza 'pagana' -ovvero, non-cattolica- che pur corrispondente alla realtà cosmo-logica custodita attraverso i millenni dalla tradizione esoterica si può ugualmente immaginare, all'interno della logosfera cattolica, come una sorta di rinascita culturale pagana, laddove il bigotto tende ad associare al termine "pagano" la fantasiosa immagine di un'umanità selvatica, sempliciotta, immorale e finanche risibile, di superstizioni e baccanali, di sacrifici umani e necromanzia, trascurando il dettaglio che le più grandi e gloriose e longeve civiltà terricole, dai costruttori di piramidi all'Impero Romano, ricadrebbero tutte agli occhi del cristiano moderno nel medesimo calderone del così detto paganesimo.
Ibidem; il versetto del Talmud recita: "I Gentili non sono umani, essi sono delle bestie"
Ma il FATTO è questo, che il "ripetersi" della storia in questo caso non è paragonabile ad un credo, che degrada e scompare nel corso dei secoli per poi essere riattato e incanalato in una nuova corrente filosofico/spirituale che riunisce i suoi cultori nella creazione di un nuovo sistema religioso, così come il moderno cristiano dovrebbe ben sapere a proposito della Eterna Resurrezione del Mito della Resurrezione, per cui dopo Tammuz/Dumuzi, dopo Mitra e Osiride e Krishna e svariate decine di "messia pagani" morti e rinati, apparsi e scomparsi per poi riapparire di nuovo nel corso dei millenni con un altro nome, oggi accetta il culto iniquo del "messia Gentile", fabbricato da quegli stessi fabbricanti di dèi che non credono affatto all'esistenza di un Cristo al di fuori dei loro testi sacri ai Gentili; perchè lo si è detto e ripetuto anche qui, ma non sarà mai ripetuto abbastanza, non si tratta di CREDERE in qualcosa, come si è creduto per cinque secoli circa di poter stare in piedi, e addirittura di poter camminare, su un pallone rotolante a 1000 miglia orarie; si tratta di RI/CONOSCERE la realtà dei fatti, e questo è l'aspetto più drammatico della questione, quando la stessa gente che non ha nessuna difficoltà nel credere ciecamente nell'esistenza di qualcosa che è senza ombra di dubbio completamente illusoria, assolutamente e certamente inventata di sana pianta, come il messia Gentile, non sembra più in grado di farlo, e anzi tende ad opporsi alla stessa realtà esperita dai suoi propri sensi quotidianamente, per difendere a spada tratta l'invenzione di uno psicolabile tramutata in "teoria astronomica" e infine resa verità indiscutibile nell'Estremo Paradosso del Dogma Scientifico, dal sistema religioso giudeo/cristiano reso "religione di stato".
Infine quindi dobbiamo riconoscerlo ancora, i due aspetti della Questione Più Fondamentale che insisto a chiamare qui con tutta la inevitabile ambiguità che è propria e insopprimibile nel Mondo-Di-Parole in cui viviamo, come "Grande, Grande Palla", sono inestricabilmente legati l'uno all'altro; la gente di fatto CREDE alla Grande Palla, cosa assolutamente e completamente impossibile da dimostrare, così come crede ad una presunta figura storica che per gli eredi dei suoi inventori non ha punto da spartire con alcuna realtà storica al di fuori della logosfera cristologica, una realtà fantastica esclusiva della Massa Gentile, creata e imposta alla cultura/non/cultura (o "coltura") dell'Occidente Moderno per mano degli stessi 'eletti da dio' che oggi pure possiedono tutte le principali agenzie di stampa, le case editrici, le emittenti radio-televisive, le case di produzione cinematografiche, le "agenzie spaziali", e in breve tutti quegli enti che continuano indisturbati a produrre nuove 'verità' affatto distinte dalla realtà delle cose, e che vengono puntualmente accettate in massa nella creazione di una falsa realtà a cui infine tutti, indistintamente, sono assoggettati dalla loro nascita.
Ibid.; un altro versetto del Talmud: "Tutti i figli dei goyim sono animali"
Quindi la gente, l'Utenza GLOBALE moderna, CREDE nell'assurdo, nell'impossibile, nell'indimostrabile e nell'inverosimile mentre NON crede (più) alla realtà vera e propria, perchè tutto si riduce a questo, a credere o non credere, quando il senso stesso della SCIENZA, che è sinonimo di conoscenza, è stato ridotto ad una massa di leggi, regole, dati, date e nomi e formule, di parole e cifre che possono trovare un senso soltanto nella mente dell'individuo; e una volta che ad ogni possibile "senso" è stato chirurgicamente rimosso l'unico possibile significato del "buono", che era in origine il solo ad essere accettabile da chiunque e per ognuno di noi, il risultato è quello che vediamo replicato ogni giorno su questo palcoscenico disastrato in fondo ai cieli, in ogni sua singola parte e in tutte loro, dalle "missioni di pace" a suon di bombe di una demokrazia tirannica alle "crisi economiche" progettate a tavolino, dalle "fonti non rinnovabili" e "insostenibili" di energia fino ai paradossi quotidiani del cibo-spazzatura e degli allevamenti industriali, dai farmaci di sintesi che sono più letali di ogni malattia alla proibizione di certi vegetali terapeutici, fino alle "invasioni silenziose" travestite da "aiuti umanitari", non c'è fine e non c'è via di scampo dalla inarrestabile evoluzione di questa follia che in un modo o nell'altro, ad ogni modo, siamo costretti ad accettare, se non viene dapprima ri/conosciuta l'origine di tanto Male; che è una, e UNA soltanto, e non c'è modo di sbagliarsi a questo proposito.
Chi non ha ancora capito quale essa sia, farà meglio ad accendere la TV e versarsi una bella birra fresca, per la sua dose di "realtà" quotidiana.
Da quanto ho potuto constatare di persona, la gente è assolutamente convinta di vivere su una Grande, Grande Palla di Terra; è pronta a giurarci e a scommetterci sopra, a discutere animatamente e -mi è parso di capire- persino a litigare, per difendere la più ridicola, la più incredibile e la più inostenibile delle Grandi Palle che è stata "indottrinata" -- ma il termine esatto almeno per noi Italiani è ammaestrata-- a credere, del tutto incurante, e molto più spesso semplicemente ignorante, del fatto che questa risibile teoria astronomica non è mai stata comprovata nella realtà dei fatti da una singola persona nel corso della storia umana, non bastasse quello che è ormai molto più raro della proverbiale mosca bianca, che è il suo buon senso, e la sua presunta, ma facilmente trascurabile, "intuizione istintiva".
Sono costretto ad accettarlo come un fatto reale, così come ho accettata di buon grado quella che gli anglofoni definiscono una "flattening truth", cioè una "verità schiacciante", del Piano-Terra su cui siamo momentaneamente costretti da che, sarà ormai chiaro per il mio lettore, a dispetto delle fole elettroniche emesse dall' apparato digi-vocale di Stephen Hawking, non esiste nessun altro genere di "pianeta" su cui trasferire la massa di umanoidi tele-vedenti che attualmente pullula su questa landa disastrata.
Hawking sullo sfondo della Grande Palla: a detta del suo computer il disastro accadrà "quasi sicuramente" entro i prossimi 1.000 o 10.000 anni, costringendoci a lasciare il "pianeta"....chi vivrà, vedrà
Dopo la fase dell'"indottrinamento" coercitivo iniziata con la piccola palla rotante del mappamondo nelle aule di scuola, abbiamo vista la Grande, Grande Palla riprodotta ad ogni piè sospinto e nelle circostanze più svariate, tanto da sostituire completamente nell'immaginario collettivo l'antico concetto della "Terra" per come è altresì nota tra noi neo-latini, come sinonimo del suolo sul quale camminiamo; in particolare dai mass-media, come abbiamo già visto prima, che oggi assieme alla supposta Terra sferica (e non ellissoide o peroidale) propongono ogni sorta di palla fanta-scientifica o "extraterrestre" in ogni contesto possibile e immaginabile.
Tutto ciò, per introdurre questa singola immagine, che mi è capitato di notare l'altro giorno in apertura di un film hollywoodiano; è il ben noto pallone mondiale, sfavillante, della Universal Pictures, che paradossalmente in questo caso ci fornisce un indizio degno di considerazione riguardo il modello eliocentrico già accennato in precedenza, ma di cui possiamo apprezzare qui la perfetta riproduzione ad opera dei "maghi" della grafica digitale:
Dal momento che i suddetti "maghi" di Hollywood non hanno la pretesa dei "maghi dell'astronomia" moderna, di spacciare per vera questa animazione, che pure per certi versi appare più credibile delle tante "ufficiali" diffuse dalle "agenzie spaziali" --ci sono addirittura le stelle!-- evidentemente essi non hanno fatto altro che sovrapporre il modello (in questo caso non teorico, ma un assieme tridimensionale di poligoni chiamato appunto "model" in gergo) della Grande Palla di "Terra" a quello del "Sole", con il risultato che possiamo apprezzare qui sopra. A livello visuale, pertanto, quello ottenuto qui è il rendering foto-realistico di ciò che accadrebbe realmente se un corpo luminoso illuminasse la nostra Grande Palla dalla distanza di 93.000.000 di miglia: mentre in alto a sinistra appare la sagoma del Sole nascente, inevitabilmente TUTTO il contorno della sfera terrestre viene illuminato dalla medesima sorgente di luce. Questo ovviamente NON accade mai nella nostra realtà quotidiana, lo sappiamo bene, perchè l'area celeste illuminata da albe e tramonti è estremamente limitata e comprova puntualmente, e quotidianamente, la relativa vicinanza dell'astro, ma non di meno è proprio quello che dovrebbe succedere, secondo il modello --in questo caso teorico-- degli eliocentristi...
Possiamo pensare che sia un "caso", oppure anche un "suggerimento" per gli spettatori universali, ai quali in genere sembra importare ben poco del loro luogo di residenza, mentre invece sono attratti in massa dalle inverosimili vicende messe in scena per la loro distrazione a pagamento; e anche se questa mia osservazione può apparire "cattiva", non posso fare altro che ribadirlo, questo blogger ha partecipato attivamente della massa globale ipnotizzata per decenni, tanto che la maggior parte dei posts scritti in precedenza trattano appunto di cinema, e non della Questione Più Fondamentale trattata qui. Nondimeno, ho vista questa stessa sequenza centinaia di volte prima d'ora, senza considerare minimamente il possibile "suggerimento" che essa offre allo spettatore, "risvegliato" dal suo stato d'ipnosi cronico. Almeno in questo caso, dobbiamo ringraziare la Universal, per averci offerta più o meno volontariamente una sequenza cinematografica degna di attenzione, e di riflessione; in quanto ex-appassionato di cinema lo so bene, di questi tempi è un evento sempre più raro, e la situazione non sembra affatto migliorare nemmeno su questo fronte.
Pubblico qui di seguito la seconda e ultima parte della traduzione dell'ebook di Eric Dubay "200 proofs Earth is not a spinning ball" (qui la prima parte), ricordando ancora al lettore che il testo completo in Inglese è accessibile in HTML, con tanto di illustrazioni, sul sito The Atlantean Conspiracy, assieme a questo link per scaricare il file PDF dell'ebook.
Su Youtube è visibile il video-libro in Inglese, pubblicato e narrato dallo stesso Dubay, che allego di nuovo qui sotto, prima della mia traduzione.
200 prove che la Terra non è una palla rotante di Eric Dubay / Parte seconda
101) Sigma Octantis viene considerata la stella polare del Sud come Polaris al Nord, attorno alla quale le stelle ruotano nell'emisfero meridionale nella direzione opposta. Tuttavia, a differenza di Polaris essa NON è visibile simultaneamente da ogni punto lungo la stessa latitudine, e NON è centrata ma si suppone essere spostata di 1 grado dal centro, e NON è immobile, infatti non è affatto visibile usando nessun telescopio disponibile al pubblico! Esiste il dubbio legittimo riguardo la stessa esistenza di Sigma Octantis. In ogni caso, la direzione in cui le stelle si muovono sopra di noi è basata sulla prospettiva e l'esatta posizione da cui vengono osservate, e non su quale emisfero ci troviamo.
102) Alcuni eliocentristi hanno suggerito che la graduale declinazione della Stella Polare mentre un osservatore si sposta verso Sud è una prova della Terra globulare. Al contrario, la declinazione della Stella Polare o qualunque altro oggetto è semplicemente il risultato della Legge della Prospettiva sulla superficie (piatta) di un piano. La Legge della Prospettiva stabilisce che l'angolazione e l'altezza dalle quali un oggetto viene osservato dimininuiscono tanto più ci si allontana dall'oggetto, fino ad un certo punto in cui la linea visuale e la superficie apparentemente elevata della Terra convergono nel punto di fuga (la linea dell'orizzonte) oltre il quale l'oggetto è invisibile. Nel modello della Terra-palla l'orizzonte è ritenuto essere la curvatura terrestre, mentre in realtà l'orizzonte è risaputo essere semplicemente la linea di fuga della prospettiva data dalla capacità dell'occhio, degli strumenti, dalle condizioni atmosferiche e dall'altitudine.
103) Ci sono diverse costellazioni che possono esser viste da una distanza indefinitamente maggiore sulla faccia della Terra di quanto sarebbe possibile se il mondo fosse una palla inclinata, rotante e orbitante. Ad esempio Ursa Major, molto prossima a Polaris, è visibile da una latitudine a 90 gradi Nord (il Polo Nord) fino a 30 gradi Sud. Perchè questo fosse possibile su una Terra-palla gli osservatori al Sud dovrebbero guardare attraverso centinaia o migliaia di miglia verso il cielo a Settentrione attraverso la gobba terrestre.
104) La costellazione Vulpecula è visibile da una latitudine di 90 gradi Nord, fino a 55 gradi Sud. Taurus, Pisces e Leo sono visibili da 90 gradi Nord fino a 65 gradi Sud. Un osservatore su una Terra-palla, a prescindere da ogni grado di inclinazione, non dovrebbe logicamente essere in grado di vedere tanto lontano.
105) Aquarius e Libra sono visibili da 65 gradi Nord fino a 90 gradi Sud! La costellazione Virgo è visibile da 80 gradi Nord fino a 80 gradi Sud, e Orione si può vedere da 85 gradi Nord fino a una latitudine di 75 gradi Sud! Questo è possibile perchè gli "emisferi" non sono affatto sferici ma sono circoli concentrici di latitudine che si allargano esternamente dal Polo Nord mentre le stelle vi ruotano sopra e attorno.
106) Il così detto "Polo Sud" è semplicemente un punto dell'Antartico stabilito arbitrariamente, e segnato con una colonnina da barbiere bianca e rossa con una palla-Terra di metallo in cima. Tuttavia questo Polo Sud "cerimoniale" NON è effettivamente e irrefutabilmente il reale Polo Sud, da che il vero Polo Sud si potrebbe confermare solo con l'aiuto di una bussola che segnasse il Nord a 360 gradi dall'osservatore. Dal momento che questa impresa non è mai stata compiuta, il modello rimane pura teoria, assieme alla giustificazione ufficiale che i poli geomagnetici si spostano costantemente rendendo la verifica di queste asserzioni impossibile.
107) Gli anelli magnetici del genere che si trova negli altoparlanti hanno un polo Nord centrale mentre l'opposto "Sud" corrisponde a tutti i punti attorno alla circonferenza esterna. Questo dimostra perfettamente il magnetismo della nostra Terra piana, dal momento che la presunta fonte del magnetismo del modello della Terra-palla è un ipotetico nucleo magnetico al centro della palla, che viene convenientemente detto essere la causa del moto costante dei poli e che elude la verifica indipendente dei due "poli cerimoniali". In effetti con la più profonda trivellazione della storia, il "Russian Kola Ultradeep", si è raggiunta soltanto una profondita di 8 miglia, e quindi l'intero modello della Terra-palla insegnato nelle scuole con una crosta, un mantello esterno e uno interno, un nucleo esterno e un nucleo interno sono pura speculazione dal momento che non si è mai penetrata nemmeno la crosta.
108) La pisside nautica è uno strumento impossibile e insensato da usare sulla palla-Terra. Essa punta simultaneamente a Nord e a Sud su una superficie piana, ma si afferma che essa indichi i due poli geomagnetici in costante movimento alle estremità opposte di una sfera rotante, ipoteticamente a causa del nucleo di metallo fuso. Se gli aghi delle bussole fossero effettivamente puntati verso il Polo Nord di un globo, l'ago opposto puntato a "Sud" dovrebbe in effetti puntare in alto verso lo spazio.
[presumo che questa conclusione si riferisca al modello Terra-palla dal momento che come suggerisce l'autore ai punti .107 e .109 sul modello piano il Sud corrisponde alla circonferenza, oppure ai "raggi" aventi il polo Nord come centro --ndt]
109) Non esistono punti fissi a "Est" o a "Ovest" così come non esiste un "Sud" fisso. Il Polo nord centrale è l'unico punto fisso dimostrato sulla nostra Terra piana, mentre il "Sud" sono tutte le linee che si dipartono dal polo, Est e Ovest sono cerchi concentrici ad angoli retti costanti posti a 90 gradi dal polo. Circumnavigare la Terra verso Ovest è quindi girare attorno con Polaris costantemente alla destra, mentre la circumnavigazione verso Est è viaggiare con Polaris sempre a sinistra.
110) La circumnavigazione da Est a Ovest di Magellano e di altri è spesso citata come prova del modello della palla. Nella realtà dei fatti, tuttavia, navigare o volare ad angolo retto rispetto al Polo Nord per ritornare infine al punto di partenza non è più difficile o misterioso del farlo su un globo. Così come il compasso di un architetto può essere puntato nel centro di un pezzo di carta per tracciare un cerchio intorno al "polo", una nave o un aereo possono circumnavigare una Terra piana.
111) Dal momento che il Polo Nord e l'Antartide sono coperti di ghiaccio e sorvegliati come "no-fly zones", nessuna nave o aereo hanno mai potuto -che si sappia- circumnavigare la Terra in direzione Nord/Sud. L'unico tipo di circumnavigazione che non potrebbe esser possibile su una Terra piana è da Nord a Sud, il che è probabilmente il motivo delle restrizioni di volo imposte severamente. Il fatto che non sia mai stata compiuta una singola circumnavigazione della Terra da Nord a Sud si può considerare una valida prova del fatto che il mondo non è una palla.
112) Il sole porta il mezzogiorno in ogni zona oraria ad ogni 15 gradi quando passa direttamente al di sopra dei punti di demarcazione, 24 ore al giorno nel suo tragitto circolare sopra e attorno alla Terra. Se le zone orarie fossero invece prodotte dalla rotazione uniforme di una Terra-palla attorno al Sole ogni 6 mesi, quando la Terra si trova dalla parte opposta del Sole gli orologi in tutto il mondo dovrebbero essere spostati di 12 ore, il giorno sarebbe notte e la notte sarebbe giorno.
113) L'idea che la gente stia in piedi, che le navi navighino e gli aerei volino "capovolti" in certe parti della Terra mentre altri sarebbero inclinati di 90 gradi e ad ogni altra impossibile angolazione è una completa assurdità. L'idea che un uomo scavando una buca verso il basso possa infine raggiungere il cielo dall'altra parte è grottesca. Il buon senso suggerisce correttamente ad ogni libero pensatore che esistono veramente un "sopra" e un "sotto" in natura, a differenza del retorico "tutto è relativo" del paradigma Newton/Einsteiniano.
114) Citando "On the False Wisdom of the Philosophers” (Della falsa saggezza dei filosofi) di Lacantius,
"Una sfera dove la gente sull'altro lato vive con i piedi sopra la loro testa, dove la pioggia, la neve e la grandine cadono dal basso verso l'alto, dove gli alberi e i raccolti crescono a testa in giù e il cielo è più basso del suolo? L'antica meraviglia dei giardini pensili di Babilonia è ridotta a nulla al confronto con i campi, i mari, le città e le montagne che i filosofi pagani credono appesi alla Terra senza supporto!"
115) Le preesistenti leggi della densità e del galleggiamento spiegavano perfettamente la fisica degli oggetti in caduta molto tempo prima che il Frammassone nominato "Sir" Isaac Newton donasse la sua teoria della "gravità" al mondo. E' un fatto certo che gli oggetti posti in un fluido più denso salgono verso l'alto mentre gli oggetti in un fluido meno denso affondano. Per adattarlo al modello eliocentrico che non ha sopra nè sotto, Newton affermò invece che gli oggetti sono attratti dalle grandi masse e cadono verso il centro. Tuttavia, non un singolo esperimento nella storia ha mai dimostrato che un oggetto abbastanza grande fosse in grado -in virtù della sua sola massa- di attrarre altre masse minori, come Newton affermò che la "gravità" facesse con la Terra, il Sole, la Luna, le stelle e i pianeti.
116) Inoltre non un singolo esperimento nella storia ha mai dimostrato che un oggetto possa -in virtù della sua sola massa- causare l'orbitazione di una massa minore attorno a sè. La magica teoria della gravità consentirebbe che gli oceani, gli edifici e la gente siano costantemente appiccicati al fondo di una palla rotante e simultaneamente che oggetti come la Luna e i satelliti rimangano agganciati in perenni orbite circolari attorno alla Terra. Se questo fosse vero allora la gente dovrebbe essere in grado di saltare e iniziare a orbitare in circoli attorno alla Terra, e la Luna dovrebbe da molto tempo essere stata risucchiata dalla Terra. Nessuna di queste teorie è mai stata verificata sperimentalmente e i loro presunti esiti si escludono a vicenda.
117) Newton teorizzò inoltre, e questo viene generalmente insegnato, che le maree della Terra sono causate dall'attrazione gravitazionale della Luna. Se la Luna è di sole 2.160 miglia di diametro e quello della Terra è di 8.000 miglia, tuttavia, usando la sua stessa matematica e la sua "legge", ne consegue che la massa della Terra è 87 volte maggiore, e quindi che l'oggetto più grande dovrebbe attrarre il più piccolo, e non il contrario. Se la gravità maggiore della Terra è ciò che mantiene la Luna in orbita, è impossibile che la gravità minore della Luna prevalga sulla gravitazione terrestre, specialmente a livello del mare dove l'attrazione gravitazionale dovrebbe surclassare ulteriormente quella della Luna. E se la gravità lunare effettivamente superasse quella della Terra attraendola e producendo le maree, nulla impedirebbe che queste fossero prodotte continuamente dalla sua grande attrazione.
118) Inoltre, la velocità e il tragitto della Luna sono uniformi e dovrebbero pertanto esercitare un'influenza uniforme sulle maree terrestri, mentre di fatto le maree variano enormemente e non seguono la Luna. I laghi della Terra, gli stagni, le paludi e altri bacini d'acqua restano sempre inspiegabilmente al di fuori della portata della gravitazione lunare! Se la "gravità" lunare attraesse realmente gli oceani a sè, tutti i laghi, gli stagni e ogni altro bacino d'acqua avrebbero sicuramente delle maree.
119) Si afferma che gli altri pianeti sono sfere e pertanto la Terra dev'essere anch'essa sferica. Innanzitutto, la Terra è un "piano" e non un "pianeta", perciò la forma di questi "pianeti" nel cielo non riguarda la forma della Terra sotto i nostri piedi. In secondo luogo, questi "pianeti" sono stati conosciuti per migliaia di anni in tutto il mondo come "stelle vaganti", da che essi differiscono dalle stelle fisse soltanto per il loro moto relativo. Osservati dall'occhio nudo e senza preconcetti, o attraverso un telescopio, le stelle fisse e quelle vaganti appaiono come dischi luminosi, e NON corpi sferici solidi. Le immagini e i video mostrati dalla NASA di pianeti solidi sono tutti chiaramente generati dal computer, e NON fotografie.
120) L'etimologia del termine "pianeta" deriva dal tardo Inglese antico planete, dal Francese antico planete (Fr. moderno planète), dal Latino planeta, dal Greco planetes, da (asteres) planetai "stelle vaganti" di origine ignota, probabilmente da PIE *pele "piatto, allargare", o "allargarsi". "Piano" [Ing. Plane, ndt] "superficie piana" c.1600 dal Latino planum, "superficie piana, piano, livello", planus "piatto, livellato, pari". Hanno soltanto aggiunta una "t" al piano e tutti se la sono bevuta.
[questo ovviamente si riferisce all'Inglese PLANE + T, mentre l'equivalente in italiano è PIAN/O > PIAN/eta -- ci chiediamo se in questo "gioco di parole sia in qualche modo rilevante la lettera "E" -- Eta, e se lo stesso "trucco" che ha reso l'inglese plane "planeT" sia stato compiuto aggiungendo una "E" Greca al nostro "piano" ?--ndt]
121) Se osserviamo il Sole e la Luna vediamo due dischi equidistanti di uguale misura che seguono percorsi simili a velocità simili attorno ad una Terra stazionaria e piana. Gli "esperti" della NAsA, tuttavia, affermano che il nostro buon senso e la nostra esperienza quotidiana si sbagliano su ogni fronte! Per iniziare, dicono che la Terra non è piana ma che è una grande palla; che non è immobile ma che ruota su sè stessa a 19 miglia al secondo; dicono che il sole non ruota attorno alla Terra come sembra, ma che la Terra orbita attorno al Sole; e che il Sole è 400 volte più grande della Luna e 400 volte più lontano! Possiamo vedere chiaramente che sono della stessa misura e alla stessa distanza, vediamo che la Terra è piana, e avvertiamo che la Terra è stazionaria, ma secondo il vangelo della moderna astronomia ci sbagliamo e siamo dei boccaloni soggetti a uno scherno infinito se osiamo crederer ai nostri stessi occhi e alla nostra esperienza.
122) Secondo Allen Daves,
"Se il Governo o la NASA ti avessero detto che la Terra è stazionaria, provate a immaginarlo. E poi provate a immaginare che cercassimo di convincere la gente che "No, no, non è stazionaria, si muove a una velocità pari a 32 volte la velocità del proiettile sparato da un fucile, e rotea a 1000 miglia all'ora." Ci riderebbero dietro! Tantissima gente ci direbbe che 'voi siete pazzi, la Terra non si sta muovendo!' Saremmo ridicolizzati per la mancanza di prove scientifiche per questa arzigogolata teoria della Terra mobile. E oltre a questo, la gente direbbe 'Oh, allora come spiegate questa atmosfera calma e statica, e i movimenti visibili del Sole, come li giustificate?' Immaginate di dire alla gente 'No, no, anche l'atmosfera si muove ma in qualche modo è magicamente attaccata come il velcro alla Terra in movimento. Il motivo non è semplicemente perchè la Terra è stazionaria.' Perciò quello che diciamp è qualcosa che ha un senso. Diciamo che la teoria della Terra mobile è assurda. La teoria della Terra statica ha senso, e siamo ridicolizzati. Dobbiamo immaginare che sia l'opposto per comprendere soltanto quanto sia RIDICOLA questa situazione. Questa teoria del Governo e della NASA, che la Terra è rotante e orbitante e inclinata è assolutamente assurda eppure la gente tende ad abbracciarla strettamente, come un orsacchiotto di pezza. Non possono affrontare la possibilità che la Terra sia stazionaria malgrado TUTTE le evidenze che lo dimostrano: non ne avvertiamo il movimento, l'atmosfera non viene spazzata via, possiamo vedere il Sole muoversi da Est ad Ovest, e ogni cosa è giustificata da una Terra immobile senza tirare in ballo tutte le supposizioni che giustificano le errate supposizioni precedenti."
[A questo proposito, è necessario risalire a qualche secolo prima del Governo USA e della NASA, come abbiamo già visto; l'episodio di Copernico e il "remake" di Galileo nel Rinascimento sono stati due capolavori del perverso Genio ecclesiastico, da che si suppone che proprio quanto descritto qui da Daves sia accaduto all'epoca; questa sorta di "precedente storico" ha creata la base più solida e inespugnabile contro ogni futuro attacco del buon senso popolare al nuovo "dogma scientifico", che oltre tutto viene generalmente considerato come la vittoria della "scienza illuminista" contro la "religione oscurantista", mentre di fatto è l'esatto contrario -- il lettore, qualunque sia il suo credo, dovrebbe chiedersi in questo caso perchè entrambi i protagonisti prescelti fossero cresciuti entrambi in un ambiente dominato dal clero, quasi-preti, e verosimilmente ambedue Massoni - ndt]
123) Le figure astronomiche degli eliocentristi suonano sempre perfettamente precise, ma sono storicamente note per esser state regolarmente e drasticamente modificate per adattarsi ai loro vari modelli. Per esempio, alla sua epoca Copernico calcolò che la distanza del Sole dalla Terra fosse di 3.391.200 miglia. Nel secolo successivo Johannes Kepler decise che era di 12.376.800 miglia più lontano. Isaac Newton affermò "Non ha importanza se stabiliamo che sia distante 28 o 54 milioni di miglia, poichè entrambe le misure vanno bene"! Molto scientifico! Benjamin Martin la calcolò tra gli 81 e gli 82 milioni di miglia, Thomas Dilworth affermò che era 93.726.900 miglia, John Hind stabilì con certezza che fosse 95.298.260 miglia, per Benjamin Gould era più di 96 milioni di miglia, e Christian Mayer pensava che fosse più di 104 milioni! I "flat earthers" [sostenitori della Terra piatta, ndt] al contrario, in ogni epoca hanno usati i sestanti e la trigonometria piana per simili calcoli, e hanno stabilito che il Sole e la Luna hanno entrambi un diametro di 32 miglia, e sono posti a poche migliaia di miglia dalla Terra.
124) I filmati amatoriali di palloni ripresi al di sopra delle nubi hanno fornite prove sbalorditive del fatto che il Sole non può essere lontano milioni di miglia. In svariate riprese è chiaramente visibile un "punto caldo" riflesso direttamente sotto la posizione del Sole. Se il Sole fosse veramente distante milioni di miglia, un simile punto localizzato non potrebbe esistere.
125) Un'altra prova che il sole non è distante milioni di miglia si ottiene tracciando l'angolazione dei raggi solari rispetto alla fonte di luce sopra le nubi. Esistono migliaia di fotografie che dimostrano come la luce solare è irradiata attraverso le nuvole con angolazioni convergenti. L'area di convergenza è ovviamente il Sole, e chiaramente NON è a milioni di miglia di distanza, ma relativamente prossima alla Terra, proprio sopra le nubi.
126) Il percorso annuale del Sole da tropico a tropico, da solstizio a solstizio, è ciò che determina la lunghezza e la caratteristica dei giorni, delle notti e delle stagioni. E' per questo che nelle regioni equatoriali si ha un'estate che dura quasi tutto l'anno mentre alle estreme latitudini al Nord e in particolare al Sud si hanno stagioni molto più differenziate, con inverni molto rigidi. I sostenitori del modello eliocentrico affermano che il cambio delle stagioni è dovuto alla "inclinazione assiale" della palla-Terra e della sua "orbita ellittica" attorno al Sole, ma il loro erroneo modello attuale ci vuole più vicini al Sole (a 91.400.000 miglia) in Gennaio quando in realtà è inverno, e più lontani (a 94.500.000 miglia) in Luglio quando di fatto è estate nella maggior parte del mondo.
127) Il fatto che il riflesso del Sole e della Luna sull'acqua formi un tracciato diritto dall'orizzonte all'osservatore prova che la Terra non è una palla. Se la superficie della Terra fosse curva sarebbe impossibile che la luce riflessa si incurvasse sopra la palla dall'orizzonte al punto di osservazione.
128) In tutto il mondo esistono grandi meridiane solari e lunari di pietra, vecchie di secoli, che ancora oggi segnano l'ora con estrema precisione come il giorno in cui furono costruite. Se la Terra, il Sole e la Luna fossero davvero soggetti alla quantità di moti contraddittori di rivoluzione, rotazione, inclinazione e a spirale, come affermato dalla astronomia moderna, sarebbe impossibile che questi monumenti segnassero così accuratamente l'ora senza un continuo aggiustamento.
129) Secondo William Carpenter,
"Perchè, nel nome del buon senso, gli osservatori dovrebbero fissare i loro telescopi su solide basi di pietra in modo che non si muovano di un capello, se la Terra sulla quale vengono fissati si muove alla velocità di diciannove miglia al secondo? Invero, credere che 'seicento milioni di milioni di milioni di tonnellate' stiano 'rotolando, accellerando, volando, sfrecciando attraverso lo spazio continuamente' ad una velocità che fa apparire quella di una palla di cannone come un 'lentissimo vecchio carretto' con una tale infallibile accuratezza che un telescopio fissato su un pilastro di granito in un osservatorio non permetta ad un astronomo dall'occhio di lince di rilevare una variazione nel suo moto della millesima parte di un pelo significa concepire un miracolo al cui confronto tutti i miracoli mai testimoniati appaiono completamente insignificanti. Il fatto che possiamo (ad una latitudine settentrionale media) vedere la Stella del Nord, guardando da una finestra posta di fronte ad essa -- e dall'angolo stesso della medesima lastra di vetro nella medesima finestra - per la durata di tutto l'anno, è una prova sufficiente per ogni uomo sano di mentre che non abbiamo compiuto alcun movimento e che la Terra non è un globo."
130) Da “Earth Not a Globe!” di Samuel Rowbotham,
“Prendete due tubi metallici accuratamente forati, di non meno di sei piedi di lunghezza, e posizionateli ad una iarda [0.9144 m, ndt] di distanza tra loro, sui lati opposti di una cornice di legno, o un solido blocco di legno o pietra: aggiustateli quindi in modo che i loro centri o assi di visione siano perfettamente paralleli tra di loro. Ora, posizionateli sulla linea di qualche considerevole stella fissa, pochi secondi prima che essa raggiunga il suo meridiano. Fate in modo che un osservatore prenda posizione ad ognuno dei tubi e nel momento in cui la stella appare nel primo tubo che sia dato un forte colpo o un altro segnale, da ripetersi dall'osservatore al secondo tubo quando egli vede la stessa stella. Un distinto periodo di tempo trascorrerà fra tali segnali. I segnali si susseguiranno rapidamente, ma tuttavia il tempo intermedio sarà sufficiente per dimostrare che la stessa stella non è visibile contemporaneamente dalle due linee di osservazione parallele, quando sono ad una sola iarda una dall'altra. Una leggera inclinazione del secondo tubo verso il primo sarebbe necessaria affinchè la stella fosse visibile attraverso entrambi i tubi nello stesso istante. Lasciate che i tubi restino nelle loro posizioni per sei mesi; al termine di tale periodo la stessa osservazione, o esperimento, produrrà il medesimo risultato --la stella al suo zenith sarà visibile nello stesso momento, senza la minima alterazione nel posizionamento dei tubi: da questo si evince che se la Terra si fosse mossa di una singola iarda in una orbita nello spazio, sarebbe quantomeno osservabile la minima inclinazione del tubo la cui differenza nella posizione ad una iarda era stata necessaria in precedenza. Ma da che tale differenza nella posizione del tubo non è richiesta, la conclusione inevitabile è che in sei mesi un dato meridiano sopra la superficie terrestre non si è mosso di una singola iarda e, pertanto, che la Terra non ha il benchè minimo grado di moto orbitale."
131) La NASA e la moderna astronomia affermano che la Luna sia un corpo solido, sferico, simile alla Terra sul quale l'uomo è volato e ha posato piede. Essi sostengono che la Luna sia un planetoide non-luminescente che riceve e riflette tutta la propria luce dal Sole. Tuttavia, la realtà è che la luna evidentemente non è un corpo solido, è chiaramente circolare, ma non sferico, e non è in alcun modo un planetoide simile alla Terra su cui gli umani possano posare un piede. Di fatto, la Luna è stata dimostrata essere in gran parte trasparente, ed emittente una sua luce propria.
132) La luce solare è dorata, calda, asciugante, conservante e antisettica, mentre la luce lunare è argentea, fredda, umida, putrefacente e settica. I raggi del Sole diminuiscono la combustione di un falò, mentre quelli lunari l'aumentano. Piante e animali esposti alla luce solare asciugano rapidamente, si restringono, coagulano e perdono la tendenza alla decomposizione e alla putrefazione; uva e altri frutti divengono solidi, parzialmente caramellati e si conservano come l'uvetta, i datteri e le prugne; la carne animale coagula, perde i suoi costituenti gassosi, diviene soda, secca e lenta nel decomporsi. Mentre esposte alla luce lunare sostanze animali e vegetali tendono a mostrare i sintomi di putrefazione e marciscono. Questo prova che la luce del Sole e della Luna sono differenti, unici, e opposti come lo sono nel modello geocentrico.
133) Alla luce solare diretta un termometro segna una temperatura superiore a quella di un termometro all'ombra, ma esposto alla luce lunare diretta un termometro segnerà meno di quello posto all'ombra. Se la luce solare è concentrata da una grande lente crea un calore significativo mentre la luce della Luna concentrata allo stesso modo non crea alcun calore. Nel "Lancet Medical Journal,” del 14 Marzo 1856, sono riportati i particolari di vari esperimenti i quali provarono che i raggi della Luna concentrati possono di fatto ridurre la temperatura misurata da un termometro per più di otto gradi. Pertanto la luce solare e quella lunare possiedono chiaramente qualità differenti.
134) Inoltre la Luna stessa non può fisicamente essere sia un corpo sferico e un riflettore della luce solare. Un riflettore dev'essere piano o concavo affinchè i raggi luminosi abbiano qualunque angolo di incidenza; se la superficie di un riflettore è convessa ogni raggio luminoso è perpendicolare alla superficie, e non produce alcun riflesso.
135) Non soltanto la Luna è chiaramente auto-luminescente e brilla di una sua propria luce, ma è anche perlopiù trasparente. Quando la luna calante o crescente è visibile durante il giorno è possibile vedere il cielo azzurro direttamente attraverso la Luna. E in una notte tersa, durante un ciclo calante o crescente, è addirittura possibile vedere stelle e "pianeti" attraverso la superficie lunare! La Royal Astronomical Society ha registrati diversi simili episodi durante la sua storia, i quali si oppongono al modello eliocentrico.
136) Molta gente pensa che l'abilità della moderna astronomia di predire accuratamente le eclissi lunari e solari sia il risultato e la prova certa della teoria eliocentrica dell'universo. Nella realtà dei fatti le eclissi sono state previste con precisione da varie culture in tutto il mondo per migliaia di anni prima che la "Terra-palla eliocentrica" fosse una scintilla nell'immaginazione di Copernico. Tolomeo nel I Sec. A.D. calcolò le eclissi di seicento anni sulla base di una Terra piana e stazionaria con la stessa precisione di qualunque astronomo vivente oggi. Tornando indietro al 600 a.C., Talete predisse accuratamente una eclisse che pose fine alla guerra tra Medi e Lidi. Le eclissi si verificano con precisione in cicli di 18 anni, pertanto a dispetto di geocentrici o eliocentrici, di cosmologie piane o globulari, esse si possono calcolare accuratamente senza tener conto di tali fattori.
137) Come altro presupposto e presunta prova della forma della Terra, gli eliocentristi affermano che le eclissi lunari siano provocate dall'ombra della Terra-palla che occulta la Luna. Essi affermano che le sfere del Sole, della Terra e della Luna siano perfettamente allineate come tre palle da biliardo in fila, così che la luce del Sole proietta l'ombra della Terra sulla Luna. Sfortunatamente per loro, questa spiegazione è resa completamente invalida dal fatto che le eclissi lunari sono avvenute e avvengono tutt'ora regolarmente quando sia il Sole che la Luna sono entrambi visibili all'orizzonte! Perchè la luce del Sole proietti l'ombra della Terra sulla Luna i tre corpi dovrebbero essere allineati su una congiunzione di 180 gradi, ma già fin dai tempi di Plinio esistono testimonianze di eclissi lunari avvenute quando sia il Sole che la Luna erano visibili nel cielo. Pertanto l'eclissatore della Luna non può essere l'ombra della Terra e occorre cercare altrove una spiegazione.
138) Un'altra delle "prove" preferite dai globularisti è quella per cui l'osservatore sulla riva vede gli scafi delle navi offuscati dalle acque e la loro scomparsa alla vista quando si allontanano verso l'orizzonte. A loro dire lo scafo scompare prima della testa d'albero perchè la nave ha iniziata la sua discesa attorno alla curvatura convessa della Terra-palla. Anche in questo caso, tuttavia, le loro conclusioni avventate sono basate su una premessa inesatta, ovvero che solo su una Terra-palla si possa verificare questo fenomeno. Nella realtà dei fatti è la legge della prospettiva su una superficie piana che causa lo stesso identico evento. Ad esempio, se una ragazza che indossa un abito cammina verso l'orizzonte sembrerà affondare nella Terra tanto più si allontana. I suoi piedi scompariranno alla vista per primi e la distanza tra il suolo e l'orlo del suo abito diminuirà gradualmente fino a che, a circa mezzo miglio di distanza, sembrerà toccare il suolo mentre cammina con gambe invisibili. Questo è osservabile su una superficie piana, la parte inferiore di un oggetto che si allontana dal punto d'osservazione scompare prima di quella superiore.
139) La scomparsa dello scafo delle navi non è soltanto spiegata dalla legge della prospettiva su una superficie piana, è inconfutabilmente comprovata con l'aiuto di un telescopio. Se guardiamo una nave allontanarsi verso l'orizzonte ad occhio nudo finchè lo scafo non è completamente scomparso alla vista oltre la presunta "curvatura della Terra", guardando con un telescopio vedremo l'intera nave riapparire immediatamente, scafo e tutto il resto, il che prova che la sua scomparsa era causata dalla legge della prospettiva , non da un muro di acque curve! Questo prova anche che l'orizzonte è semplicemente la linea di fuga della prospettiva dal nostro punto di vista, e NON la supposta "curvatura" terrestre.
140) Il pendolo di Focault è spesso citato come prova di una terra rotante ma una ricerca più approfondita prova l'opposto. Innanzitutto, il pendolo non ondeggia uniformemente in una precisa direzione. Alcune volte ruota in senso orario e altre in senso antiorario, a volte non ondeggia e altre volte ondeggia troppo. Il comportamento del pendolo di Focault in realtà dipende da 1) la forza iniziale con cui ondeggia e 2) il giunto sferico utilizzato, che più di ogni altro facilita il moto circolare. La presunta rotazione della Terra è del tutto inconseguente e irrilevante rispetto al moto del pendolo. Se la presunta rotazione diurna terrestre causasse la rotazione uniforme a 360 gradi dei pendoli, allora non esisterebbe un solo pendolo statico da nessuna parte sulla Terra!
141) L'"effetto Coriolis" viene spesso menzionato per il fatto che farebbe girare l'acqua di lavandini e WC in una direzione nell'emisfero Nord mentre nell'emisfero Sud la farebbe girare nel senso opposto, producendo così l'evidenza della palla-Terra rotante. Anche in questo caso, tuttavia, proprio come il pendolo di Focault ruota in entrambe le direzioni, l'acqua di lavandini e WC non gira esclusivamente in una singola direzione! In lavandini e WC all'interno della medesima abitazione spesso l'acqua gira in direzioni opposte, e questo dipende interamente dalla forma dei bacini e dall'angolazione di entrata dell'acqua, e non dalla supposta rotazione terrestre.
142) La gente afferma che se la Terra fosse piatta, dovremmo essere in grado di usare un telescopio per vedere chiaramente al di là degli oceani! Questo è assurdo, in quanto l'aria è piena di precipitazioni specialmente sopra gli oceani, e particolarmente il più basso e più denso strato dell'atmosfera NON è trasparente. Immaginiamo soltanto la foschia sulle strade nelle giornate calde e umide. Anche il miglior telescopio mostrerebbe un'immagine completamente sfocata ben prima di poter vedere oltre un oceano. Tuttavia, è possibile zoomare MOLTO più in là sulla nostra terra piana di quanto sarebbe mai possibile su una palla di 25.000 miglia di circonferenza.
143) La gente afferma che se la terra fosse piatta, con il Sole che circola sopra e attorno a noi, dovremmo poter vedere il Sole da qualunque punto in ogni parte della Terra, e tutto dovrebbe essere illuminato a giorno anche durante la notte. Dal momento che il Sole NON è distante 93 milioni di miglia ma piuttosto a poche migliaia, e che illumina la Terra come un riflettore, una volta che si è allontanato considerevolmente dalla nostra posizione diviene invisibile oltre l'orizzonte, e la luce del giorno decresce fino a svanire completamente. Se il Sole fosse a 93 milioni di miglia di distanza e la Terra fosse una palla rotante, la transizione dalla luce diurna all'oscurità della notte sarebbe invece quasi istantanea non appena oltrepassata la linea del terminatore [altresì detta "linea grigia" o "zona crepuscolare", ndt]
144) Le fotografie della Luna che appaiono capovolte nell'emisfero Sud e diritte al Nord vengono spesso citate come prova della palla-Terra, ma ancora una volta con una ricerca più approfondita esse comprovano il modello piano. Di fatto, il time-lapse fotografico mostra la Luna stessa che compie un giro in senso orario, come una ruota, mentre circola sopra e attorno alla Terra. Si trovano foto della Luna ad ogni inclinazione per 360 gradi riprese in tutto il mondo, a seconda di dove e quando sono state scattate.
145) Gli eliocentristi credono che la Luna sia una palla, malgrado essa appaia chiaramente come un disco luminoso e piatto. Abbiamo visto sempre e soltanto la stessa faccia (benchè in svariate inclinazioni) della Luna, eppure si afferma che esista un'altro "lato oscuro della Luna" che rimane nascosto. La NASA afferma che la Luna ruoterebbe in un moto opposto a quello della Terra, con una sincronizzazione talmente perfetta che i due movimenti si annichilirebbero a vicenda così che, molto opportunamente, non siamo mai in grado di osservare la presunta "faccia oscura" della Luna al di fuori delle loro immagini tremendamente fasulle generate dal computer. Comunque, nella realtà dei fatti, se la Luna fosse una sfera gli osservatori in Antartide vedrebbero una faccia diversa da quella visibile all'equatore, ma non è così - è sempre la stessa faccia, girata in varie angolazioni.
146) Il modello della palla-Terra vuole che la Luna orbiti attorno alla Terra una volta ogni 28 giorni, e malgrado ciò è evidente per chiunque che la Luna orbita attorno alla Terra ogni singolo giorno! L'orbita lunare è leggermente più lenta di quella solare, ma segue lo stesso percorso del Sole da Tropico a Tropico, e da solstizio a solstizio, disegnando un cerchio completo sopra la Terra in poco meno di 25 ore.
147) Il modello della palla-Terra vuole che il Sole sia esattamente 400 volte più grande della Luna e 400 volte più distante dalla Terra, facendoli apparire "ingannevolmente" della stessa misura. Anche in questo caso, il modello della palla richiede che noi accettiamo questa coincidenza inspiegabile in altro modo se non come un capriccio della natura. Il Sole e la Luna occupano la stessa quantità di spazio nel cielo e misurati con un sestante risultano della medesima misura e distanza, perciò affermare qualcos'altro va contro la nostra stessa vista, l'esperienza, la sperimentazione e il buon senso.
148) Da “Earth Not a Globe!” di Samuel Rowbotham,
“L'osservazione dimostra che le stelle raggiungono il meridiano circa quattro minuti in anticipo ogni ventiquattro ore rispetto al Sole, utilizzando lo standard del tempo solare. Questo significa 120 minuti ogni trenta giorni, e ventiquattro ore in un anno.
Dunque tutte le costellazioni si muovono prima o in anticipo rispetto al Sole in quel momento. Questo è un semplice fatto osservabile in natura, ma non trova posto nella teoria della rotondità e del moto assiale e orbitale. La verità osservabile dev'essere ignorata, perchè questa teoria le sbarra la strada, e impedisce ai suoi cultori di comprenderla."
149) Durante migliaia di anni le stesse costellazioni sono rimaste fisse nello stesso punto senza cambiare in alcun modo la posizione della loro traettoria. Se la Terra fosse una palla orbitante attorno ad un Sole che ruotasse attorno ad una galassia sparata dal Big Bang come afferma la NASA, sarebbe impossibile che le costellazioni rimanessero immobili. Basandoci sul loro modello dovremmo, in effetti, avere un cielo notturno completamente diverso ogni singola notte e le stelle visibili non sarebbero mai le stesse per due volte di seguito.
150) Se la Terra fosse una palla rotante sarebbe impossibile fotografare il time-lapse del tragitto delle stelle in perfetti cerchi attorno a Polaris in ogni luogo tranne che al Polo Nord. In tutti gli altri punti di osservazione le stelle dovrebbero apparire muoversi più o meno orizzontalmente lungo l'orizzonte dell'osservatore a causa del presunto moto a 1000 miglia orarie sotto i loro piedi. Tuttavia in realtà le stelle che circondano Polaris si possono sempre fotografare mentre disegnano cerchi perfetti attorno alla stella centrale in ogni luogo fino al Tropico del Capricorno.
151) Se la Terra fosse una palla rotante sarebbe impossibile fotografare il time-lapse del tragitto delle stelle in perfetti cerchi attorno a Polaris in ogni luogo, compreso il Polo Nord! Da che si afferma che la Terra si muova a 67.000 miglia orarie attorno al Sole, e che il Sole si sposti a 500.000 miglia orarie attorno alla Via Lattea, e che l'intera galassia si sposti a 670.000 miglia orarie, questi quattro moti contraddittori farebbero apparire tutte le scie delle stelle in un time-lapse come curve irregolari.
152) Nel 2003, tre professori di Geografia universitari collaborarono in un esperimento per provare che il Kansas è effettivamente più piatto di un pancake! Con i rilevamenti geodetici di oltre 80.000 miglia quadrate si determinò che il Kansas ha un indice di piattezza dello 0.9997 in tutto lo stato mentre un pancake medio, misurato accuratamente usando un microscopio confocale al laser, risultò essere di 0.957, provando di fatto che il Kansas è letteralmente più piatto di un pancake.
153) Citando lo “Atlas of Physical Geography” del Reverendo Thomas Milner
“Vaste aree si sono dimostrate completamente a livello, a malapena un rilievo nelle 1.500 miglia dai Carpazi agli Urali. A Sud del Baltico il suolo è talmente piatto che un vento prevalente da Nord potrebbe muovere le acque dello Stattiner Haf fino all' imbocco dell'Oder, facendo rifluire il fiume controcorrente per 30 o 40 miglia. Le pianure del Venezuela e New Granada, in Sud America, principalmente alla sinistra dell'Orinoco, sono chiamate Ilanos, o campi livellati. Spesso nello spazio di 270 miglia quadrate la superficie non varia di un singolo piede. Il Rio delle Amazzoni declina di soli 12 piedi nelle ultime 700 miglia del suo corso; La Plata discende di un trentatreesimo di pollice lungo un miglio."
154) La videocamera esterna del lancio di Felix Baumgartner sponsorizzato dalla Red Bull mostra la stessa "curvatura terrestre" dal livello a terra fino all'altezza del lancio, dimostrando l'ingannevole effetto di una lente ultra-grandangolare (o "fish-eye"), mentre la videocamera interna mostra un orizzonte perfettamente piano, al livello dell'occhio anche a 128.000 piedi, il che è possibile soltanto su una superficie piana.
155) Alcuni affermano di aver vista la curvatura terrestre dal finestrino di un aereo. I vetri utilizzati in tutti gli aerei di linea, tuttavia, sono curvati per restare a filo con la fusoliera. Questo crea un leggero effetto a cui si aggiunge il preconcetto per cui la gente crede che quella sia la presunta curvatura della Terra. In realtà, già solo il fatto che si possa vedere l'orizzonte a livello dell'occhio a 35.000 piedi fuori dagli oblò a destra e a sinistra prova che la Terra è piana. Se la Terra fosse una palla, non importa quanto grande, l'orizzonte resterebbe esattamente dov'era, e si dovrebbe guardare in BASSO e tanto più in basso quanto più si sale soltanto per poter vedere l'orizzonte. Guardando diritto davanti a sè a 35.000 piedi non si dovrebbe vedere altro che lo "spazio esterno" dagli oblò a destra e a sinistra, da che l'orizzonte terrestre dovrebbe essere SOTTO di noi. Se è visibile a livello dell'occhio dagli oblò su entrambi i lati dell'aereo, è perchè la Terra è piatta!
156) La gente afferma anche di vedere la curvatura nei video dell'orizzonte girati con videocamere Go Pro. Mentre è vero che spesso l'orizzonte appare convesso in tali video, esso appare ugualmente concavo o piano a seconda dell'inclinazione e del movimento della videocamera. L'effetto è soltanto una distorsione dovuta all'ottica grandangolare. Nei video in cui questo effetto è stato rimosso e in quelli girati senza una tecnologia grandangolare, tutte le riprese amatoriali dell'orizzonte ad alta quota mostrano un orizzonte perfettamente piatto.
157) Se la “gravità” trasportasse magicamente l'atmosfera assieme alla palla rotante della Terra, allora l'atmosfera all'equatore dovrebbe girarvi attorno a oltre 1000 miglia orarie, l'atmosfera alle latitudini mediane si muoverebbe a 500 miglia orarie, e sarebbe gradualmente più lenta verso i poli, dove l'atmosfera sarebbe ferma a 0 miglia orarie. Nella realtà, invece, l'atmosfera in qualunque punto della Terra risulta ugualmente inalterata dalla presunta forza della rotazione, da che non è mai stata misurata o calcolata, e la sua inesistenza è comprovata dalla capacità degli aeroplani di volare ininterrottamente in ogni direzione senza esser interessati da alcun cambiamento atmosferico del genere.
158) Se la “gravità” trasportasse magicamente l'atmosfera assieme alla palla rotante della Terra, ciò significherebbe che tanto maggiore l'altitudine, quanto più l'atmosfera rotante dovrebbe essere veloce attorno al centro della rotazione. Tuttavia, nella realtà se questo accadesse la pioggia e i fuochi artificiali si comporterebbero in modo completamente diverso cadendo attraverso un'atmosfera progressivamene più lenta. I palloni aerostatici sarebbero forzatamente più veloci verso Est quando si innalzano in un'atmosfera sempre più veloce.
159) Se l'atmosfera rotante fosse progressivamente più veloce tanto più si va in alto nell'atmosfera, ad una certa quota essa dovrebbe interrompersi improvvisamente dove lo strato più veloce dell'atmosfera gravitazionata incontrasse la supposta non-gravitazionata non-rotante non-atmosfera dell'infinito spazio vuoto! La NASA non ha mai accennato a quale altitudine questo impossibile evento dovrebbe aver luogo, ma è facilmente confutato in modo filosofico dal semplice fatto che il vuoto non avrebbe modo di essere adiacente ad un non-vuoto mantenendo le proprietà del vuoto - per non parlare dell'effetto disastroso che tale transizione avrebbe su una "astronave" a razzo.
160) E' impossibile che un razzo con qualunque tipo di propulsione a getto ("jet") funzioni nella presunta non-atmosfera del vuoto spaziale poichè senza una aria/atmosfera contro cui spingere non c'è nulla che possa proiettare in avanti un veicolo. Invece i missili e gli shuttles inizierebbero a roteare attorno al proprio asse in modo incontrollabile in ogni direzione come un giroscopio. Sarebbe impossibile volare sulla Luna o andare in qualunque direzione, specialmente se la "gravità" fosse reale e risucchiasse costantemente verso il corpo più denso più vicino.
161) Se la Terra fosse veramente una palla, non ci sarebbe alcun motivo di utilizzare un missile per volare nello "spazio esterno" in ogni caso, perchè semplicemente volando sempre dritto con un aereoplano per un tempo sufficientemente lungo ci si troverebbe nello spazio esterno. Per impedire che gli aeroplani volassero tangenti rispetto alla palla-Terra i piloti dovrebbero costantemente aggiustare la rotta verso il basso, o altrimenti entro poche ore un comune aereo di linea che viaggiasse a 500 miglia orarie si troverebbe sperduto nello "spazio esterno". Il fatto che questo non accade mai, e che gli orizzonti artificiali rimangono a livello all'altitudine decisa dai piloti e che non richiedano costanti aggiustamenti di volo prova che la Terra non è una palla.
162) I missili lanciati dalla NASA e altre "agenzie spaziali" non vanno mai diritti verso l'alto. Tutti i missili formano una curva parabolica, si inclinano e inevitabilmente iniziano la ricaduta verso la Terra. I missili i cui lanci sono stati dichiarati "riusciti" sono quei pochi che non sono esplosi o non hanno iniziato a cadere troppo presto, ma lo hanno fatto fuori dalla vista dello spettatore, prima di schiantarsi in acqua ed essere recuperati. Non esiste una magica quota alla quale i missili o qualunque altra cosa possa semplicemente andare sempre più in alto per poi iniziare a "galleggiare liberamente" nello spazio. Questa è soltanto fantascienza creata con cavi, schermi verdi ["green-screens"], sostegni oscurati, capelli con la permanente e aerei a gravità zero.
163) La NASA e altre agenzie spaziali sono state sbugiardate varie volte dalle bolle d'aria che si formano e risalgono nei loro filmati ripresi nello "spazio esterno". Gli astronauti sono stati anche visti usare attrezzatura spazio/subacquea, scalciando per muoversi, e l'astronauta Luca Parmitano è addirittura quasi annegato quando l'acqua ha iniziato a riempire il suo casco mentre compiva una presunta "passeggiata nello spazio". E' noto al pubblico che gli astronauti vengono addestrati per le loro "space-walks" in strutture subacquee come il “Neutral Buoyancy Lab” della NASA, ma quello che risulta evidente dalle loro "bolle spaziali" e altre cantonate è che tutte le riprese ufficiali delle "passeggiate nello spazio" sono fasulle e sono state riprese sott'acqua.
164) L'analisi di molti interni della “International Space Station” hanno dimostrato l'uso di trucchi cinematografici come green-screen, imbragature e anche permanenti selvagge dei capelli per ottenere un effetto del tipo "gravità zero". I video degli astronauti che sembrano galleggiare nell'ambiente senza gravità della "stazione spaziale" sono indistinguibili da quelli ripresi sui "vomit comet" [cometa vomito, ndt] o aeroplani a gravità zero. Compiendo manovre paraboliche questi effetti di galleggiamento a gravità zero possono essere ottenuti ripetutamente e poi montati assieme in video. Per le riprese più lunghe senza tagli la NASA è stata scoperta a utilizzare semplici cavi ed effetti di chroma key.
165) La NASA afferma che si possa osservare la International Space Station passare sopra di noi per provarne l'esistenza, ma l'analisi della "ISS" ripresa zoomando con le videocamere prova che è una qualche sorta di drone/ologramma, e non una base orbitante fisica. Come è possibile vedere nel mio documentario "ISS Hoax" [visibile su Youtube, ndt] zoomando verso la "ISS" essa cambia in modo impossibile di forma e colore, mostrando un effetto arcobaleno prismatico fino a che non è messa a fuoco, proprio come quando si accendevano e spegnevano i vecchi televisori.
166) I "satelliti geostazionari di comunicazione" furono inventati dal Frammassone e autore di fantascienza Arthur C. Clarke e divennero presunti fatti scientifici solo un decennio più tardi. Prima di questo la radio, la televisione e i sistemi di navigazione come LORAN e DECCA erano già ben collaudati e funzionavano perfettamente utilizzando solo tecnologie "di terra" [non-spaziali, ndt]. Oggi i grandi cavi a fibra ottica connettono internet attraverso gli oceani, e gigantesche torri "cellulari" triangolano i segnali GPS, mentre la propagazione ionosferica permette alle onde radio di essere rimbalzate senza l'aiuto dei "best-sellers" fantascientifici noti come "satelliti".
167) Si dice che i satelliti fluttuano nello spazio della termosfera, dove le temperature arriverebbero a 4.530 gradi Fahrenheit. I metalli utilizzati per i satelliti, tuttavia, come alluminio, oro e titanio, hanno un punto di fusione di 1.221, 1.948 e 3.034 gradi rispettivamente, tutti inferiori a quanto potrebbero effettivamente sopportare.
168) Si è rivelato che i telefoni cosiddetti "satellitari" hanno problemi di ricezione in Paesi come il Kazakhistan dove esistono pochissimi ripetitori cellulari. Se la Terra fosse una palla con oltre 20.000 satelliti che la circondano, simili blackouts non dovrebbero avvenire in nessunza zona periferica rurale.
169) Le cosiddette parabole "satellitari" televisive sono quasi sempre poste ad una angolazione di 45 gradi rispetto al ripetitore più prossimo a terra. Se le antenne TV ricevessero i segnali da satelliti a oltre 100 miglia nello spazio, la maggioranza delle parabole TV dovrebbero esser puntate più o meno dritte verso il cielo. Il fatto che le parabole "satellitari" non puntino mai verso l'alto e siano quasi sempre posizionate con un angolo di 45 gradi prova che esse ricevono i segnali dai ripetitori a terra e non dai "satelliti spaziali".
170) La gente dice addirittura di vedere i satelliti ad occhio nudo, ma questo è ridicolo se consideriamo che essi sono più piccoli di un autobus e ad una presunta distanza di oltre 100 miglia; è impossibile vedere qualunque cosa di tanto piccolo a una simile distanza. Anche usando un telescopio, nessuno ha mai affermato di poter distinguere la sagoma di un satellite, ma piuttosto delle luci che si muovono, le quali possono essere una quantità di cose, da aerei a droni a stelle cadenti, o altri oggetti volanti non identificati.
171) La NASA afferma che sia siano oltre 20.000 satelliti che orbitano nella alta atmosfera attorno alla Terra trasmettendo radio, televisione, GPS e scattando fotografie del pianeta. Tutte queste presunte foto satellitari, tuttavia, sono dichiaratemente "compositing", messe assieme con Photoshop! Dicono di ricevere "nastri" di immagini dai satelliti che devono poi essere montati per creare immagini composte della Terra, le quali sono tutte chiaramente generate al computer e non fotografiche. Se la Terra fosse realmente una palla con 20.000 satelliti che le orbitano attorno, basterebbe soltanto montare una macchina fotografica e scattare qualche vera fotografia. Il fatto che non esistano reali foto satellitari della presunta palla terrestre, mentre esistono "immagini composte" di nastri creati dal computer è una ulteriore prova del fatto che non ci viene detta la verità.
[a parer mio i suddetti "nastri" possono essere benissimo ottenuti con fotografie scattate da aerei ad alta quota, nel nome del "fotorealismo" -ndt]
172) Se restiamo ad osservare una qualunque nuvola in cielo per diversi minuti, vedremo accadere due cose: la nuvola si sposterà, e cambierà gradualmente di forma. Nei video ufficiali NASA della palla terrestre rotante, come il time-lapse della "Galileo", tuttavia, le nuvole mostrate per oltre 24 ore di tempo non si muovono e non cambiano minimamente forma! Questo è assolutamente impossibile, ulteriore prova che la NASA produce video generati al computer, e che la nostra Terra non è una palla rotante.
173) La NASA ha [pubblicate, ndt] diverse presunte foto della palla-Terra che mostrano svariati duplicati esatti dei corpi nuvolosi! Le probabilità che esistano due o tre nubi della medesima forma nella stessa immagine sono pari a quelle del trovare due o tre persone con le stesse identiche impronte digitali. Di fatto questa è una valida prova del fatto che le nuvole sono state copiate e incollate in un software grafico e che tali immagini della Terra a forma di palla sono dei falsi.
174) Gli artisti grafici della NASA hanno piazzato cose come facce, dragoni, e anche la parola "SEX" [sesso,ndt] nei corpi nuvolosi all'interno delle loro varie immagini della palla-Terra. Le recenti foto di Plutone del 2015 mostrano addirittura chiaramente un'immagine del "Pluto" della Disney sullo sfondo.
Una simile spudorata frode non viene notata dalle masse ipnotizzate, ma fornisce un'ulteriore prova della illegittimità della NASA del mito delle loro palle planetarie rotanti. [in Inglese -come in Latino- il nostro "Plutone" è appunto "Pluto", ndt]
175) Analisti fotografici professionisti hanno scrutinate diverse immagini NASA della palla-Terra trovando prove inconfutabili di manipolazioni digitali. Ad esempio, le presunte foto della Terra riprese dalla Luna sono state provate essere copiate e incollate, come dimostrano i contorni rettangolari che appaiono sullo sfondo nero attorno alla "Terra" modificando la luminosità e il contrasto. Se realmente fossero stati sulla Luna e la Terra fosse veramente una palla, non ci sarebbe alcun bisogno di falsificare le immagini. [Questo è un esperimento che ogni lettore con un qualunque software grafico è in grado di compiere da sè con estrema facilità, per verificare personalmente la triste realtà denunciata qui dall'Autore, ndt]
176) Quando le immagini della palla-Terra vengono confrontate fra di loro la colorazione di terre e mari e le dimensioni relative dei continenti sono puntualmente tanto diverse da provare oltre ogni ragionevole dubbio che queste immagini sono dei falsi. [idem come sopra, ndt]
177) Nel documentario “A Funny Thing Happened on the Way to the Moon,” è possibile vedere il filmato ufficiale della NASA che mostra gli astronauti dell'Apollo 11 Buzz Aldrin, Neil Armstrong e Michael Collins che per circa un'ora usano 'diapositive' e trucchi ottici per produrre le false riprese della Terra rotonda! Essi comunicano via audio con il centro controllo di Houston riguardo la messa in scena delle riprese, e qualcuno ripetutamente dice loro come posizionare la cinepresa per ottenere l'effetto desiderato. Dapprima essi oscurano accuratamente tutti gli oblò tranne quello circolare che si affaccia verso il basso, sul quale hanno puntata la cinepresa a qualche piede di distanza. Questo crea l'illusione di una Terra a forma di palla circondata dall'oscurità dello spazio, mentre in realtà è soltanto un finestrino rotondo nella loro cabina buia. Neil Armstrong a questo punto dice di essere a 130.000 miglia dalla Terra, a metà strada verso la Luna, ma quando il trucco con la cinepresa è terminato lo spettatore può vedere da sè che gli "astronauti" [qui definiti propriamente "astro-nots", ndt] non erano a più di un paio di dozzine di miglia sopra la superficie terrestre, probabilmente in volo su un aereo ad alta quota.
178) La gente dice che Google Earth in qualche modo comproverebbe il modello della palla senza rendersi conto che Google Earth è soltanto un programma con le foto prese da aerei ad alta quota e macchine fotografiche a livello del suolo sovrapposte ad un modello sferico computerizzato della Terra.
La stessa cosa si potrebbe facilmente ottenere usando una terra cubica o di ogni altra forma e quindi non si può considerare affatto una prova della rotondità della Terra.
179) Se la Terra ruotasse costantemente verso Est a 1000 miglia orarie allora la durata dei voli diretti a Est sarebbe notevolmente differente da quella dei voli verso Ovest. Se un comune aereo di linea viaggia a 500 miglia orarie, ne consegue che i voli equatoriali verso Ovest dovrebbero raggiungere la loro destinazione ad una velocità approssimatamente tre volte superiore rispetto ai voli di ritorno verso Est. In realtà, tuttavia, la differenza tra la durata dei voli verso Est e verso Ovest è in genere di pochi minuti, e non è nemmeno paragonabile a ciò che dovrebbe essere su una palla terrestre che ruota a 1000 miglia orarie.
180) Il modello della palla rotante vuole che l'atmosfera terrestre si sposti contemporaneamente a circa 500 miglia orarie alle latitudini mediane su cui avvengono i voli da Los Angeles a New York City. Il volo su un qualunque aereo di linea a 500 miglia orarie dura 5 ore e mezza viaggiando ad Est come la presunta rotazione terrestre, pertanto il volo di ritorno verso Ovest dovrebbe durare soltanto 2 ore e 45 minuti, ma in realtà ogni volo da N.Y.C. a L.A. dura 6 ore, una durata del tutto discordante con il modello della palla rotante.*
181) Un volo verso Est con la presunta rotazione della palla-Terra da Tokio a L.A. dura in media 10 ore e mezza, pertanto il volo di ritorno verso Ovest, opposto alla presunta rotazione, dovrebbe durare circa 5.25 ore, mentre dura in media 11 ore e mezza, un'altra durata discordante rispetto al modello della palla rotante.*
182) I voli verso Est con la presunta rotazione della Terra-palla da N.Y. a Londra durano una media di 7 ore, quindi il volo di ritorno da Ovest contrario alla presunta rotazione dovrebbe durare una media di 3.5 ore, ma in realtà dura una media di 7.5 ore, durata discordante rispetto al modello della palla rotante.*
183) I voli diretti a Est da Chicago a Boston con la presunta rotazione della palla-Terra durano una media di 2.25 ore, pertanto quelli di ritorno verso Ovest contrari alla presunta rotazione dovrebbero durare una media di poco più di un'ora, ma in realtà durano una media di 2 ore e 3/4, di nuovo, del tutto discordanti con il modello della palla rotante.*
184) I voli da Ovest a Est da Parigi a Roma con la presunta rotazione della palla-Terra durano una media di 2 ore, e quindi i voli di ritorno da Ovest ad Est contrari alla rotazione dovrebbero durare una media di un'ora, ma in realtà essi durano mediamente 2 ore e 10 minuti, durata discordante rispetto al modello della palla rotante.*
[*in tutti i suddetti esempi l'autore dimostra di avere poca dimestichezza con il tempo per come viene generalmente misurato nel "Vecchio Mondo"-a 60 minuti per ora- e si contraddice dimenticando fra l'altro che alla velocità degli aerei andrebbe aggiunta o sottratta quella più che rilevante del presunto moto rotatorio, favorevole o contrario rispetto alla direzione di volo; per non alterare e snaturare troppo il testo originale, ho cercato di tradurre quanto scritto in origine riducendo al minimo le più ovvie inesattezze, come ad es. un intraducibile/incomprensibile "2.75 hours", etc.; di fatto, se il lettore avrà la pazienza di calcolare con precisione gli esempi riportati, confrontandoli pure con quelli riportati dalle compagnie aeree di tutto il mondo, si renderà conto che al di là delle madornali cantonate aritmetiche dell'Autore essi sono tutti più che validi -e tanto più validi una volta corretti!!- per dimostrare l'assurdità fondamentale del modello della Grande Palla e del suo ridicolo moto rotatorio a 500/1000 miglia orarie -- ndt]
185) Ci viene detto che la Terra e la sua atmosfera ruotano contemporaneamente ad una velocità così perfettamente uniforme che nessuno nella storia ha mai visto, udito, avvertito o misurato il presunto moto a 1000 miglia orarie. Questo è spesso paragonato al viaggiare su un'auto a una velocità costante, in cui si avvertisse il movimento soltanto durante le accellerazioni o le decelerazioni. In realtà, tuttavia, anche ad occhi chiusi, con i finestrini alzati, su un asfalto liscio in un'auto di lusso ad una velocità costante di 50 miglia orarie, il movimento è perfettamente avvertibile! A 20 volte questa velocità, l'immaginaria rotazione a 1000 miglia orarie della Terra dovrebbe sicuramente essere notata, avvertita, vista e udita da tutti.
186) La gente che soffre di chinetosi prova un malessere fisico anche a causa di un moto tanto limitato quanto quello di un ascensore o di un treno. Questo significa che la velocità di rotazione presunta di 1000 miglia orarie della Terra non ha alcun effetto su queste persone, ma se si aggiungono le ulteriori 50 miglia orarie della velocità di un'auto il loro stomaco si rovescia. L'idea che la chinetosi non sia avvertita da nessuno a 1000 miglia orarie, ma che si mostri improvvisamente a 150 miglia orarie è ridicola, e prova che la Terra non è affatto in movimento.
187) La seconda legge della termodinamica, altresì nota come legge dell'entropia, assieme ai principi fondamentali della frizione e della resistenza determinano l'impossibilità che la Terra sia una palla che ruota uniformemente. Nel corso del tempo, la palla rotante della Terra sarebbe soggetta ad una quantità misurabile di attrito che ne rallenterebbe la rotazione e aumenterebbe la durata delle ore giornaliere. Dal momento che non il minimo cambiamento di questo tipo è mai stato osservato nel corso della storia è assurdo credere che la Terra si sia mai mossa di un solo pollice.
[questo viene ovviamente e molto semplicisticamente giustificato dagli "esperti" con l'esistenza del presunto, magico "vuoto spaziale" in cui non esiste alcun "principio fondamentale" valido sulla Terra -- ndt]
188) Nel corso degli anni la NASA ha cambiata per due volte la sua versione riguardo la forma della Terra. Inizialmente fu detto che era una sfera perfetta, che più tardi divenne uno "sferoide oblato" schiacciato ai poli, e infine la cambiarono ancora in una "pera", da che l'emisfero Sud si presume più allargato.
Sfortunatamente per la NASA, tuttavia, nessuna delle loro fotografie ufficiali mostra una Terra a forma di sferoide oblato o tantomeno a forma di pera! Al contrario di quanto affermano, tutte le loro fotografie mostrano una Terra sferica (e chiaramente un falso generato dal computer).
189) La Bibbia, il Corano, lo Srimad Bhagavatam, e molti altri testi sacri descrivono e propongono l'esistenza di una Terra stazionaria e piana. Ad esempio, tanto in 1 Cronache 16,30 e in Salmi 96,10 si legge "È stabile il mondo, non potrà vacillare!", così come in Salmi 93,1: "È stabile il mondo, non potrà vacillare." Nella Bibbia viene anche affermato ripetutamente che la Terra è stata "dispiegata" come un piano, con i cieli dispiegati ovunque al di sopra (e non tutto attorno) offrendo una prova scritturale che la Terra non è una palla rotante.
190) Civiltà di tutto il mondo durante la storia hanno descritta e proposta l'esistenza di una terra geocentrica e stazionaria. Egizi, Indiani, Maya, Cinesi, Nativi Americani e letteralmente ogni antica civiltà sulla terra possedeva una cosmologia geocentrica con una Terra piana. Prima di Pitagora, l'idea di una palla-Terra rotante non esisteva e anche dopo Pitagora rimase l'oscura visione di una minoranza finchè, 2000 anni dopo, Copernico riattò la teoria eliocentrica.
[si è già visto nel corso di questo blog che anche e soprattutto la antica cosmologia giudaica comprende il modello geocentrico-stazionario, che risulta purtroppo estremamente rilevante per tutti noi rinchiusi nella "logosfera cattolica" moderna --ndt]
191) Da Pitagora a Copernico, Galileo e Newton, fino ai moderni astronauti come Aldrin, Armstrong e Collins, al direttore della NASA e Gran Comandante del 33mo grado C. Fred Kleinknecht, i padri fondatori del mito della palla rotante sono stati tutti Frammassoni! Il fatto che tutti i membri di questa, la più grande e la più antica società segreta in essere, siano stati tutti coinvolti nel portare avanti questa -letterale- "rivoluzione planetaria" va oltre le possibilità di una coincidenza e fornisce la prova di una collusione organizzata nella creazione e nel mantenimento di questo inganno multi-generazionale.
192) Da “Terra Firma” di David Wardlaw Scott,
“Poichè il sistema dell'Universo, per come viene insegnato dai moderni astronomi, è fondato interamente sulla teoria mentre della sua verità non sono in grado di fornire una singola reale prova, essi si sono trincerati in una cospirazione del silenzo, e rifiutano di rispondere a qualunque obiezione che venga avanzata contro le loro ipotesi... Lo stesso Copernico, che riprese la teoria del filosofo pagano Pitagora, e il suo grande esponente Sir Isaac Newton, hanno confessato che il loro sistema della Terra rotante era soltanto una possibilità, e non poteva essere comprovata dai fatti. Sono stati solo i loro seguaci ad averla rielaborata come "scienza esatta", invero secondo loro "la più esatta di tutte le scienze". Ciò nonostante un astronomo Reale d'Inghilterra disse una volta, in proposito del moto dell'intero Sistema Solare: 'La questione è lasciata nel più incantevole stato di incertezza, e io sarò estremamente felice se qualcuno volesse aiutarmi a tirarmene fuori.' Questa è una posizione estremamente triste in cui trovarsi, per essere una 'scienza esatta!”
193) Nessun bambino o uomo non indottrinato, nella sua rettitudine, concluderebbe mai e nemmeno potrebbe concepire, lasciato alla sua immaginazione, e basandosi sulle sue proprie osservazioni, che la Terra è una palla rotante attorno al Sole! Tali immaginifiche teorie che non hanno alcun fondamento nelle esperienze quotidiane di nessuno richiedono, e hanno richiesta, un enorme quantità di propaganda costante per sostenere l'illusione.
194) Secondo David Wardlaw Scott,
“Ricordo che mi fu insegnato, da bambino, che la Terra era una grande palla, che ruotava a grandissima velocità attorno al Sole e, quando espressi al mio insegnante le mie paure che le acque degli oceani avrebbero potuto rotolare fuori, mi disse che ciò era impedito dalla grande legge della Gravitazione di Newton, che manteneva ogni cosa al posto giusto. Presumo che l'espressione del mio viso debba aver rivelato qualche segno di incredulità, poichè il mio insegnante aggiunse immediatamente -Posso darti prova diretta di questo; un uomo può roteare attorno alla sua testa un secchio pieno d'acqua senza che esso si rovesci, e così, in tal modo, gli oceani possono essere trasportati attorno al Sole senza perdere una goccia.- Poichè questa illustrazione era evidentemente intesa a tacitare la questione, io allora non dissi altro a riguardo. Mi fosse stata proposta più tardi quando fui uomo, avrei risposto qualcosa di simile a ciò che segue - Signore, vi voglio informare del fatto che l'illustrazione da voi proposta, dell'uomo che rotea un secchio attorno alla sua testa, e degli oceani che ruotano attorno al Sole, non comprova in alcun modo la vostra argomentazione, poichè l'acqua nei due casi è posta in circostanze interamente differenti quando, perchè sia di qualche valore, le condizioni di ogni caso debbono essere le medesime, mentre non lo sono. Il secchio è un contenitore vuoto che contiene le acque al suo interno, mentre, secondo i vostri insegnamenti, la Terra è una palla, con una curvatura esterna continua la quale, in accordo con le leggi naturali, non può trattenere nessuna acqua.”
195) Gli astronomi affermano che il magico magnetismo della gravità è ciò che trattiene tutti gli oceani del mondo attaccati alla Terra-palla. Sostengono che poichè la Terra è tanto enorme, in virtù della sua massa crea una magica forza in grado di mantenere la gente, gli oceani e l'atmosfera strettamente ancorati al lato inferiore della palla rotante. Sfortunatamente, però, non possono fornire alcun esempio pratico di questo su una scala inferiore a quella planetaria.
Una palla da tennis bagnata, ad esempio, produce un effetto che è esattamente il contrario di quello della presunta palla-Terra! Tutta l'acqua posta al di sopra di essa semplicemente ricade ai lati, e facendola roteare si ottiene che l'acqua vola via a 360 gradi come da un cane che si scuote dopo il bagno.
Gli astronomi ammettono che l'esempio della palla da tennis dimostra l'effetto contrario rispetto alla loro supposta palla-Terra, ma affermano che con una massa di una certa ignota misura, le magiche proprietà adesive della gravità improvvisamente subentrano permettendo alla palla-Terra da tennis bagnata di trattenere ogni goccia dell'acqua "gravitazionata" appiccicata alla superficie. Quando una simile improbabile teoria va contro tutta la sperimentazione, l'esperienza e il buon senso, è decisamente ora di lasciar perdere la teoria.
[anche in questo caso, sarebbe il magico "vuoto" del presunto "spazio esterno" a giustificare l'impossibile secondo i soliti "esperti", ndt]
196) Secondo Marshall Hall,
“In breve il sole, la luna e le stelle fanno precisamente quello che tutti nel corso di tutta la storia li hanno visti fare. Non crediamo a quello che dicono i nostri occhi perchè ci hanno insegnato un sistema contraffatto il quale richiede che noi crediamo a ciò che non è mai stato confermato dall'osservazione o dagli esperimenti. Questo sistema contraffatto vuole che la Terra ruoti su un "asse" ogni 24 ore alla velocità di oltre 1000 miglia orarie all'equatore. Nessuno ha mai, mai, mai visto o avvertito tale moto (nè vista o avvertita la velocità di 67.000 miglia orarie della presunta orbita della Terra attorno al sole, o la sua presunta velocità di 500.000 miglia orarie attorno alla galassia o la sua spinta data da un presunto 'big bang' a oltre 670.000 miglia orarie!) . Ricordate, nessun esperimento ha mai dimostrato che la Terra si muove. Aggiungete a questo il fatto che la presunta velocità di rotazione che ci è stata insegnata come un fatto scientifico DEVE diminuire per ogni pollice o miglio quando andiamo a Nord o a Sud dell'equatore, e diviene subito evidente che una cosa tanto accurata quanto un bombardamento aereo durante la seconda guerra mondiale (attraverso una ciminiera da 25.000 piedi con un aereo ad alta velocità in qualunque direzione) sarebbe stata impossibile se calcolata su una Terra che si muovesse al di sotto a diverse centinaia di miglia all'ora e cambiasse costantemente con la latitudine."
197) Alcune persone affermano che non ci sia motivo per un inganno di tale portata e che un piano o una palla non faccia alcuna differenza. Rimuovendo la Terra dal centro immoto dell'Universo, questi Massoni ci hanno portati fisicamente e metafisicamente da un luogo di suprema importanza ad uno di completa indifferenza nichilistica. Se la Terra è il centro dell'Universo, allora l'idea di Dio, del creato, e lo scopo dell'esistenza umana sono splendenti. Ma se la Terra è soltanto uno dei miliardi di pianeti che roteano attorno a miliardi di stelle tra miliardi di galassie, allora l'idea di Dio, del creato, e un fine specifico per la Terra e l'esistenza umana divengono assai poco plausibili. Con il nostro indottrinamento surrettizio di un culto scientifico materialista del Sole, non solo si perde la fede in qualunque cosa che non sia materiale, ma si acquisisce una fede assoluta nel materialismo, nella superficialità, nello "status", nell'egoismo, nell'edonismo e nel consumismo. Se non esiste un Dio, e ognuno di noi è soltanto un incidente, allora tutto ciò che importa sono io, io, io. Hanno trasformata la Madonna, la Madre di Dio, in una "material girl" che vive in un "material world". Le loro ricche, potenti corporations con i loro viscidi logo da eliolatri ci vendono idoli da adorare, prendendo lentamente possesso del mondo mentre noi tacitamente crediamo alla loro "scienza", votiamo i loro politici, compriamo i loro prodotti, ascoltiamo la loro musica, e guardiamo i loro films, sacrificando la nostra anima sull'altare del materialismo. Citando Morris Kline, "La teoria eliocentrica, mettendo il Sole al centro dell'universo... fa apparire l'uomo come un possibile ospite di vagabondi alla deriva in un freddo cielo. Sembra meno probabile che egli sia nato per vivere gloriosamente e che possa raggiungere il paradiso dopo la sua morte. E ancor meno probabile, che egli possa essere soggetto dell'assistenza divina."
[N.B.: qui mi trovo in disaccordo con l'Autore, come ho già accennato nel blog e avrò modo di approfondire in seguito, non tanto sulla realtà innegabile del così detto "complotto" ordito per diffondere materialismo ed egoismo come religione universale --perfettamente descritto nelle sue parole-- quanto sulla effettiva posizione di questo "mondo" che, lungi dal considerare il "centro dell'universo", ho ri-conosciuto attraverso le antiche dottrine Vediche e nella cosmologia Egizia come quello che definisco spesso (anche qui) "il fondo del cielo" --l'Amenta degli Egiziani, assimilabile al "kur" dei Sumeri-- per il momento mi limito a questa mia osservazione, inevitabile da che lungo il mio percorso gnostico sono infine giunto ad affrontare la "Questione Più Fondamentale" riguardante la Grande Palla di Terra, ma voglio invitare il lettore di questo articolo a prendere cum grano salis le parole di Mr. Dubay a questo proposito --come la sua matematica!-- dal momento che la sua visione riguardo la preminenza del modello geocentrico su uno scenario cosmico e "multiversale" mi appare quantomeno limitata, e per dirla tutta anche gravemente inficiata da una sorta di deismo piuttosto "americanista", per quanto essa si riveli soltanto in questo paragrafo della sua opera -- ndt]
198) Alcuni dicono che l'idea di una cospirazione mondiale e multi-generazionale per ingannare le masse suona implausibile o poco realistica, ma costoro devono familiarizzarsi con le opere e gli scritti dei Frammassoni stessi, come ad esempio John Robison che lo rivelò nel suo libro del 1798, "Prove di una cospirazione contro tutte le religioni e i governi Europei ordite durante le riunioni segrete dei Frammassoni, degli Illuminati e delle Reading Societies."
Il Supremo Comandante del 33mo grado Albert Pike fu alquanto collaborativo in svariate missive che riguardavano il fine ultimo della dominazione mondiale dei Massoni, e nei "Protocolli degli Eruditi Anziani di Sion" l'esatto piano con cui questo sarebbe ed è stato compiuto viene svelato completamente.
199) Da “Foundations of Many Generations” di E. Eschini,
“Una cosa che la favola della Terra girevole ha fatto, è stato di dimostrare il terribile potere di una bugia, una bugia ha il potere di rendere un uomo uno schiavo mentale, così che egli non osa supportare l'evidenza con il proprio buon senso. E nega il chiaro e ovvio movimento del Sole che vede davanti a sè. Quando egli sente sè stesso in piedi su una Terra completamente priva di moto, al suggerimento di qualcun altro è pronto ad accettare di stare girando attorno furiosamente. Quando vede un uccello che vola, e si approssima al suolo, è pronto a credere che il suolo stia veramente viaggiando un gran numero di volte più velocemente dell'uccello, e infine, per sostenere l'immaginazione di un pazzo, è pronto ad accusare il suo Creatore di avergli procurata una bugia sensuale."
200) E infine , secondo il Dott. Rowbotham,
“Dunque vediamo che questa filosofia newtoniana è priva di consistenza; i suoi dettagli sono il risultato di una completa violazione delle leggi del ragionamento legittimo, e tutte le sue premesse sono date per scontate. Essa non è, di fatto, nient'altro che una congettura su un'altra congettura, e le conclusioni che ne derivano sono caparbiamente considerate come cose provate, ed utilizzate come verità per comprovare la prima e fondamentale congettura.
Una simile 'giocoleria' di fantasie e falsità estesa e intensificata come nella astronomia teoretica è stata progettata per fare rivoltare con orrore l'inquirente privo di pregiudizio per la terribile congiura che è stata ordita contro di lui; per resistere inflessibilmente ai suoi ulteriori progressi; per sforzarsi di ribaltare l'intero edificio, e seppellire nelle sue rovine i falsi onori che sono stati associati ai suoi fabbricanti, e che vengono ancora riconosciuti dai loro devoti. Poichè per l'apprendimento, la pazienza, la perseveranza e la devozione per cui sono stati degli esempi, gli onori e gli applausi non devono essere trattenuti; ma i loro falsi ragionamenti, i vantaggi che si son presi sull'ignoranza generale dell'umanità in fatto di materia astronomica, e le teorie prive di fondamenti che hanno avanzate e difese, non possono che essere fonte di rammarico, e devono con ogni mezzo possibile essere estirpate.”