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domenica 15 maggio 2016

Saggezze & sciocchezze

Qualche perla di saggezza condivisa su Facebook recentemente:


"L'uomo che pone una domanda è uno sciocco per un minuto,
l'uomo che non la pone è uno sciocco per la vita." - Confucio

Bisogna ammettere che, nel caso de La Questione Più Fondamentale Di Tutte, il termine "sciocco" è quantomeno eufemistico; riguardo la questione anima-lista invece, questo pubblicato da The Great Mystery Wakan Tanka dovrebbe far riflettere -almeno per un istante- tutti i "carnivori" umanoidi:


"Tutta la Vita è sacra. Veniamo al mondo come esseri sacri.
Quando abusiamo della sacralità della Vita influenziamo tutto il Creato."
- Chief Arvol Looking Horse 

Se quanto afferma Capo Cavallo-Che-Guarda corrisponde a verità, possiamo dedurne che un mondo in cui gli allevamenti industriali sono un pilastro del settore alimentare è destinato a sconvolgere quotidianamente "il creato" in maniera irreparabile. E purtroppo, io temo, c'è molta più verità in queste poche sagge parole che in tanti libri wasichu infarciti di retorica e dati statistici.

Un'altra image macro degna di nota è questa condivisa da Unify:


"Che le stelle portino via la tua tristezza,
Che i fiori riempiano il tuo cuore di bellezza,
Che la speranza asciughi senpre le tue lacrime, e,
Soprattutto, che il Silenzio possa renderti forte."
Chief Dan George

Hetchetu aloh!

Sembra che la stragrande maggioranza dei cittadini del mondo abbiano completamente dimenticato il valore inestimabile del silenzio, se mai l'hanno conosciuto. Ma del resto l'inevitabile fracasso si potrebbe considerare parte della strategia invincibile per mantenere la popolazione in uno stato di perenne confusione, interiore ed esteriore, individuale e collettiva, a cui è costretto l'abitante del centro urbano. Forse per questo oggi c'è tanta gente debole, soprattutto nella mente.

L'articolo del 2014 su WakingTimes, di cui pubblico questo ritaglio NON è dedicato alla "Terra Piatta", ma al moderno uso "malefico" di simboli antichi; inevitabilmente, però, anche la nostra maiuscola Questione viene a galla:


Traduzione: 
"Origini Cosmiche
I simboli hanno un'origine molto più profonda di quanto molti suppongano. Essi non esistono soltanto per definire un'idea o un concetto. Contengono princìpi universali, e questi conferiscono le loro potenti proprietà. Ad esempio, molti di essi possono ritrovarsi nei movimenti del cosmo -- Il pianeta Venere traccia un pentagramma con il suo movimento in relazione al pianeta Terra ogni 8 anni, lo swastika si trova nel movimento della Terra durante i suoi solstizi ed equinozi annuali, e lo yin/yan è una mappa delle metà luminose e oscure dell'anno. Allora perchè oggi i simboli cosmologici sono associati al male, e a simboli genuinamente maligni, come il crocefisso capovolto e il numero della bestia, tanto "in" adesso?"


In questo breve video pubblicato da Mr. Sleepwitoneeyeopen (Dormi con un occhio aperto) su Youtube, Eric Dubay (autore di 200 proofs Earth is not a spinning ball, da me tradotto e pubblicato Qui e Qui) ripete le nozioni fondamentali sul movimento dei "luminari celesti" sopra la Terra durante le stagioni:





e tra l'altro vediamo proprio il simbolo che è la versione più comune del Taijitu, ovvero l'unione degli opposti, yin e yang, dove i due cerchi interni, bianco e nero, potrebbero rappresentare il Sole e la Luna non soltanto come elementi simbolici, ma come i due "luminari celesti" di biblica memoria, sovrapposti al disco terrestre


"Gli antichi Cinesi erano più avanzati nella conoscenza del sole, della luna e delle stelle,
e in quasi tutte le altre scienze all'epoca, rispetto al mondo Occidentale"
(i Cinesi hanno iniziato a usare la stampa un millennio prima degli Occidentali!)


"Il simbolo Yin/Yang mostra il percorso del Sole e della Luna
e dove essi illuminano sopra e attorno al Piano Terrestre"

Come vediamo in queste raffinate illustrazioni sul sito dello Hong Kong Institute of Education, anche le più antiche cosmologie Cinesi (come tutte le altre!) contemplavano un modello della Terra piatta, in tre varianti:

https://www.ied.edu.hk/apfslt/v6_issue2/liusc/liusc4.htm

il modello Gai Tian, con una vòlta emisferica, lo Hun Tian, una "sfera celestiale" con un piano terrestre, descritto come "un uovo in cui la Terra piana era come il tuorlo circondato dalle acque, mentre i cieli erano come il guscio"; e infine lo Shuen Ye, "più una nozione filosofica che non una teoria scientifica" (Id.); in ogni caso, com'è evidente in quest'opera d'arte, nemmeno nelle loro visioni filosofiche gli astronomi Cinesi dell'antichità si sono mai immaginata una Grande Palla come quella immaginata da Kopernik & C.

Infine, ho scoperto solo ieri che nei giorni 2 e 3 Luglio si terrà a Egmond aan Zee in Olanda la Prima Conferenza Internazionale sulla Terra Piatta, che ha un sito all'URL efeconference.weebly.com:


Per il momento sul sito non sono disponibili informazioni dettagliate, ma un link al sito deaardsewaarheid.com (in Olandese) sul quale troviamo alcune interessanti immagini (coincidentalmente, vedo ora, anche le stesse due schermate del video di cui sopra!!!) di cui incollo qui di seguito due tra le più significative:


Trad.: "Il sapere che la terra non è una palla rotante è il più grande 
cambiamento di coscienza nella storia dell'umanità"

(che per inciso è il RITORNO ad una consapevolezza della realtà oscurata per cinque secoli)


"MODELLO DI TERRA NON GLOBALE 
-- CHI DICE LA VERITA' NON HA AMICI --
Tutte le verità passano per tre stadi:
PRIMO è ridicolizzata
SECONDO è contrastata violentemente
TERZO è accettata essendo ovvia."

Per il momento, mi pare, la REALTA' geocentrica che corrisponde all'unica verità possibile a/su questo mondo, non viene nemmeno considerata dalla maggioranza; e al di là della dissonanza cognitiva, sono convinto del fatto che esistano innumerevoli individui i quali non hanno effettivamente le capacità di attraversare questi tre stadi, e non si preoccupano nemmeno di opporvisi più o meno violentemente, limitandosi a considerarla una barzelletta. C'è un solo termine che trovo appropriato per definire tutti loro: sono dei poveretti.


E i loro figli: poverini...

4 commenti:

  1. Qualche giorno fa ho trovato questo video https://www.youtube.com/watch?v=kUTgZ7s_hiw e già l'incipit d'apertura l'ho trovato molto interessante, "Cosa faresti se scoprissi che tutto quello che sai, a cui credi, tutto quello che ti è stato detto da quando eri bambino è una bugia?"
    Io l'ho so cosa fanno la maggior parte delle persone, nella migliore delle ipotesi si fanno una risatina con aria di sufficienza e poi continuano ad occuparsi dell'ultima partita/ricetta/puntata tv!! Una vera tristezza.
    Detto ciò però, devo anche constatare che, seppur molto lentamente, le cose stanno cambiando, quando iniziai io il mio percorso, 14 anni fa, praticamente nessuno conosceva il significato della parola vegan, oggi la situazione è molto cambiata. E' vero che un modo per dissipare la forza di un'idea è quella di trasformarla in una moda e in parte ci sono riusciti, ma "loro" lo sanno che le cose inizieranno e continueranno ad accelerare (come la famosa sfera sul piano inclinato), ecco perché stanno aumentando la morsa. Può sembrare una dimostrazione di forza ma secondo me è vero proprio il contrario. Sanno che perderanno e hanno paura, se la fanno sotto. Stanno sparando tutte le loro cartucce ed è anche probabile che ci saranno ancora momenti difficili, ma perderanno, stanno già perdendo!!
    Quello che mi fa più male però è vedere l'ignoranza e l'egoismo nelle persone a me più care, i parenti più vicini che non vogliono minimamente considerare la possibilità di cambiare qualche cosa. Non voglio pensare che siano cattive persone, ma come dice la ragazza del video, ".....il veganismo [...] è lo strumento più potente che abbiamo per salvare il pianeta [...] e per riguadagnare la nostra compassione, per diventare le persone che crediamo di essere: brave persone. E le brave persone non distruggono il pianeta [...] Le brave persone non uccidono, stuprano e torturano esseri innocenti [...] ma queste brave persone lo stanno facendo con ogni morso del loro cibo".
    E invece queste "brave persone", che sono persone a cui voglio bene, non lo vogliono nemmeno vedere questo (o altri) video, e questo me li fa odiare in qualche modo. Ed è questo quello che più fa arrabbiare e intristire.
    Non voglio nemmeno considerare l'idea di fargli conoscere la realtà della terra piatta.....sono i miei parenti, gli voglio bene, ma hai tristemente ragione, sono dei "poveretti". Credo che questa citazione di Richard Bach sia perfettamente attinente con la questione qui discussa: "Di rado gli appartenenti ad una famiglia crescono sotto lo stesso tetto".
    Detto ciò, avanti così e avanti tutta. :) Il grazie è sempre doveroso.
    Dario

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  2. Ps: il nome del video che ti ho linkato è "The Extremism Of Veganism"!

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  3. Temo che questa sia una realtà con cui si deve confrontare la maggior parte dei "vegani", e negli USA è ormai talmente stereotipata che corrisponde al personaggio di Lisa nella serie TV The Simpsons.. Alla fine il concetto di 'buono' o 'bravo' è talmente relativo, e labile, nel nostro mondo-di-parole, che le "missioni di pace" prevedono bombardamenti a tappeto sulle città; mi riconosco nella situazione che descrivi, come ogni "vegano", ma come ben sai è una questione di "coscienza", e anche da questo punto di vista dobbiamo ammettere che l'idea stessa di una coscienza 'collettiva' è perlomeno discutibile; tutti hanno apprese le nozioni delle Grandi Palle astronomiche come quelle della "piramide alimentare" a scuola, e come abbiamo appurato esse non corrispono alla nostra realtà, pertanto la più grande ignoranza consiste nel considerare simili principi come 'educativi' anzichè parte della programmazione mentale iniziata con la scuola dell'obbligo, dove sei obbligato a imparare il contrario della verità e a mantenerlo nella tua memoria il più a lungo possibile, possibilmente per sempre... come fa la maggioranza. Ma in entrambi i casi la vera conoscenza, la conoscenza della realtà che viene rin/negata da queste grandi bugie, non può certo provenire dal Sistema stesso, che non esisterebbe nemmeno senza questi fondamenti del tutto ingannevoli, su cui sono basate le vite di un intero mondo di schiavi i quali preferiscono continuare a interpretare le scimmiette (non vedo, non sento, non parlo!) ignorando più o meno consapevolmente tutto ciò che porterebbe alla distruzione delle loro abitudini quotidiane, ovvero di quella falsa "sicurezza" che si può avere soltanto vivendo una vita intera mantenendo quegli stessi falsi princìpi condivisi dall'Utenza Globale. Possiamo forse considerarci 'fortunati' per avere svoltato l'angolo ma, da un altro punto di vista, in questo mondo di 'poveretti', poveri noi, cosa ci tocca di sopportare! Siamo uno stormo di Jonathan Livingstones, dispersi qua e là nei cieli del mondo, per il momento è un'occasione rara quella in cui è possibile ritrovarci per condividere le nostre pene e farci forza l'un l'altro, e per questo sono grato di poterlo fare almeno nel mondo virtuale di internet.. Un doveroso ringraziamento a te, e a presto!

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    1. Per l'occasione, ho varata la nuova definizione di "sistema educaTTivo" :-)

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