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giovedì 19 maggio 2016

Cosmo e Cosma

Il sito Sacred-texts.com offre una trascrizione in html della edizione del 1897 della Topografia Cristiana di Cosma Indicopleuste (Κοσμᾶς Ἰνδικοπλεύστης); la sinossi del testo rivela il motivo di interesse per l'opera, che risiede appunto nella sua singolare Figura della Terra:

"La Topografia Cristiana, scritta nel VI Secolo E.V., è un testo classico della terra piatta. Cosma credeva che la Terra fosse rettangolare e che il cielo avesse la forma di un mezzo cilindro orizzontale posato su una scatola. Assomiglia un poco a un vecchio cofano dei pirati. Cosma credeva che il Tabernacolo costruito da Mosè fosse basato sulla forma dell'universo. Quando è notte,  il sole va dietro una enorme montagna. Cosma utilizza argomenti scritturali per giustificare la sua cosmologia della terra piana. Il testo contiene anche informazioni geografiche che Cosma collezionò durante i suoi lunghi viaggi, che lo portarono fino in India."
(http://www.sacred-texts.com/earth/ct/index.htm -- Trad. mia - enfasi aggiunta)

Su Wikipedia leggiamo che dei tre manoscritti noti il più antico è quello del IX Secolo, conservato nella Biblioteca Vaticana, e dalla descrizione sappiamo che tra le miniature del volume se ne trova una "del Sole incorniciata, un tondo rosso con iscritta una figura di giovane, ed i raggi verso il basso, allegoria dell'ironia verso gli aristotelici che sostennero la sfericità della Terra: Cosma si rifà evidentemente alla tradizione biblica, esautorando gli studi ellenici cronologicamente posteriori."; interessante anche l'idea espressa in un'altra miniatura, dove il cosmo è rappresentato "a piani sovrapposti, non comunicanti sino al Giudizio Universale." (Id.)

Ecco dunque lo "universo", in una antica raffigurazione pubblicata da Wikimedia, che stranamente proviene dal libro The Dawn Of Modern Geography, sempre del 1897 (!)

https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Cosmas_-_universe.jpg

Di seguito, le tavole pubblicate da Sacred-Texts, con le spiegazioni da me tradotte:

Consiglio di visualizzare l'immagine in alta risoluzione 
cliccando qui sotto:

Tavola I.----L'immagine a sinistra rappresenta la Città di Adulê----quella sulla destra un Etiope che viaggia da Adulê ad Axômê. L'immagine in basso a sinistra è la tavoletta con iscrizione in Greco copiata da Cosma. E' sormontata dalla figura di Tolomeo Euergetês, eretto in una posa bellica. Il trono rappresentato sulla destra è ascritto allo stesso Tolomeo da Cosmas, ma erroneamente. Fu portato ad Adulê da un conquistatore Assumita. La scrittura sulla destra è Δίφρος Πτολεμοικός, "il seggio di Tolomeo".

Tavola 2.---- Figura della terra e dei cieli, per come Cosma e gli antichi Padri la concepivano. La sbarra incrociata rappresenta il firmamento.

Tavola 3.---- Immagine delle acque sopra il firmamento.

Tavola 4.----Rappresentazione della montagna conica, oltre che del sole e della luna sotto il firmamento. L'iscrizione sui pilastri è οἱ στύλοι του̃ οὐρανου̃, i pilastri dei cieli.

Tavola 5.----Un tracciato del mondo abitato (γη̃ οἰκουμένη). 

Tavola 6.----Rappresentazione della figura oblunga rettangolare della terra che abitiamo, con il suo oceano attorno, il quale è a sua volta attorniato dall'altra terra che era sede del Paradiso e dimora dell'uomo prima del Diluvio. Sono rappresentati anche i quattro golfi che penetrano nella nostra terra dall'oceano e i fiumi che scorrono in essa dal Paradiso. Sopra l'oceano nell'altra terra l'iscrizione  Φη̃ πέραν του̃ ὠκεανου̃ ἔνθα πρὸ του̃ κατακλυσμου̃ κατώκουν οἱ ἄνθρωποι, "la terra oltre l'oceano dove l'uomo abitò prima del Diluvio". L'iscrizione laterale è Φη̃ πέραν του̃ ὠκεανου̃, la terra oltre l'oceano. L'iscrizione nella figura del grande golfo che proviene da Ovest è Ρωμαικὸς Κόλπος, il Golfo Romano, cioè il Mediterraneo. Il golfo da Nord è chiamato da Cosma Κασπετά Θάλασσα, il Mar Caspio. Il nome del fiume settentrionale è Φεισω̃ν, e del meridionale Φηω̃ν ποταμός, il Pison e Gihon delle nostre bibbie.

Tavola 7.----Rappresentazione della terra con le mura che discendono su di essa dai cieli. I quattro golfi sono mostrati, assieme alla montagna conica nel Nord-Ovest da cui la terra declina verso il sud.

Tavola 8.----Figura della montagna conica con tre linee circolari che mostrano il percorso del sole quando si sposta a diverse altitudini, rendendo così le notti più corte o più lunghe. Le parole iscritte qui sono μικρὰ νὺξ, μέση νὺξ, μεγάλη νὺξ, "notte corta, notte di media lunghezza, notte lunga."

--- Facebook News

Il nostro amico James Jimmy Parker non è forse particolarmente portato per le arti figurative, ma in compenso la sua osservazione è degna di esser pubblicata su VerOrizzonte:


"Vedo il sole direttamente sopra la mia testa nel Regno Unito
Allora come può qualcuno in fondo al SudAfrica vedere il sole
direttamente sopra la sua testa nello stesso momento quando
è sotto di me sulla palla di Terra rotante?"

Un'altra domanda per la quale nessun eliocentrista potrà mai trovare una valida risposta;
Flat Earth Matters pubblica questa image macro:


"Ricordi l'ultima volta in cui credevi in qualcosa che 
non era reale... E come fu difficile abbandonarlo?"

Io personalmente non ricordo quel momento particolare... Ma ricordo che fino a qualche mese fa credevo di credere nella Grande Palla di Terra, e ogni altra palla spaziale; in realtà NON ci credevo, ma non mi ero mai seriamente interrogato sulla Questione Più Fondamentale Di Tutte, come del resto NON fa la maggior parte della gente... Quando poi invece l'ho fatto, ho iniziato a scrivere questo blog
Tipica reazione istintiva del grafomane.

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