L'argomento "salute" è già stato trattato più volte in questo blog, e oggi la seguente image macro condivisa su Facebook da Alternative World News Network
Trad.: I 6 Migliori Dottori: Luce Solare, Acqua, Riposo, Aria, Esercizio, Dieta
ha rimandato al mio pensiero di ieri, per cui la "civiltà contadina" è stata oppressa dall'industria e/o "industrializzata", attraverso le colture intensive e la meccanizzazione, con enorme vantaggio per il "sistema", e con esiti devastanti per la popolazione mondiale; infatti questi 6 Infallibili Dottori che avevo già citati lo scorso Febbraio sono spesso ignoti al cittadino moderno, mentre sono parte integrante della vita quotidiana in un ambiente bucolico, dove l'esposizione al sole è inevitabile, così come il consumo regolare d'acqua corrente (possibilmente sorgiva), l'aria fresca, l'attività fisica costante, una alimentazione naturalmente basata sul raccolto dei campi e infine un meritato, e altrettanto inevitabile riposo. In breve, il contadino che ignora le spudorate bugie della Piramide Alimentare è destinato a divenire l'uomo più sano e più forte del mondo, che è ovviamente l'ultima cosa voluta dal fantomatico "complesso militar-industriale" di eisenhoweriana memoria, il quale prevede una popolazione debole, mal-nutrita -spesso per eccesso più che per difetto- carente di vitamina D e in grandissima parte dipendente dal sistema stesso, dalle multinazionali dei supermercati in primo luogo, per il suo sostentamento e i "generi di prima necessità".
L'Utopia (maiuscola) non è un'isola fantastica, ma piuttosto un mondo nascosto alle masse rinchiuse tra le mura dell'urbe, nell'ombra delle nostre scatole di cemento, alla larga da tutto ciò che è veramente necessario, davvero indispensabile, e non di meno in gran parte negato all'umanità moderna; può apparire forse un pensiero estraneo al contesto di VerOrizzonte, ma dobbiamo considerare che si tratta di un fenomeno globale, e che questa ennesima, sistematica vergogna non avrebbe luogo se la popolazione di Terra avesse perlomeno una minima consapevolezza del luogo in cui vive.
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