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martedì 31 gennaio 2017

Vivere per hobby

Non ricordo di avere già condiviso qui il video sulla "riproduzione facciale in tempo reale", quindi lo faccio ora; in ogni caso, vale la pena di una re-visione:



se non altro, perché ci ricorda che è possibile ingannare l'occhio umano anche quando si tratta di una realtà riconoscibile istintivamente, come quella della nostra faccia, e pertanto delle realtà ipotetiche come quelle delle "stelle" fisse e vaganti, e di (in)formazioni teoriche come le galassie e le nebulose, i buchi neri e i clusters, le possibilità di inganno sono letteralmente infinite per gli "esperti" spaziali; c'è un intero universo di falsità là fuori, e qualcuno non può proprio fare a meno di mostrarcelo il più spesso possibile, con ogni mezzo disponibile.

Quando invece si tratta dei commedianti da mettere in scena, sappiamo che i valorosi astro-nots sono altresì detti "actornauts", ovvero attornauti, e qui li vediamo sul set spaziale, alle prese con la sofisticatissima tecnologia dei cavi, che li mantengono sospesi nel loro "vuoto virtuale" mentre risultano invisibili al Gentile Pubblico Pagante, fintanto che non si incastrano da qualche parte, e allora richiedono l'intervento dell'uomo, che pure risulta paradossalmente invisibile per lo spettatore casuale, da che non sa cosa guardare per vedere qualcosa.

E' grazie all'occhio clinico di un Mr. Russianvids che possiamo notare ciò che si tende inevitabilmente a trascurare, se si è convinti di stare assistendo ad una diretta televisiva con degli individui che viaggiano in uno spazio tutto teorico a velocità del tutto impossibili, a bordo di una supposta 'base spaziale' che, come ogni supposta, ha un bersaglio facilmente immaginabile:



La stessa gente che NON vede i fili che sostengono gli attornauti in TV, perché sta guardando i suoi sorridenti eroi spaziali durante la loro "impresa", talvolta è quel tipo di gente che conosce i nomi e le posizioni delle stelle nel firmamento, e sa riconoscere varie costellazioni nelle notti terse, ignorando oppure trascurando del tutto il fatto che secondo il modello eliocentrico attualmente accettato




 questa Terra, e l'intero, cosiddetto "sistema solare", con Helios al centro, starebbero viaggiando alla velocità media (su cosa sia calcolata la "media" preferisco non saperlo)  di "828,000 km/h (230 km/s)"  (fonte: Google) nell'infinità di uno spazio teorico, diretto chissà dove. E ignorando o trascurando il fatto che questa condizione ipotetica rende del tutto impossibile la sua stessa conoscenza delle costellazioni note, le stelle fisse, che si dicono esser poste a distanze talmente grandi da dover essere inventate.
 Se credi che una stella sia a "un milione di anni luce", abbastanza lontana da non essere in alcun modo interessata dal moto del "sistema solare", non puoi credere di poterla vedere ogni notte allo stesso posto -o quasi- nella "parallasse stellare", così come la vedevano i Caldei e gli Egizi, se non giustificando la tua visione con il fatto che l'intero "uni-verso" teorico della NASA segua il moto della Terra nel vorticoso sistema di palle rotanti del "sistema solare"; l'esistenza stessa di una "parallasse stellare" nota fin dall'antichità, l'esistenza dell'astronomia derivata dalla astro-logia, e quindi ogni singola nozione in merito al firmamento, sarebbero completamente impossibili secondo quello stesso modello che oggi viene rifilato come un dato di fatto dall'astronomia "ufficiale", a partire dalla agenzia 'aerospaziale' americana. E' una cosa ovvia, evidente, e questo è un dato di fatto che non richiede complicatissimi calcoli e una conoscenza approfondita di quello Spazio Teorico descritto in tutti i libri e propagandato con ogni mezzo, tra fantascienza e finta-scienza.



La stessa questione, ristretta al "sistema solare" posta da 

Una domanda divertente su YouTube:

'Lasciatemi porre una domanda. Non riesco a trovare una risposta online da nessuna parte.
Allora, la Terra sta viaggiando a 66.000 mph attorno al sole. Si suppone. Quindi noi tutti siamo
nell'atmosfera terrestre e restiamo con la terra, anche se siamo su un aeroplano. Ma che mi
dite di quando le astronavi e gli astronauti e i satelliti escono dall'atmosfera terrestre? Perché
non vengono lasciati indietro. Vanno fuori dall'atmosfera e allora perché la terra non sparisce
via a 66.000 miglia all'ora a quel punto? Come viene spiegata questa cosa dalla gente che
crede in tutte queste BS?'' -- -Kristina Marie'

(ovviamente, io non so spiegarlo, perché non credo a queste "BS"=)

Per correttezza, dobbiamo aggiungere che il modello animato delle palle vorticanti, opera di un DJ Sadhu è stato duramente contestato nel 2013 dal redattore di Bad Astronomy, un astronomo di nome Phil Plait (...) che lo definisce fondamentalmente sbagliato, ma per tutt'altri motivi; ne potete leggere qui i dettagli, che preferisco non riportare. Quale sia l'opinione degli altri astronomi in merito, è per me tanto rilevante quanto lo è quella in merito alla struttura peroidale della Terra "rivelata" dal portavoce NASA de Grasse-Tyson, o dell'esistenza di uno "zodiaco" conosciuto fin dall'alba dei tempi. O del loro segno zodiacale.


Sempre per dovere di cronaca, devo anche riportare che l'articolo più recente dell'astronomo 'americano' nel suo blog suddetto è quello luttuoso, e orgoglioso, e americano, dedicato alle presunte 'vittime' della 'tragedia' del Challenger, che abbiamo visto -e rivisto- essere un'altro episodio tragicomico della lunga serie NASA "Mission: Space" , iniziata con la catastrofe dell'Apollo 1, il cui anniversario cadeva lo scorso venerdì:

"In una settimana di Anniversari di Tragedie, Dobbiamo Continuare ad Avanzare  Nell' Avventura"

e il motivo di una simile affermazione, al di là di quanto scrive costui, è direttamente proporzionale al budget, ovvero l'unica cosa davvero astronomica della NASA. Quando hai tanti soldi da poter lanciare il più grande razzetto della storia nel cielo, davanti a miliardi di spettatori che credono davvero che il tuo razzetto gigante arriverà sulla "luna" -proprio come in quel vecchio film di Méliès-, e poi devi soltanto produrre dei filmini di scarsa qualità con degli attornauti che saltellano appesi a dei fili su un fondale nero, e due foto della Palla di Terra per concludere con successo la tua missione (assieme a un "pezzo di Luna" che abbiamo visto essere legno pietrificato) non potresti davvero chiedere una posizione migliore al mondo... Basta ignorare totalmente la propria coscienza, escluderla in maniera definitiva da tutto ciò che si fa ogni giorno; basta depennare parole scomode come "etica" e "morale" dal proprio dizionario, e il gioco è fatto.
La "scienza" diventa così un altro strumento di potere, un altro oggetto di intrattenimento per il Grande Pubblico, e una  arma di distrazione di massa molto efficace.
E' un massacro quotidiano e globale.

Perché alla gente piace ancora essere ingannata, proprio come ai tempi di Méliès, e il "complesso militar-industriale" ha prodotto "materiale visivo" di ogni sorta nel corso dei decenni, a sostegno della insostenibile Teoria Eliocentrica. 


L'orribile allunaggio nel primo film della serie:



L'astronave del film "Alien" (1979) di R. Scott
diretta su una misteriosa, Grande Palla Aliena
Foto: Dennis Lowe Website

immagine: Google

e via, verso le Palle Infinite dell'Universo multimediale...

"TUTTO FA BRODO":

Foto: Gizmodo

Finché c'è qualcuno che se lo beve.

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Per la serie "COS'HA LA GENTE NELLA TESTA?Justine Elizabeth‎ dall'Australia condivide questa foto su Unapologetic Vegans Group, e rimanda al discorso di qualche mese fa, sulla utilità di prodotti alimentari a base vegetale che "riproducono" dei prodotti a base animale, come i famosi wurstel, la "carne di seitan" (glutine!), e simili 'porcherie' che non fanno male a nessuno, ma "imitano" almeno nella forma e nella consistenza delle vere e proprie porcherie, cioè derivate dal maiale. Questa secondo me si merita l'oscar come peggiore porcheria vegan:




e certo, se uno non segue una dieta veg(etari)ana per dei motivi 'etici', ma soltanto perché qualcuno gli ha suggerito che mangiare carogne cotte non è la migliore delle idee per la sua salute mentale e fisica, se ne può anche impipare, ma perché diavolo chi ha scelto di non mangiare carne per altri motivi (compresa una 'apocalisse salvifica'=) dovrebbe comprare qualcosa che gli ricordi i maledetti piedini di maiale?

Eccolo lì, il PIEDINO:

Foto: Reddit

e sta benissimo dov'è, attaccato al maialino=)

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Ho scoperto solo ora che Laurel Vaughan è una donna, e per la precisione una donna di Peebles, in Scozia; sicuramente è più informata di me sullo scandalo del "DJ e personaggio televisivo" Jimmy Savile, al quale Wikipedia English dedica questo articolo; il fatto che un simile mostro porno-pedofilo sia ritratto in compagnia del cardinale e arcivescovo Keith Michael Patrick O'Brien, capo della chiesa e della conferenza episcopale Scozzese e --come dice qualcuno in un commento-- che entrambi fossero amici intimi del principe Charles, è qualcosa che dovrebbe far pensare la gente:


Trad.: "PREGHIAMO"

Su Wikipedia leggiamo che "Le dimissioni del Cardinale O'Brien's seguirono alle accuse di condotta inappropriata e predatoria con seminaristi e giovani preti, e abuso di potere[3] Il 20 Marzo 2015  il Vaticano annunciò che egli rinunciava ai diritti e ai privilegi di Cardinale, limitandosi a mantenere solo la nomina." (Trad. mia)

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Secondo SpiritEgg il mistero del déja-vu è stato rivelato da Akira O'Connor, dell'Università di St. Andrews, per cui 
 "Se prendiamo la metafora del cervello come PC (..) allora il d.v. funziona quasi come un backup per le nostre memorie a lungo termine; è un modo per il nostro cervello di determinare quali memorie a lungo termine sono legittime e quali sono immaginate.
Confusi? Ve lo spiego io. In pratica, quando viviamo una esperienza sensoriale, le nostre interpretazioni sono convertite in correnti elettriche che vengono sparate dai neuroni nel cervello. Le nostre memorie a breve termine, cioè le nostre esperienze immediate, sono immagazzinate in parti del cervello diverse da quelle a breve termine. (SIC!!! Suppongo che queste ultime siano quelle a lungo termine -- ma è una mia supposizione -- NdT)
Quando abbiamo un déja vu, quello che succede in realtà è che il nostro cervello immagazzina l'esperienza come memoria a lungo termine, e così quello che stiamo vedendo e provando sembra una memoria del pessato invece di qualcosa di nuovo."
(trad. mia)

Questa 'rivelazione' non mi soddisfa quanto la mia (stagionata) intuizione, secondo la quale in realtà TUTTO ciò di cui abbiamo esperienza in vita nostra accade sempre e soltanto Qui e Ora, e del fatto che l'intera 'vita' umana sia infine una sorta di ricordo, così come lo sono i sogni al risveglio (ma in uno "stato di coscienza" completamente ignoto) abbiamo una fugace scintilla di consapevolezza soltanto  in quei rari attimi chiamati 'déja vu"; per questo non siamo in grado di 'razionalizzare' queste brevi esperienze, perché farlo significherebbe de-razionalizzare tutto il resto della nostra vita, e questo non è conveniente per nessuno.
O quasi.

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Ma torniamo coi piedi per terra, grazie alla meme di Brian Presunka che dice qualcosa di TERRIBILMENTE vero:


Trad.: "TUTTI NOI OSSERVIAMO UN 
PIANO STAZIONARIO 
E VEDIAMO IL SOLE 
CHE SI MUOVE 
ATTRAVERSANDO IL CIELO... 
(MA SE)
DICI A QUALCUNO CHE QUELLO 
CHE VEDIAMO E' QUELLO CHE 
STA ACCADENDO.. 
PERDE LA TESTA!"

E' proprio così; siamo arrivati a quel punto fatidico nella storia dell'uomo, in cui se dici che la Terra sembra ferma perché lo è, e i "corpi astrali" sembrano muoversi in cielo solo perché si muovono, la gente va nel panico, e il motivo lo conosciamo bene: qualcuno, quand'eravamo solo dei bambini, ha dovuto innanzitutto convincere tutti noi che ogni nostra esperienza sensoriale diretta e ogni ragionamento consequenziale da essa derivato erano fallaci, e ingannevoli, rispetto alla sacrosanta 'verità' che soltanto certi individui erano stati in grado di concepire, grazie alle loro menti prodigiose e ineguagliabili. 

Che loro erano i saggi, e noi i pazzi, incapaci di discernere la realtà dalla fantasia.

Che la "impressione" di inerzia è data da un magica forza invisibile che tiene l'aria attaccata alla Grande, Grande Palla Terrestre, così come gli oceani, ma ci lascia liberi di deambulare tutti, e liberi i pesci di nuotare, e gli insetti e gli uccelli e i pollini di volare; che la "apparenza" del movimento del Sole, della Luna e di tutte le lucine che si accendono di notte nei cieli è data dal nostro -impercettibile- moto in un infinito, quanto ipotetico, spazio vuoto.

Caro Lettore, quanto io mi vergogni di essere Qui, Ora, a scrivere di queste cose, spero che almeno tu lo possa immaginare dopo tanti articoli dedicati a questo argomento.
Siamo i discendenti -variamente ibridati- di quegli esseri dei quali leggiamo sui libri come 'dei', e siamo stati ridotti a questo, da chi si è auto-nominato 'vicario' di un certo 'dio' (degli eserciti di Israele), e questa io credo sia in sintesi estrema la realtà che sta venendo a galla in questo periodo, in cui il concetto stesso di 'apocalisse', o rivelazione, corrisponde al ri-conoscimento continuo della nostra Realtà opposta ad ogni teoria, ipotesi, fantasia o fola o bufala di sorta, che attualmente costituiscono la gran parte delle nostre 'scienze', della 'Storia' e della intera cosiddetta cultura -o cOltura- Occidentale.

Sappiamo invero ben poco di tutto, semmai, ma la notizia veramente pessima è che la maggior parte di ciò che sappiamo, che viene scritto e stampato, insegnato e imparato, è del tutto falsa. Irreale. Inesatta. Iniqua. Ambigua e, nel migliore dei casi, incerta. Non soltanto ci dobbiamo confrontare con l'inganno cosmico della nostra 'recita spirituale' in una dimensione (o tre, o quattro) che consiste essenzial-mente della nostra illusione materiale, sensuale e carnale, per cui la più grande certezza in assoluto è che in assoluto non vi è nulla di certo, o "vero", a questo mondo; ma ora ci dobbiamo confrontare con questo. E una volta ri-presa coscienza della Realtà Geocentrica, della Grande, Grande Palla di Terra, e di tutte le Grandi Palle Universali insegnate nelle università di tutto il mondo (piano, e stazionario), non c'è modo di tornare indietro, e cancellare la nostra coscienza riguardo questa Realtà, così come si può invece fare con estrema facilità con un bambino, che di 'coscienza' ne ha ben poca, e tende a credere a tutto ciò che dicono gli adulti. 
Babbo Natale, extra-terrestri e fatine dei denti compresi.


(altre "fatine"...)


Questo blog nel suo insieme è l'espressione della mia più estrema vergogna, e della più incontenibile forma di imbarazzo che abbia mai conosciuta, per un mondo di sarcofagi televedenti, drogati, ipnotizzati, cretini patentati e pato-logici globaLListi coatti affetti da una forma incurabile di inerzia cognitiva, a cui interessa solo di poter continuare a giocare a Monopoly per tutta la loro vita. 
Perché tutti continuano a giocare a Monopoly, nel frattempo, nella 'vita vera' fuori dal blog
Tutti parlano della "crisi economica", nessuno parla della crisi cul-turale in atto da almeno 500 anni a questa parte, da quando la Grande, Grande Palla di Terra prese il sopravvento sulla nostra Realtà, che malgrado tutto è sempre la stessa, come quella di cui abbiamo letto nella "meme" di Mr. Presunka. 
La Terra non si muove, se non in qualche area sismica; l'orizzonte è sempre orizzontale.

Tutti parlano dei foglietti di carta stampati dalla zecca



di Stato, ma nessuno parla delle fogliette che escono dall'asfalto della strada, e che sono un toccasana e una prelibatezza nel contempo



La gente di questo mondo si è resa schiava di sé stessa per la sua incapacità di affidarsi completamente alla stessa Terra che malgrado tutto continua a sfamarlo --a dissetarlo, e a dargli aria da respirare-- e per la sua fiducia nei peggiori psicopatici criminali mai esistiti, che sono i suoi stessi "capi", i padroni di quel sistema da cui essa dipende interamente, e che pertanto hanno assunta una autorità 'reale' in un mondo del tutto artificiale.
La Portulaca oleracea continua a bucare l'asfalto di cui è ricoperta la Terra per farsi mangiare.
Se i viali alberati fossero affiancati da meli secolari, anziché frassini e olmi, i cittadini mangerebbero passeggiando alla luce del Sole e i dottori, levàti di torno, si dedicherebbero al giardinaggio a tempo pieno.
E anch'io.

Qualcosa che merita di esser vista oggi è questa coppia di Ploceidae, o 'uccelli tessitori' condivisi da أجمل ما ترى عيناك ღ طيور ღ:

"caratterizzati da colori vivaci e dall'abitudine di costruire 
nidi di grandi dimensioni e struttura complessa." (Wikipedia)

A ognuno il suo hobby.

lunedì 30 gennaio 2017

Una Piatta Domenica d'Inverno

OTTO ANNI!
sono troppo tempo lontano dal Salento



Potrei essere qui, in questo momento:


e laggiù, oltre la rigogliosa terra di Puglia, c'è l'orizzonte marino, in tutta la sua orizzontalità.
Non c'è luogo al mondo in cui mi sia sentito tanto a posto, e pur avendo conosciuta tanta meraviglia delle isole Elleniche e Iberiche in precedenza, il tacco d'Italia ha lasciato in me il ricordo più profondo e più prezioso di una terra cara, di un luogo familiare vicino al mio cuore, in effetti l'unico angolo del mondo che possa dire di avere veramente amato, così come potrei dire di una donna, o di un essere umano in generale, come di una entità dalla personalità forte, calda e indimenticabile.
Salve (LC) è il luogo in cui mi sono sentito finalmente in salvo, al riparo dalla follia robotica dei Nordisti, colle loro personalità cibernetiche e i loro anticorpi antinebbia, che io non ho mai sviluppati; e ancora, vedendo questa foto di Wikipedia

Di Fire90 - Opera propria, CC BY 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=15755175
Pescoluse – Veduta

sono stato percorso da un brivido di vero e proprio amore, un enorme sentimento proporzionato all'oggetto del mio desiderio, molto più grande di me; di questo luogo ho amata ogni cosa, l'aria, l'acqua, la terra e il fuoco che è sempre acceso e vivo, specialmente quando in spiaggia ci sono 40 gradi... forse per questo sono ancora innamorato cotto della Puglia, e del Salento in particolare, e solo a sentirlo nominare vado in visibilio. Se poi Facebook mi tira fuori le foto (Kodak Fun) dell'epoca...

Questa è l'amabile visione al confine estremo del Belpaese:

"Le Maldive d'Italia" -- foto Animatour

Wiki dice a proposito di questo lido impareggiabile: "Il litorale è basso e sabbioso, caratterizzato dalla presenza di dune retrostanti. La particolarità della spiaggia è quella di presentare una sabbia finissima e molto chiara, la più fine del Salento. La costa è rivolta verso Sud e la sua particolare posizione permette a Pescoluse di godere di un'acqua limpida e cristallina durante tutte le stagioni."

Ma è tutto l'insieme -umanità compresa- che accoglie il turista casuale, come un abbraccio che ricorda l'etimologia dell'amplesso: "dal latino amplexus, derivato da amplecti cioè "abbracciare"....
Però MOLTO meglio del sesso.

La mia merendina dello scorso 31 Agosto, colta sull'argine del fiume

Questo mi ha portato a pensare: come puoi comprare un uomo che conosce la soddisfazione impareggiabile di qualche fico colto lungo la strada? (senza allusioni al termine maschile o femminile... oppure sì=) Chi ha seguite le mie avventure estive di stradano ("vegano" stradale) lo sa, come lo so io, non c'è nulla di tanto simile ad un sogno, quanto il cogliersi colazioni e pranzi e merende e cene lungo il proprio cammino, offerte molto generosamente dalla Terra che ci ospita, e questo sogno potrebbe, e dovrebbe essere vissuto quotidianamente da tutti noi, sempre e ovunque.

Anche per oggi mi accontenterò del timido sole della periferia nordica, che è sempre molto meglio di niente, ed è sempre una buona occasione di ricordarlo in uno dei tanti Paesi del mondo piagati dal deficit di "vitamina D", soprattutto a livello mentale.
Il Sole è Luce, in ogni senso possibile e immaginabile.

--

Una buona notizia, finalmente:


da AnimalEquality, che scrive:

"Rapporto Eurispes 2017: TRIPLICATO il numero di vegani in Italia!"



E prosegue: "È appena stato pubblicato il Rapporto Eurispes 2017 e contiene una bellissima notizia: il numero di persone che sono passate ad una dieta completamente a base vegetale è triplicato in un solo anno.
Sì, avete letto bene, la fetta di popolazione che ha deciso di abbandonare i prodotti derivanti dallo sfruttamento animale è passata in un solo anno, nel nostro paese, dall'1% al 3%. 

Significa che circa 1.800.000 italiani non mangiano nè carne nè derivati."


Art. completo:

E' pur vero che un 3 percento non fa la differenza necessaria a fermare il massacro quotidiano, e a cambiare una mentalità collettiva devastata dall'indottrinamento alla morte per abitudine; ma guardiamo ai numeri, 3 è decisamente superiore a 1. E' più del doppio! =)


Jason Kane Shaw ci ricorda con il suo post

"EARTH.,,? illuminati art"

che la parola Inglese "e/art/h" (terra) contiene in sè "art" (arte). E avanza ancora l'espressione: "eh"!
Il nostro "terra" invece è un anagramma di "arte", a cui cresce una "R". Come l'iniziale di "Roma".
Che è sempre il contrario di "Amor".

Secondo il Pianigiani online 'terra' deriva da ciò che è secco, come dire torrido:


che invece le stelle vaganti, o "pianeti", non abbiano punto da spartire con questa Terra e i suoi abitanti fuori dall'universo astro-logico, eviteremo di menzionarlo.

--

In quanto ex-orgoglioso possessore di uno Shado 2 Mobile come questo


(che adesso metterei volentieri all'asta su Ebay=) ricordo benissimo la sigla della serie TV "UFO":


e come possiamo vedere nei 2 fotogrammi seguenti, il processo di ammaestramento alla Grande, Grande Palla di Terra e alle Grandi Palle Universali proseguiva al di fuori dell'orario scolastico, così che se pure snobbavamo (saggiamente) la Grande Palla Rotante che ogni TG ha sempre trasmessa ogni giorno, ci toccava quella che faceva da sfondo ai modellini sospesi in uno spazio nero e completamente privo di stelle, molto NASA style:


e nella sigla che aspettavamo di rivedere con fervente trepidazione, e che divoravamo cogli occhi spalancati, bambini-cavie irradiati dai raggi catodici, c'era anche questo bel modellino dell'intero sistema solare, osservato dall'amorfo Comandante Straker:


che si mangiava la Luna

Il raro caso di una produzione televisiva Inglese che fu esportata nel mondo, quella di Gerry Anderson, così come i suoi Thunderbirds e Spazio:1999. Roba Britannica, si dirà, alla larga dalla solita cricca degli asche-nazi hollywoodiani, che hanno monopolizzata la fantasia dell'utenza multimediale con Star Trek --ri-battezzato "Jew Trek" ("Odissea giudea") per l'altissima percentuale di 'eletti' coinvolti -- e Star Wars, certificato 100% kashér... 
Ma leggiamo su Wiki di Mr. "Anderson" (tipico nome aschenazita nei paesi anglofoni) che in realtà si chiamava Gerald Alexander Abrahams (!!!):

"nacque nello Elizabeth Garrett Anderson and Obstetric Hospital di Bloomsbury, Londra, e passò i primi anni della sua vita a Kilburn,[1] e Neasden,[2] [...] I suoi genitori erano Deborah (née Leonoff) e Joseph Abrahams. Il cognome del nonno Ebreo di Anderson era Bieloglovski. Egli lasciò un'area prossima al confine tra Polonia e Russia e si trasferì a Londra, il suo nome fu cambiato in  "Abrahams" da un ufficiale dell'immigrazione al suo arrivo nel 1895. La madre di Anderson, Debora, cambiò il nome di famiglia in "Anderson" nel 1939." (Trad, mia)

Capito, gli "Inglesi"? Ovviamente, tutto ciò non è degno di menzione nella versione Italiana di Wikipedia. E' pur vero che se dovessimo fare un elenco di tutte le 'celebrità' nel mondo dell'arte e dello spettacolo che vantano una origine divina per mezzo dei Cazari, non basterebbe un'enciclopedia, ma ovviamente qui ci interessano soprattutto i responsabili delle Grandi Palle rifilate ai bambini, in part. se quei bambini eravamo noi.

Intanto ho scoperto dell'esistenza di una voce "Firmamento" su Wikipedia, di cui alla voce 

"Il materiale costitutivo del firmamento"

si legge:

"Non vi era accordo sul materiale di cui era fatto il firmamento. Secondo la cosmografia mesopotamica del periodo neo-assiro (prima metà del primo millennio) esso era fatto di calcedonio, un quarzo traslucido di colore simile al cielo autunnale: grigio, più o meno scuro con sfumature azzurrine. Le stelle, poi, erano semplicemente incise sul firmamento[4].
Anche presso i Greci c'era chi pensava, come ad esempio Anassimene, che il firmamento fosse fatto di cristallo, cioè di un elemento purissimo e incorruttibile, che Platone e Aristotele chiameranno «etere»;[5] questa divenne l'opinione prevalente in occidente prima di Copernico.
In parallelo e in antecedenza altri popoli pensavano che il firmamento fosse una sottile lamina metallica d'oro o più probabilmente di stagno o di ferro (dato il colore grigio del cielo). Verosimilmente proprio questo è il motivo per cui il termine "metallo del cielo" indicava presso i Sumeri lo stagno e presso gli Egiziani il ferro[6].
Il termine ebraico con cui il firmamento era indicato ("raqia", talvolta tradotto con "espanso") poteva esprimere il fatto che le lamine erano ottenute per battitura oppure tramite la colatura di un vetro o di un metallo fuso.[7]"

Mappa dei cieli ad opera di Giovanni di Paolo (1445)

Mentre consiglio al mio lettore un'occhiata all'intero articolo. mi limito a riportare qui la riga finale, alla voce "Il firmamento nella Bibbia":
"Nella tradizione rabbinica le "stelle fisse" pendono dal firmamento, simili a lampade, tutte equamente distanti dalla Terra, e la loro luminosità dipende unicamente dalle relative dimensioni.[17]
(Id.) Perché i rabbini la sanno lunga...

Merita una nota anche il lemma dedicato alla Sfera Celeste, dove tra l'altro si legge la seguente madornale castroneria tipica del dogmatismo eliocentrico:

"(,,,) oltre una certa distanza non siamo più in grado di valutare visivamente la lontananza dei corpi, per cui gli astri ci sembrano tutti alla stessa distanza[3]."

Pertanto, una gigante rossa (o arancione?!) come "Arturo (α Bootis), la quarta stella più brillante del cielo notturno, di magnitudine −0,05" e "l'oggetto più brillante nel raggio di 50 a.l. dalla Terra" ci appare né più né meno una lucina intermittente come la gigante blu "Rigel [...] la settima più luminosa del cielo" e "l'oggetto più luminoso entro un raggio di un migliaio di anni luce dal Sole[9]anche se quest'ultima è posta a ben "860 a.l. dal sistema solare[4] " e ha un diametro medio di "≈110 milioni di km[2], mentre l'altra è di soli "35,56 ± 2,08 milioni di km" (Id.)
Eppure, a meno che non si guardi un video prodotto dalla NASA, o da qualche ente astronomico di sorta, tutte le stelle visibili sembrano proprio essere poste sullo stesso piano visivo, e la prova strumentale che conferma la nostra impressione è che una buona macchina fotografica le mette a fuoco tutte alla stessa distanza, come accade colla famosa Nikon P900, la quale -come dicono le memes in circolazione su Facebook- dal 2015 sta distruggendo (le Grandi Palle del)"la NASA un corpo celeste alla volta":

da Nick 'Havok' Sangetta

Anche in questo articolo si menziona la natura cristallina e metafisica dell'"etere", alla voce "Antichità":

"Il concetto di «sfera celeste» risale all'antico sistema tolemaico, anteriore alla rivoluzione copernicana, nel quale si riteneva che le stelle ed i pianeti fossero realmente fissati su sfere simili ad orbite, di diversa grandezza, situate l'una dentro l'altra e aventi come centro la Terra. Il moto dei corpi celesti come il Sole o la Luna era dovuto al movimento rotatorio di queste sfere, che spostandosi li trascinavano con sè. Si trattava in ogni caso di sfere trasparenti e invisibili, composte di sostanza eterea, cioè di un elemento cristallino di natura spirituale, non presente nel mondo sublunare terrestre.[11]
Pitagora intravedeva in esse delle relazioni matematiche che producevano un'armonia celestiale, la cosiddetta «musica delle sfere», impercettibile all'orecchio umano, capace di influire sulla qualità della vita terrena.[12]"
Pitagora è stato definito dai Confratelli moderni un "massone ante-litteram", a colui sono dedicate numerose logge in tutto il mondo, e possiamo ben comprendere il perché; come abbiamo già concluso dapprima, tutte le sue (Grandi) Palle musicali hanno fornito il modello ideale per la costruzione dell'universo virtuale insegnato oggi nelle università, che hanno resa la scienza astro/no/mica estremamente pallosa. Tanto vale studiare patafisica, che se non altro è divertente... Ma anche quella, è monopolizzata dalla stessa gente. Forse l'unico settore dello scibile umano che non è ancora stato contaminato è quello neo-geocentrico, soltanto perché si tratta di un tabù, soggetto intoccabile e innominabile. Ci affidiamo allora alla unica, indimenticabile battuta di Mr. Pink, protagonista del film "Pink Floyd The Wall"

**SENZA PAROLE**

Giovedì scorso ho pubblicato lo scatto di un "lavoretto" che era apparentemente opera di giovanissimi, la piramide di carta con un occhio disegnato al centro; oggi ho fotografato questo:


che pure sospetto non essere opera di concittadini della terza età. E mi chiedo: gli autori di simili lavori estemporanei avranno una vaga idea di ciò che raffigurano le loro opere? Oppure lo fanno soltanto per spirito di emulazione, perché hanno vista quella cosa da qualche parte, e sono rimasti impressionati dal suo potere di suggestione al punto da replicarlo sull'angolo di una strada?
Oppure ancora, c'è qualcuno abbastanza giovane & stupido da credere che questo sia "l'occhio della provvidenza divina"?
Comunque sia, non sono ciò che io direi "un buon segno", conoscendo il reale significato del segno in questione. Qualcuno di noi ha iniziato prima del mappamondo a scuola, come ci ricorda Reyka Rossella su Flat Earth Italia Official -La Terra Magic(k):

Trad.: "NON E' ADORABILE
E' CONTROLLO MENTALE"

e questi oggi potrebbero essere dei casi irrecuperabili.