Dove nessun Gentile è mai giunto prima

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

Una image macro intelligente, e che per questa sua qualità difficilmente vedremo divenire una vera-e-propria meme su internet è questa del gruppo Terraeplana condivisa su Facebook:

Trad.: "Questo (Einstein!) è perchè la gente crede che la Terra sia un globo..

Ma in realtà e per causa di questo (il mappamondo!)"

Come ho ripetuto spesso, l'idea del mondo-giocattolo non è soltanto irresistibile per il piccolo consumista globale in erba, ma ha una radice archetipica nel concetto della "Lila" Induista, al quale dedicherò almeno un articolo più avanti; una cosa che si può vedere e toccare, e che addirittura gira come una trottola non può insospettire un bambino, il mondo dev'essere per forza così perchè è un giocattolo fantastico...

Nel senso più stretto del termine, purtroppo. 

E poi, guardate la faccia di quella 'insegnante': sembra una vipera pronta a mordere chiunque osi soltanto dubitare per un istante di non roteare a 1000 km/h  su una Grande, Grande Palla sospesa nel nulla. Probabilmente proibirà ai suoi alunni anche di saltare, perchè questa azione potrebbe demolire istantaneamente l'intera Teoria Eliocentrica, come ben sa il mio lettore fin dal primo articolo di VerOrizzonte... 

Quest'altra immagine ribadisce la gravità della situazione, in cui i giovani cittadini del mondo vengono programmati fin da principio ad accettare l'inaccettabile credendo nell'incredibile:

Trad.: "Prendili mentre sono giovani... e piega le loro menti." (Spencer Dryden)

Può forse apparire strano vedere tanta saggezza proveniente da un batterista rock, ma da quanto leggiamo su Wikipedia Mr. Dryden, "tra le persone della West Coast più influenti nel rock psichedelico", si ritirò in una "piccola casa" su una "proprietà con qualche acro di terreno a Penngrove, California". E questa è una scelta che soltanto una persona estremamente saggia può compiere.

LA CARTA CONTINUA A CANTAR CHIARO

Un altro esempio pratico e inconfutabile della realtà geocentrica, paragonabile a quelli già offerti in questo post dello scorso Dicembre e in quello del Febbraio 2016 ci arriva pre-fabbricato in forma di image macro:

Trad.: "Da Abu Dhabi a Fort Worth Texas --

Mappa Globale "BS" contro Mappa della Terra Piatta"

("BS" è l'acronimo di "bull shit" -- su Wikipedia cliccare "Italiano" per la volgare traduzione); anche in questo caso, sono migliaia di chilometri di differenza - tra le "BS" e la verità - i quali non si possono giustificare altrimenti se non con la validità della corretta mappatura della Terra, che non corrisponde ad una qualche "proiezione azimutale equidistante", ma alla piatta realtà del nostro mondo, riprodotta con precisione dalla Gleason's new standard map of the world.

ONDE MULTIMEDIALI

Giusto in tempo per lo scorso Carnevale, abbiamo appreso della "osservazione" delle "onde gravitazionali", mostrate in video durante una conferenza stampa della autorevolissima National Scientific Foundation, che sarebbero state "viste" giusto in tempo per ricordare all'utenza globale la loro "scoperta", compiuta esattamente un secolo prima dall'Incredibile Einstein. 

In questo articolo del 12 Gennaio pubblicato da The Guardian e scritto dall'astrofisico Stuart Clark, membro della Royal Astronomic Society e autore di "romanzi e saggi di astronomia, documentari radio-televisivi e articoli su riviste specialistiche" (Wikipedia) leggiamo qualcos'altro su quella che all'epoca dell'annuncio fu definita "una nuova  pagina della fisica" e una "scoperta da doppio Nobel" (da ANSA, naturalmente):

Trad.:"La scoperta di onde gravitazionali potrebbe essere 

un falso allarme -- Occorre cautela nel prendere le 

affermazioni che le onde gravitazionali sono state scoperte. 

Potrebbe essere un falso per testare i rivelatori e gli

scienziati coinvolti -- Lo è già stato in passato"

Secondo Clark la scoperta sarebbe già avvenuta -sempre per opera del LIGO (Laser Interferometer Gravitational Wave Observatory) nel 2010 e l'annuncio fu fatto nel mondo scientifico l'anno successivo soltanto per "testare l'abilità del team di riconoscere e reagire nel caso di una reale scoperta".

Ma ovviamente l'annuncio "ufficiale", con tanto di conferenza live in streaming su Youtube, non si può considerare un "test" per l'utenza internazionale, e tuttavia Clark qui riporta che dalle sue fonti ufficiose l'unica possibile conferma dei dati registrati dall'interferometro "LIGO" sarebbe quella prodotta dall'altro interferometro "VIRGO", attualmente ancora in costruzione, per cui all'epoca gli fu suggerita la data del 1 Gennaio 2017...

Come volevasi dimostrare, l'annuncio è arrivato puntualissimo l'11 Febbraio scorso, per la gioia dei fans del profetico Einstein, e per chi si apprestava a festeggiare il carnevale con una certa euforia scientifica.

Ora che conosciamo la "verità ufficiosa" (tongue-in-cheek) rivelata (d)a Clark, non ci resta che aspettare la data fatidica suggerita dai suoi colleghi per una nuova, entusiasmante "conferma ufficiale" della Incredibilissima Scoperta, perchè se si può dubitare di un interferometro solo, due non possono certo mentire. E poi ormai abbiamo le foto, e persino i video di questa fantastica particella, non è proprio il caso di insistere nel nostro dubbio profano. ...Come potrebbe mai una simile evidenza non corrispondere a verità?

IL MURO DI GHIACCIO

Sempre su Facebook viene considivisa questa triste conferma dei nostri peggiori dubbi in merito alla Questione Antartica, per cui il valoroso esploratore del "continente bianco" si rivela essere non un semplice confratello, ma nientemeno che il Fondatore della Prima Loggia Antartica:

"L'ANTARTIDE NON E' QUELLO CHE PENSATE CHE SIA

Loggia Federale n. 1 -- Massoni Liberi e Accettati di Washington D.C. --

Richard E. Byrd, Ammiraglio degli Stati Uniti inziato alla Loggia Federale

n. 1 e fondatore della Antarctic Lodge n. 777 nel 1935--
FATE RICERCHE SULLA TERRA PIATTA

Operazione Deep Freeze - Operazione Highjump"

Se era già inevitabile per noi prendere con delle lunghissime pinze le sue affermazioni in quanto militare, adesso sappiamo che è meglio non prenderle affatto, perchè in esse non sarebbe possibile trovare più verità di quanta se ne trovi nella serie TV "X-files", e tantomeno in "Dora l'Esploratrice".

Il coraggioso team dell'Ammiraglio Byrd alla scoperta dei Misteri di Atlantide...

Pardon, Antartide. (Foto ANSA)

Per chiudere in bellezza questo ricco post domenicale, mi è stato suggerito gentilmente da Facebook in persona questo articolo del Popular Mechanics risalente all'Agosto 1931:

"Dieci miglia in alto in una
palla a tenuta stagna"

(http://blog.modernmechanix.com/ten-miles-high-in-an-air-tight-ball)

Questa è la cronaca della straordinaria impresa compiuta da Auguste Piccard a bordo del pallone con cabina ermetica da lui progettata e realizzata, che gli permise di superare i 16.000 metri di quota (Wikipedia) -- la traduzione dell'articolo è mia:

"UN ENORME pallone giallo si è alzato in volo verso i cieli, qualche settimana fa, da Augsberg - Germania. In luogo di un cesto esso portava una palla a tenuta stagna nera-e-alluminio. All'interno il Prof. Auguste Piccard, fisico, e Charles Kipfer risolti ad esplorare l'aria a 50.000 piedi. Diciassette ore più tardi, dopo esser stati creduti morti, essi tornarono sani e salvi da un'altezza stimata di 52.000 piedi, quasi dieci miglia, frantumando ogni record di altitudine aerea. Bombole di ossigeno li mantennero in vita mentre essi compivano le loro osservazioni. I dati della loro strumentazione vengono ora analizzati e interpretati. Prima di innalzarsi in sicurezza nello strato superiore dell'atmosfera terrestre, essi trovarono la pressione dell'aria a dieci miglia di quota tanto bassa -un decimo di quella S.L.M.- che se un uomo vi fosse esposto perirebbe allo stesso modo in cui un pesce di profondità esplode per la propria pressione interna quando lo si porta sulla superficie della Terra.

Piccard e il suo aiutante scoprirono i raggi cosmici, le misteriose radiazioni dallo spazio esterno, molto più potenti che non sulla superficie terrestre, e ne misurarono l'intensità. Gli esploratori intrappolarono campioni dell'aria superiore, "aria azzurra", come Piccard la definì apparire, in cilindri. Le analisi la potrebbero provare eccezionalmente ricca di ozono, il gas di un azzurro intenso che si presume responsabile dello strato Heaviside o "tetto radio".

La storia della loro avventura sorpassa la finzione. Durante l'ascesa la palla di alluminio iniziò a perdere. La sistemarono disperatamente tappandola con vaselina e scarti di cotone, fermando la perdita. Nella prima mezz'ora il pallone salì rapidamente verso l'alto per nove miglia.

Attraverso gli oblò, gli osservatori videro la Terra attraverso una foschia color rame, poi bluastra.

Essa appariva come un disco piatto dai bordi rialzati. 

Al livello di dieci miglia il cielo appariva di un profondo blu scuro. Ad osservazione completata, gli osservatori cercarono di discendere, ma non riuscirono. Con le bombole di ossigeno vuote, fluttuarono senza meta sopra la Germania, l'Austria e l'Italia. L'aria fredda della sera contrasse il gas del pallone e li riportò giù, su un ghiacciaio presso Ober-Gurgl, in Austria, con un'ora delle riserve di ossigeno rimanente." 

(SIC -- Enfasi aggiunta)

Non ho intenzione di approfondire qui le scoperte ed altre eventuali osservazioni compiute dal coraggioso ricercatore, ma questo breve articolo dovrebbe bastare per il mio lettore a ri-conoscere quelle che al contrario non sono divenute affatto note, come -ad es.- l'apparenza della Terra ben prima che si inventassero i computers, e la computer graphic. Non è esattamente una notizia fresca, quella che propongo qui, ma proprio per questo è tanto più degna di considerazione per tutti noi.

Inevitabile ricordare a questo proposito l'ironia tipicamente chutzpah dei creatori della serie TV "Star Trek", altresì nota negli USA come "jew trek", che battezzarono il ben più noto capitano interpretato sul piccolo schermo da Patrick Stewart, con un nome molto simile a quello dell'intrepido scienziato Svizzero: "Jean-Luc Picard". Questi al contrario lo conoscono tutti gli utenti di internet, in quanto protagonista di alcune tra le più popolari meme in assoluto, di cui una immagine in particolare è perfetta per conlcudere questo post:

Ma Senza Parole