http://www.independent.co.uk/news/world/americas/bestiality-legal-canada-supreme-court-a7073196.html
La corte suprema del Canada stabilisce che la maggioranza delle bestialità è legale
La Corte lascerà che il Parlamento definisca meglio i termini
Feliks Garcia New York@feliksjose Giovedì 9 Giugno 2016
Gli atti sessuali con animali sono legali in Canada, fintanto che non c'è penetrazione, secondo una sorprendente legge emanata dalla Corte Suprema.
ARABIA SAUDITA: TEAM DI SCIENZIATI AMMETTE CHE LE DONNE SONO MAMMIFERI, MA ‘NON UMANI’
Riyadh | Con una legge senza precedenti, un team di scienziati Sauditi ha concluso che le donne sono in effetti mammiferi, concedendo loro gli stessi diritti di altre specie di mammiferi come cammelli, dromedari e persino capre.
Il verdetto, che è giunto poche ore prima della Giornata Internazionale della Donna, è considerato "storico" da alcuni esperti e gruppi di difesa dei diritti della donna.
“Questo è un grande passo avanti per i diritti delle donne in Arabia Saudita,” ha concluso Jane Austin, portavoce del Women’s Liberation Action Network. “Può sembrare troppo poco, troppo tardi, ma è davvero una pietra miliare per tutte le donne della regione,” ha detto, visibilmente eccitata. “D'ora in avanti, le donne saranno considerate come membri della classe dei mammiferi, mentre prima esse condividevano lo status legale di un oggetto, simile a quello di un elettrodomestico,” ha ammesso.
Non credo che simili news abbiano raggiunto il flusso multimediale principale del nostro Belpaese; questi fatti probabilmente causeranno una migrazione in massa delle donne Saudite in Canada nei prossimi giorni.
Ma non è soltanto questo; simili notizie ci rivelano la natura umana nelle sue particolarità più estreme, espresse come leggi, e quindi modelli comportamentali nei vari Paesi.
Ma non è soltanto questo; simili notizie ci rivelano la natura umana nelle sue particolarità più estreme, espresse come leggi, e quindi modelli comportamentali nei vari Paesi.
Questi sono i segnali di un reale cambiamento in atto, non importa quanto grottesco ciò possa apparire al cittadino cattolico degli Stati Uniti d'Europa; la natura umana tende inesorabilmente a ri-conoscere sè stessa, e questo è l'unico possibile "risveglio" dell'unico tra gli "animali" che si vanti di possedere un'anima, pur avendo forgiato il termine 'animale' per tutte le altre specie terricole; i goyim, o "Gentili", sono considerati "inferiori alle bestie dei campi" dagli eletti-dal-Signore-di-Israele, parola del Talmud; ma anche gli ebrei vengono svezzati dal latte materno con quello vaccino; kosher, ma proveniente dalle mammelle di una vacca, come quello che si vende ovunque nel mondo.
Qualcuno si è mai interrogato seriamente sul motivo per cui dal latte materno si passa a quello vaccino?
O perchè la dèa madre dei famosi anunnaki Sumeri, Ninhursag/Ninmah/Nantu fosse chiamata anche "la vacca", mentre tra i suoi nomi troviamo "Mama" e "Mami"; e il motivo per cui la radicale "MA" significava "terra", in Sumero?
Wikipedia English docet (traduzione mia):
Wikipedia English docet (traduzione mia):
(https://en.wikipedia.org/wiki/Ma_(myth))
"Ma è una parola Sumera significante "terra" che nella mitologia Sumera era utilizzata anche riguardo la Terra Primordiale.- Sembra esserci una lacuna nelle transizioni, ma lo stesso nome Ma compare ancora più tardi, pure legato alla Terra, con Ma riferentesi a "Madre della montagna" - in questo caso Kur (montagna) è il primo dio-dragone. Il mondo infero del Kur è lo spazio vuoto tra il mare primordiale (Abzu) e la terra (Ma). Che sembrano essere una coppia verosimile per dei genitori, in un archivio molto confuso. Ma era una dea locale di Ma e un nome Frigio alternativo per Cibele."
Trad: "AVETE VISTO QUESTO PICCOLO?
E' stato rubato a sua madre poco dopo
la sua nascita. In effetti, il latte in questo
cartone era per lui.
Milioni di piccoli come lui vengono presi
alle loro madri ogni anno"
Veganstreet.com - Perchè in India la vacca è sacra?
Tutto ciò che viene descritto nella mitologia di questo mondo rivela (soltanto) le origini dell'Uomo; dapprima il 'mistero' -sempre il migliore eufemismo per definire la mera Ignoranza moderna- riguardava gli 'dèi', oggi è ulteriormente aggravato dagli "extraterrestri" che come si è visto oggi sono diventati molto amici della chiesa di Roma; intimi, dato lo stretto legame del moderno Sistema Religioso con quello antico di Babilonia, derivato dal Sumero; conosciamo gran parte del mito Sumero -comprese le correzioni-a-soggetto- dall'opera di Sitchin, e oggi, in qualità di savi neo-geocentristi, possiamo ipotizzare che questo personaggio sia stato completamente inventato, sovvenzionato e propagandato dal Vaticano, per diffondere le enormità che tutti i suoi lettori conoscono in "oltre 25 lingue" nel mondo-di-parole in cui viviamo. Il mito (paleo)astronautico è soltanto un nuovo sostegno del vecchio mito teistico, un supporto adeguato alle masse di eliocentristi coatti, convinti che esista uno 'spazio esterno' in cui miriadi di palline vorticano come polvere nel vento. Per questo gli 'dèi' Sumeri potevano provenire da un "pianeta" chiamato Nibiru, per scavare la Grande Palla di Terra in cerca di oro. E qualche scappatella geneticamente modificata. Descrivendone un'orbita immensa, rendendo il presunto "pianeta" dei creatori non meno invisibile del tradizionale creatore che sta "nell'alto dei cieli", Sitchin ha comunque avvicinata idealmente la divinità tecnocratica dei genetisti alieni all'umanità scientistica del XXI Secolo. Con tutte le sue assurdità, puntualmente smentite dai "veri" sumerologi, ha venduto -letteralmente- all'utenza globale un upgrade del vecchio Sistema Religioso, che con è passato alla Ver. 2.2 beta. E anche in quanto a bugs è peggio di Windows.
Ma esistono fatti che ogni mammifero terricolo umanoide deve contemplare:
Semiramide e Tammuz BABILONIA - Iside e Horus EGITTO - Maria e Gesù ROMA
Nammu ed Enki SUMERIA -- Shingmoo ASIA -- Devaki e Krishna INDIA
E il mammifero italico in particolare. Perchè la "ROMA" elencata qui tra nazioni e continenti, non è soltanto un Paese, o un "mondo", ma la Capitale del Mondo, e tutte le strade di questo mondo-di-parole portano là, verso quella parola che è il contrario di "AMOR".
https://en.wikipedia.org/wiki/Atom_Heart_Mother
Nel quadro dobbiamo considerare l'ecatombe industriale: decine o centinaia di milioni di bovini vengono uccisi ogni anno per esser divorati dai mangia-cadaveri umanoidi...
E' tempo di comprendere la verità nascosta sotto gli occhi di tutti noi.
Vacca Eva.
P.S.: il più valido indizio è quello proveniente da Julie, pubblicato ieri, riguardo l'opera degli "arconti"....
Quello della "violenza sulle donne" è un argomento che mi sta particolarmente a cuore e il tuo articolo mi ha fatto ricordare alcune considerazioni.
RispondiEliminaDevo però chiarire per non cadere in facili fraintendimenti. Personalmente non ci credo, non esiste. Mi spiego meglio, non che non esista la violenza sulle donne in assoluto, ma non esiste la violenza sulle donne in quanto donne, io credo che (purtroppo) esiste la violenza, punto. Esiste la violenza sulle donne quando vengono violentate (quando è vero - 4 denunce su 5 risultano truffe - lo ha dichiarato un giudice donna spagnola), esiste la violenza sugli uomini quando sono costretti a "lavorare" 10 ore al giorno in miniera per una miseria, perché tante donne vogliono il diamantino come prova d'amore dal loro uomo, esiste la violenza sui bambini che cuciono scarpe da ginnastica 7 giorni alla settimana perché "se non indossi le nike non sei figo e alla moda". Ed esiste la violenza sugli ex mariti denunciati di violenze domestiche per ottenere più alimenti, che poi finiscono a dormire in auto e a mangiare alla mensa dei poveri!
Potrei linkarti i dati di violenze domestiche, ma non è questo il blog preposto, ma ti assicuro che le percentuali sono assolutamente paritarie tra uomo e donna. Il femminicidio non esiste, è un altro termine orwelliano, coniato per distruggere la figura del maschio (per i soliti scopi globalisti - in tal senso è interessantissimo un libro dal titolo "Unisex") e mettere uno contro l'altro (divide et impera), ci sono uomini che uccidono donne, ci sono donne che uccidono uomini (quanti uomini avrà ucciso la Clinton solo con una firma su un documento?), ci sono uomini e donne che uccidono bambini....e tutti (o quasi) uccidono allegramente ogni giorno innocenti creature per cibarsene........
........Come dicevo, questo è un argomento che mi sta particolarmente a cuore perché osservare la campagna mediatica in atto da anni, impegnata a denigrare, distruggere, svilire e snaturare la figura del maschio che diventa secondo questo intento "violento in quanto maschio", mi offende e mi fa anche parecchio incavolare.
RispondiEliminaSu tutte mi ricordo di una pubblicità nella quale una ragazza, avvicinandosi di nascosto e da dietro al suo presunto compagno, menava al malcapitato una padellata sulla testa di quelle da commozione cerebrale (fosse stata una scena vera) e la reazione generale normalmente era di divertito compiacimento.....sempre a proposito della violenza sulle donne! E io mi chiedo: e se avessero proposto lo stesso spot a parti invertite? Immagino facilmente le reazioni indignate di associazioni femministe et simili.
Potrei citarne decine di esempi, come il ministero delle pari opportunità, che di pari non ha proprio nulla, e infatti gli uomini sono esclusi da tale ministero!!
Quindi, concludendo, non nego che esistano paesi dove la figura della donna sembra occupare un ruolo di minor rilievo rispetto al maschio. Ma poi, questo maschio, costretto a spaccarsi la schiena 8/10 ore al giorno per procurarsi i soldi per mangiare, non subisce anche lui una violenza? E' tutta una questione di prospettive e fino a prova contraria, per secoli, in tanti paesi, sia a uomini che donne, le cose sono andate bene così, tutti felicemente inconsapevoli della loro condizione di schiavi sotto violenza (uomini e donne insieme senza distinzione nel dolore e nella ignoranza).
"La donna è stata sottomessa dall'uomo per secoli", urlano le neo femministe: Ma chi l'ha detto? E' la solita guerra tra poveri. Magari qualche contadino ignorante picchiava la moglie quando "non ci stava" (quando aveva abbastanza forza dopo aver lavorato i campi - non suoi - per tutto il giorno), ma nelle alte sfere (nulla di nuovo sotto il sole) le varie baronesse, contesse e regine, se la passavano più che bene, anzi, spesso erano loro a manovrare da dietro le quinte le fila del potere!!
Chiudo qui il mio "sfogo" OT, ma anche questo secondo me delinea il quadro di dove viviamo, in un mondo abbastanza schizofrenico ancorché piatto e stazionario.
Buona giornata :)
Dario
Caro Dario, non è tanto una questione di violenza, quanto di "inganno" (fermo restando che il "Kratos" di omerica memoria era la personificazione della Violenza, e non della "autorità" o del "potere", e da questo deriva il vero significato della moderna demo-krazia, che è sostanzialmente ingannevole); tutto è fondato sull'inganno, e lo hai dimostrato tu stesso scrivendo di violenze teoriche che sono inganni pratici; ogni femmina umana è incarnazione di maya, e ormai questo concetto ti sarà abbastanza chiaro da poter comprendere le conseguenze di questa realtà tanto ignota nella cOltura Occidentale quanto lo è la vera figura della Terra; ora, prova a riconsiderare l'idea della 'schiavitù' da te menzionata, e magari spingiti oltre, fino al concetto del dukkha (dukkha, e la cessazione di dukkha, è tutto ciò che il Buddha ha mai insegnato) contemplando questa figura di maya incarnata nel mondo umano, e otterrai un quadro sinottico forse meno confortante, finanche sconcertante, ma sicuramente più prossimo alla realtà con cui dobbiamo confrontarci ogni giorno...
EliminaTi vorrei anche pregare -data la frequenza dei tuoi commenti, che come ben sai sono sempre molto apprezzati- di non agurarmi MAI "buona giornata", dal momento che questa è una delle poche frasi che riescano a peggiorare (quando, e se possibile) il mio umore; sono disposto ad offrirti una motivazione seria ed esaustiva per questa mia richiesta apparentemente balzana, nel caso ti interessi, ma per il momento mi limito a chiederti gentilmente di smettere questo saluto, che peraltro non si confà al tuo ruolo già stabilito di "ex-gregio"..
Grazie, e a presto=)
Ah ah ah.........nessun problema, da questo momento MAI PIU' ******* (autocensura), promesso :)
EliminaTe ne sono infinitamente grato, tanto che per tutta risposta voglio svelarti l'origine di questo 'saluto artificiale', il quale non ha mai fatto parte della tradizione Italiana fino alla seconda metà degli anni'90 (del 1900=); purtroppo ho vissuto anche quel momento di transizione con la piena consapevolezza dei fatti, e per qualche tempo mi sono rifiutato di contraccambiare il saluto di chi mi rivolgeva tale misfatto linguistico in luogo del nostro genuino "buongiorno" ("buonasera", etc.) Ebbene, la vera origine dell'odioso B.G. è sì Italiana, ma proviene direttamente dall'industria delle armi di distrazione di massa, in part. da films e telefilms "americani", che per nostra disgrazia vengono tutti doppiati per la distribuzione in questo paese (se non altro, le versioni originali permetterebbero ai Belpaesani di comprendere lo "spirito" di certa roba, che è possibile "sentire" solo attraverso la viva voce degli attori, e presumo -con grande ottimismo- che questo risulterebbe più o meno tanto detestabile al pubblico Italiano quanto lo è per me nella maggior parte dei casi... con ogni conseguenza) -- Comunque sia, in qualche punto imprecisato dei lontani '90, direi verso la fine, per qualche motivo che preferisco non indagare, qualcuno si accorse improvvisamente che al labiale di "have a nice day" sugli schermi non corrispondeva la durata del nostro più sintetico "buongiorno", e si decise per questo artificio il quale, bisogna ammettere, è più prossimo alla frase originale in termini di durata. Così, da un giorno all'altro, questa non soltanto divenne una forma di saluto popolarissima e diffusissima anche da noi, ma fu adottata come standard nei rapporti professionali e negli incontri formali, per cui improvvisamente il panettiere e la commessa cominciarono a dirmi "b.g.", che per me era uno schiaffo alla mia intelligenza, e quindi molto spesso rispondevo con un frettoloso, impersonale - e presumo anche stizzito - "saluti..." Nessuno dei nostri avi, ma nemmeno dei nostri genitori ha mai salutato a questo modo, almeno fino a quel periodo fatidico; per quanto ne so, la gran parte della gente di 'una certa età' (quale essa sia, non lo saprò mai) non l'ha mai accettato, e come me mantiene le buone vecchie abitudini acquisite in famiglia, mentre una gran parte dei cittadini tele-vedenti ha adottato di buon grado il 'saluto doppiato', che oggi temo sia tra i più diffusi a livello nazionale. Spero che questa informazione ti potrà tornare utile -a tua discrezione- quando le tue labbra saranno di nuovo sul punto di profferire questo abominio, che considero un gravosissimo segno-dei-tempi; è un "saluto doppiato", e sono certo che tu saprai riconoscere chi "ti mette le parole in bocca".. ;-)
EliminaUtilissima informazione, ne farò certamente tesoro. Anzi, non mi dispiacerebbe conoscere altri aneddoti di questo tipo!
RispondiEliminaAd ogni modo, condivido la tua opinione sul doppiaggio, per quanto bene sia eseguito, si perde sempre qualcosa delle intenzioni originali. Ti confesso una mia debolezza, sono un fan sfegatato della serie televisiva americana "Friends". Anni fa la vedevo trasmessa sui canali italiani, ovviamente doppiata in italiano e all'epoca andava bene così, poi mi sono fatto regalare il cofanetto originale in inglese con tutte e dieci le stagioni. Tutta un'altra storia. Solo in lingua originale si possono cogliere tutte le sfumature, i giochi di parole e le intenzioni degli attori e degli autori.
Tuttavia è anche vero che si dovrebbero conoscere tutte le lingue del mondo per usufruire dell'arte di qualsiasi latitudine e purtroppo questo non è possibile!
Ciao
Una vera e propria debolezza, direi... Come sempre, a cura degli infaticabili Ashke-nazisti dello show busine$$... Spero che nel frattempo tu abbia fortificato il tuo sistema immunitario contro certe epidemie pop-culturali... a proposito, spero che conoscerai l'origine e il significato originale del popolarissimo "ciao", che inevitabilmente è stato esportato assieme a gelati, pizze, paste e cappuccini e ogni altra 'diavoleria' made in Italy.. anche in questo caso, l'etimologia rivela la reale natura delle cose, nel nostro mondo-di-parole, ma non occorre che te lo dica io, dovrebbe bastare il wikizionario: https://it.wiktionary.org/wiki/ciao... anche se viene quasi spontaneo dirlo -e scriverlo!- non è comunque da prendersi alla leggera soltanto per via della sua 'informalità'... Mi dispiace deluderti, ma non sono "schiavo tuo", nè di nessun altro -- oltre me stesso ;) Buona Notte...
EliminaIncredibile! Davvero non avrei mai creduto che una parolina tanto semplice e (apparentemente) innocua, nascondesse un simile sottinteso. Sarà difficile rinunciarvi, essendo ormai un termine profondamente radicato nel linguaggio comune e colloquiale. D'ora in poi allora optero' per un ben più augurante "salve". Ho già controllato, è innocuo, a salve potrei dire ;)
EliminaPS: si, fortunatamente ho sviluppato tutti gli anticorpi necessari, mi sono concesso questa debolezza ma so mantenere il necessario distacco e non credo che si verificheranno più sintomi di questa natura on futuro :)
Grazie di tutto!!!
in effetti, è davvero difficile rispondere diversamente a chi ti rivolge questo saluto, e lo so bene perchè pur conoscendo questa odiosa realtà da MOLTO tempo anch'io a tutt'oggi non riesco a trattenerlo.. purtroppo per noi è un'abitudine che rivela il fatto certo e indubitabile, che questo è un mondo di schiavi. Non c'è di che, e a questo punto direi "Ave, Darius!" =D
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