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martedì 20 giugno 2017

Nuvole in scatola

Mr. Zeglicki oggi pubblica questa interessante ipotesi:


Trad.: "Il Creatore ci manda il pesce da mangiare
dal suo regno nei cieli da che il paradiso è l'acqua superiore"

Io NON credo che il pesce sia "da mangiare", ma ultimamente la mia visione delle cose "naturali" sta incontrando una serie di ostacoli lungo il mio percorso cognitivo, per cui sono costretto a rivederla continuamente, e oggi l'idea di certi "animali" che esistono in gran quantità su questa Terra ad uso e consumo dell'uomo non mi appare più tanto scellerata quanto sembrava in principio, mentre la stessa idea sul regno vegetale, nell'ottica respirariana, delinea i confini di un "paradiso infernale" per la mente prigioniera di un corpo-prigione (la biblica "tunica di pelle") che si è costretti è mantenere e soddisfare continuamente, a detrimento del nostro "spirito"... 
Come ho scritto a Mr. Zeglicki, questa sua ipotesi spiegherebbe le misteriose "piogge fortiane" descritte ne "Il Libro dei Dannati" (The Book of the Damned), capolavoro del grande C.H. Fort che riporta fra l'altro alcune straordinarie testimonianze riguardanti insetti e larve. 

Questa nuova ipotesi potrebbe riferirsi all'intervento di un "arconte", che si sarebbe sostituito al "demiurgo" secondo la dottrina gnostica che vediamo riflessa -di traverso- in quella giudeo-cristiana, nel racconto degli "angeli ribelli" e poi "caduti", e nella pluralità del termine "elohim" usato nell'antico testamento per definire "dio"; sappiamo ben poco della reale gerarchia celeste, ma appare abbastanza chiaro anche dai testi sacri ai Gentili che pure nel caso delle guerre "superiori" la Storia scritta è quella scritta dai vincitori, o perlomeno da chi ha il potere di nascondere sotto i nostri occhi la nostra stessa realtà; questo è tanto più vero quanto più i fatti narrati sono antichi, e qui si parla dell'alba dei tempi, quindi non abbiamo alcuna speranza di trovare reperti storici di sorta, e di conseguenza questo non è altro che un mondo di parole

Le piogge di animali, perlopiù di pesci o insetti, che sono il più famoso dei fenomeni fortiani così detti, dall'autore del Libro dei Dannati, sono le testimonianze di quella che potrebbe essere -secondo Mr. Zeglicki-  una attività di "rifornimento" per gli insaziabili consumatori terricoli, e nell'ottica respirariana è facile concludere che non si tratterebbe di un'opera "divina", anche se questa idea cambia drammatica-mente il mio scenario del "paradiso terrestre" nascosto ai cittadini globali di cui ho scritto fino a ieri, in quanto 'vegan' convinto della mia scelta. 
 Nell'ambito scientifico, l'intera "catena alimentare" ha inizio nel mare, e in part. dagli immensi branchi di "acciughe" o Alici, senza i quali -dicono- il mondo morirebbe di fame; questo supporta l'Ipotesi Zeglicki, ma anche quella di uno scenario mostruoso, in cui il grande mangia il piccolo, e mi porta a ri-considerare questo Sistema Bio-logico nel suo insieme, e il motivo per cui anche la più soddisfacente esperienza su questa Terra è destinata a rivelare la sua natura illusoria, e quindi essenzialmente malefica.

......


Mr. Michael Davino  condivide un'altra prova inconfutabile di una Terra "piana", data ancora una volta dalla mera osservazione dei fenomeni naturali; in questo caso la Luna, vista da Auckland e da Londra, presenta chiaramente la medesima "geografia" (perdonate il gioco di parole=) capovolta:


Il suo commento, con una chiara spiegazione:
"Stampate una immagine della luna, appiccicatela al soffitto della vostra camera da letto. Guardatela da un lato della vostra stanza, poi dall'altro lato. Sì,è al contrario da un lato all'altro. Questo non significa che la vostra camera da letto è curva, sciocche Teste Di Globo"

E ribadisco: Sciocche Teste Di Globo =D

Un Addendum da Mr. David Pratt con la dimostrazione fotografica di quanto afferma Mr. Michael Davino, per chi non ha voglia di stampare e appiccicare la luna al soffitto; ci ha pensato lui:


Trad.: "La luna appare invertita quando la si guarda dall'emisfero Nord
rispetto all'emisfero Sud
-- Guarda il disegno sul soffito da un'estremità della stanza,
poi vai all'altra estremità, voltati e guarda in su di nuovo... Invertita?"

Se non bastasse nemmeno l'illustrazione qui sopra, non resta che stampare la Luna e appiccicarla al soffitto; consiglio di utilizzare un nastro di carta, altrimenti si potrebbe rovinare la vernice =)

...

Nota Telefonica:

"Ippocrate aveva detto giusto, dicendo "Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo."; ma egli sapeva benissimo che non esiste una sostanza terapeutica priva di "effetti collaterali", dal momento che il principio stesso del pharmakos è quello della intossicazione terapeutica, o della terapia intossicante. Egli stesso disse che "se mangi quando sei malato nutri la malattia", ma non disse che la malattia proveniva dal cibo stesso.... O forse questo dettaglio non fu riportato nei libri, per qualche motivo."

---

Una nuova ipotesi da Facebook:

"Pace RE & REGINE:
Il SOLE è una ENERGIA OSCURA! Esso è MATERIA OSCURA che trasporta LUCE! Il SOLE e le STELLE NON sono visibili fallo SPAZIO o ciò che gli ANTENATI chiamano AMDUAT!  Nello AMDUAT puoi vedere CHIARAMENTE gli oggetti MATERIALI ma NON PUOI vedere la SORGENTE di LUCE! La luce sfavillante dalle STELLE non sono lontane MIGLIAIA di ANNI LUCE! Sono solo ORE e MINUTI lontane!! Guardando il SOLE vedi la sua ILLUMINAZIONE non la sua FONTE! Il SOLE NON è bianco o giallo. E' NERO!! #truthheals 𓋹𓋹𓋹𓋹𓋹𓋹𓋹𓋹𓋹" (SIC - Trad. mia)
Del Sole sappiamo un cosa per certo: che illumina. E che scalda. 

[Come ho scritto all'epoca della mia iscrizione, sono un fiero membro del gruppo di Facebook


Ogni altra nozione è teoria più o meno pura; la sua origine, l'origine della luce e del calore, la sua distanza, la sua reale grandezza; una volta ri-conosciuta la realtà delle Grandi Palle Universali insegnate nelle università, le informazioni che riguardano anche il centro della Teoria Copernicana si possono scaricare nel fosso, assieme a tutto il resto... La inconsueta ipotesi qui sopra non mi convince del tutto, ma richiama alla mente il simbolo del Sole Nero, di cui leggiamo su Wikipedia:

CC BY-SA 2.0 de, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=72302
Il "Sole Nero" copia del disegno a mosaico 
conservato al castello di Wewelsburg.

"Si ritiene che questo simbolo ricoprisse una funzione esoterica o occulta, inquadrato nell'apparato del Misticismo nazista, legato ai progetti realizzati dall'esoterista Karl Maria Wiligut (alias Weisthor, Jarl Widar, Lobesam e Karl Maria Weisthor). Di fatto, però, i piani per la costruzione della torre-nord del castello di Wewelsburg non menzionano il mosaico col sole nero.
Il disegno ha riconoscibili paralleli con il periodo di espansione degli Alemanni: è possibile considerarla come una variante della svastica, e ne sono stati trovati esemplari che molto probabilmente ornavano le cinture delle donne franche e alemanne. Il numero di raggi di queste spille varia fra i cinque e dodici. Anche presso i Longobardi insediatisi in Italia questo simbolo ha ornato le tradizionali borse delle donne secondo la foggia germanica. Goodrick-Clarke (2002) collega il disegno di Wewelsburg con l'antico medioevo Germanico e suppone che i manufatti originalmente fossero collegati a significati solari: “la ruota solare a dodici raggi deriva dai dischi decorativi dei Merovingi dell'antico periodo medievale e suppone che esso rappresenti il sole in relazione con il passare dei mesi dell'anno". Ci sono poi delle supposizioni da parte dello studioso sulle spille della Germania nazista, tenendo conto la possibilità che i progettisti del mosaico di Wewelsburg siano stati effettivamente ispirati da questi precedenti storici."
(https://it.wikipedia.org/wiki/Sole_nero)

Di Karl Maria Wiligut merita una nota 

"La teoria dell'Irminismo wiligutiano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Exquisite-kfind.pngLo stesso argomento in dettaglio: Irminismo wiligutiano.
Nel 1889, Wiligut aderì come si è detto alla Schlaraffia, una loggia para-massonica. Quando lasciò la loggia nel 1909 aveva raggiunto il rango di cavaliere e aveva ottenuto l'incarico di cancelliere.[4]
Wiligut nelle sue teorie espresse di aver trovato una linea mistica tracciata nell'antichità della storia germanica, databile all'epoca preistorica.[5] Egli inoltre pretese di avere dei poteri spirituali che gli permettessero di avere un accesso diretto alle memorie genetiche dei suoi antenati di migliaia di anni prima. Wiligut giunse a sostenere che la Bibbia era stata originariamente scritta in tedesco, associando l'antico dio germanico "Krist" con lo stesso Cristo a cui si affidava la cristianità.
Secondo Wiligut, la cultura germanica poteva essere datata sulla base dei più antichi ritrovamenti fatti al 228.000 a.C. Egli disse che in quest'epoca vi erano nel mondo tre soli e la terra era abitata da giganti, nani e altre mistiche creature. Wiligut disse che furono proprio i suoi diretti antenati, gli Adler-Wiligoten, a porre fine ad un lungo periodo di guerra. Dal 12.500 a.C. la religione irministica di Krist venne rivelata e da quel tempo divenne la religione di tutti i popoli germanici sino alla venuta dello scisma del Wotanismo. Nel 1200 a.C., infatti, i wotanisti riuscirono a distruggere il centro religioso irminista di Goslar, motivo per cui gli irministi furono costretti a erigere un nuovo tempio ad Externsteine, che venne a sua volta conquistata dai wotanisti nel 460 d.C. La famiglia di Wiligut avrebbe avuto in questa fase un coinvolgimento diretto nello svolgersi degli eventi: i Wiligotis erano Ueiskunings ("Re dei ghiacci") discendenti dall'unione di Aesir e Vanir. Fondarono la città di Vilna come centro del loro impero germanico.[6]
Le convinzioni di Wiligut si tramutarono in una vera e propria paranoia a partire dagli anni '20 del Novecento ed egli iniziò a pensare che per questa loro natura gli irministi continuassero ad essere perseguitati dalla chiesa cattolica, dagli ebrei e dai massoni, gruppi a cui egli adduceva anche la sconfitta dell'Austria nella prima guerra mondiale e la caduta dell'Impero asburgico.
Sempre durante gli anni '20, Wiligut scrisse 38 versi poetici, i cosiddetti Halgarita Sprüche che egli disse di aver memorizzato da bambino, insegnatigli da suo padre. Per questo scopo egli disegnò un proprio "alfabeto runico".
Werner von Bülow e Emil Rüdiger della Edda-Gesellschaft tradussero ed annotarono questi versi derivandone che essi sono in qualche modo connessi con la simbologia del Sole nero."

Ho già esposta tempo fa la mia teoria sulla "età dell'oro", della quale la Luna potrebbe essere il residuo di un'epoca in cui due Soli splendevano sulla Terra; Wiligut era andato oltre, anche se qui non si specificano le sue fonti (le sue memorie genetiche?) ma trovo molto interessante l'ipotesi di una "era leggendaria", simile al "tempo del sogno" degli aborigeni Australiani, in cui avrebbero avuta origine delle forme archetipiche dell'essere più o meno "umanoidi"... 
 Proprio come i misteriosi visitatori di cui scrivevo l'altro giorno in merito alla "paralisi notturna" e allo scenario del film "Dark City". Potrebbe esistere una forma di controllo occulto esercitata da simili esseri, in grado di attraversare le "dimensioni spaziali" rimanendo del tutto insensibile per l'umanità, proprio come i "rettiliani" di David Icke? Certamente sì; l'unica cosa che non mi torna della storia di Icke sono proprio i suoi protagonisti, questi uomini-sauri rarissimi fra i reperti archeologici, ma che egli pretende siano stati dominatori della Terra in qualche passato molto remoto; sul Serpente non discuto, ma il "rettiliano" per me è più che discutibile...

Le mie esperienze (pseudo?)oniriche mi hanno convinto invece nel corso del tempo della esistenza di un "piccolo popolo", dalle caratteristiche sfuggenti, ambigue ma in qualche modo repellenti, così come della con-fusione con la moderna figura del "grigio", definito in genere come tipo di "alieno extraterrestre", il quale avrebbe -guarda caso- le medesime caratteristiche maligne e ingannevoli riconosciute alle figure del folklore quali gli sprites, che in Italiano viene sbrigativamente tradotto come "folletto".
Probabilmente il "folklore" che venne raccolto in quelle che oggi conosciamo come "fiabe" e "leggende" precede ogni forma di memoria scritta, e travalica quei confini che sono stati im-posti con l'avvento della così detta storia rispetto alla pre-istoria.

Qui ad esempio si vende un libro a titolo "Puss in Boots – And Other Very Clever Cats (Origins of the Fairy Tale from around the World" ovvero "Il Gatto Con Gli Stivali - e Altri Gatti Molto Furbi" (Origini delle fiabe da tutto il mondo") il quale
"contiene sette differenti versioni del 'Gatto Con Gli Stivali' da tutto il mondo. Esso include una approfondita introduzione del genere fiabesco stesso, così come la provenienza folkloristica della storia del ‘Gatto Con Gli Stivali’. Comprende ‘Le Maître Chat’ di Charles Perrault, quella di Straparola ‘Constantino Fortunato’ ‘Il povero ragazzo del mugnaio e il gatto' dei Fratelli Grimm, il racconto Indiano 'Lo Sciacallo Cupido', il racconto Scandinavo di ‘Lord Peter’ e quello di Joseph Jacob, ‘Il Conte di Cattenborough’."
(Trad. mia)


Per la strada si trova proprio di tutto:


!!!

14 commenti:

  1. https://sites.google.com/site/mausabba/Home/la-digiunoterapia-contro-il-tumore

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  2. credo che la prigione sia la mente e senza mente il corpo non esista, il corpo è vibrazione condensata ,precipitata, letta dalla mente-prigione e controllato dal cervello centro sensoriale..il prigioniero è lo spirito o anima (per chi ci crede) che non può esprimersi, chiuso dall'aguzzino-mente che lo imprigiona nella gabbia dei sensi..(volevo essere il più sintetico possibile..scusate..=)=)!)

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    1. Alla faccia della sintesi! Hai scritto un saggio mistico-filosofico in quattro righe, non pretenderai che lo capiamo?!? =D Comunque sì, l'ho capito, e condivido... siamo prigionieri solo di noi stessi, in essenza e sappiamo peggiorare le cose all'infinito, attraverso qualunque "altro" possibile e immaginabile ... Siamo 3mendi!! Grazie per il commento e il link, e a presto!

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  3. A proposito sul perché esistano in natura i carnivori, ti mando le riflessioni di mio nipote Angelo (di nome e di fatto), in risposta alla mia domanda:
    "esistono i carnivori perche esistono gli erbivori. fin quando il suffisso rimane -voro ci sara qualcosa che mangerà qualcun altro per un equilibrio nello squilibrio.. una zebra che mangia erba , riceverà lo stesso trattamento che ha fatto vivere all erba.. l erba per difendersi secerne metaboliti secondari .. non ha gli zoccoli per difendersi. la sua difesa é chimica. secernono veleni per non farsi mangiare.. da quel che osservo semplicemente, sembra che nessuno voglia essere il pasto di qualcun altro.. quindi perche causare una cosa che non vorremmo ricevere?  non fare agli altri cio che non vorresti che ti sia fatto.. forse si estende anche al cibo? se mangi sarai mangiato? se mangi morte avrai la morte? se mangi sofferenza avrai sofferenza? se mangi cibo cotto cuoci te stesso? come puo dare la vita una cosa distrutta dal fuoco? come puo dare la vita una cosa morta? la verdura é come la carne.. l erba é come la carne.. una pianta è come un animale.. anche l erbivoro uccide la pianta..  solo la frutta al massimo é consentita perche dà la vita invece che toglierla ( anche se pure qui c' è una storia che ti racconterò più in la )..  nota questa cosa.. prendi il sole.. un albero prende energia direttamente da esso oltre che campi magnetici terrestri e molto altro.. e vive millenni nel suo habitat, sempre se non innestato ecc ...un animale che mangia le foglie di quell albero vive di meno dell albero.. un carnivoro che mangia l animale che ha mangiato le foglie ancora meno.. in pratica tutto é energia condensata. piu questa energia la prendi direttamente dalla fonte meno il tuo corpo si consuma.. se la prendi di seconda terza mano si consuma di piu per eliminare il surplus..  una pianta prende il sole direttamente.. un erbivoro prende energia solare dalla pianta.. il carnivoro prende l energia solare dalla carne dell erbivoro che l ha presa dalla pianta.. piu ti allontani dall alimentazione solare diretta piu muori giovane soffrendo e avendo poco tempo per vivere quella breve vita infatti i carnivori oltre a vivere poco passano la maggior parte della giornata a dormire.. i carnivori vivono meno degli erbivori che vivono meno dei frugivori che vivono meno degli aerovori come piante e alberi che vivono meno delle rocce ecc.. il pianeta terra dicono che vive da 5 miliardi  di anni se tutto é fatto di atomi e se é vero che la terra é nostra madre, perche non potremmo vivere quanto lei? ma di fatto ce la mangiamo nel vero senso della parola.. quindi crepiamo. sarà dura cambiare questa abitudine.. é qualcosa di molto profondo.. il digiuno tocca degli aspetti dell ego non indifferenti. pensavi di essere arrivato a chissa a quale livello ma poi il digiuno ti fa uscire cose incredibile che non credevi di avere ancora dentro incrostate."

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  4. ...segue:
    "la natura non crea un essere superiore per distruggere  se stessa. non avrebbe senso.. ma quest essere superiore non ha nulla di superiore.. per comunicare cazzate  ha bisogno di scrivere su affettati di tronchi d alberi secolari, per pulirsi la bocca e il buco del culo ha bisogno di altri alberi che butta nel cesso in due secondi, per muoversi ha bisogno di tonnellate di ferro con delle ruote quindi di scavare con arnesi perche a mani nude é dura prendere pietre che stanno sotto terra ...  tanto lavoro per continuare a non conoscersi.  l uomo doveva osservare il mondo animale e dire .. bene! l animale mangia, dorme, lotta per il territorio quando serve, si riproduce e muore.. ora ,essendo superiore, non dovrei aver bisogno nè di mangiare, nè di dormire, nè di lottare per il territorio, nè di riprodurmi e nè di morire.. invece si è complicato le cose con la sua stessa superiorità creando un surplus per allontanarsi da se stesso.. ha inventato il cibo, ha dovuto costruire arnesi per lavorarlo, ha scoperto il fuoco .. ecc ecc di distruzione in distruzione.. l agricoltura che tutti difendono anch essa ha distrutto foreste ecc ecc .. per difendere il territorio ha inventato proprietà privata , con la conseguenza di figure tipo polizia avvocati stati per difendere questa proprietà ecc ecc.. per dormire ha costruito letti .. per cagare e pisciare ha costuito bagni carte asciugamani ecc tutto derivato dall aver sgarrato .. ecco perchè inconsicamente si esclama porca eva! l  uomo libero nudo e immortale è diventato un  raccoglitore-nomade vestito che poi è diventato un  agricoltore stanziale accumulatore. e da li di degenerazione in degenerazione inconsapevole. ma la degenerazione può risvegliare. la tecnologia fa robe allucinanti che l inventore non riesce a fare .. cosa paradossale. tipo dio inventa un uomo piu onniscente di lui.. la tecnologia é la manifestazione esteriore dei nostri poteri interiori ... questi poteri sono assopiti anche per via delle tossine nel corpo..   la ghiandola pineale si calcifica a pochi anni di vita chissa perchè. tocca pulirsi nient altro. niente mantra strani, niente rituali strani, niente credenze strane.  ti lascio con una frase di hubert reeves:  l uomo é la specie più folle: venera un dio invisibile e distrugge una natura visibile, senza rendersi conto che la natura che distrugge é quel Dio che sta venerando.   un abbraccioo ."

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    1. Caro Francesco, mi parli dei metaboliti come "difesa" ma sappiamo tutti benissimo -specialmente noi vegan!- che non è una difesa efficace, e se non funziona come tale definirla difesa è come dire che la "natura" ha sbagliato;
      se spruzzasse acido formico nessuno toccherebbe la patata... la mia idea è che qualcosa che non ha cervello, non ha nervi, non ha occhi, orecchie, o sentimenti di sorta, e soprattutto non ha zampe per scappare, o denti e artigli per difendersi sul serio, non ha la necessità di farlo, perché il suo ruolo in natura è differente da quello degli esseri del regno animale; invece sappiamo che (quasi) nessuno dei miliardi di sarcofagi umani moderni sarebbe in grado di procurarsi un pasto a base di carne da sé, tralasciando le questioni morali, soltanto per le "difficoltà tecniche" della cosa...
      e mi pare che la tua distinzione tra frutta e verdura sia piuttosto arbitraria... ma come ho scritto, condivido il principio dell'energia e della fonte che si allontana e si avvicina da noi secondo la nostra dieta...
      riguardo poi la "invenzione" del cibo, io presumo che non sia mai stata tale, ma la questione non è meno paradossale dell'enigma sull'uovo e la gallina, tanto che la gente crede alla "favola di adamo ed eva" -che è una versione umanizzata della cosa uovo>uomo, e la "pollastra" sappiamo tutti chi è=) oppure a quella evoluzionista, perché è ovvia-mente qualcosa che va oltre la nostra conoscenza... è come dire che "polizia avvocati stati" sono stati "inventati" dal popolo per difendere sé stesso... da chi? Non condivido nemmeno l'ipotesi -per quanto diffusa- della 'umanità nomade', che prevede il vecchio classico biblico rappresentato da Caino e Abele, del cacciatore e del raccoglitore, che poi sarebbero diventati il macellaio e il contadino stanziali... La Storia, come sai, è UNA storia colla S maiuscola. Queste sono le vere invenzioni, quelle di cui nessuno mai potrà provare empiricamente l'origine, ma che si "provano" con i testi biblici o mitologici in genere, e con quelli "scientifici" del passato (V. ad es. la "evoluzione" e la "gravitazione universale") e vengono accettati come paradigmi o dogmi... Per cui questo è un Mondo Di Parole.
      Insomma la mia idea di partenza è che non abbiamo inventato questo mondo tri-dimensionale -quale che sia la sua forma- ma che ci siamo trovati dentro, tutti, ad ogni rinascita, come lo stesso palcoscenico del solito teatro in cui abbiamo sempre recitata la nostra parte, e la cosa peggiore è che guardando fuori oltre le "quinte" vediamo che è sempre lo stesso giardino verde, tranquillo e beato come un "paradiso", come sembra essere sempre stato... a proposito, ci devo tornare adesso =)
      Grazie per l'intervento, un saluto a te e all'Angelo! =)

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    2. sul discorso differenze tra vegetali e frutta segnalo questo articolo:

      Differenza tra Vita e Struttura Nutrizionale, quindi, differenza tra Essere Vivente e Frutto.

      http://cosmofruttariano3m.altervista.org/COSMOFruit3m/differenza-tra-vita-e-struttura-nutrizionale-quindi-differenza-tra-essere-vivente-e-frutto/

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    3. Quindi il frutto è 'ciò che si nutre' e non è 'vivo', a differenza della pianta... però per me è difficile credere a chi mi dice che la pianta ha "inventato" il frutto "60 milioni di anni fa".... troppo difficile, proprio non ci riesco =)

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    4. Il fatto di avere idee diverse da te sull era geologica non vuole necessariatamente dire che non poossa avere ragione sulla diversità del frutto rispetto alla pianta

      Bisogna secondo me sempre fare attenzione a discernere le cose dalla proprie convinzioni, perchè altrimenti potremmo sempre gettare via il bambino con l'acqua sporca

      Ma questa è solo una mia opinione e in quanto tale non conta nulla ;)

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    5. forse è per questo che non ho fatto bambini...? =D
      la tua opinione non conta più o meno della mia, ed è sempre gradita in ogni caso -- grazie a presto

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  5. certo caro J!è questo il problema!non abbiamo inventato questo mondo!ne siamo prigionieri, siamo programmati per questo mondo e ,nel mio delirio, l'ultima programmazione risale come dici tu a 6mila anni fa!la creazione della prigione mente-corpo sulla vibrazione del dna..quando spegni la mente?quando dormi in sonno profondo,in sonno rem... e non esisti, non mangi, non lavori, non fai sesso,i sensi si spengono..ma cosa ti rimane?il respiro!ma non si può annullarsi sempre, forse si può indirizzare la mente, ingabbiare l'aguzzino o ingannare ciò che t'inganna..e sai bene come sia la mia ricerca(fallimentare..)decennale, forse perchè non sono ancora riuscito a togliere il software giusto..e la programmazione sensoriale rimane..e oltre le quinte 'subisco' anch'io lo stesso sfondo..

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    1. Come avrai letto nel blog, non sono "io" a datare il mondo, ma due delle associazioni più potenti al mondo e nella Storia, per quanto il loro potere sia ignoto alle masse, e questo è il motivo della mia deduzione, assieme ad una intera "Storia" (maiuscola, ma tra virgolette) che non "quadra".. Mi pare che siano indizi più che validi per ri-considerare l'intero quadro storico, quindi io non sarei troppo propenso alla definizione di "delirio"... Mentre le "ere" di "milioni di anni", io penso, lo sono; il "continuum spazio-temporale" è lo scenario infinito dipinto per annichilire la divinità umana, ed è quello "mostrato" da NASA & C., e stampato sui libri "di testo", a cui crede più profonda-mente il Gentile Pubblico rispetto a certe scienze sacre (la Questione Geocentrica crea una dicotomia di questo tipo, come sappiamo bene) che del resto non sono poi così "sacre" come dice qualcuno.... Insomma, il "vuoto spaziale" infinito e la cronologia ufficiale della Terra colle sue 'ere' di centinaia di milioni di anni ognuna, per non parlare degli "anni luce", e delle età incredibilissime delle "stelle", sono tutte favole inventate per rendere le nostre vite pulviscolo, istanti irrilevanti nella camusiana "indifferenza universale"; MA qualcun altro SA che viviamo sempre Qui e Ora, e io credo che questa singola nozione sia una leva potente per ribaltare le cose...
      Riguardo il respiro, questo mi ricorda la figura moderna dell'"infinito", quella specie di 8 sdraiato (ma è lo stesso in piedi=) e io credo che questo sia il principio espresso "linearmente" dall'ouroboros (a volte raffigurato anche in forma di 8), quello del loop rappresentato dal respiro nella realtà illusoria del corpo. Come vedi, i tuoi interventi sono sempre molto stimolanti per la mia scrittura; espanderò l'impulso scrittorio nel prossimo post; ringraziandoti per l'input, sempre apprezzato =)

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    2. ecco..divinità umana!!è il senso!la ricerca!il sopito...scusa ma mi commuovo quando parlo di questi argomenti..e cerco tutti i giorni di uscire dal teatro per veder cosa c'è oltre...per ora è comunque tutto sull'intuizione..a presto

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    3. La tua commozione non è percepibile attraverso il commento, non hai motivo di scusarti... ma come vorresti uscire dal teatro che è tutto prima del tuo ultimo atto? Anche la coscienza della "persona" che si ri-conosce in quanto tale, è pur sempre la coscienza di una "persona"....

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