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venerdì 23 giugno 2017

I AM

(Non dimenticate di leggerlo al contrario =)


Riproposto oggi da J.J.Parker, un Vecchio Classico Acrobatico NASA, dove il "filo invisibile" dell' imbragatura diviene visibilissimo grazie all'azione inopportuna di un astro-not; ho condivisa anche una gif animata con l'ingrandimento, qualche tempo fa, ma questo è uno dei grandi capolavori del Falsismo che non mi stancherò mai di rivedere, e di condividere con il mio lettore:



Chi crede a questi giocolieri mentali può anche credere che mangiare un pezzo di cadavere sia una buona idea; non so se ne possa esistere una idea peggiore ma, se c'è, potrebbe decidere di adottare anche quella come abitudine... Perché di fronte a questo tristissimo spettacolo messo in scena con le tenniche di un teatrino dell'oratorio, coi fili che fanno volare il "viaggiatore spaziale" anziché Peter Pan resi perfettamente visibili dall'azione del pagliaccio di turno -e mi riferisco a questo singolo video di una lunga e ricca serie di "goofs" disponibile su YouTube e internet in generale- quale dubbio si può avere sulla reale entità della NASA, e quindi di ogni sua "impresa", e quindi della completa inutilità delle decine di miliardi di dollari dei contribuenti americani che finiscono tutti nel suo proprio buco nero?

Il "fake" dell'Apollo 11 è ormai una nozione diffusa, quasi popolare almeno sul web, e dunque cos'altro occorre al popolo tele-vedente per chiedere giustizia, come fanno i rari posts dei "flat earthers" americani su Facebook, e che una azione legale sia intrapresa nei confronti di una industria il cui budget annuale potrebbe risolvere i problemi economici degli USA e di molti altri Paesi?

Permettetemi di ricordarlo a chi si stesse avvicinando ora all'argomento, in una presunta "bassa gravità" come quella che si ottiene sugli aerei chiamati ironicamente "vomit comets", e sui quali vengono girate simili scenette televisive, NON sono necessarie delle imbragature con dei fili invisibili per sollevare il corpo umano; sono necessarie solo quando l'aereo che funge da teatro di posa permette una "gravità ridotta" in maniera discontinua e con un orizzonte variabile; l'aereo cade in picchiata per ottenere questo effetto, e poi deve risalire per riottenerlo, per cui non è possibile simulare anche la "stazionarietà" della "stazione spaziale" (che orbiterebbe a 27.000 km/h attorno a una palla teorica) per come se la immagina il pubblico di "2001", così come quello di "Star Trek" e "Star Wars", e simili prodotti industriali dell'intrattenimento. Le picchiate durano solo pochi minuti, e per questo tutti i collegamenti con la "Playstation" spaziale sono sempre di questa durata minima, oppure sono montaggi, come quello della "esplorazione" della "base" visto qualche tempo fa; la situazione è facile da immaginare anche per chi non ha provata l'esperienza, in questi termini; sei su un aereo che, viaggia a tale velocità in caduta libera che tu resti sospeso nell'aria, il tuo peso è completamente annullato dalla velocità della caduta, e quindi "galleggi" liberamente; ma l'aereo "cade", è quasi in posizione ortogonale rispetto alla Terra, e questo è il problema tecnico, che non può mantenere questa posizione per molto tempo senza schiantarsi, e gli "astronauti" non possono "riprendere peso"; ma lo fanno, e la cosa è ovvia in alcuni dei video su YouTube.

IL TRUCCO C'E' E SI VEDE; se si IGNORA CONSAPEVOLMENTE, è la fine di ogni consapevolezza vera e propria.

...

Sono sempre lieto di ricevere commenti costruttivi e saggi consigli dal mio lettore, e di fatto ultimamente ne sentivo la mancanza, per cui oggi oltre l'effetto antidepressivo della banana il mio umore è sostenuto dagli ultimi interventi, come quello di Mr. EpiNeo che condivide questa inchiesta su ilfattoalimentare.it, dal titolo:

"La storia delle banane equosolidali. Reportage del giornalista Stefano Liberti per Internazionale nell’ambito della campagna “Make fruit fair”."



E certo, gli rispondo ora, anche i frullati di banana possono portare a dipendenza, come tutto il resto; abbiamo l'unica libertà di poter scegliere la nostra particolare sostanza d'abuso, e pertanto dobbiamo essere in grado di scegliere ciò che è MENO PEGGIO per noi.
In quanto vegan crudista da 6 anni, stradano stagionale, e momentaneamente bananista di base, oggi ho prese due patate dolci da bollire, per la cenetta alternativa di stasera, e anche un chilo di datterini Siciliani, che probabilmente tramuterò in succo spremuto a freddo; per dimostrarmi che una "dipendenza" come quella da banane non è esclusiva, come l'eroina o la cocaina. O il caffè; solo per citare alcune sostanze d'abuso i cui principi attivi procurano particolari sensazioni, ovvero reazioni chimiche endogene, modificazioni del metabolismo e dell'umore, e del pensiero, che creano una dipendenza psico-logica, la quale assieme a quella fisica -cioè ai sintomi di astinenza quando manca- produce una dipendenza totale.
Non credo che, malgrado sia verosimil-mente "il cibo perfetto", la banana possa creare questo tipo di dipendenza; ma la mia sperimentazione continua, intanto vediamo come reagisce il mio corpo alle patate dolci...

La Batata non ha nulla a che fare con la Patata; i prodotti commestibili sono due tuberi, ma l'una appartiene alla Famiglia delle Convolvulaceae, e infatti il suo fiore è molto simile al Convolvolo:

CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=138413
Fiore di Ipomoea batatas

mentre la Patata è una Solanacea, e fa questo tipo di fiore:

Wikipedia Pubblico dominio
E questa è la pianta della Patata:

Di 4028mdk09 - Opera propria, CC BY-SA 3.0
https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=15521597
Kartoffel (Solanum tuberosum), fotografiert in 
Heidelberg (Baden-Württemberg, Deutschland)

rispetto alla Batata:

Di שנילי - שיחה. Original uploader was שנילי at he.wikipedia - Transferred from he.wikipedia(Original text : צילום עצמי), CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=17933844
(Sono proprio dappertutto!)

Vale la pena di ricordare che --Wikipedia docet:

"Le Solanaceae sono una famiglia di angiosperme dicotiledoni che comprende molte specie commestibili ed altre velenose. Molte specie di questa famiglia hanno infatti componenti alcaloidi psicoattivi, tra cui anche l'alcaloide tossico solanina, presente in alcune specie nella pianta e nei frutti ancora acerbi, che scompare o si trasforma in altre sostanze, innocue o salutari, quando il frutto è maturo[1].
Fra le piante più conosciute appartenenti alla famiglia troviamo piante importanti per l'alimentazione umana (le patate, le melanzane, i pomodori, i peperoncini, i peperoni, le bacche di Goji), piante da cui si ricavano droghe farmaceutiche (la belladonna per l'atropina, il tabacco) e piante velenose (le datura)."
(https://it.wikipedia.org/wiki/Solanaceae)
irritante tossicità acuta
"La solanina è presente nella patata a basse dosi (meno di 10 mg per 100 g) ed è concentrata soprattutto nella buccia, che è quindi meglio togliere. Quando la concentrazione è più elevata, come in alcune varietà, ne deriva un gusto amaro del tubero. Per le patate, il contenuto massimo accettabile di solanina è stato stimato in 25 mg per 100 g[2].
 "I sintomi dell'avvelenamento sono innanzitutto disordini gastrointestinali e neurologici, come nausea, diarrea, vomito, crampi allo stomaco, bruciore alla gola, mal di testa e vertigini. Sono anche stati riportati allucinazioni, paralisi, febbre nei casi più gravi. L'ingestione di solanina provoca raramente la morte ma può causare delle emorragie, specie alla retina.[5][6]
" (https://it.wikipedia.org/wiki/Solanina)

Perché non c'è alcun limite "naturale" fra la droga -talvolta pericolosa- il farmaco -talvolta curativo- e ciò che siamo stati abituati a considerare "cibo", qualunque cosa sia; tutto ciò che si mangia al mondo ha una base vegetale -cadaveri animali compresi- e si tratta di ridurre le tappe dell'Energia dal Sole all'uomo, come sa bene ogni 'vegano', e come sa ancora meglio il respirariano, per poterne apprezzare delle qualità essenziali, "eteriche", ignote al consumatore medio, e tanto peggio al sarcofago abituale; in ogni caso, siamo solo noi a decidere quale sostanza d'abuso alimentare fa per noi, e la quantità che determina l'appagamento che si ricerca, un tipo di soddisfazione che ho sperimentata ieri come un senso di pesantezza fastidioso, per quanto vago; e peggio ancora, di "nausea mentale". 

Un ritaglio da Muscolarmente.com:


Io NON sono un "bodybuilder", ma costruisco il mio corpo, come tutti noi facciamo ogni giorno, cellular-mente; ho mangiato e bevuto VELENO PURO per più di trentacinque anni della mia vita, e soltanto dopo aver smesso mi sono reso conto della mia incredibile resistenza, e delle gravi condizioni in cui versa oggi l'utenza alimentare globale; oggi sono giunto alla conclusione che mangiare è sinonimo di drogarsi con varie sostanze, tutte in vario grado deleterie per la mia salute, e questo è il mio nuovo approccio alla materia; ogni pianta, erba o frutto è un farmaco, al di là dei suoi principi attivi particolari e delle sue proprietà terapeutiche più o meno concentrate, ha sempre degli effetti collaterali. E sono convinto che la summa di questi effetti indesiderati accumulati nel tempo, giorno dopo giorno, sia quello che in gergo chiamano "morte".

Una patata come quella qui sopra, tagliata a metà e bollita per 10 minuti in pentola a pressione diventa un budino arancione che si serve direttamente sul piatto, ribaltando la sua comoda confezione naturale; è dolce, cremoso, nutriente, e non crea il tipo di "pesantezza" di cui ho scritto ieri. Il mio condimento: un pizzico di sale, solo perché è una patata naturalmente molto dolce.
Viva-mente consigliato a chi vuole "spezzare" con il suo frullato di banane quotidiano.

Ho ri-considerato questo, del lemma wikipedico sulla Solanina:

"La solanina è scarsamente solubile in acqua e non è eliminata dalla normale cottura, perché viene degradata solo a temperature superiori ai 243 °C[3]; la cottura a 170 °C (come nel caso della frittura) può ridurne la quantità, anche se non è in grado di eliminarla completamente[4]." (Id.)

Ma nessuno sospetta che questo potrebbe essere il motivo della strana simpatia del mondo intero per la patata fritta?!? Certo che no... Perché mai dovrebbe piacere ciò che è altamente tossico, e dannoso per noi, e di cui possiamo avere una consapevolezza immediata, istintiva, come nel caso di un "alimento" che abbiamo ingerito?
Ma la patata fritta è anche interamente ricoperta di acrilammide, ai primissimi posti fra i cancerogeni; questo vale per ogni cosa fritta, e probabilmente per questo si dice che "sei fritto" (e non bollito) ...

Le patate "ricche di amido e piene di potassio e vitamine" (...) "sono il vegetali più consumati negli Stati Uniti. Sfortunatamente le patate sono perlopiù consumate in forma di patate fritte (che sono allora consumate con il secondo vegetale più consumato negli USA, il pomodoro, in forma di ketchup), o patatine chips, entrambe le quali sono connesse a obesità e problemi di cuore. Quando le patate sono arrostite o bollite, i loro benefici restano intatti."
(https://www.qsiproduce.com/blog/california-wholesale-produce/worlds-popular-vegetables)

Quindi, vediamo che non solo si sceglie una pianta "naturalmente" tossica, rispetto alle migliaia di specie non-tossiche "in natura", ma si preferisce anche, e di gran lunga, la ricetta tossica. rispetto a qualunque altra preparazione che non peggiori le condizioni di partenza.


"Le patate fritte sono incluse nella lista 2A dello International Agency for Research on Cancer delle sostanze potenzialmente cancerogene per l'uomo.[6]"

Questo la avete mai letto sulle patate o patatine fritte, come quelle di McDonald's o della Amica Chips?  Avete mai visti questi simboli stampati sulle confezioni:

tossicità acuta tossico a lungo termine
Frasi H350 - 340 - 361f - 301 - 372 - 332 - 312 - 319 - 315 - 317
Consigli P201 - 280 - 301+310 - 305+351+338 - 308+313[1]

??? IO NON CREDO....

Il "secondo preferito" degli americani (in forma di ketchup!) --per non parlare degli Italiani-- è il Pomodoro, che pure viene dalle Americhe come la Patata; un'altra solanacea, anch'essa tossica come ogni pianta che contenga la solanina, di cui sopra.
Su Wikipedia leggiamo a proposito del Pomodoro (Solanum lycopersicum):

"Tutte le parti verdi della pianta sono tossiche, in quanto contengono solanina, un glicoalcaloide steroidale che non viene eliminato nemmeno per mezzo dei normali processi di cottura; per tale motivo, il fusto e le foglie non vengono utilizzati a scopo alimentare.Anche il frutto contiene solanine (α-tomatina e deidrotomatina) ma in quantità molto basse: il frutto maturo rosso ne contiene da 0,03 a 2,3 mg/100 gr di peso fresco, il pomodoro giallo-rossastro per insalata ne contiene mediamente 6 mg/100 gr di peso fresco, mentre il pomodoro verde per insalata ne contiene mediamente 9 mg/100 gr di peso fresco[1][2]. Va precisato che il pomodoro verde per insalata si trova in realtà all'inizio della maturazione e contiene una quantità di solanine assai inferiore al frutto verde completamente immaturo, dove il contenuto di solanine può superare i 50 mg/100 gr di peso fresco[3]."

E queste sono solo le  PROPRIETA', poi vengono gli

Aspetti medici

Per la presenza di diverse proteine allergizzanti: (Lyc e 1Lyc e 2; 2Apoligalatturonasi; alfa-fructofuranosidasesuperossido dismutasipectinesterasichitinosi), il pomodoro può essere causa di allergia alimentare anche grave.[6][7][8] Sono anche segnalate dermatiti da contatto al pomodoro[9] oltre a orticaria ed angioedema,[10] insieme a fenomeni di anafilassi.[11]

Quindi, tra le patatine fritte con il ketchup, per quanto fatti in casa, e una pipa di crack, è probabilmente meno dannosa quest'ultima; ma l'utenza globale ha una predilezione ancora più spiccata per il cibo veloce di McDonalds, con le "patate fritte" che contengono 19 ingredienti, e con la salsa della Heinz, che è una specie di arma chimica, per un cocktail dagli effetti devastanti, più o meno completa-mente imprevedibili.

Aziende come McDonald's, la Nestlè e la Kraft, per citarne alcune tra le peggiori, si sono arricchite a dismisura perché alla gente è sempre piaciuto intossicarsi da morire, e quanto scritto qui sopra dimostra questo fatto, così come per me, per cui il profumo più irresistibile è sempre quello mandorlato dell'Oleandro, che è proprio lo stesso del cianuro, perché non è altro


eppure nella maggioranza dei giardini fioriti se ne trova un cespuglio...

Così la mia serata si è conclusa in tragedia, con una ecatombe di datterini e un intero pacchetto di crackers; perché non ho il crack, né l'abitudine di fumarlo, a differenza del mangiare
Una pipa di crack sarebbe stata anche meno peggio di un pacchetto di cracker, ma si tratta ancora e sempre delle leggi del mercato e dello stato, sul consumo di qualunque vegetale che sia considerato stupefacente, medicinale, o alimento.

Ricordiamo ancora una volta i FATTI dimostrati e dimostrabili attraverso l'Effetto Placebo: che un uomo può mostrare tutti i sintomi tipici della chemioterapia, e guarire dal cancro, in virtù della sua mera convinzione che l'acqua distillata (placebo) assunta come cura fosse un farmaco sperimentale efficace. Questo è un FATTO. Che "la mia medicina è il tuo veleno", è un altro FATTO. 
E quindi che tutto quanto ho scritto finora in materia di droghe, veleni o medicine o cibi, non serve assolutamente a nulla.

Come potrei mai liberarmi della dipendenza da cibo senza nemmeno pensare di astenermi da quegli stessi principi attivi -i cannabinoidi- che in origine provocarono la dipendenza stessa, come componenti del latte materno E vaccino?
Potrei sopravvivere alla privazione del mio vizio di sostegno illecito, così come a quella che costituisce una gran parte della nostra vita individuale e sociale, a partire dal vitto e dal mito del "pane quotidiano", fino alle estreme conseguenze patologiche?

Questa mia recente 'scoperta' del cibo-droga aumenta esponenzialmente il paradosso umano, di cui partecipo per qualche motivo a me ancora poco comprensibile, e di fatto un mondo di gente che si uccide ogni giorno, abitualmente, con la convinzione di "sostenersi" attraverso il proprio veleno, è proprio quel tipo di mondo in cui preferirei non vivere affatto; la mia reazione "inconscia" allora qual'è? ...Crackers. E solanina. E ancora una volta devo ringraziare il cielo che nessuno fa delle (vere) patate fritte take away nel circondario; almeno questo posso scriverlo a mia difesa, quelle surgelate del kebabbaro le ho provate una volta sola, e non lo rifarò mai più.

Eppure, lui continua a venderle... ci sarà un motivo.

Questa mattina ho fotografato Mr. Dragonfly durante la sua caccia spietata:



un emoji stradale:


e quest'angolo del "Boschetto Urbano" da me ripulito, in cui sono visibili i piccoli ricci verdi del castagno (sopra) e i frutti del nocciolo (sotto) ancora completamente bianchi:


ma è troppo presto anche per le more di rovo:


Il mio nuovo soggetto fotografico preferito è la VELOCITA' (quella dell'autobus=); guardate la prospettiva delle colonne di questo edificio ripreso in movimento, e cercate di capirci qualcosa:


se ci riuscite

2 commenti:

  1. Comunicazione di servizio:

    come mai da 2 articoli a sta parte quando entro nel tuo blog parte in automatico una musica a palla che se non mi ricordo di togliere l'audio sveglio il vicinato se visito il blog di notte?

    La puoi bloccare?

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    1. ho scoperto che è il video sui formaggi che parte in automatico
      ogni volta che entro nel blog

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