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martedì 5 luglio 2016

Quarter Pounder Dal

Dove "Dal" non i riferisce all'ottimo piatto Indiano (V. anche dhal), o alle lenticchie che sono l'ingrediente principale, ma al soprannome di cui leggeremo più oltre -- Un quarter pounder è questo (schifo):

https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/ce/McDonald%27s_Quarter_Pounder_with_Cheese%2C_United_States.jpg/200px-McDonald%27s_Quarter_Pounder_with_Cheese%2C_United_States.jpg



Tra le tante personalità religiose mondiali, i "grandi capi" dei vari gruppi sono ben pochi, e si suppone che essi siano dei modelli per tutti i fedeli; per cui se il papa siede su un trono d'oro e viaggia su un'auto blindata, i cristiani tenderanno a fare lo stesso, se Maometto, attraverso la bocca degli irreprensibili Imam, dice che uccidere una peccatrice a sassate è giusto, i musulmani non lo riterranno un crimine inumano, ma una "punizione divina" (ed economica!) e quello dall'aspetto più innocuo, forse il più simpatico, o il meno sinistro della gang è Tenzin Gyatso, il IXV Dalai Lama, "massima autorità spirituale del buddhismo Tibetano" (Wikipedia); ne possiamo leggere i dettagli sulla "enciclopedia libera", 
tra cui la definizione dei termini: "Dalai Lama sarebbe dunque traducibile come «Maestro oceano», ma si preferisce utilizzare la più elegante espressione «Oceano di saggezza»."

Qualche tempo fa -nel 2010- (Sir) Paul McCartney, famoso vegano e noto per il suo impegno "anima-lista", venne a sapere che questo "oceano di saggezza" era (come è tutt'ora, si presume) "onnivoro"; e se la cosa può già sembrare abbastanza imbarazzante, il seguito sfiora il ridicolo.

L'episodio viene riportato in questo articolo su The Guardian di B. Ellen, in cui McCartney racconta del suo breve rapporto epistolare con "Dal": https://www.theguardian.com/music/2010/jul/18/paul-mccartney-vegetarianism, da cui traduco:

(BE)"Caro Dalai Lama"?

(PM)"Sì, Dal per gli amici," dice laconicamente . "Mi ha risposto molto gentilmente, dicendo, i miei dottori mi dicono che devo mangiare carne. E io gli ho scritto ancora, dicendo, sa, io non credo che questo sia giusto. Così abbiamo avuta una breve corrispondenza." [fino a qui si può considerare soltanto spassoso, con un tocco surrealista --ndt]

"Come vi siete lasciati?"

"Credo che ora sia vegetariano, il più delle volte. Penso che gli abbiano detto, tanto più incontra dottori Occidentali, che può ottenere le sue proteine da qualche altra parte. E' un po' fuori moda pensare che le possa ottenere solo dalla carne."

McCartney è contento di sapere di avere il tipo di influenza che gli può permettere di avere una corrispondenza personale con il Dalai Lama. "Ma anche se non fossi stato 'Paul McCartney", gli avrei scritta quella lettera. Non mi sembra proprio una cosa giusta - e il Dalai Lama d'altro, canto, che dice 'Hey gente non fate male agli esseri senzienti... Oh, e a proposito, io ordino una bistecca."

(https://www.theguardian.com/music/2010/jul/18/paul-mccartney-vegetarianism)

Paul McCartney

                                                                                                          Paul McCartney Photograph: ITV / Rex Features


Ho appena criticata aspramente su Facebook l'ennesima frase "buonista" proveniente da questo personaggio, dicendo che alla fine è come tutti i preti, che predica bene e razzola malissimo anche lui, malgrado l'umiltà degli atteggiamenti e l'aspetto bonario, la sua espressione poco infida e i vestiti più simili agli stracci che dovrebbero portare i servi di dio.


Tenzin Gyatso, il quattordicesimo e attuale Dalai 
Lama, è il capo del governo tibetano in esilio in India. 
E' stato insignito del premio Nobel per la pace nel 1989. 
Qui fotografato durante la sua visita a Cologno Monzese MI, 
Italia, l'8 dicembre 2007.  cropped from photo by Luca Galuzzi 
(Lucag) - cropped from Image:Dalai Lama 1430 Luca Galuzzi 2007.jpg
https://it.wikipedia.org/wiki/Tenzin_Gyatso#/media/File:Dalai_Lama_1430_Luca_Galuzzi_2007crop.jpg

Onestamente, come si può dire "La mia religione è la gentilezza", dov'è ovviamente sottinteso che egli la dimostri solo ed esclusivamente per gli esseri umani -semmai- mentre è certo che gli ingredienti dei suoi pasti non sono stati ottenuti facendo morire di gentilezza una qualche vittima sacrificale al mattatoio?

Come si può predicare "Amore e compassione sono necessità, non lussi. Senza di essi, l'umanità non può sopravvivere", e poi farsi un hamburger? Come potrebbe mai sopravvivere quest'umanità alla necessità di McDonald's? O peggio, della "piramide alimentare"?

E ancora se, come colui sostiene, "La felicità non è qualcosa di prefabbricato. Viene dalle tue stesse azioni.", quale felicità potrà mai provenirgli dal divorare una qualunque parte del corpo di una creatura innocente, imprigionata fin dalla nascita per essere poi divorata dalle sue Sante Fauci?
Quale sorta di "karma" può sperare di ottenere colui dalle sue amicizie in alto, se poi predica la "felicità" che dovrebbe provenire dalle sue azioni di "saprofago coatto" e più o meno inconsapevole degli orrori dell'allevamento industriale?


Il Dalai Lama a colloquio con il Presidente statunitense George W. Bush alla Casa Bianca il 
23 maggio 2001. https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/8/89/Bush_Dalai_Lama.jpg

E' pur vero che nessun papa si è mai posto simili problemi -nemmeno a parlarne- e con le dovute precauzioni d'ordine "religioso" imam e rabbini hanno seguito l'esempio dei loro rispettivi capi divorando sempre e solo cadaveri "halal" e "kosher" rispettando delle assurde tradizioni riguardo gli individui di questa e quella specie, e le corrette modalità per scannarli e dissanguarli, per ritenersi "a posto con la coscienza" mentre se ne cibavano allegramente.

Mi pare ovvio che esiste un problema fondamentale, e che esso trascende la fondamentalità concreta, fisica della Grande Palla di Terra.
Alla fine, se il più "umanitario", il più simpatico o il meno sinistro fra i suddetti personaggi, pronto a elargire perle di saggezza ad ogni piè sospinto contro le violenze e gli abusi perpetrati nel nome di deità ovviamente meno "positiviste" del suo sorridente Buddha, si rivela tanto ignorante da credere non solo alla 'leggenda urbana' del fabbisogno proteico, ma addirittura da rassegnarsi ad ottenere le sue "indispensabili" proteine da qualche carcassa, solo "perchè lo dice il dottore", tutta la sua presunta santità va a farsi benedire in blocco; non dovrebbe esserci una Più Alta Autorità a guidare le azioni di certa gente con delle visioni mistiche, o dei sogni, oppure, più spartanamente, attraverso la loro mera intuizione?

O mi si vorrebbe far credere che sono io l'unica persona a non aver MAI ascoltati i consigli di nessuno al mondo -"dottori" compresi- per liberarmi completamente, repentinamente e definitivamente, dall'abominevole abitudine alla "saprofagia industriale", ottenendo così in breve tempo un benessere fisico, mentale e spirituale che non sarei mai nemmeno stato in grado di IMMAGINARE prima?

Monaci Buddhisti Theravada ad Ambalangoda, Sri Lanka
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/0/02/Galduwa.JPG

Come potrei mai considerare "superiore" o rispettare la presunta "autorità spirituale" di chi si dimostra nella realtà dei fatti indefinitamente inferiore a me per una questione tanto grossolana e terragna che non se ne dovrebbe nemmeno far menzione, fintanto che una qualche anima compassionevole ci offrisse -come si fa con i Veri Monaci Buddhisti (Theravada/Bhikkhu)- una ciotola di riso
Si può davvero sperare di raggiungere il Nirvana mangiando costine e ragù alla Bolognese?

E ancora, che razza di mondo è quello in cui una "rockstar" in pensione può dare dei consigli al più stimato capo religioso al mondo, soprattutto sapendo per esperienza diretta che quei consigli sono i più validi che si possano dare a chiunque, mentre il "capo" in questione si guarda bene dal darli anche a sè stesso?

E' pur vero che in Cinese sùshí (素食) significa "cibo vegetale" (mentre in Giapponese -すし- "cibo acetato" si riferisce alle varie preparazioni mortali note anche in Occidente) ma non possiamo certo cullarci nella facile ironia del nostro mondo-di-parole trascurando la realtà mostruosa di questi fatti.
Dobbiamo anche tener presente che -al contrario di quella cattolica, e Occidentale in generale- la cucina Buddistha è prevalentemente vegetariana o vegana (https://en.wikipedia.org/wiki/Buddhist_cuisine) e citando ancora Wikipedia essa è basata sul concetto di Ahimsa, comune all'Induismo, al Giainismo e al Buddhismo, che significa "non uccidere" o "non nuocere", e "Originalmente inteso come "assenza del desiderio di uccidere", ferire o danneggiare in alcun modo qualunque essere vivente."

Il che ci ricorda da vicino la meme papale



"Pregherò per i poveri e quelli meno fortunati 
.. DAL MIO TRONO D'ORO"


che qui vediamo proiettata in uno scenario ancor più terra-terra, non riferendosi già al valore astratto di ogni cosa vista nella prospettiva commerciale, o finanziaria, o monetaria, ma a quella che suscita in tutti noi un interesse viscerale, riferita direttamente alla pappatoria. E alle reazioni altrettanto viscerali, che sono provocate da qualunque scena di violenza inflitta dall'uomo su una creatura prigioniera inerme.

Infine, la cosa più preoccupante si ha nel fatto che sia stato Sir McCartney, e non uno qualunque, se non tutti i suoi discepoli o "fans", a sollevare una simile questione riguardo le stravaganti, e macabre abitudini di Mr. "Oceano di Saggezza", che è nel contempo il portavoce della "religione pacifica" e/o "pacifista" per eccellenza, basata sugli insegnamenti dell'unico "risvegliato" della Storia, originario di un Paese con una cucina tradizionale fondata sul concetto del "non uccidere", e pure si è dimostrato pronto a infischiarsene altissimamente del principio stesso per cui la dieta Buddhista è sempre stata basata sui soli vegetali, a cagione dei suoi (presunti) "motivi di salute"...

In un mondo dove si possono far morire 6 milioni di persone che non sono mai esistite, ottenendo un sontuoso vitalizio multi-generazionale e forse eterno per questo, è lecito il dubbio per cui anche in questo caso si potrebbe trattare di una "manovra multi-mediatica" per screditare un personaggio che -al di là delle sue balzane abitudini alimentari- predica dei principi buoni e giusti e insolitamente profondi per un credo religioso, i quali ovviamente non sono visti di buon occhio dagli adoratori del Signore degli Eserciti (in senso simbolico, s'intende) d'Israele...

Quindi il dubbio è lecito, ma è lo stesso che potrebbe assalire chi dubita della realtà di un "Tribunale Internazionale per i Crimini dello Stato e della Chiesa" dove si accusano i Più Alti Papaveri d'Europa dei Peggiori Crimini Mai Commessi, in un mondo dove pure esistono realtà di ordine legale/giudiziario come "calunnia" e "diffamazione", reati per i quali si pagano soldoni o si finisce dentro.
(Ne consegue che nessuno ha mai fatto chiudere il sito del suddetto Tribunale=)

Alla fine, accusare il Capo dei Buddhisti di essere carnivoro è un po' come accusare Gandhi (che pure predicava l'Ahimsa) di esser violento, qualcosa che dovrebbe anche essere difficile da prendere per vera; ma del resto chi predica l'umiltà e la povertà dalle nostre parti ha tutto il potere e le ricchezze possibili e immaginabili, e dunque su questo scenario carnevalesco delle religioni risulta anche difficile orientarsi.

E' una situazione oltremodo spiacevole, ma è particolarmente spiacevole per chi ha già, molto direttamente, attraverso le proprie abitudini quotidiane,  presa piena coscienza della falsità di una "Storia" (con la S maiuscola) che ha menato l'uomo a questo punto del suo presunto cammino evolutivo, per ritrovarsi inginocchiato di fronte all'Abominio della Piramide Alimentare, ottenendo puntualmente il "karma" (Sanscrito: "azione") che si è scelto, soltanto mantenendo delle abitudini che sono molto ovviamente inique nel senso più assoluto possibile, per quanto la cattività perenne e la morte violenta di un essere innocente siano sempre una sorta di "sottinteso", qualcosa a cui non vale mai la PENA (immensa) di pensare, in nessun caso, fintanto che si tratta di riempirsi la pancia.

Disprezzare il comune "saprofago" (termine che uso impropriamente per descrivere il paradosso dell'umano carnivoro, senza offesa per i genuini organismi saprofagi, a cui del resto in genere non si insegna mai a leggere -- ma non si sa mai) è un conto, ma quando si parla del "Dalai Lama", il Maestro di tutti i buddhisti, la cosa dà da pensare seriamente. Perchè questo blogger è poco orgogliosamente vegetariano da quasi tre lustri, e molto orgogliosamente "vegano" da uno soltanto, ma di certo non è l'unico, nè tantomeno l'unico che abbia fatta la sua scelta per motivi (opposti a quelli offerti molto generosamente da "Dal") "non direttamente" correlati alla propria salute, o al proprio benessere in genere; perchè in ogni caso questa questione ci costringe a confrontarci con la Legge Naturale, sul reale significato del "bene", da che le carni si sono scoperte tutte venefiche ("male"!) e le autorità mondiali "per la salute" (e la sua assenza) sono state infine costrette ad ammetterlo, con risultati invero assai poco rilevanti sulla condizione generale in cui versa l'Utenza Consumatrice Globale (McDonald's e la Findus esistono ancora, così come tutti i macellai in città); e, nel contempo, il MALE che comporta il divorare le carni di un essere senziente, sensibile e meravigliosamente unico, è una realtà che ogni essere umano conosce perfettamente da sempre, basandosi sul solo istinto, senza nemmeno disturbare quei preziosi circuiti del proprio encefalo dedicati a intrattenere pensieri indefinitamente più importanti secondo il suo proprio metro filosofico: quando vediamo una gola tagliata, e il sangue che zampilla, e sentiamo le urla di dolore, non abbiamo bisogno di un maestro che ce ne insegni il significato. E pertanto, questa forma di "ipocrisia mediata" della cui colpa infame si fa carico molto volentieri l'Industria della Morte dei carnefici locali e multinazionali, non è qualcosa che io personalmente tendo a perdonare facilmente, o come si dice, "a cuor leggero".

Può forse essere facilmente accantonata da qualcuno come una mera "questione di sensibilità", ma il fatto che la misura di questa "sensibilità" sia quella "estetica" per cui (McCartney docet) "se i macelli avessero le mura di vetro", etc., l'utenza tele-vedente non avebbe il coraggio di mantenere le insane, e malsane abitudini dei propri avi, non è esattamente quel tipo di "sensibilità" che io vorrei mai riconoscere nelle genti che vivono nei miei paraggi.E nemmeno sotto il mio stesso tetto.

Al lettore di VerOrizzonte, interessato solo, fondamentalmente, alla Questione Più Fondamentale, che abbia seguito il mio ragionamento fino a questo punto del post, e che pure si chieda ancora il significato di queste parole nel contesto del blog neo-geocentrista, voglio ricordare che quest'altra questione, che ho ri-definita prima "anima-lista" rifacendomi al significato in Spagnolo di "lista" come "pronta", è altrettanto fondamentale fintanto che l'umanità non abbia raggiunta l'autotrofia, cosa che al momento possono vantarsi di possedere solo gli appartenenti al regno Vegetale, grazie alla loro famosa, e inimitabile capacità di fotosintesi clorofilliana.

E' FONDAMENTALMENTE per il cibo che il più raffinato cittadino moderno compie le sue attività quotidiane, così come lo faceva il più rozzo tra i suoi possibili antenati servi della gleba; soltanto, non ne ha più coscienza; il suo "sudore della fronte" di biblica (e dannata) memoria scorre per lo stress ben più che per la fatica, e in ogni caso i suoi frutti non saranno quelli che dovrà sempre rassegnarsi ad ottenere pagando, come ha sempre fatto, offrendo foglietti di carta in cambio di fogliette d'insalata e di cavolo.
La Storia è tutta qui.

Ma, se occorresse ripeterlo, mentre tutta l'umanità saprebbe improvvisarsi contadina, per ricavare dalla Terra l'unico cibo di cui ha davvero bisogno, il ruolo del "boia", dell'uccisore che con tutta la buona volontà del mondo non troverebe una vacca accusata di tradimento della Patria, o di omicidio colposo, o strage terroristica, e che in ogni caso non potrebbe aver commessa alcuna colpa punibile "giustamente" con la morte, sarebbe sempre e comunque scomodo e, in una civiltà utopica come quella degli Ortolani Universali non sarebbe necessario, nè tollerabile; tantomeno potrebbe esistere una "civiltà macellaia", dove ognuno si porta a casa il pranzo da scannare, ma forse sto sopravvalutando quella stessa gente per la quale basta il muro del mattatoio a nascondere l'Inferno "speciale" (riservato alle altre specie) del quale sono responsabili soltanto i "sensibili" cittadini di questo mondo.

Che è sempre piatto, e immobile. Per ora...

Su flightradar24.com non è ancora possibile seguire le rotte aeree sopra l'Oceano Atlantico meridionale, come è già comprensibile da questa schermata, perchè gli aerei scompaiono poco dopo il decollo e compaiono poco prima dell'atterraggio; dal Nulla; proprio come dice Mr. StinkyCash in questo video.


Qualcuno riesce a immaginare il perchè di questa anomalia?

E' un mondo piatto, ma sempre ben infarcito di misteri.

5 commenti:

  1. La verità? Non mi è MAI piaciuto il Dalai Lama, ho sempre nutrito un sentimento di sospetto nei suoi confronti, almeno fin da quando anni fa, tenne una conferenza a Milano chiedendo il pagamento di un biglietto dai costi proibitivi per le persone comuni (e infatti lessi che parteciparono alla conferenza solo personaggi dello spettacolo e dell'imprenditoria - alla faccia del "siamo tutti UNO"!). Qualcuno pensa in realtà che sia un agente della C.I.A. il che non mi stupirebbe più di tanto. Così come non mi stupisce il fatto che non sia né vegetariano né vegano. Se Copernico ha l'espressione infida, l'espressione del Dalai Lama l'ho sempre trovata subdola e falsa, con un ghigno crudele in qualche modo.
    Ad ogni modo, il bisogno di ingerire cadaveri, purtroppo non risparmia nessuno dei così detti leaders mondiali, se è vero che anche il "caro" Bergoglio ama mangiare carne cruda: https://www.youtube.com/watch?v=RFhFLJaSaMA .

    "In un mondo dove si possono far morire 6 milioni di persone che non sono mai esistite...." Grande, GRANDISSIMO!!!! Chissà quanti la capiscono?!? Io, modestamente, ho capito tutto, e concordo in pieno (forse ci sono ancora documentari in rete sull'argomento....se non li hanno già cancellati!).

    E' incredibile come ci abbiano mentito proprio su TUTTO, non su qualcosa, come credevo fino a qualche anno fa, ma proprio su TUTTO, tutto, tutto!!
    E' quasi fantastico nella sua tragicità. Quando ci penso è difficile credere che tutto questo possa crollare un giorno, ma il fatto è che non è necessario che venga giù tutto insieme e nello stesso istante, è sufficiente riuscire a toccare la prima tessera del loro domino, tutto il resto verrà da se. E sulla prima tessera di questo domino c'è scritto, "Flat Earth"!!!

    A presto =)

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  2. Ps: hai visto il logo "animato" di Google di oggi?! Aumentano i segnali che indicano che hanno paura....ci siamo, eh eh eh.

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    1. https://www.google.com/doodles/juno-reaches-jupiter?? Giunone incontra Giove? Un matrimonio alchemico =D

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  3. Pps: Chissà se quel Paul McCartney è il "vero" Paul McCartney o il sosia!!
    Eh eh eh....battuta complottistica ;)

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    1. Come complottista, credo che quello famoso sia sempre stato il sosia, il vero McCartney non si è mai visto in circolazione =D

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