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domenica 3 luglio 2016

"Sunday Post"

Il seguente post è stato redatto questa notte, come si potrà evincere in chiusura; ma avendo rimandata la pubblicazione alla mattina di oggi, domenica, ho l'occasione di addobbare a festa il post con il video offerto dall'amico di Facebook Sherlock Stu; è un "video rap", per così dire (e io non amo particolarmente il rap, ma il mio è solo un paragone stilistico, e comunque ne vale la pena) in cui vengono elencate tutte le grandi menzogne su cui è sorretto L'Impero Del Falso attuale; lo ri-pubblico qui, come piccolo contributo alla viralità auspicata, dotato della traduzione della suddetta lista delle Bugie Maiuscole:


  • il 9/11 è stato un "lavoro interno"
  • i vaccini uccidono i vostri figli
  • l'evoluzione è una bugia
  • il big bang, pure
  • i dinosauri non sono mai esistiti
  • gli psichedelici mostrano la verità
  • i governi sono maligni
  • i presidenti appartengono tutti alla stessa cricca
  • le "false flags" sono reali
  • se hai il cancro qualcuno ti sta uccidendo (e su questa ambigua affermazione ci sarebbe da discutere)
  • la cannabis uccide il cancro (mentre questa spiega l'ambiguità della precedente, con il "proibizionismo")
  • puoi vedere amore incondizionato negli occhi di un cane ma non in quelli di un umano
  • SIAMO TUTTI UNO
  • Satana governa il mondo (questa è una questione di "nomi", e quindi come ogni altra, di "parole"!)
  • la Terra è piatta -- c'è una cupola al di sopra
  • la luna ha la sua luce propria
  • Fuskushima è stato un falso
  • il CERN è malvagio
  • Israele è uno stato terrorista
  • l'aborto è omicidio - "dio" è "vero" (V. nota prec.)
  • Wikipedia è una bugia
  • TU sei uno schiavo - il 90% sta dormendo
  • la tua TV ti sta guardando
  • la verità è là fuori - questo video dovrebbe diventare "virale" ma non succederà


Su alcune di queste frasi si potrebbe questionare all'infinito; lo si è fatto, e lo si farà ancora in ogni possibile occasione, ma direi che in linea generale mi posso considerare d'accordo con la maggioranza di esse; ad es. sulle bugie di Wikipedia, che corrispondono in gran parte alle bugie encicopediche più note nel mondo, e quindi rispecchiano la "realtà virtuale" dell'utenza telematica globale, abbiamo visto che sono un tipo di bugia che si può facilmente rigirare a nostro vantaggio; e nel caso particolare della Teoria Eliocentrica, sappiamo ormai che bastano le Grandi Palle scientificamente esposte al pubblico su Wikipedia e altrove, per smentire l'intero impianto dell'inganno, altrettanto sistematicamente, con matematica precisione, così come fu eretto a suo tempo.

A mio parere questo video non ha "i numeri" per divenire "virale", malgrado il taglio "videomusic" e l'approccio "stradale" (riferito alla cultura rap/hip-hop) dal momento che si tratta di Questioni Fondamentali, e che ognuna di esse richiede un momento di concentrazione, e di riflessione; su ognuno dei punti si possono scrivere, o si sono scritti libri interi, ne potrebbero fare un film o una intera serie di telefilms, oppure documentari, a scelta; perchè sono questioni profonde, complesse, articolate e profondamente radicate nell'architettura socio-culturale, e ovviamente il blogger vegano non può esentarsi dal ricordare in primis la "Questione Anima-Lista" e la Grande Truffa Alimentare, che mi sembra più estesa e finanche più immediatamente comprensibile nel suo insieme in un mondo che mangia soltanto malattia e morte... e che pure qui non è menzionata nemmeno per sbaglio...
Tanto interesse "politico" (cioè, che riguarda il Cittadino Globale) senza tirare in ballo una faccenda che riguarda tutti i terricoli di qualunque sesso, razza, credo religioso, e SPECIE, indistintamente --perchè a quanto pare tutti mangiano, o sono mangiati-- non è nemmeno "sensato" a mio parere, e in effetti anche affermare che la realtà è "la fuori" -assieme a quella sugli "ufo" della serie TV- è una specie di dirottamento verso una pista che corrisponde allo "spazio esterno" dell'astronomia, infinita e insondabile; non è così, ovviamente, anche se corrisponde alla "infinità" per come siamo in grado di comprenderla individualmente, particolarmente, nell'insieme "frattale" delle cose, tutto quello che possiamo conoscere è "dentro" di noi benchè  lo vediamo manifesto "al di fuori", attorno a noi, nella Recita Cosmica di lila, nella "realtà frattale" della natura che equivale al "velo di maya" della dottrina Induista.


Segue il video in questione, e quindi il mio post notturno originale; buona lettura.



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L'idea che Qualcuno abbia modificato un sistema originariamente perfetto per i propri fini mi ha portato a ri-considerare la mitica "Età dell'Oro", un'epoca di cui non c'è traccia nella cronologia ufficiale dell'umanità, una storia precedente la "Storia" nota come tale -- cioè quella con la "S" maiuscola, che avrebbe avuto inizio con l'invenzione della scrittura per com'è nota oggi-- alla luce della conoscenza comune fra i neo-geocentristi sulla reale cosmologia terrena.

E temo che anche questa volta la verità provenga, come sempre, dalla stessa gente, dagli eredi degli inventori della religione cristiana, che oggi si divertono moltissimo a metterci proprio sotto il naso ogni valido indizio possibile sulla realtà delle cose, sapendo che siamo geneticamente incapaci di riconoscerla; ne troviamo svariati esempi su Youtube, e su Intenet in generale, ma per un appassionato cinefilo come il blogger è impossibile NON ri-conoscere il cinema come lo strumento d'elezione (date le radici completamente ashkenaziSte di Hollywood, e l'indiscutibile suggestione che soltanto questa forma d'arte è in grado di provocare nello spettatore) per diffondere a livello internazionale messaggi chiarissimi e inequivocabili diretti a tutto il Gentile Pubblico Pagante nel mondo intero.

Il 28 Marzo 2015 ho pubblicate sul mio vecchio blog, Word-Wide Weblog, queste immagini:



Si può credere che sia una coincidenza, seppure oggi il famoso "attentato terroristico" al Trade World Center sia ben noto al pubblico Americano con la cifra "9/11" (riferita al nove Settembre) che stranamente è proprio la cifra (ma rovesciata! e con degli "0" aggiunti! quasi-incomprensibile!!) che leggiamo qui sopra sulla portiera del "Taxy Love"... che questi numeri poi compaiano nel fotogramma precedente (notare il tempo, evidenziato in giallo) quello che inquadra proprio le "Torri Gemelle" in un film diretto da un regista - John Landis- di ovvie origini ashkenazite (ergo, uno dei "creativi" della cricca Sionista hollywoodiana) mi spinge a concludere che molto più probabilmente questo tipo di "coincidenza" sia tutt'altro che casuale, e che forse il Gentile pubblico dovrebbe soltanto ri-vedere l'opera omnia di certa gente per comprendere le proporzioni del fenomeno.

E possibilmente anche il contenuto di quei messaggi "occulti" che sono sempre molto evidenti, impossibili da trascurare, e che pure al momento della visione non hanno alcun significato per noi; mi pare che l'esempio di cui sopra sia chiaro, da che nel 1983 nessuno avrebbe mai potuto collegare i numeri "9" e "11" a quel fatto clamoroso di cronaca nera che dal 2001 in poi sarebbe divenuto famoso come "The 9/11".

Questo significa essere CHUTZPAH.

Un esempio ben più diffuso su internet è quello della serie The Simpsons, firmata da Mr. Matt Groening, in cui apparve questa immagine:


quattro anni prima dei noti fatti di cronaca.

E infine si può credere alla "coincidenza", di cui nel post avevo incollata la definizione:

una notevole occorrenza di eventi o circostanze senza apparente connessione causale

perchè apparentemente non c'è una "connessione causale"... finchè non se ne trova una.

E del resto si può credere al Globo Terrestre, a un Babbo Natale senza copyright, e ad un uomo nero più pauroso di Obama.... Questo è a discrezione del lettore, siamo liberi di credere a tutto quello che non siamo stati a suo tempo obbligati a credere (anzi, "imparare"), dobbiamo solo considerare quanto sia conveniente farlo, per noi, oggi.

Ora, il Gentile lettore neo-geocentrista, per quanto Gentile, ha se non altro ben chiara la reale Figura-della-Terra, almeno quanto lo è per il giudeo quella antica -ed esatta, solo in virtù della sua antichità- appartenente alla tradizione giudaica, che abbiamo vista nel post sulle varie cosmologie; e questa consapevolezza ci dà un'idea decisamente più chiara del tipo di "fantascienza" delle "Guerre Stellari", che oggi è di fatto un universo commerciale di valore incalcolabile, inglobato dal leviatano della Disney per dare vita ad un mostro industriale dell'intrattenimento senza pari nella storia. Come molte opere di "SciFi" del passato e del presente, anche questa "saga" è ambientata in un punto dello spazio teorico indefinitamente lontano ("una galassia molto, molto lontana", recita l'introduzione) di questo "universo fittizio" in cui può esistere davvero di tutto, data la sua origine assolutamente artificiale; e il fatto che noi si viva teoricamente, ma ufficialmente, in quello stesso "spazio" fantastico in cui gravita il pianeta Tatooine di Star Wars, e il pianeta Arrakis di Dune, fra i tanti descritti dagli autori di fantascienza, è per il geocentrista consapevole una prova del fatto che non esistono limiti certi fra la "realtà" per com'è comunemente intesa (accettata, sarebbe più appropriato) dall'Utenza Globale (eliocentrista) e qualunque tipo di finzione, che sia venduta come tale, o che sia invece spacciata al pubblico tele-vedente come "informazione", o addirittura "educazione"...
Per non dire "scienza".

Ora, premessi i fattori fondamentali per orientarci in questo universo artificiale, in cui la "scienza ufficiale" è in pratica un tipo di "fantascienza" poco divertente, e tanto meno divertente quanto più ne sappiamo ri-conoscere le qualità propriamente fantastiche, opposte ai fatti e ai fenomeni naturali che osserviamo in prima persona, torniamo alla mia ipotesi sulla possibile opera dei "demiurghi" che oggi governerebbero attraverso i loro organi settarici, con la setta pubblica più affollata della storia - il cattolicesimo- e una setta "segreta" tanto famosa quanto antica e potente, la massoneria, che conferiscono loro una vera-e-propria onnipotenza sull' intero mondo Occidentale.

E vediamo qui l'immagine fatidica, che ritrae il pianeta natale del giovane protagonista, durante il tramonto:


E' lo scenario -appunto- fantascientifico di un "sistema binario", con due "stelle" che orbitano attorno ad un centro comune; e per inciso, quello che leggiamo su Wikipedia a tal proposito vale quanto quello che potrremmo trovare nei dialoghi dei films, o nei libri della saga di Lucas, ma so di non dover puntualizzare certe cose con lettore abituale di VerOrizzonte.. 

E dunque questo, targato LucasFilm Ltd., è il possibile "indizio" che secondo la tradizione chutzpah, del mostrare con disinvoltura e orgoglio ciò che non si dovrebbe, viene trasformato in una visione puramente fantastica, dipingendo una immagine di straordinaria suggestione (a scopi squisitamente commerciali) che potrebbe a mio parere derivare da un archetipo, come anticipato in apertura, di cui troviamo qualche indizio soltanto ricercando sulla "leggendaria età dell'oro".

Se vogliamo perderci ulteriormente nei più reconditi anfratti dell'universo eliocentrico, con i suoi infiniti "soli" circondati da infinite Grandi Palle rotanti, in infiniti "sistemi solari" sospesi nell'infinito Spazio Teorico, possiamo rivolgerci direttamente al mainstream, attingendo dal flusso continuo dell'establishment telematico globale, e Google in persona ci guiderà verso siti altamente scientifici come  
LiveScience.comhttp://www.livescience.com/33500-earth-two-suns-tatooine.html, che propone la stessa immagine qui sopra annunciando la "scoperta" (del lontano 2011) di un "pianeta" descritto appunto come "simile a Tatooine, il pianeta natale di Luke Skywalker nei films di Star Wars.", e battezzato Kepler-16b. Un nome che non mi è nuovo...

Su Quora l'articolo è uno "scenario ipotetico"con molte palle rotanti, e su HowStuffWorks si parla ancora di Tatooine e Kepler, solo due della infinità di "pianeti" che l'umanità effettivamente conosce, in un modo o nell'altro...

Ovviamente siete liberi di esplorare tutto l'Universo Teorico insegnato nelle Università, se mai non l'aveste ancora fatto, ma ritengo che una risposta degna di considerazione per un savio geocentrista sarà tra le meno probabili a trovarsi.

La mia ipotesi è che l'"età dell'oro" corrisponda ad un periodo "dimenticato" dalla Storia Ufficiale, del quale rimane nondimeno l'intera architettura cosmica, la quale giustifica pienamente il suo scintillante nome; e non prevede soltanto l'esistenza di un secondo "sole", corrispondente all'attuale "luna", ma anche un controllo totale dell'"orologio cosmico" che oggi ci impone delle condizioni climatiche fisse, date dai cicli stagionali e determinate dai percorsi a spirale dei due "astri"; questi "fenomeni naturali" sono interamente dovuti all'altezza, alla velocità, e alla sincronia nei moti dei due "luminari maggiori", il Sole e la Luna.

In questo senso, il libro di Enoch sui "luminari" sarebbe un apocrifo particolarmente apocrifo, tra i tanti non integrati nel libro(-)mosaico sacro ai Gentili, nel senso che esso descrive una precisa tecnologia dietro quelli che riteniamo "eventi naturali" come il ciclo giorno-notte e quello stagionale; la particolare apocrificità del testo consiste quindi del principio per cui, una volta ri-conosciuta la natura essenzialmente artificiale dell'intero Sistema, il lettore potrebbe (teoricamente) arrivare a ipotizzare quella stessa matrice artificiale che nella logosfera Induista è al contrario ben nota con il nome di maya

Mentre per l'Indiano il principio è noto perchè sempre ravvivato nella immortale tradizione esoterica, generazione dopo generazione, e pertanto ogni studente dei Veda è ben consapevole fin da principio del concetto della lila, e della sua perenne, incessante messinscena sul palcoscenico terrestre attraverso la "illusione materiale" espressa nel termine maya, al contrario quella "natura" osservata e descritta con grande zelo e ancor più fantasia dagli scienziati Occidentali moderni è capace di cose non meno impossibili della Grande Palla rotante nello spazio teorico, anche se limitate allo spazio della sua superficie, dei dintorni visibili, ed eventualmente delle profondità marine accessibili.

Questo ci dà un'idea della assoluta incompatibilità fra la conoscenza Esoterica propriamente detta, e la forma di cOltura essoterica che dovrebbe costituire la nostra conoscenza, a partire proprio da una Idea Fondamentale, la Figura della Terra, che corrisponde letteralmente e in ogni senso ad una PALLA.

Intuitivamente, su questo scenario, che oltre al controllo della luce e quindi della durata dei giorni e delle notti contempla un pieno controllo del CLIMA (se ricordate, i "magazzini" di brina, di neve, di nuvole e di locuste descritte da Enoch) in ogni sua parte, potremmo immaginare che questa "tecnologia cosmica" potrebbe aver permesso agli abitanti di questo mondo, in un passato tanto remoto da essere definito dall'enciclopedia "tempo mitico" (Wikipedia), un periodo di grande abbondanza e di pace per l'umanità intera.
Secondo Wikipedia stessa:

L'idea di un'epoca dorata compare per la prima volta nel poema Le opere e i giorni di Esiodo (metà dell'VIII secolo a.C.). Secondo il poeta si tratta della prima età mitica, il tempo di «un'aurea stirpe di uomini mortali», che «crearono nei primissimi tempi gli immortali che hanno la dimora sull'Olimpo. Essi vissero ai tempi di Crono, quando regnava nel cielo; come dèi passavan la vita con l'animo sgombro da angosce, lontani, fuori dalle fatiche e dalla miseria; né la misera vecchiaia incombeva su loro [...] tutte le cose belle essi avevano» (Le opere e i giorni, versi 109 e seguenti).
Esiodo descrive altre quattro ere che sarebbero succedute all'età dell'oro in ordine cronologico: l'età dell'argento, l'età del bronzo, l'età degli eroi e l'età del ferro. Tale involuzione della condizione umana imposta da Zeus è dovuta alla creazione, ad opera degli dei, di Pandora, la prima donna, donata all'uomo perché fosse punito dopo aver ricevuto dal Titano Prometeo il fuoco, rubato da quest'ultimo agli dei. Pandora ha un ruolo simile a quello di Eva nei testi biblici: come Eva, a causa del peccato originale, nega all'uomo la vita felice nell'Eden, così Pandora apre un otre nel quale erano segregati tutti i mali che durante l'età dell'oro erano sconosciuti tra gli uomini.

Sono ovvie -ma non troppo- le analogie con il mito giudaico, c'è sempre una primadonna sulla scena che porta alla catastrofe nel dramma, ma gli aspetti tecnici della messinscena sono tutti lasciati all'immaginazione del lettore-spettatore... Per il resto, la castrofe segue sempre una catastasi di qualche tipo.


Kevin Gill from Nashua, NH, United States - Moons of Saturn - Infographic
Tra le "Lune" principali di Saturno compare anche Pandora
...che però era anche il pianeta del film Avatar... era questo?
A prima vista direi di no, ma... fa davvero tanta differenza?

Oggi abbiamo in casa lampade ad intensità regolabile e se non altro, rispetto ai tempi dei lumi e delle torce, possiamo evitare certe scocciature, benchè non abbiano permesso a Tesla di distribuire energia elettrica gratuitamente e per sempre all'umanità... Abbiamo quindi, se non altro, la capacità di immaginare una tecnologia per quanto "fantascientifica", rispetto alla paradossale "scienza fantastica" di cui abbiamo detto prima, che potrebbe determinare i cicli diurni e notturni e stagionali  (senza considerare le "teorie del complotto" sulle manipolazioni del clima che sarebbero in atto oggi) e di conseguenza il controllo completo e assoluto delle condizioni climatiche E meteorologiche sulla faccia della Terra, attraverso il controllo di quelle "rotte dei luminari maggiori" descritte nel dettaglio da Enoch, assieme ai "portali" e alle "porte" della vòlta celeste che causerebbero tutti i  "fenomeni atmosferici naturali" responsabili direttamente del clima e dei suoi agenti, delle condizioni ambientali, e quindi della produttività, della vera ricchezza proveniente dalla Terra -la quale non è l'oro, o il petrolio- e che soltanto un "vegano" oggi è in grado di riconoscere a prima vista, istintivamente, e naturalmente.

Avendo ri-conosciuta la natura "paradisiaca" di questa Terra al di fuori delle grinfie umane, rappresentate dalle mura di ogni città, come descritta nei posts precedenti, il blogger vegano è in grado di ri-conoscere anche la possibilità dell'esistenza di quel tempo assimilato ad una fantasia, e volendo ad un ennesimo mistero del passato, come un periodo reale di una Storia "non-ufficiale", e a questo proposito cito ancora Wikipedia, di cui ignoro bellamente la fonte, per descrivere questa idilliaca situazione:

in quest'epoca gli esseri umani vivevano senza bisogno di leggi, né avevano la necessità di coltivare la terra perché da essa cresceva spontaneamente ogni genere di pianta, né quella di costruire navi per cercare altre terre. Non c'era odio tra individui né guerre flagellavano la terra. Era sempre primavera e né il caldo o il freddo tormentavano le genti e perciò non c'era bisogno di costruire case o di ripararsi in grotte. 

E ognuno dovrà ammettere che, per quanto "paradisiaca" e "mitica" appaia tale condizione, si può ben paragonare a quella che potrebbe vivere una comunità hippie attuale, dotata di un terreno adibito a permacultura, e situata diremo in qualche punto delle Baleari. Il nostro scenario ipotetico prevede però la possibilità di estendere un clima simile all'intero mondo, e sarebbe piuttosto facile definire un mondo simile come "paradiso terrestre", corrispondente alla descrizione dell'autore di Wikipedia.

Come si sa, al contrario del significato "popolare" attribuito molto impropriamente al termine "anarchia" come sinonimo di "caos", esso significa molto ovviamente "assenza di un Arconte", ed è inevitabile a questo punto il confronto tra la logosfera propriamente gnostica (dal Gr. "conoscenza") in cui la figura dell'Arconte e/o Demiurgo, spesso in forma plurale, come per i famosi El/hoim biblici, rappresenta quella di "entità" così definite da Wikipedia:

 "potenze responsabili della creazione dell'uomo e del mondo materiale, ma anche le potenze che, grazie al loro ricordo dell'armonia e dell'ordine del Pleroma, danno le regole del Cosmo e del Tempo. Ma la loro funzione non si limita a questo. Essi sono anche il maggiore ostacolo al ritorno dell'uomo verso il Dio occulto. La loro opera si esplicita proprio nel soggiogare l'uomo con le loro regole." (Enfasi aggiunta!)

mentre, sul versante veristico del palcoscenico terreno, a proposito di quell' inferno urbano di cui ho scritto recentemente, abbiamo la Autorità Politica Assoluta, per cui l'arconte storico è 

 "magistrato supremo in varie polis dell'antica Grecia; questa carica fu poi usata anche nell'impero bizantino" e rappresentante "la massima carica civile e militare", etc.

... Sapendo che l'antica Grecia è comunemente ritenuta la "culla della civiltà" Occidentale, non starò a sottolineare il dettaglio, che il titolo dei due personaggi è decisamente lo stesso...
E del resto per noi cittadini il mondo è la città stessa, non fa gran differenza che la nostra cosmologia venga raccontata in chiave poetico-religiosa oppure storico-didattica.

Dobbiamo considerare il fatto che l'Utenza intossicata fino al midollo, con una grave carenza di vitamina D , occupata a pensare come pagare le bollette e attenta a non perdere l'episodio della serie TV, trascorre una intera esistenza negli "studios" cittadini, con le loro architetture innaturali, con le loro geometrie artificiali, sottoposti al continuo bombardamento di falsità di qualunque tipo, nutrendosi dei peggiori "prodotti alimentari" di origine industriale anche se, come si suol dire, "siamo quello che mangiamo";


Lo slogan della Barilla per il suo marchio è "un mondo buono";
cosa potrebbe essere meno buono o di una multinazionale (e questo
già potrebbe già bastare) che spaccia bombe di glutine zuccherato
rinforzate con uova e latte, ad un target più o meno inconsapevole
dei gravi danni a lungo termine derivanti dall'ingurgitare simili veleni?

per cui non solo una "verità" può essere facilmente sostituita all'altra -ce ne sono tante... e ogni valore può essere facilmente annullato, distorto e rovesciato, una volta tradotto in termini commerciali- ma addirittura, come ben sappiamo, La Questione Più Fondamentale Di Tutte, la realtà del Mondo stesso sul quale viviamo, è facilmente rin/negata da una massa ben ammaestrata, intossicata spesso a livello patologico, e soggiogata al potere dei mass-media e, come ogni savio geocentrista può concludere da sè, il credere fermamente di poter vivere su una palla rotante a 1000 km/h non è proprio quel tipo di base mentale stabile, e affidabile, su cui si possa edificare un qualunque pensiero che si possa dire tale.



Un'altra famigeratissima multinazionale, Nestlè,
ha scelto il motto internazionale "Good food, 
Good Life" (Buon cibo, buona vita) e questo è lo 
spirito decisamente chutzpah di un altro commmerciante 
di malessere & malattia che, come il suddetto, si presenta 
al pubblico dicendo l'esatto opposto della realtà; 
e al pubblico questo piace sempre... da morire.


Ho scelti i due esempi qui sopra, per illustrare delle Grandi Bugie, perchè la Questione Alimentare è un'altra questione fondamentale che unisce tutti gli abitanti del Piano Terra, ed è particolarmente cara al blogger "vegano" come lo è ovviamente per ogni "vegano" in circolazione; e lo è ancor più particolarmente qui a causa del target specifico delle bombe tossiche di cui ho scritto prima, che ovviamente non è l'adulto...  Anche se esistono innumerevoli altri esempi altrettanto validi in ogni settore dell'industria umana, del commercio, della politica, dell'informazione, e praticamente ovunque, perchè questo mondo-di-parole è sorretto perlopiù dalle bugie, il fatto che l'utenza globale abbia determinato il successo di simili mostri industriali, e che questi prosperino e divengano sempre più mostruosi nel corso dei decenni e delle generazioni, all'interno di una "civiltà" cosiddetta il cui sapere dovrebbe contemplare almeno la capacità di nutrirsi senza ammalarsi e morirne, è sempre degno di riflessione; per chiunque.

Ma del resto, lo so bene, vivo in un mondo di mangia-cadaveri, e il fatto che pochi di loro si siano accorti che questa Terra è assolutamente ferma, oltre che piana, mi porta a ri-vedere gli scenari "post-apocalittici" dei tanti zombie movies recenti come alternative soltanto un po' più movimentate della mia realtà quotidiana; non è proprio una gran vita, visto che considero anche certi prodotti dozzinali dell'intrattenimento tra i peggiori possibili, adeguati soltanto ad un pubblico americanizzato. 

Ma sto divagando.

In conclusione, la mia teoria è che il Sistema Originariamente Perfetto, ovvero il "kósmos" (l'Ordine, opposto al "khaos", il disordine) sia stato corrotto deliberatamente da un "demiurgo", che nella visione gnostica corrisponde ad uno degli "eoni" costituenti il pleroma; è interessante notare che anche una fonte come Wikipedia Italia riporta tale visione della "conoscenza" (Gr. γνῶσις - gnōsis) in aperta opposizione alla religione (che al contrario è basata sul credo) chiaramente esposta in due righe che sembrano confermare tutto ciò che è stato scritto qui finora a riguardo del "creatore" di origine Israelita: 


Lo gnosticismo sostiene che il mondo sia controllato dagli arconti, fra i quali alcune correnti gnostiche pongono il Dio dell'Antico Testamento, che tiene l'uomo prigioniero di proposito o accidentalmente.

(enfasi aggiunta... che sorpresa!) 

Facciamo notare inoltre, a proposito del pleroma da cui procedono gli "arconti", che esso

"è spesso indicato come la Luce che esiste "al di sopra" (non in senso spaziale) del nostro mondo" (Id.) 

ed è doverosa la nota per inciso dell'autore, dal momento che il "senso spaziale" di quel "sopra" relativo alla Grande Palla di Terra non corrisponde ad alcuna realtà che non sia da principio sottomessa all'inganno della Teoria Eliocentrica. Potremmo dire che per il geocentrista il concetto del "sopra" ha un significato ben distinto da quello dell'eliocentrista e, per dirla tutta, che per colui, a differenza dell'altro, esso ha un significato; che poi egli lo voglia contemplare proiettandolo in questo contesto meta-fisico, non-spaziale, o meno, è una sua libera scelta; se non altro potrà compierla con i piedi ben piantati per terra.

Che in origine il "cosmo" fosse provvisto di due "luminari" i quali procuravano luce costante al Piano Terreno, creando un habitat ideale per ogni specie vegetale e animale.

Se qualcuno si è mai chiesto tra i lettori perchè noi si dorma, sulla funzione del sonno nel lemma su Wikipedia Italia troviamo le teorie principali:

Teoria della "pulizia"

Teoria del recupero


Teoria della conservazione dell'energia




Teoria dell'apprendimento




Teoria evolutiva




e sicuramente cercando online se ne troverebbero altrettante, magari in altre lingue, che si potrebbero rivelare più o meno interessanti, più o meno verosimili, e supportate da studi più o meno validi; ma l'unica cosa che provano subito e senza ombra di dubbio queste, e ogni altra possibile teoria sulla funzione del sonno, è il fatto certo che nessuno la conosce.



Non sappiamo perchè dormiamo, così come non sappiamo perchè sognamo; ma la cosa peggiore è che non sapremmo trovare un motivo universalmente valido nemmeno per il nostro stato di veglia, in quello attuale delle cose.. e questo per certi versi è ancor più imbarazzante, dal punto di vista filosofico.



Essendomi interessato alla questione qualche tempo fa, e considerate le varie teorie, gli esiti della sperimentazione e gli studi degli "specialisti", mi sono trovato in accordo con chi concluse che il motivo precipuo del "sonno", e della attività "inspiegabile" quanto "irresistibile" del dormire, è che lo facciamo soltanto perchè tutti lo fanno, apparentemente da sempre; e che tutti lo fanno da sempre solo perchè in quel periodo tutto è buio, circolare è difficoltoso, se non pericoloso in certe zone del mondo, e in pratica non c'è niente di meglio da fare se non dormire.




Perchè, questo sembra essere un fatto, non ne abbiamo alcun bisogno; se pure necessitiamo di riposo, al contrario il momentaneo stato di "coma" in cui cadiamo durante la notte non è altrettanto facilmente spiegabile, e di nuovo la prova di questo "mistero scientifico" si ha nell'esistenza delle suddette teorie elaborate in proposito; se il fenomeno avesse un'origine nota e facilmente dimostrabile, non ci sarebbe bisogno di una lista delle possibili cause che lo produrrebbero basata sulle teorie degli studiosi, le quali sono tutte probabili, verosimili, e finanche credibili, ma per il momento non hanno menato il mondo scientifico ad una qualche nuova e definitiva scoperta nel campo per cui se ne potrebbe depennare qualcuna, mentre è possibile che altre se ne aggiungano in futuro.

Da che questa Terra ci fornisce l'aria da respirare, il cibo da mangiare e l'acqua da bere, è possibile che in virtù di questa bizzarra forma di "simbiosi" a senso unico il fenomeno sia determinato dai ritmi circadiani, che in pratica (attaverso luce e temperatura) "sincronizzano" ogni individuo terricolo con l'organismo terrestre, e dal momento che anche la Terra stessa segue dei cicli (i quali, lo ricordiamo ancora, non dipendono da alcune genere di moto della  stessa, ma dei "luminari") l'uomo dorme quando tutte le altre specie e anche la Terra lo fanno; e allo stesso modo viene modificato l'umore, e con esso le attività quotidiane, a seconda della stagione in corso.


Ma il fatto che esistano dati "ritmi" che potrebbero essere originati dalle protocellule e dalla attività cellulare di vegetali e animali, e che in essi possa trovarsi la causa fisica del nostro "sonno", non significa che questa condizione attuale non potesse essere completamente diversa durante quella "mitica età dell'oro", in cui del resto "era sempre primavera", e quindi pure la "stagione dormiente" del periodo invernale era esclusa dal calendario.
L'esistenza certa dei "ritmi" attuali che "sincronizzano" terra e terricoli, non corrisponde necessariamente ad una certezza sulla esattezza di tali ritmi per come li conosciamo. Sono semplicemente gli unici che conosciamo.

Per quanto la teoria non mi appartenga, quella che espongo qui è derivata dalla mia più che banale, consequenziale intuizione sull'effettivo ruolo della luna, della quale altrove ho già letta la descrizione come di un "vecchio sole spento"; ma oltre a questo ragionamento che consegue alla conoscenza della reale cosmologia (geo-centrica) con il piano terreno sopra il quale si perpetua il moto dei due "luminari" (nella "vòlta celeste") descritti dalla Tradizione primordiale, riportata nell'apocrifo di Enoch e in vari libri biblici, adesso abbiamo anche circa 12.100 risultati su Youtube (in lingua Inglese) che supportano la "teoria" secondo cui la luna emette una luce propria, e questa è a mio modesto parere una cifra ragguardevole (considerato il livello di attenzione generale per certe Questioni Maiuscole) e sufficiente a sostenerla fino a prova contraria, che di fatto la "luna" sia un "sole" disattivato, e che esso emetta una luce propria che fu affievolita fino allo stato attuale, per cui oggi risulta ben visibile soltanto nelle ore notturne. 

Considerate le caratteristiche fisiche evidenti della "luna", ovvero di un oggetto discoidale apparentemente opaco, ma che si rivela translucido durante il giorno, quando la sua ombra e quella dei crateri sono evidentemente azzurri come il cielo di SFONDO, ritengo possibile che questo "sole" sia stato di fatto soltanto RICOPERTO di un materiale opaco (e.g.: "polvere", o finanche "terra"), in modo da ostruire il flusso energetico luminoso che nella "mitica età dell'oro" era invece continuo e assicurava un'enorme ricchezza delle messi (il "paradiso terrestre" di cui ho scritto prima) oltre ad una estrema acuità mentale/spirituale dei terricoli, che come si usa ancora dire erano molto più "svegli" di noi, e probabilmente avevano sviluppati poteri psichici oggi sopiti, che permettevano loro di operare ogni sorta di "magia" che oggi sarebbe considerata come tale; e sempre di conseguenza a ciò la visione classica del tempo in cui "gli dèi camminavano fra gli uomini" si rivela facilmente nella osservazione di questi termini, che distinguono il "Dio" con l'Iniziale Maiuscola dallo "io" senza iniziale (nel mio caso si presta anche la "Z" di zio=) e che determinano i nostri ruoli nella attuale replica della messinscena cosmica della lila, in particolare, nel mondo-di-parole in cui gravitiamo Qui e Ora, nella misteriosa logosfera cattolica.

Che "uomo" e "dio" si "creassero" a vicenda, come abbiamo letto qualche posts addietro, lo sapevano già i Maya; che durante la "recita cosmica" chiamata lila l'uomo intepreti (in ogni senso possibile) il "mondo" che esperisce sensualmente, lo abbiamo "letto" meglio nei testi delle dottrine Indiane che non nel remake mosaico a cura degli antichi "tycoons" di origine ebraica; e infine il fatto che nella lingua "casualmente sacra" chiamata appunto SanScrito la eterna recita divina detta "lila" avvenga attraverso la "illusione" (materiale) chiamata "maya" è definitivamente una delle tante "coincidenze" che meritano la nostra attenzione, quando la Natura Artistica propria degli Itz'at, gli dei-creatori presso il popolo Maya, si sposa idealmente con la natura ludica e a suo modo artistica del concetto Indiano, che come si è già detto viene definito con un termine che è passato a indicare la Illusione significando in origine la "forza" o "energia" creatrice...

Riguardo la natura essenzialmente opposta dell'energia emessa dalla "luna" rispetto a quella "solare", più volte comprovata a livello di temperatura e di effetti diretti sul materiale biologico impiegato nella sperimentazione (causa di umidità, frigidità e tendenzialmente settica rispetto alle proprietà opposte dei raggi solari che producono arsura e calore, e sono antisettici) possiamo solo ipotizzare che anche tali proprietà siano derivate dall'opera di manipolazione del "demiurgo", fors'anche attraverso le proprietà del materiale o delle tecniche (affatto ignote) utilizzati per "offuscare" questo "secondo sole"; ma siamo in una sfera puramente teorica, ovviamente.


Vale la pena di notare in chiusura di post che così come il "principio" non è soltanto un "inizio", ma ANCHE una idea alla quale conseguono infinite idee, fonte di infiniti "pensieri", così un "termine" non è altro che una "parola" nella nostra logosfera misteriosa, e quindi che con ogni "termine", sinonimo anche di "fine", si esprime qualunque pensiero nato da qualche principio nella nostra Era Volgare, nel mondo di parole in cui viviamo Qui e Ora.

In un mondo-di-parole, qualunque "senso" può pro-venire solo da un "gioco di parole".

E continua così per il blogger, come per il paziente lettore di VerOrizzonte; tenendo in mente il significato "principiale" del termine "principio", e sapendo che lo ἀρχῇ dell'autore Greco non si prestava al medesimo gioco (perchè i filosofi materialisti considerano l'archè soltanto come l'origine di qualcosa di materiale come un universo, anzichè la sua ragione d'essere) rileggiamo l'incipit del capolavoro gnostico-cabalistico noto come "Apocalisse di Giovanni", un'ultima volta:

"In PRINCIPIO era il Logos" -- dove per Logos si intende, principalmente, la PAROLA, in un termine derivato dal verbo (légο) che sta per "raccontare", o anche "parlare" e "pensare", etc., come diremmo oggi, è la proprietà di "dare un senso logico alle cose", non soltanto con il "ragionamento logico" ma con la possibilità di condividere idee e pensieri, princip(i)almente attraverso la parola.  

E da questo, l'antico proverbio che recita "Chi racconta una storia, governa il mondo."

Per questa notte, potrei proprio dire che "è tutto qui".

10 commenti:

  1. L'antica età dell'oro, il paradiso terrestre con la sua eterna primavera, dove ogni frutto nasceva spontaneamente e non era necessario lavorare. In qualche modo devo averci vissuto perché ho sempre provato un senso di nostalgia per quel luogo e ho sempre voluto farci ritorno. Ecco spiegata la mia atavica idiosincrasia per tutti gli inverni!

    Quando ero giovincello, ancora prima di imparare (o forse ricordare?) certe cose, anch'io, al pari dei miei coetanei, mi appassionai a tutte quelle distrazioni che lo showbiz ci impone (non tutte in realtà, del calcio per esempio non me ne è mai fregato nulla....nemmeno della nazionale). Poi sono cresciuto e tante cose le ho abbandonae, di pari passo con la mia conoscenza in divenire.
    Col tempo però alcune cose le ho riscoperte con quasi affetto e con la giusta dose di distacco.
    Faccio un esempio. Una volta lessi di un santone indiano che, sfidato da un occidentale, assunse grosse dosi di LSD, ma su di lui non ebbe alcun effetto. Questo perché la sua coscienza era in grado di controllare la materia. Ora, io non voglio certo paragonarmi ad un santone indiano, ma sono quasi certo di poter guardare un qualsiasi spettacolo ideato dal sistema, anche il più "commerciale", senza venirne influenzato e con il giusto distacco, questo perché la mia consapevolezza rimane intatta. È questo il punto, l'acquisizione della consapevolezza è un processo irreversibile. Come disse forse Woody Allen (personaggio dubbio è pedofilo che disistimo profondamente): una persona intelligente può fingere di essere stupida, ma non potrà mai succedere il contrario!
    Il resto lo commento quando torno a casa. A presto =)

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  2. In realtà avevo solo due considerazioni da aggiungere.
    Primo, per quanto riguarda le "coincidenze" relative la cifra 9/11, comparsa in molti films e cartoons, molti anni prima della fatidica data, segnalo anche le carte da gioco degli Illuminati, dove un paio di queste indicano proprio "l'attacco" previsto per quel giorno ( https://lh6.googleusercontent.com/-XiX-VbGN8cg/TYoP7QL689I/AAAAAAAACXQ/65aXVrk1MDE/s1600/icgTowers.jpg ). La mia idea è che non si tratti ovviamente di coincidenze, trattasi invece di dati inseriti di proposito nella Akasha e nel sub conscio di miliardi di persone, attraverso l'utilizzo di immagini subliminali, proprio per far accadere quello che "loro" desideravano accadesse. Lo hanno pianificato loro, ma lo abbiamo fatto accadere e lo abbiamo reso possibile noi, con la nostra energia. Come tutto del resto. Siamo noi i creatori della realtà, purtroppo non ne siamo consapevoli, mentre invece chi comanda (per ora), conosce perfettamente queste dinamiche e le sfrutta a suo vantaggio.
    Secondo, il sonno, perché dormiamo? Naturalmente anch'io come tutti non ho una risposta completa ed esaustiva, come tutti mi sono costruito delle ipotesi, plausibili, come quelle da te elencate, ma di certo non definitive e risolutive.
    Posso però aggiungere che ricordo di aver letto anni fa, che alcuni personaggi storici come Napoleone, riuscissero a dormire davvero poche ore per notte, 4 nel suo caso, anziché le canoniche 8 ("Agli uomini bastano 4 ore di sonno, alle donne 5, agli imbecilli 6", pare urlasse ai suoi assistenti). Un mio conoscente mi disse una volta che, grazie a delle tecniche di dinamica mentale, sarebbe possibile concentrare in appena 15 minuti l'equivalente riposo di 2 ore. Io non ci ho mai provato quindi non so se sia vero. Una cosa però è certa, senza la vessazione di lavori inutili e stressanti, senza cibo spazzatura e cadaveri spacciati per tale, che sottraggono energia al nostro corpo e senza inquinamento ambientale (città e chemtrails comprese) ed elettromagnetico (wireless & co.), non ci sentiremmo sempre così stanchi e spossati. Il riposo è certamente necessario e lo comprendo, per quanto riguarda il dormire, credo sia azzeccatissima la seguente citazione: “They Live We Sleep”! A presto :)

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  3. Non mi stupirei se i favoleggiati "anunnaki" -chiunque essi siano, e in qualunque epoca abbiano effettivamente preso il sopravvento- non avessero "creato l'uomo" così come avrebbero "creato" questo mondo separando "il cielo dalla terra" e magari "spegnendo" un sole, riprogrammando quindi l'umanità in modo che seguisse i ritmi circadiani così modificati; o meglio, creando questi ritmi che dapprima erano sintonizzati sulla luce continua e quindi in una veglia perenne, magari divisa in periodi di attività e riposo; ricorderai "Dark City" che tra l'altro aveva anche un "suggerimento" sulla Terra piatta, e il ruolo del sonno nel piano generale degli "altri"... Io credo che in realtà esista un motivo più che valido (ma non a nostro vantaggio) per il nostro sonno, e per il fatto che è impossibile resistergli a lungo, e sospetto che in questo ulteriore "mistero" si trovi una chiave importante per la comprensione dell'insieme. Ma ovviamente, non so altro; e quindi, non ne so proprio niente :-/

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    1. Non avevo mai considerato la questione in questi termini. E' una "ipotesi di lavoro" molto interessante. Non mancherò di ragionarci sopra.....per esempio, mi viene in mente che una approfondita pratica meditativa, potrebbe in qualche modo "sostituire" il sonno, del corpo e della coscienza; chissà (?)!!

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    2. a quanto pare NON abbiamo il bisogno fisiologico di dormire nemmeno nelle attuali condizioni, quindi è più che altro una "abitudine inevitabile" dei nostri cicli vitali, e si tratterebbe di impegnarsi a spezzare l'abitudine, per vedere cosa succede.. anche se a quanto dicono succdedono solo cose brutte, del tipo "psicosi", dicono anche che la cannabis fa venire il cancro, mentre invece lo cura... quindi, chissà?! ma tu hai mai provato a NON dormire di proposito? sembra proprio una cosa invincibile, questo sonno :-/

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    3. No, non ho mai provato, non di proposito (a meno che, non consideriamo come prova valida, quella volta che cercai di rimanere sveglio per aspettare Babbo Natale con i regali - non ricordo quanti anni avessi, ma ricordo che crollai, nonostante tutti gli sforzi profusi). Però qualche anno fa mi capitò di rimanere sveglio per 31 ore di fila (record tutt'ora non superato) per fattori esterni alla mia volontà, e alla fine semplicemente mi si spense il cervello. Disgraziatamente stavo guidando e tutto ad un tratto calò il buio, così, ad occhi aperti, il cervello si spense, come un PC rimasto senza batteria (fortunatamente non ero solo in auto e il passeggerò si accorse in tempo, evitando tragiche conseguenze).
      Se non necessitiamo di sonno (diverso dall'idea di riposo), di sicuro abbiamo bisogno di momenti di stop, in una realtà duale come la nostra, per esistere lo stato di veglia, deve per forza di cose esistere una condizione che gli sia contrapposta. E quindi non credo che sia una questione da derubricare semplicisticamente alla voce, "abitudine culturale". In fin dei conti anche gli animali hanno le loro ore di sonno. Magari sono le modalità ad essere differenti. Mi viene in mente, per esempio, che i cavalli dormono in piedi mentre i delfini dormono con metà cervello e con un occhio aperto. Mentre gli animali meno evoluti come i predatori carnivori (così come li definisce Gary Yourofsky) anno bisogno di dormire più ore al giorno....quindi questo mi fa pensare che la deleteria abitudine di mangiare cadaveri abbia un effetto non solo sulla salute e sulla digestione, ma anche sulla qualità e quantità del sonno, contrapposti alla veglia, anche come presa di coscienza. Sono abbastanza convinto che i mangia cadaveri siano molto meno intelligenti ed evoluti dei vegani, in tutti i sensi.

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    4. In effetti anche quasi tutti gli animali dormono di notte, quando la Terra dorme.. E non associo il fenomeno alla sfera culturale, dal momento che ho ipotizzata la possibilità di una modificazione genetica, oppure 'cosmica' che avrebbe influenzato il ns. ritmo circadiano... ho letto qui https://en.wikipedia.org/wiki/Horse_behavior che i cavalli "sonnecchiano" in piedi ma dormono (in fase REM) sdraiati, e che in effetti loro possono fare a meno di dormire per lunghi periodi, potendo "sonnecchiare" ogni tanto... Il che è molto interessante, ma purtroppo io non sono un equino =(
      Non saprei dire riguardo il grado di "evoluzione" dei predatori rispetto alle prede, se ti riferisci alle "altre specie" e non agli umanoidi che hanno semplicemente scelto di smettere la carne; dal mio punto di vista sono semplicemente differenti, la loro possibile "evoluzione" sarebbe avvenuta in virtù delle loro necessità e di abitudini ovviamente molto diverse, ed entrambi i "modelli" funzionano benone in natura, i predatori predano e le prede si digeriscono, quindi non saprei nemmeno come paragonarli tra loro... Per gli umanoidi è tutt'altra cosa, ma dal momento che noi sappiamo benissimo di non aver bisogno di imprigionare e uccidere per il nostro sostentamento, personalmente la considero una tappa evolutiva importante, fosse anche l'unica mai raggiunta. In ultimo, voglio ricordarti che l'"anno" è solitamente utilizzato per indicare un certo periodo di tempo, mentre il verbo alla 3a persona plurale vuole sempre l'odiosa "H" per fare il suo dovere verbale.. sennò, non funziona!;)

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  4. No, ma davvero ho scritto "anno" (verbo) senza l'H? Vergogna, vergogna, massima vergogna!!!! Queste figuracce si fanno quando si scrive di fretta, sorry.
    A mia discolpa, segnalo che solo poche righe sopra scrissi questo:

    "...anche gli animali Hanno le loro ore di sonno." ;)

    Ad ogni modo ti ringrazio per la preziosa segnalazione, solo un vero amico avrebbe avuto il coraggio e l'onestà di farlo. Grazie :)

    Ora non ho tempo (e non vorrei commettere altri imperdonabili errori per colpa della fretta), ma più tardi voglio aggiungere qualcosa riguardo la questione Evoluzione=specie carnivora o erbivora/frugivora, e dove lessi di questo argomento.
    A presto :)

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  5. Ho fatto una veloce ricerca ma purtroppo non riesco più a trovare l'articolo o il video di riferimento. Comunque la tesi è la seguente: siccome in natura tutto tende al massimo risultato con il minimo dispendio di energia possibile, gli animali più evoluti sarebbero i frugiveri, in quanto l'unico sforzo che devono fare è allungare la mano per cogliere il frutto del quale si nutrono, mentre invece i carnivori su tutti, sono obbligati ad un notevole dispendio di energia per procurarsi il cibo, nel loro caso la preda. Da qui il loro evidente minor livello evolutivo.
    Comunque, se ritrovo il riferimento, te lo segnalo. A presto :)

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    1. grazie, mi posso accontentare della tua parola; per me su certe faccende un'opinione vale l'altra ;-)

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