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venerdì 22 luglio 2016

Time Gaps

Pubblicato ieri da Nasa GODdard su Youtube, questo "time lapse" della Grande Palla di Terra, che si afferma sia stata fotografata ogni due ore per un anno dal Discovr (avevano finite le "E"=) ha già totalizzate quasi 115mila visite, una cifra che difficilmente -se mai- potrà contare questo blog nel corso di un anno.
Eppure, quello che vediamo qui è il solito "globo", particolarmente scarso di atmosfera, posto sul solito sfondo nero "profondo infinito", senza la minima traccia di stellame attorno, e dove ancora la presunta Figura che gli specialisti affermano essere elissoidale-oblata o finanche peroidale NON corrisponde alla visione di un rotondo perfetto... della luna invece è visibile solo l'ombra, e per un solo istante (@1:50-1:54 ca) e in qualità di esperto photoshoppatore, potrei giurare che quella NON è un ombra in primo luogo, e che sicuramente non è proiettata da nessun "satellite naturale" sopra la Grande Palla Elettronica.
Bastano quei 4 secondi di video, per comprendere perfettamente la natura dell'insieme.

Questo presunto "time lapse" ci lascia con un ennesimo interrogativo, dal momento che anche gente "nota" del circolo Flat Earthers, come il pittore comico geocentrista Matthew Boylan, reclama a gran voce ormai da anni la prova più lampante per mettere a tacere le tante voci che si levano dai dubbiosi contro la Grande Palla, ovvero un semplice video della Terra rotante sul proprio asse; e per 'video' non si intenderebbe qui il solito lavoro di compositing 3-dimensionale computerizzato, ma una genuina ripresa del "pianeta"...

Dunque perchè continuare a negare questa prova, con tutta la tecnologia orbitante e viaggiante nello spazio teorico che vanta la NASA, per poi pubblicare su Youtube questo video con un "time lapse" annuale del medesimo soggetto? 



La risposta a mio parere è la stessa valida per l'ultra-realismo di Douglas Trumbull per "2001" etc., ottenuto con l'uso di reali, grandi modelli tridimensionali dei pianeti, per ottenere l'effetto di una "presenza" fisica del soggetto che non è riproducibile con nessuna tecnica digitale; quella che vediamo qui, si direbbe essere invece esclusivamente materia digitale, e di una fattura che non è paragonabile a quella del suddetto "mago" di Hollywood, ma neppure di tanti altri effettisti del cinema moderno. Questa Grande Palla Rotante non è nemmeno lontanamente -da 1 milione di miglia- verosimile, in nessuno dei suoi aspetti, e quindi la NASA dovrebbe vergognarsi per l'ennesimo sonoro schiaffo mollato all'intelligenza del Gentile pubblico, secondo la solita "politica chutzpah"... ma un conto è mostrare quello che chiede Mr. Boylan, cioè un video in "tempo reale", con la Palla rotante ad una presunta velocità media di 1000km/h, il quale rivelerebbe ancor più chiaramente -se possibile- la natura fittizia delle immagini (le quali, possiamo immaginare, non sarebbero molto dissimili a quelle dei video "compositi" visti finora... )
Un conto invece è un presunto "time lapse", cioè un video composto di singoli scatti in sequenza cronologica appiccicati assieme, come questo. In pratica, un film estremamente velocizzato.

Per avere un'idea più chiara di questa mia impressione, e una possibile risposta all'enigma, suggerisco al lettore di andare nei "settaggi" del video qui sopra, e di selezionare la velocità a 0.25, per rallentare questa parodia di trottola spaziale, in modo da poterla ammirare in tutta la colossale irrealtà. Se avessero pubblicata una roba simile, la cosa non avrebbe certamente fugati i dubbi di Mr. Boylan, ma osiamo sperare che nemmeno questa "palla veloce" li risparmierà dalle ire dell'ex-pittore planetario con le sue ramazze rotanti.

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