Sono le 15:11 dell'ultimo giorno di Luglio del 2016; il sole splende, dopo una notte burrascosa.
Ovviamente, non passerò un altro minuto davanti al computer, oggi.
Solo il tempo di incollare la mia nuova image macro, appena sfornata da Illustrator (se questo non è parlare da blogger =):
Dai produttori di "dio"... SCIENZA (contro) FINZIONE
"IN PRINCIPIO ERA IL LOGO(S)..."
"IN PRINCIPIO ERA IL LOGO(S)..."
MA ALLA FINE, LA VERITA' TRIONFA
e ricordando il versetto di Isaia 66,1: "Così dice il Signore: "Il cielo è il mio trono, la terra lo sgabello dei miei piedi." ci chiediamo: che razza di sgabelli utilizzavano ai tempi dell'incisione di cui sopra?
La risposta la conosciamo tutti, quella sotto i piedi del "Signore" è una PALLA, perchè l'incisione è sicuramente successiva alla pubblicazione del De revolutionibus orbium coelestium (1543); ed è curioso constatare dalle cronache quotidiane, che malgrado la concorrenza spietata è sempre "il Signore di Israele" a tenere i piedi sopra la Grande, Grande PALLA di Terra.
Questa situazione quantomeno sconveniente per tutti i Gentili, io temo, non avrà fine fino a che essi saranno disposti a credere di viverci sopra, mentre essa rotea sul proprio asse a 1000 km/h in uno spazio completamente teorico...
Questa situazione quantomeno sconveniente per tutti i Gentili, io temo, non avrà fine fino a che essi saranno disposti a credere di viverci sopra, mentre essa rotea sul proprio asse a 1000 km/h in uno spazio completamente teorico...
Da cui ne consegue che la base dello Schadenfreude, di qualunque "scherzo" possibile ai danni altrui, è il mondo stesso. Perchè quella è una parola Tedesca... Pensateci un attimo, nel frattempo.
...
PIU' TARDI, QUELLA SERA...
Parole più o meno sagge, condivise da Emily Pittsford nel gruppo TETs Truth Tube:
Trad.: "Puoi dare conoscenza a una persona,
ma non puoi farli pensare. (SIC)
Alcuni vogliono restare stupidi, solo
perchè la verità richiede cambiamento."
Non sappiamo quanto sia ironico il pronome incongruente nella suddetta affermazione...
Credo che non lo sapremo mai... Certa gente non sanno nemmeno quello che scrivono! =)
Diciamo che, a grandi linee, il concetto espresso qui sopra è esatto......
In fondo, anche l'orizzonte è una linea.
Abbiamo concluso che la image macro e la "meme" sono la forma di comunicazione più definitiva nell'era di internet; una immagine dice più di mille parole, e se ci aggiungiamo anche qualche parola possiamo dire TUTTO. Più o meno.
Dopo la mia inestimabile opera d'apertura, ne incollo qualche esempio di genere umoristico preso da Facebook negli ultimi giorni. Questo di Al Drew:
Trad.: "Quando senti la gente che dice "Le missioni Apollo"
Questa "BatMeme", ormai Super-inflazionata anche su Facebook, è stata pubblicata (e/o creata) da Simon Philogene del gruppo TETs Truth Tube:
"Credevo di aver visto la curva..."
"Chiudi quella c... di bocca"
(Meritevole, perchè troncata a quel modo la parola "curvature" è molto Italiana.)
Quella di Killuminati Soldiers of Truth non è una image macro, o una meme; infatti l'unico testo presente sono due punti interrogativi, à la messicana, con dei punti di sospensione in mezzo:
ma io stesso non avrei saputo scrivere di meglio.
Anche se alla fine questa "novità" non è peggio di un tizio morto inchiodato su una croce di legno; il Cristianesimo è una religione basata sostanzialmente sul mito della morte; la 'resurrezione' invece è una di quelle righe in caratteri microscopici in calce al contratto mortale, che tutti tendono a ignorare, e anche conoscendone l'esistenza il Gentile Utente Spirituale tenderebbe a non farci troppo caso...
E' una questione troppo complicata, per delle menti tanto semplici.
Questa è la nuova copertina del gruppo Flat Earthers su Facebook; un'ottima scelta, direi:
Trad.: "Gli scienziati di oggi hanno sostituita la matematica agli
esperimenti, e vagano di equazione in equazione, e infine
costruiscono una struttura che non ha alcuna relazione
con la realtà. (Nikola Tesla)"
E' sicuramente così; ma del resto gli scienziati moderni credono di vivere su una gigantesca palla che ruota in uno spazio virtuale, inventata da "scienziati" antichi, i quali a mio parere avevano tutte le intenzioni di costruire una struttura senza alcun rapporto con la realtà delle cose fin da principio; o meglio, questo era il disegno originale dei loro sponsors... Un piano perfettamente riuscito, come ben sappiamo.
Come sempre.
Ripeto:
!!!
Dovrei dedicare un inserto fisso alla Nuvologia Applicata, dal momento che ormai linee e angoli retti sembrano una caratteristica distintiva di cumuli e nembi; ma ancora, dopo anni di osservazioni costanti, i conti per me non tornano; le nuvole -in teoria- non dovrebbero praticamente mai apparire 'squadrate'...
Eppure, questi sono solo gli scatti del pomeriggio di oggi:
qui non ho evidenziati altri 2 angoli retti, più piccoli
ma ben visibili; confido nell'occhio del lettore ;-)
ma ben visibili; confido nell'occhio del lettore ;-)
E per quanto, come per ogni corpo nuvoloso, anche la forma di queste sia costantemente mutevole, un solo secondo di una singola nuvola che formi un angolo retto si dovrebbe considerare un fenomeno raro e inconsueto, e non si dovrebbe invece poter fotografare ad ogni piè sospinto; in ogni caso, simili conformazioni non dovrebbero corrispondere allo standard nuvologico, da che un corpo composto di vapore acqueo modellato dai venti in teoria non dovrebbe presentare alcuna caratteristica geometricamente esatta, di cui un angolo di 90° è un esempio inconfondibile. E naturalmente raro.
Infine, anche se il "segreto" della Terra non è più tale per il neo-geocentrista, il cielo è tanto più misterioso quanto più lo osserviamo... e conoscendo il significato del termine "mistero" come poetico eufemismo per la nostra mera ignoranza, anche questa situazione mi risulta oltremodo sconveniente. Per tutti noi.
Per fortuna ci sono gli A...mici
con cui fare merenda sotto la Grande Quercia...
Mentre basta dare un'occhiata a quei rifiuti degli umanoidi...
(cartacei, per carità!)
per capire quanto siamo messi male. Questi sono contenitori di VELENO puro, di cui la gente si ciba abitualmente in questa città come in ogni altra... Ma se soltanto osi alzare un sopracciglio davanti alla Sacra Pizza Napoletana Verace (anche se fatta da un Egiziano) la gente è pronta ad accendere la torcia e a impugnare il forcone; per non parlare del famosissimo gelato "Italiano" il cui marchio è oggi uno dei tanti di una qualche multinazionale. Fra le tante... Questa immagine rappresenta il Malessere Tradizionale Italiano, in versione multi-etnica e multi-nazionale. Pizza e gelato, due "prodotti tipici" conosciuti nel mondo, vanto gastronomico dell'Italia, due "prelibatezze" a cui nessuno, nemmeno l'obliquo "vegetariano" potrebbe rinunciare...
E' strano, che dopo soltanto un lustro di "veganesimo" totale, dovrebbero pagarmi una cifra spropositata anche solo per indurmi a pensare di mangiare una di queste due "leccornie".
E non sono certo uno che nuota nell'oro.
Strano, perchè per me non è soltanto una "questione di principio"; mi sono semplicemente reso conto che mangiare quei contenitori, invece del loro contenuto, alla lunga sarebbe infinitamente meno dannoso per il mio organismo; ne ho la prova fisica, mentale e spirituale, essendo io stesso la prova di questa realtà.
Non è soltanto una questione di 'vegetarianismo' contro 'carnismo', è l'Industria Alimentare contro l'uomo.
Non esiste una mafia più potente di quella spirituale, culturale, religiosa, santa, che contempla una preghiera per il "pane quotidiano" e una complicata (incredibilissima) ritualità simbolica basata sull'analogia del pane come carne (del dio morto) e del vino come sangue (idem)...
Pane (i farinacei) e vino (gli alcolici) sono entrambi sostanze tossiche paragonabili alle droghe pesanti; perchè di fatto sono 'sostanze d'abuso', creano dipendenza fisica, e pertanto sarebbe lecito definirle come tali.
Alla fine, basterebbe saperlo; io stesso "mi faccio di" un panino ogni tanto, perchè si tratta di una dipendenza ultra-decennale da gliadina, ne ho una piena consapevolezza empiricamente testata, ma chi se ne frega, io mi nutro esclusivamente di vegetali, e preferibilmente crudi, non prendo zuccheri oltre il fruttosio nella frutta, non assumo teina o caffeina o alcol, e sono certo, anzi certissimo che semmai dovessi mangiare un intera carcassa di cammello cotta dal sole del deserto -una eventualità particolarmente drammatica- non mi succederebbe nulla.
Non mi sono ammalato gravemente mangiando pizza e gelati e cadaveri per decenni, e oggi con il mio sistema immunitario nuovo fiammante e il mio metabolismo di precisione Svizzera non temo più alcun attacco dall'esterno (dall'interno, invece, è tutt'altra cosa)...
Io mi posso anche permettere un panino, se mi va.
Ma so bene cosa posso tollerare e, in primo luogo, di cosa si tratta.
Uno psiconauta di lungo corso non può perdere l'occasione di titillare i propri recettori oppiodi con qualunque cosa lo stuzzichi; ad es., degli oppiacei... Ma anche uno pseudo oppioide -o una "narco-proteina", come l'ha definita qualcuno- per quanto contenuta in un cibo notoriamente dannoso, ha pur sempre il lato buono di ogni pharmakos...
E' questione di saperlo, innanzitutto.
E adesso, vogliate scusarmi, ma dev'essere avanzato del Pugliese, in cucina...