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mercoledì 16 marzo 2016

Viralità globale

Il polso social più attendibile da tastare per noi è quello di Youtube; nella videosfera "social" Youtube è superiore anche a Facebook perchè la base stessa dell'interazione è immaginaria, visuale, visiva; ora, sono trascorsi poco più di due mesi da quando abbiamo scoperto che dalla discreta  cifra di 1.670.000 i video corrispondenti alla ricerca "flat earth" erano passati a 2.290.000; dal sei Gennaio scorso, nell'arco di due mesi, i risultati per la stessa ricerca sono più che RADDOPPIATI:



e la cifra va verso 6 MILIONI; che è pur sempre una cifra irrisoria su una totalità di oltre 7 miliardi, ma non soltanto è QUALCOSA -perchè sei milioni di persone sono qualcosa- ma è qualcosa anche rispetto a due mesi fa, data la velocità con cui una simile cifra è più che raddoppiata, e 5.9 milioni sono molto superiori rispetto a 2.2 milioni; così, a quanto pare, le mie previsioni di Gennaio su una crescita esponenziale del fenomeno trovano una nuova conferma nella realtà social-ogica della videosfera odierna, alla vigilia della primavera. Le cifre di questa crescita destinate ad aumentare all'infinito, e le informazioni sulla Questione Più Fondamentale, che prima o poi sfoceranno anche nel mainstream multimediale, non sono discutibili; il nostro dogma è la Statistica applicata al Grande Pubblico, e l'unica scienza che riteniamo esatta è la matematica, la quale ci PROVA la crescita continua di questa conoscenza inarrestabile. Anche chi non sarebbe in grado di mettere assieme uno straccio di prova a supporto della realtà geocentrica, non sarebbe comunque MAI in grado di provare alcunchè a sostegno della Teoria eliocentrica, e di questo ne abbiamo la prova certa grazie alla Heliocentric Challenge di Galileowaswrong.com -- concorso con un premio di 100.000 dollari il quale, per inciso, non è ancora stato vinto da nessuno...


La IMPORTANZA di questa Questione può apparire ambigua, il suo valore nella nostra realtà psicologica quotidiana è lungi dal poter essere compreso direttamente, in un mondo in cui la maggioranza CREDE a tutto l'INCREDIBILE Universo insegnato dalle Università, a partire dalla Grande, Grande Palla di Terra. 
Probabilmente soltanto una volta che il trauma è stato superato, la dissonanza cognitiva risolta, e la sua origine identificata , è possibile comprendere la enorme proporzione, e il reale valore di questo Soggetto Fondamentale, a "mente serena"; quando tutte le Grandi Palle Universali hanno smesso definitivamente di girare, nell'astrodromo mentale costruito dai nostri "maestri" d'infanzia, e siamo in grado di contemplare il quadro Cosmico apprezzando la fermezza suprema del Piano Terreno,  allora possiamo comprendere l'immensità del Disegno che non può essere dissimulato, rinnegato, occultato, falsato, pervertito o degradato nella sua essenza, che è destinata a permanere intatta, piana e immobile per l'eternità; 

se è pur vero che -mi cito-

"Qualunque cosa può diventare una palla se usi 18010 milioni di dollari di lievito"

(riferito al budget annuale della NASA) è anche vero che nessuna forza al mondo -nemmeno la Chiesa Romana stessa- potrebbe mai effettivamente trasformare il Piano Terreno in un geode, ma nemmeno in un elissoide oblato, e tantomeno in un peroide, modificando la realtà del modello geocentrico in cui viviamo per farlo corrispondere fisicamente, geo-logicamente, alla figura teorica della Terra che viene rappresentata nel modello eliocentrico del "sistema solare" nei libri di testo, come nelle foto e nelle animazioni della NASA.
Infatti NESSUNO, che si sappia, è in grado di costruire dei pianeti, e per questo nessuno vincerà mai il premio di $ 100.000 di Galileowaswrong.com, così come nessuno ha riscosso il premio di $ 5.000 messo in palio da Mr. Voliva, dal 1931 a oggi, costruendo un colossale mappamondo rotante -o "globo" a questo scopo; 
perchè non esiste nulla di simile ad un pianeta, al di fuori dello spazio vuoto delle nostre menti, e se ogni aspetto riguardante quelli visti da lontano, con il telescopio è un gran mistero, possiamo affermare con certezza viscerale, ed esattezza matematica, che il luogo in cui risiediamo NON ha nulla del girovago, da che per noi la Terra è il Luogo per antonomasia, e non è mai stata in nessun altro luogo che Qui, e Ora, in fondo al cielo.

L'unico modo di CREDERE alle corbellerie astronomiche della scienza universitaria e universale e quindi cattolica, con i suoi iniqui dogmi scientifici, è di farlo CIECAMENTE, perchè soltanto guardando dritto al nostro Orizzonte siamo in grado di constatare immediatamente la dicotomia inconciliabile tra la figura della Terra e la Realtà dei Fatti che la riguardano, osservando una linea che si presenta sempre all'altezza dello sguardo dell'osservatore, come NON potrebbe MAI avvenire su una Grande, Grande Palla. Se poi soltanto alziamo un tantino gli occhi per guardare al sole, come abbiamo fatto venerdì scorso, rischiamo di vedere quella stessa "Scala di Giacobbe" come una fonte di LUCE che non ha modo di provenire da una fonte distante 150 milioni di kilometri in una forma radiale, e pertanto corrisponde per  noi ad una ILLUMINAZIONE istantanea, immediata e puntuale, incontrovertibile fintanto che dobbiamo credere soltanto a noi stessi, ovvero ai nostri occhi e alla nostra mente che gestisce le informazioni acquisite per mezzo dei nostri sensi. Noi non abbiamo alcun motivo di mentire a noi stessi, in favore dell'unico fine meritevole al di là di ogni dubbio, che è di conoscere, di apprendere e di comprendere quanto più possibile di questa nostra esperienza esistenziale, e nel corso di questo blog abbiamo raccolte svariate informazioni che tendono a reiterare il concetto precipuo della questione eliocentrica, che al contrario QUALCUNO ha tutti i motivi possibili e immaginabili per mentire a TUTTI noi, nel corso della medesima esperienza esistenziale, e per TUTTI si intende appunto la stragrande maggioranza dell'Utenza, ammaestrata dal primo fino all'ultimo giorno di scuola a fare ruotare il proprio mondo attorno ad un asse immaginario, sospeso nel vuoto teorico.


e intanto la GLOBALIZZAZIONE avanza


e lo devo ripetere, non si tratta di
CENTRALIZZAZIONE
UNIFICAZIONE
STANDARDIZZAZIONE
AMERICANIZZAZIONE

ma sempre e soltanto di
GLOBALizzazione

perchè viviamo in un MONDO DI PAROLE

Abbiamo visto in apertura che la cifra dei video che testimoniano la crescita del fenomeno "flat earth" è più che raddoppiata nel giro di due mesi, su una piattaforma "social" in continuo fermento come Youtube, che si può considerare una annosa istituzione di Internet, e in ogni caso almeno riguardo l'entità di un fenomeno e la sua crescita, è una fonte di informazione diretta e impareggiabile; quindi oggi quasi sei milioni di video risultano alla ricerca dei termini "flat earth", e sei milioni, pure eliminandone una metà che potrebbe non aver nulla a che fare con una genuina testimonianza della Realtà Geocentrica opposta alla Teoria Eliocentrica, è pur sempre una bella cittadina di saggi, un piccolo regno virtuale di re orbi nel proverbiale mondo di ciechi.

Il fenomeno della GLOBALizzazione avanza, ma Youtube  e con lui tutto l'Internet ci danno un segnale di speranza, riguardo la diffusione della Consapevolezza che evidentemente ALCUNI di noi, per qualche motivo misterioso, sembrano aver meno difficoltà nel RICONOSCERE in sè stessi, prontamente e senza alcun dubbio; oggi il lettore di VerOrizzonte lo sa come lo so io, se questa Terra fosse una Grande Palla Rotante io lo potrei facilmente provare, e prodotta tale prova, e vinta la heliocentric challenge mi trasferirei per un tempo indeterminato a latitudini meno infelici di questa, in modo da approfondire la mia conoscenza empirica del Piano Terreno e della sua solenne immobilità eterna. Ma nè io, nè il mio lettore, nè altri abitanti di questo mondo hanno vinto il premio, nè sono previsti o prevedibili vincitori in alcun tempo futuro.
Anche questo è noto.
La Terra è sempre rimasta ferma, da che fu fondata sul fondo dei cieli, immobile salvo qualche raro, effimero spostamento localizzato e notoriamente disastroso per gli indigeni; questo mondo è sempre stato un piano, e ogni visione a distanza di grandi edifici è la riconferma di una prospettiva della nostra visione che non potrebbe aver luogo sulla superficie di una sfera; la stessa matematica che dovrebbe provare con esattezza millimetrica la sfericità della Grande Palla, ogni volta e in ogni caso ri-conferma la completa piattezza del nostro mondo, e non potrebbe essere altrimenti, perchè NON viviamo su una Grande Palla, e questa Terra NON si sta muovendo, come del resto NON ha mai fatto prima.

Le cifre di Youtube non mentono, questo fenomeno multimediale è in continua crescita, specialmente nei paesi anglofoni, e per quanto i contenuti dei video potrebbero non essere tanto attendibili come quelli raccolti in questo blog, hanno tutti la medesima, indiscutibile buona qualità, di espandere la portata del fenomeno stesso all'interno della videosfera frequentata attivamente dalla fascia del target globale più suscettibile delle modificazioni culturali, cioè dai giovani. Questo è un dato positivo; anche se per la maggior parte questa gente ascolta roba che spesso io non chiamerei nemmeno musica, sono loro l'unica speranza rimasta a questo mondo, di non essere più considerato una Grande, Grande Palla dai suoi abitanti. Che nel gergo giovanile potrebbe anche significare un mondo più divertente, e meno noioso di questo.
Perciò al giovane lettore in fase di globalizzazione, sinonimo anche di americanizzazione, ripeto lo slogan:

MAKE IT VIRAL!

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