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lunedì 26 dicembre 2016

Indiziario del giorno

Da segnalare subito, fintanto che è in memoria (flash), il link ad una versione Italiana del capolavoro di Alexander Hislop "Le due Babilonie" su Scribd:
E' un testo che io considero fondamentale, e che ho già menzionato in passato descrive come "IL CULTO PAPALE DIMOSTRA ESSERE L’ADORAZIONE DI NIMROD E SUA MOGLIE" (SIC) dato il sottotitolo non assicuro nulla sulla qualità della traduzione, mentre ho il vivido ricordo di una lettura illuminante delle parole dell'autore (nella Ver. Or. su Biblebelievers).
 Ne scrivevo prima in un commento al blog, pensando alla iniquità di questo sistema religioso che ha incorporate in sé le tradizioni "pagane" esaltando solo il peggio della "bestia umana", e certo la moderna celebrazione natalizia come festa del consumismo ne è un esempio molto significativo, ma l'opera di Hislop tratta la materia in un contesto storico ed esaustivo, per cui vengono indagate a fondo le origini affatto maligne del cristianesimo e del papato nella loro intierezza, comprese le ricorrenze tanto amate dai bambini-di.ogni-età proprio in virtù delle loro qualità "diaboliche" -- ottenere cose materiali "in regalo", senza motivo, la tradizionale crapula che caratterizza tutto il periodo di fine d'anno, etc., etc.

Questo articolo a cura del Sig. Vuyet segnalato dall'amico Roberto nel suddetto commento, e che cita fra l'altro un passaggio de Le due Babilonie, è particolarmente ricco di "curiosità" inedite sulla ricorrenza del Natale, e sugli svariati simboli 'diabolici' adottati dalla chiesa romana:

- IL GRANDE PADRE DEL NATALE -

- BABBO NATALE - S A T A N KLAUS - S A N T A - IO SATURNALIA -


Immagine: marcovuyet.com

Segnalo anche gli articoli suggeriti da Roberto sul blog Anticorpi, riguardanti sempre il nostro enig/mistico  Santa/Satan:

Babbo Natale: Storia e Simbolismo Occulto di Santa Claus - 1


ringraziando nuovamente il suggeritore.

Non sfugge alla morsa paradossale il ricercatore della verità che professa la religione cristiana, quando ha ri-conosciuta lungo i suo percorso gnostico la realtà dell'inganno descritto per filo e per segno nel Libro delle Rivelazioni, -elemento centrale dello studio gnostico in quanto testo cabalistico per eccellenza- eppure si tiene strette le sue figure "sacre" che lo hanno attorniato durante l'infanzia, egli è l'incarnazione del paradosso, e la sua logica è tanto caotica quanto lo è quella dell' elicocentrista coatto, spesso inconsapevole dell'origine eliolatrica del proprio credo scientista.

Il paradosso è inevitabile per chiunque viva nella Logosfera Cattolica, in un mondo vivificato dalla luce solare, e dove pure la natura lucifera del Grande Luminare celeste è stata completamente distorta dall'opera del clero nel corso dei secoli; oggi si dicono "pagani" gli antichi adoratori del sole, perché quelli moderni hanno cambiato il loro nome, e come per ogni guerra sono sempre i vincitori a (ri)scrivere la storia, e a seppellire la verità il più profondamente possibile, sotto montagne di bugie.

In realtà l'inganno dell'Uomo di cui siamo tutti vittime più o meno inconsapevoli è talmente ovvio che la verità è riconoscibile immediatamente e istintivamente, per tutti noi, "a naso", come si usa dire riguardo ciò che gli anglofoni dicono "fishy" (che sa di pesce), e che pure per noi Italici "puzza" (di bruciato?); non occorre nemmeno usare il cervello, se non per elaborare degli impulsi elettrici indotti, ma è una triste verità l'affermazione che ormai tutto è nascosto sotto gli occhi di tutti, perché si è creata una utenza televedente globale, che gravita in una dimensione virtuale della quale si ha una consapevolezza indefinitamente minore rispetto a quella dell'utenza telematica, e alla sorta di "Informazione alternativa" che scorre più o meno liberamente sul web, in cui il "fattore umano" non è mai escluso sistematicamente, come vuole la tradizione del flusso del "mainstream", o maelstrom multimediale 


Trad.: "Gesù -- Qualcosa "Puzza"...
cercate fra i posts precedenti, e fra i
commenti, per qualche valido indizio,
o uomini di poco naso!


Ma del resto, lo scrivo nel contesto di un blog in cui si tratta La Questione Più Fondamentale, che concerne gli abitanti di una superficie piana e stazionaria fermamente convinti di ruotare su una trottola sferica alla media di 1000 km/h; questo fatto, dimostra che la stragrande maggioranza degli uomini moderni sono lungi dal poter subodorare qualcosa di veramente "diabolico" e completamente "alieno" che li sottomette tutti indistintamente, e su questo loro proprio inganno sensuale si fonda il Grande Inganno Religioso, e il destino sciagurato di questo stesso mondo.
Siamo stati programmati efficacemente per NON ri-conoscere la natura della nostra stessa recita su questo "set" in fondo ai cieli; ma non è qualcosa di irrimediabile. E' soltanto qualcosa della quale tutti fanno volentieri a meno di considerare la realtà, in favore della propria -per quanto "cosciente"- illusione. Per questo oggi il "giardino dell'Eden" è un luna park dell'orrore, senza una via di scampo certa che non sia l'isolamento, la sociopatia e la conseguente (o precedente, o relativa) psicopatia; per questo oggi il Paradosso che distorce la armonia cosmica della Terra è predominante nel mondo artificiale del cittadino del XXI Secolo. Perché qualcosa puzza, invero, ma anche vivendo in un letamaio -per fare un esempio eufemistico- alla fine ci si abitua; occorre respirare una boccata d'aria fresca, per accorgersi della gravità della situazione.
E questo  è un consiglio che non manco mai di seguire, anche quando sono io a suggerirlo.
Tempo di camminare fuori dalla scatola piena d'ombra che è questa casa.

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In questo video vediamo un uomo che si definisce "non stupido" ("Not A Fool"); egli afferma di essere un matematico con un dottorato in giurisprudenza e una carriera trentennale nel settore della giustizia; il suo Inglese, per quanto americano, è abbastanza "buono" da supportare le sue affermazioni (che il dio delle Lingue mi perdoni per quanto scrivo); dunque in questo video l'uomo non-stupido che qui a suo dire veste i panni di "Advocatus Diaboli" (colle dovute virgolette) ci mostra il globo, o "mappamondo", che viene facilmente rifilato come il modellino in scala 1:50.000.000 del mondo su cui viviamo; ci mostra poi attraverso la sua pantomima un modellino di aereo che, spostandosi da "nord" a "sud" sorvola l'intera superficie della Piccola Grande Palla Terrestre, rappresentando così molto analogica-mente il suo tragitto da un  "polo" all'altro; queste sono le suggestive immagini del volo pindarico, che potete vedere nel video:


Va notato che il contesto ludico - del giocattolo mondiale percorso da un giocattolo 
aereo- è il più appropriato per descrivere il principio paradossalmente scherzoso 
proprio dell'eliocentrismo, che nella nostra ironica logosfera è sempre un giramento di palle





Dunque al termine del breve volo di fantasia lo "uomo non-stupido" -ma americano- del video si ritrova con il suo modellino d'aereo completamente rovesciato, a pancia all'aria, al momento di atterrare al "polo Sud".
Più avanti colui si è reso conto di avere trascurato il dettaglio del pilota, il quale inevitabilmente si troverebbe con i piedi piantati in alto, dopo essere sceso dall'aereo -- e nel caso di un volo commerciale, la stessa sorte toccherebbe a passeggeri ed equipaggio-- e ha quindi aggiunto un video post-scriptum con il modellino del pilota, cosa che rende ancora più paradossale l'insieme. 
Ma nel suo primo video, grazie all'uso dell'infame giocattolo rotante e di un dozzinale modellino di aereo, l'uomo non-stupido mostra al pubblico tutta la ridicola, incredibile, assurda e insostenibile idiozia del modello eliocentrico e della Grande, Grande Palla di Terra, nell'arco di 6 minuti.

Mentre lo scrivo, che ci crediate o meno, devo trattenere le lacrime, perché sono quasi sopraffatto dalla semplicità, dalla bontà e dalla umiltà di questo signore, tanto gentile da mostrare a tutti il fatto che questo mondo non può essere una palla, perché il solo pensiero di un aereo che atterra a gambe all'aria, e dei suoi occupanti che pure sarebbero costretti a deambulare sottosopra nel presunto "emisfero Australe", è semplicemente ridicolo, e soltanto chi può credere molto ciecamente nella magica e incredibile gravità può arrivare a supportare una simile castroneria. Pertanto, il pensiero di questo signore che si è preso il disturbo e la poca tecnologia necessaria per dimostrare ciò che è ovvio, lampante, inconfutabile, e dovrebbe essere immediatamente noto a chiunque solo guardandosi attorno, con il solo uso dell'intuito e un barlume di intelligenza, è per me a dir poco commovente
Perché è ovvio che costui non sta prendendo in giro nessuno, malgrado la paradossale ironia della sua pantomima; egli sta veramente, onestamente cercando di farvi vedere quanto sia tremendamente assurda la figura-della-Terra che insegnano nelle scuole, e dati i suoi supporti didattici molto spartani, dobbiamo dire che fa anche un gran bel lavoro.

Cercate di capire, questo uomo non-stupido, un matematico con una lunga carriera da avvocato alle spalle, improvvisamente -a suo dire, un anno fa- si è accorto che una cosa del genere è quella che dalle nostre parti si dice "roba da matti", né più né meno; perché bisogna essere matti per credere davvero in una cosa come la Teoria Eliocentrica.
Così, approfittando della sua arte oratoria, affinata nel corso di tanti dibattiti giudiziari (malgrado questo "Inglese Americano" che per un anglofilo purista è una tortura per le orecchie) e della sua affabilità sviluppata negli anni alla ricerca di compromessi e accomodamenti nel mondo legale, si è molto cortesemente prestato e come si dice, "ci ha messa la faccia", presentandosi come neo-geocentrista in un video su YouTube, con la patetica, quanto straziante pretesa che questo dovrebbe bastare -come basterebbe ad un bambino di 5 anni sano di mente- in qualità di "Più Semplice e Irrefutabile Prova della 'Terra Piatta'.".

Ora, se avete inquadrata la situazione, sempre che non ci siate già arrivati da soli a questo punto, questa onestamente ridicola e Grande, Grande Palla terrestre, che un aereo dovrebbe percorrere in volo puntando sempre e continuamente il naso verso il basso --mentre come si è già constatato il giroscopio dell'orizzonte artificiale funziona solo su una superficie piana, come sanno tutti i piloti del mondo-- per non volare "fuori dall'atmosfera", è una sorta di palla che dimostra da sé tutta la propria Immensa Assurdità anche ridotta in scala 50.000.000:1, e il fatto ovvio è che tale Spropositata Corbelleria Globale può convincere ogni uomo non-stupido come il signore del video, a ri-conoscere infine la Realtà Geocentrica senza nemmeno considerare il fatto che quella stessa palla si dica ruotare sul proprio asse, alla media di 1.000 km/h.

Ripensateci un attimo.
E' qualcosa fra il tragicomico, il surreale e il filosofico; è La Questione Più Fondamentale Di Tutte, il nostro tema portante in questo blog, compressa in una pillola, e questo aneddoto a parer mio è uno degli esempi più rilevanti, fra i tanti di ogni genere raccolti qui, per comprendere a fondo la Gravità non-fisica --e non-fasulla come quella fisica-- di questa condizione globale.

Perché come si è già detto e ripetuto varie volte su VerOrizzonte, con un aereo che viaggia a 900 all'ora, su una palla che ruota a 1000 all'ora, non vai da nessuna parte; innanzitutto, NON puoi decollare, e infine NON puoi atterrare, e questa conclusione è talmente ovvia che dovrebbe già bastare a chiunque come prova "semplice e irrefutabile" del un piano orizzontale e stazionario che si chiama "Terra". E pure riuscendo miracolosamente a decollare, nella speranza di poter atterrare senza le conseguenze inevitabilmente catastrofiche dovute a simili condizioni fantascientifiche, possiamo solo immaginare cosa significherebbe tenere la rotta volando a 900 km/h su una palla che gira a 1000 km/h sotto di noi, in una direzione che nel 99,99% dei casi NON sarebbe la stessa del nostro tragitto... In effetti è difficile anche solo immaginarlo, e assolutamente impossibile da dimostrare nella realtà, in assenza di una smisurata palla rotante a simili velocità.

Ma per amore della precisione, e sulla base del video qui sopra con il suo volo in scala, consideriamo la COMPLETA e IMMANE stupidità di questa Grande Palla, che si pretende ruotare a 1600 km/h all'equatore, e a 0 km/h ai "poli", poi assommiamola a quella dell'enormità esposta più sopra, e vedremo allora come questa assurdità aggiunta conduca, dalla più estrema labilità mentale dei suoi artefici e dei suoi sostenitori alla stessa stregua, fin oltre l'immaginabile, in una sfera della stupidità che travalica ogni confine, in una sorta di Idiozia Anti-Cosmica la cui sola comprensione mette a rischio la sanità mentale di chi la consideri. 
Perché proprio questa è la Gravità della situazione; al di là dell'immaginabile, e del sopportabile.
Almeno per me.

Ora che ho chiarita la mia posizione, posso incollare i due video succitati;



In conclusione, questo signore non è stupido. Ma è un americano; egli ha trascurato un dettaglio della cosmologia eliocentrica che rappresenta una parte se possibile ancora più risibile e insostenibile della figura-della-Terra sferico-peroidale, cioè il suo moto rotatorio; e non è possibile definire la Teoria Eliocentrica senza tenere in considerazione non soltanto quel moto, ma anche quello dell'orbitazione terrestre attorno al sole, assieme a quello del sole attorno alla galassia, e della galassia nell'infinito vuoto virtuale, a velocità esponenzialmente sempre più incredibili, in un quadro d'insieme affatto allucinante; un vero incubo, nato da menti profondamente malate, per diffondere la loro stessa malattia mentale all'intero consorzio. Questa è la Teoria Eliocentrica così detta; e malgrado io tema che il suo sforzo teatrale e il suo animo candido non saranno sufficienti a smuovere le meningi degli eliocentristi coatti che guardano il suo video, desidero ringraziare di cuore questo anonimo, quanto serio, e onesto signore, per avermi ispirati i pensieri trascritti in questo post.
Tutto sommato, la sua è la più valida e inconfutabile prova della realtà geocentrica non tanto per ciò che dice, quanto per ciò che NON dice, e che pure viene descritto in qualunque "testo scientifico", e tutto considerato, includendo il fattore motorio, dovrebbe poter convincere anche il più ottuso dei somari della assoluta, integrale follia della teoria copernicana.
Perché, malgrado tutto, sono ottimista a questo riguardo.
Non mi sono ancora suicidato.


Un Mr. Eric Albert su Facebook ci offre un altro esempio di pop culture alternativa in cui l'immagine vale più di mille parole, e anche di quelle poche incluse nel file-immagine stesso:


"LA TRUFFA DI MARTE
Il costo di fabbricazione del Rover
della missione Mars Curiosity fu di
2.5 miliardi di dollari, come afferma 
la NASA. -- Mars Curiosity Devon
Island, CANADA"

Perché, parliamoci chiaro, solo chi mangia quella roba, credendo che sia cibo, può anche credere che la NASA abbia spedito un razzo su Marte, con un aspirapolvere ruotato che costa 2.5 miliardi di dollari. Che poi il set marziano sia stato effettivamente costruito sull'isola di Devon, in Canada, o meno, non è la mia più grande curiosità a questo riguardo.

Abbiamo già approfondito l'Affair Challenger lo scorso 16 Dicembre; oggi Henrik Nielsen lo riassume tutto in questa "meme":


Purtroppo il gioco di parole si perde nella traduzione, ma come possiamo vedere gli acronimi sono esatti, e sono sicuramente più realistici di quello originale:

"Cosa significa veramente "NASA": Need Another Seven Astronaut (Abbiamo bisogno di altri 7 astronauti) -- Need Another Shuttle Also (Abbiamo bisogno anche di un altro shuttle)-- Stiamo solo scherzando! SONO ANCORA TUTTI VIVI"

E tutti sorridenti. Se nemmeno questa si può dire una prova schiacciante della completa, assoluta falsità della "agenzia spaziale americana", temo non ne esistano di più definitive ed evidenti; dal momento che in genere non basta nemmeno, letteralmente, UN MONDO di prove a dimostrazione della Realtà Geocentrica, la situazione è già disperata in partenza; ma questo è un episodio particolare che vale sempre tutta la gran pena di essere riportato... "I MAGNIFICI SETTE BUFFONI SPAZIALI" è un buon titolo di lavorazione ("The magnificent seven space clowns" di J. Daw, 2016)

Facebook mi ricorda che l'anno scorso ero un ufista con molti meno dubbi di oggi, e in questa data condividevo questo video del CUFOM, che mostra degli oggetti volanti non identificati ripresi nel Salento; io sono stato protagonista in due diverse occasioni, in questa stessa città. dell'avvistamento di oggetti volanti che non avevano proprio nulla da spartire con i canonici dischi, e pertanto sono più che certo dell'esistenza di una tecnologia "aliena" e pressoché ignota anche nel vasto mondo dell'ufo-logia stessa; so di sicuro che esistono "oggetti" volanti talmente difficili da identificarsi che io stesso ci ho rinunciato, malgrado l'enorme curiosità in proposito. Questo è il video:


Il fatto che non esista alcun "pianeta" in nessuno "spazio esterno", non significa che i milioni di riprese video-fotografiche dei cosiddetti "ufo" fatte nel corso dei decenni siano tutte dei falsi; al contrario, sono una prova dell'esistenza di questa tecnologia "aliena", che il savio neo-geocentrista non può che concludere proveniente da un piano tanto ignoto quanto l'uni-verso dipinto dagli astronomi. La nostra ignoranza, se non altro, appare meno sconfinata quando la si considera  in un'ottica meno fantascientifica e più concreta, con i piedi per terra. Io so che quanto ho visto non era nulla di paragonabile a ciò che è noto nel campo dell'aviazione, e tanto mi basta.
Il fatto che poi non fosse paragonabile nemmeno agli "ufo tradizionali", è un altro discorso.
Certamente non esiste alcun "cover-up" per nascondere l'origine "extraterrestre" degli "ufo", ma l'effettiva origine di questi oggetti non è meno misteriosa per noi neo-geo di quanto lo sia per gli ufologi eliocentristi.



Evidentemente, la mania della cioccolata non risparmia nessuno.
E dubito fortemente che sia dovuta al cacao...
Comunque, la meme è divertente.
Tragicamente.

Oggi al parco ho incontrata la MiGia (o Micia Grigia);



Invece le due pantere non lasciano il loro punto d'osservazione rialzato


e non posso dargli torto.

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