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martedì 14 novembre 2017

Apocalisse Mucolitica

DOMIN...ica: l'avete fatta l'offerta in chiesa?
Dhaval Rashmikant Rao ci ricorda questi "FATTI DEL VATICANO":


Trad.: "DOVE VANNO LE DONAZIONI CATTOLICHE?
Nel 2010, la Chiesa Cattolica Americana ha dato solo
il 2.7% delle sue spese in beneficenza. Nei precedenti
15 anni ha speso $ 3.3 miliardi per sistemare i casi di 
molestie e stupri infantili dei preti."

Queste sono le nostre guide spirituali; i pastori del buon gregge cattolico; sono un esempio da seguire per tutti noi... Siate generosi con la vostra mancetta domenicale, o fedeli! 
Vi sarà restituito tutto molto presto, nell'Aldilà... Parola di prete.

Certo, è anche vero che non esiste una "parola di prete" nel gergo popolare, che io sappia: quello del prete è sempre e solo uno scherzo, per qualche oscuro motivo... La "parola" fidata è solo quella del boy-scout, ma purtroppo il cittadino adulto non ha spesso l'occasione di farsi guidare per monti e valli da una simile figura autoritaria, e deve accontentarsi del prete; e l'abito che non fa il monaco, ma fa il prete, è sempre la lunga tunica nera indossata dai "giudici di questa terra", gli Arconti che gravitano tra la sfera gnostica e quella storica (ovverosia, agnostica=)...
Mi sembra che tutto sommato una "teoria del complotto" si possa dir tale soltanto quando si tratta di una ipotesi fondata su dicerie e fatti improbabili in senso stretto, che non si possono provare; che si parli di "ufo" e "alieni", di misteri storici o religiosi, di segreti e tabù di sorta; quando si parla invece di fatti concreti, come il pre-dominio della chiesa Romana, del suo inestimabile potere secolare, politico ed economico, non si può parlare di "teoria", sono realtà di fatto e non c'è nessun "complotto" di cui non siamo tutti puntualmente informati dai giornalisti, per cui sentiamo ancora parlare di scandali finanziari e di abusi pedofili, di quando in quando, e ne sentiremo sempre parlare fintanto che ci sarà una chiesa,  con i suoi vicari di dio sulla terra, ma nulla è mai nascosto dal regime del Falso perché lo spirito chutzpah e determinante anche e soprattutto nel settore della "informazione", che io chiamo propaganda. La chiesa poi -discola- spende tutte le sue mancette domenicali per riparare agli errori di qualche mela marcia, tra le migliaia di tizi travestiti da preti che non vedono l'ora di restare da soli con i loro "angioletti"; ma non c'è di che preoccuparsi, perché è tutta una Grande Famiglia... il "Padre" putativo si preoccupa dell'educazione sessuale dei suoi pupilli in prima persona, e quello di "MADRE" chiesa è un nome che dovrebbe suggerire qualcosa al di là dell'allusione mitologica, e quella famosa, riguardo la Grande Famiglia... e la infame "cupola" di cui si legge ogni tanto sui giornali, credete che si riferisca alla "volta celeste"? 
O a quale altra "cupola" famosa, e infame, di cui si sappia?

La coppola, certo: che apparentemente è sinonimo di cupola, ed è il copricapo che per qualche motivo viene associato nell'immaginario collettivo alla figura del mafioso


(un esempio random offerto da Google Images cercando "coppola"
.. sono pronto a giurarlo =)

Cosa pensate che rappresenti, sul palcoscenico a forma di stivale del Belpaese, quel tradizionale berretto? Su Wikipedia la versione Italica e quella Anglosassone concordano su una etimologia che sarebbe derivata dal "cap" Inglese, e secondo Treccani:
"còppola s. f. [der. merid. di coppa2]. – Berretto di panno con piccola visiera, in uso spec. in Sicilia ma portato anche in altre regioni soprattutto da operai e contadini"

Da questa definizione appare chiaro solo il ruolo del popolino nel Grande Disegno, il loro copricapo tradizionale non mente; sono tutti figli della stessa Madre. (e Vedova)
Se questo termine ci rimanda piuttosto direttamente alla "cupola", ciò che dicono sia successo fra Terra e Cielo appare stranamente familiare per chi consideri l'idea di una "volta celeste" sopra di noi.

Perché "C'era una volta..." Ma c'è ancora.

--.

Un Asad Bin Abdullah si dice "scettico" su questa "roba" del "Sogno"; secondo lui, è "semplicemente un proclama dei loro piani futuri. Voi cosa ne pensate?":

Bioscooper titola: 

“Molto Presto il Messia Sarà Rivelato a Tutti”, Rabbi Nir Ben Artz


Il rabbino Nir Ben Artzi, rinomato leader mistico Israeliano, ha fatto un importante annuncio Domenica scorsa predicendo che l'identità del Messia dovrebbe essere rivelata in un futuro molto prossimo, dando i dettagli specifici su come la rivelazione dovrebbe avvenire

“Il Messia è all'opera proprio adesso,” ha detto Rabbi Ben Artzi in un sermone. “Giudei, siate felici! Molto presto il Messia sarà rivelato a tutti!”


Il rabbino ha proseguito  in dettaglio, spiegando come questo accadrebbe.

“Il Santo ("The Holy One" - NdT), che sia Benedetto, verrà dai rabbini in sogno con una visione e li informerà su chi Egli ha scelto come Re Messia,” ha profetizzato Rabbi Ben Artzi. “Il Creatore scriverà loro esattamente, chi Egli ha eletto come Re Messia.”

Questa singolare rivelazione è stata accompagnata dai dettagli.

“Ci sarà una carta gialla e una lettera sacra iscritta su un rotolo come quello della Torah , dove si dirà in Aramaico chi è il Re Messia,” ha continuato il rabbino  L'Aramaico non è più parlato, ma è la lingua del Talmud (legge orale).“Allora, essi non avranno scelta e riconosceranno il Re Messia.

“Dall'alto verrà detto loro, 'La scelta è nelle vostre mani. O lo rivelate, o il Creatore del mondo causerà grandi sciagure e non la smetterà finché non rivelerete questo e lo direte alla gente di Israele’,” ha detto Rabbi Ben Artzi. “Poi essi seguiranno le istruzioni disposte nel sogno e riconosceranno chi è il Re Messia.” (SIC - http://www.bioscooper.com/2017/11/very-soon-messiah-will-be-revealed.html - Trad. mia)

Bisogna ammettere che l'ipotesi iniziale di Mr. Abdullah appare (come sempre) valida trattando di certa gente; quando si ha il potere di farle avverare a comando, le profezie sono sempre di grande effetto per il popolo che ne è venuto a conoscenza a tempo debito, grazie alla incessante opera di propaganda multimediale. Ma, anche e soprattutto in questo caso, 

Leggendo il più recente articolo sul sito del celebre rabbino, ci trovo una frase come 
"Il mondo intero ha bisogno di Israele, e Israele non ha bisogno di nessuno!"
Forse il rabbi parla in senso figurato, mentre la tabellina degli "aiuti" USA a Israele parla in soldoni:

(le cifre sono in milioni di dollari)

e allora, con queste premesse, perché dovremmo considerare anche per un solo istante la "profezia" di Ben Artz, se non per il motivo suggerito da Mr. Abdullah?
Se un super-rabbino parla dell'avvento di un "Re Messia" (notare il titolo regale inedito) lo fa  perché probabilmente è a conoscenza di qualche nuovo Grande Show Religioso attualmente in produzione tra i suoi compari. Oppure il laccio del suo cubetto magico stringe troppo sulle tempie.

L'articolo si conclude così:

“Vi sono grandi segni i quali mostrano che è il tempo del ritorno: l'anti-Semitismo crescente, i conflitti politici,” ha detto il leader Cabalista. Tuttavia, ha aggiunto, “Attraverso tutto questo, la terra di Israele è protetta cospicuamente. Chiunque osserva i segni comprenderà e verrà in Israele immediatamente.” (breakingisraelnews.com)"

Non è strano che egli abbia usato un avverbio (conspicuously) derivato dall'aggettivo che in genere si riferisce a "somme" e/o "quantità di denaro"?

...Coincidental-mente? Deformazione genetica?

In ogni caso, conviene seguire il consiglio del super-rabbino, e trasferirci senza indugio in "Terra Santa"... Gordon Beach senz'altro avrebbe un effetto MIRACOLOSO su di me:


Messia, o non Messia.

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Un flash dall'antichità offerto da Ancient Aliens India:


Che siano tutti messaggi pubblicitari?

Un breve sguardo al trend proposto da Satisfashion UG e condiviso in un gruppo "FE":


per ricordare a tutti noi stravaganti Neo-Geo che c'è gente normale là fuori; gente che lavora e paga le tasse e bada solo all'aspetto pratico della vita, come il tacco alto.
Così l'incubo dei tombini si diffonde anche nel mondo virile della stagione Autunno/Inverno 2017... Continua la propaganda del terrore!

--.

Una curiosità dal Libro di Enoch, condivisa da Thiện Hằng Nguyễn su Official Flat Earth & Globe Discussion:


Trad.: "I nomi del sole sono questi: uno Aryares, l'altro Tomas. 2
La luna ha quattro nomi. Il primo è Asonya, il secondo, Ebla; il terzo, Benase;
e il quarto, Erae. 3 Questi sono i due grandi luminari, le cui orbite sono le orbite dei cieli;
e le dimensioni di entrambi sono uguali. 4 Nell'orbita..."

... Sono tutti nomi molto esotici e suggestivi, ma quel "Tomas"... Forse era un secondo nome?

--.

Grazie all'infallibile gruppo Erbacce e dintorni su FB oggi scopro l'esistenza del "fungo barometro Astreus Hygrometricusquasi-correttamente (tranne che per la A mancante) identificato da un membro attraverso questa foto:


che possiamo paragonare a quella di Wikipedia:


"Astraeus hygrometricus. Esemplari fotografati a Bear Creek Trail, 
Briones Reservoir, Contra Costa Co., California, USA"

Il fungo deve il suo nomignolo al "la sua capacità di aprirsi a stella, con tempo umido, mentre con tempo asciutto i petali dell'esoperidio si ripiegano di nuovo sulla sfera centrale."
Così oggi ho imparato che esiste anche un fungo barometro... a forma di stella! Riguardo la sua Commestibilità, è per noi un nuovo mistero che sarà difficile svelare, se non che ne troviamo qualcuno nel prato:
"Non è tossico, ma non ha nessun valore alimentare (è legnoso ed insapore), anche se alcune guide del Nord America lo classificano come commestibile.[8][9][27][28]Comunque è consumato regolarmente in Asia, incluso il Nepal e il Bengala meridionale, dove è considerato un cibo prelibato.[20][29] In India sono raccolti nei boschi e poi venduti al mercato.[30][31] Uno studio su una specie di Astraeus proveniente dall'Asia mediorientale e strettamente imparentata ha dimostrato che questo fungo contiene numerosi composti volatili con otto atomi di carbonio, che gli conferiscono il classico odore muschiato di terra. Gli autori dello studio hanno poi notato che da cotti avevano un odore erboso e oleato. I composti volatili trovati dopo aver cotto i funghi includono  furfuralebenzaldeidecicloesenone furano.[32] Le differenze di opinione riguardo alla commestibilità di questo fungo risalgono a fonti pubblicate prima che fosse scoperto che gli esemplari del Nord America e quelli dell'Asia non erano sempre della stessa specie; in alcuni casi gli esemplari raccolti in Asia sono stati identificati come nuove specie, come A. asiaticus e A. odoratus.[17][24]"
 (https://it.wikipedia.org/wiki/Astraeus_hygrometricus#Commestibilit.C3.A0)

--.

Soltanto ieri abbiamo letto che "Un nuovo enorme 'pianeta' scoperto dalla NASA 'potrebbe scatenare l'apocalisse e la fine della Terra"; oggi su Facebook si è pubblicata questa "novità":



"Il Mondo Finirà il 19 Novembre Con la ‘Apocalisse Terremoto’. Ci Resta Solo 1 Settimana"


Anche questa volta la "profezia" proviene da un teorico del complotto qualificato, tale Terral Croft, che sul suo blog tematico scrive "Il terremoto posteriore all'allineamento è previsto per il 19 Novembre 2017, quando la Terra passa dietro il Sole relativamente alla Stella Nera nella Costellazione della Bilancia" (Trad. mia)
e Stuntastic cita un'altra profezia recente, di cui abbiamo letto lo scorso 25 Settembre 2017, quando un tale David Meade annunciò che il mondo sarebbe finito quel giorno, ma cambiò presto idea, dilazionando l'evento nelle settimane successive; protagonista della catastrofe era sempre il gigantesco pianeta misterioso, identificato come il buon vecchio Nibiru, o "pianeta X".

Su Stuntastic leggiamo la parola degli esperti in merito al cosiddetto 'cataclisma Nibiru':
"La NASA ha precedentemente rilasciata la seguente dichiarazione definitiva sull'argomento: Nibiru e altre storie su pianeti erranti sono una bufala di Internet. Non esistono basi fattuali per queste dichiarazioni.
Se Nibiru o Pianeta X fosse reale e diretto ad un incontro con la Terra, gli astronomi lo avrebbero tracciato da almeno almeno un decennio e oggi sarebbe visibile ad occhio nudo." (Id. - Trad. mia)
e forse in seguito a questa dichiarazione sul solito, noioso Pianeta X - Nibiru, si sono risolti di inventarsi la nuova, e ancor più gigantesca Palla Planetaria di cui abbiamo letto ieri con cui minacciare l'utenza multimediale, alla quale se non altro han dato il nome più originale di OGLE-2016-BLG-1190Lb. Che sarebbe un gran bel nome anche per un bambino, a mio parere.

Altre risate dalle fonti ufficiali, questa volta da Physics-Astronomy.com che pubblica su Facebook:


Trad.: "Lo sapevate?
La Luna appare capovolta nell'emisfero Meridionale
(Australia) rispetto a quello Settentrionale.

-- (Sx) Luna dall' Islanda (Dx) Luna dall'Australia.--

Questo perché siamo su un pianeta sferico. Se io sono in
piedi al Polo Nord, con la mia testa "su", e un mio amico
è in piedi al Polo Nord, con la loro [SIC!] testa "su",
in relazione al suolo, le nostre due teste sono puntate
in direzioni esattamente opposte."

Ovviamente, una simile testa tenderà naturalmente a stare "su"... Data l'eccitazione mentale che suscita questo argomento. Ma al di là dell'errore grammaticale pachidermico che denota il grado di attenzione dell'autore, vorrei conferire un premio speciale a Mr. Eddie Martin Whitley per il suo commento al suddetto post:


Trad.: "Questa meme è pura immondizia. Invece di ruotare la luna
l'hanno specchiata... Pigri bastardi."

"Lazy bastard" -intraducibile nel suo senso anglosassone- è una tipica espressione Britannica che mi riesce particolarmente simpatica, e non riesco nemmeno a immaginarla pronunciata da un negro del Texas... In ogni caso, questa è la descrizione più attagliata dei titolari di Physics-Astronomy.com, e il fatto che un negro del Texas abbia notato che il disco lunare è stato clonato in una immagine speculare, anziché essere ruotato a 360° --come accade nella realtà del piano terrestre-- la dice lunga anche sulla realtà del piano umano.

Intanto i signori di Physics-Astronomy.com --con l'amara-mente ironico sottotitolo "Noi siamo curiosi sull'universo. E tu?" (Trad. mia=) -- hanno un dominio COMmerciale registrato a loro nome, e probabilmente guadagnano dei veri soldi pubblicando simili PALLONATE spaziali fatte con photoshop. Qualche esempio degli argomenti trattati:


Trad. dei titoli: "Gli scienziati hanno finalmente ristretto il campo attorno alla velocità della gravità e le cifre sono pazzesche" -- "La NASA ha appena scoperti 20 nuovi pianeti simili alla Terra "nascosti in piena vista"

etc., etc., etc.

Tutto ciò è desolante, tra il risibile e il raccapricciante, ma in generale la sola idea del "falso universo" in cui è cieca-mente convinta di vivere l'utenza astro/no/mica è grottesca oltre ogni dire, e il fatto che gli stessi astronomi che passano la loro vita osservando le lucine ammiccanti in cielo, stimati ricercatori dei misteri dell'ignoto, i moderni luminari di una antica e inestimabile scienza, reggano il gioco demenziale di questi pallonari mi appare tanto inspiegabile per quanto è innegabile; i fatti provano che le masse del mondo si dividono in boccaloni e teorici del complotto; e gli unici ad avere una visione d'insieme prossima alla realtà dei fatti sono sempre e soltanto i custodi della tradizione esoterica, una forma di sapere primordiale nel quale il neo-geocentrista dell'ultima ora può inciampare lungo il proprio percorso cognitivo, pur non ri-conoscendone altro che gli aspetti relativi alla Questione Più Fondamentale, sulla realtà geo-centrica del piano terrestre.

Che è in fondo la forma di 'realtà' più terra-terra in assoluto, la base letterale di ogni forma di vita, compresa quella umana; e non di meno, è tanto ignota alle masse quanto lo è la questione escatologica. La Questione Più Fondamentale, che riguarda la manifestazione materiale dell'essere su questo palcoscenico terreno è all'opposto della Questione Più Essenziale, che riguarda invece la realtà mistica e trascendente  dell'essere umano, la sua origine "spirituale" e la sua "anima" immortale e infinita, la sua "psiche" in cui ha luogo la messinscena cosmica chiamata līlā dagli Indiani; un termine che indica la recita scherzosa, il passatempo divino, paragonato da alcuni al concetto dello spruzzo in tutta la sua ovvia, effimera e leggiadra gravità.

E' inevitabile la conclusione che la maggioranza dei "luminari" astronomi appartengono alle schiere degli "eletti onorari" affratellati nelle logge del mondo, così come chi detta legge in ogni campo dello scibile umano, in ogni compartimento scientifico o industriale, militare o medico o politico, compresa la legge stessa... LEGGE è  ovvia-mente troppo simile a LOGGE, nella nostra misteriosa lingua neo-latina, per non destare almeno un sospetto. La "teoria" cospirazionista qui è una soltanto, ed è completamente relativa all'unica realtà nota in materia di società "desecretate", almeno negli ultimi dieci secoli.

Una legge può obbligare il cittadino al peggiore degli atti criminali, come nel caso delle leggi proibizioniste che deprivano l'umanità della più grande e versatile risorsa vegetale al mondo; lo stesso codice che può "regolamentare" la salute precaria del cittadino ottemperante privandolo della sua pa/na/c(e)a (anagramma sillabico con aggiunta di vocale), con la assurda giustificazione della difesa della sua salute, è quello che rende lo spaccio delle droghe più notoriamente dannose per la salute un affare del monopolio di stato, e se questa non è la più inconfutabile evidenza della Grande Famiglia, cosa può esserlo.

 Se esistono varie fazioni al potere, la realtà quotidiana ci conferma il loro comune intento che si traduce nella schiavitù delle masse, con l'assoggettamento completo ai voleri di una sedicente autorità che rende ogni cittadino di questo mondo un contribuente, ovvero un pagatore di "tangenti", di "pizzi", di "bollette" e di "tasse"; la differenza è solo gergale, nel nostro mondo-di-parole. 
Una volta chiarito il quadro generale, vediamo che simili questioni riguardanti la credulità del Gentile Pubblico Pagante sono rilevanti solo a livello commerciale, fintanto che i governi supportano e finanziano -con i soldi dei contribuenti- le "missioni spaziali" ambientate sugli scenari di cartapesta della NASA e dell'ESA, e di ogni ente spaziale che faccia rima con "chiesa" o meno.

E questa che è la Questione Più Fondamentale e quindi la più terra-terra in assoluto, diviene una Questione di primaria importanza a cagione delle sue implicazioni etiche, morali, deontologiche e filosofiche, e finanche sacrali, per non dire legali; i dogmi della scienza non vengono soltanto messi in discussione ma sono smentiti e svergognati in toto, e Wikipedia è l'arma invincibile del ricercatore, la rappresentazione del sapere ufficiale, della verità standard, della realtà convenzionale; non occorre ritirarsi in un romitaggio gnostico per potere ri-conoscere la completa falsità di paradigmi indiscutibili come quelli sulle proteine animali, sulle proteine, sul modello eliocentrico e sulla gravitazione universale, sulla utilità dei farmaci di sintesi, e simili bazzecole che riguardano tutte soltanto le cose mondane, e sono tutte una continua e infinita distrazione dalla vita.

Ci hanno sempre mentito tutti su tutto, e questo è un fatto che il neo-geocentrista apprende a partire dal fondamento dell'inganno universale, dalla cosmologia terrestre, ma non è soltanto la questione economica a sostenere una simile mostruosa iniquità; è la stessa iniqua mostruosità che ha creata LA questione economica, innanzitutto. La stessa che ha creato l'impero del materialesimo, che è l'impero del Falso; e la sua natura, come quella di ogni cosa manifesta, non è materiale.

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Lunedì (da 9 minuti): temo che questa verità condivisa da Keeping Dr. Sebi's Healing & Legacy Alive sia spesso trascurata da tantissimi pazienti al mondo:


Trad.: "Il Muco è la causa di ogni malattia.
Eliminate il Muco e avete 
eliminata la malattia - R.I.P. Dott. Sebi"

Da cosa è prodotto il muco? Dal cibo, soprattutto e innanzitutto. E da alcuni cibi, in particolare...
Possiamo forse immaginare quali? E' meglio cercare delle tabelline preconfezionate online, come quelle da me tradotto lo scorso 8 Agosto.
Alcuni cibi causano la produzione di istamina; da LiveStrong,com:

"La istamina può far sì che il vostro naso produca più muco, specialmente quando si ha un'allergia o si è sotto stress. Alcuni tipi di pesce, come le acciughe, i pesci affumicati, le sardine e il maccarello contengono istamine. Pomodori, spinaci, melanzane, avocados, funghi e frutta secca contengono istamina, così come il formaggio stagionato, alcol, sidro, yogurt, aceto, panna acida, carni lavorate e cibi fermentati. Mentre fragole, crostacei e molluschi, papaya, banane, cioccolato e uova non contengono istamina, possono provocarne il rilascio da parte del nostro corpo, rendendoli cibi da evitare nella dieta anti-muco.



"Altri Cibi che Possono Aumentare il Muco

Altri cibi che dovreste evitare, almeno temporaneamente, per limitare il muco comprendono zucchero, eccessive quantità di sale, additivi alimentari e conservanti, cavolo, carne, patate e mais. Mangiare meno cibi lavorati, meno sale e zucchero e meno carne renderà la vostra dieta più salutare, fintanto che vi preoccupate di ottenere tutti i nutrienti essenziali nelle quantità appropriate. Una dieta anti-muco limita talmente tanti cibi che questo può essere difficile.

Cibi che Diminuiscono la Produzione di Muco


Oltre a mangiare meno cibi che possono aumentare la produzione di muco, mangiate più cibi che possono diminuire la quantità di muco prodotta dal vostro corpo. Questi includono frutta a guscio, semi, limone, sottaceti, aglio, cipolla, rafano,crescione, prezzemolo, cinorrodi di rosa canina e sedano. Molti di questi cibi si possono usare per aggiungere sapore al cibo senza sale, che può aumentare la produzione di muco. Fate un'insalata che contiene crescione, cipolla e sedano con un condimento di succo di limone, olio d'oliva e prezzemolo. Come snack, fate un hummus con ceci, prezzemolo, pinoli, olio d'oliva, succo di limone e tahina e servitela con le vostre verdure preferite da intingere."

(https://www.livestrong.com/article/107908-antimucus-diet/ - Trad. mia)

Abbiamo la prova che il muco è la causa n.1 delle malattie più comuni, "stagionali" o "da raffreddamento", in cui in realtà la stagione e la temperatura sono di poco conto rispetto allo stato di intossicazione generale; quando arriva la "influenza" il naso comincia a perdere come un rubinetto, e questa disgustosa reazione del nostro organismo è l'evidenza di un tale eccesso di muco che non siamo più in grado di contenere, e di cui dobbiamo liberarci; forse dire che tutte le malattie sono causate da un eccesso di muco è un tantino azzardato, ma questo è comunque un consiglio da tenere presente, per il motivo da me addotto nel post di cui sopra (mi cito!): "Il principio della vita è il prana, lo spirito che si manifesta nel respiro umano; sappiamo tutti cos'è il muco, e possiamo immaginare le conseguenze del suo eccesso sul principio della nostra vita."

Ovviamente, per chi mangia la sua porzione di cadavere, o di pasta con sugo di pomodoro e formaggio, etc., poi mangiare una banana, che produce istamina -oltreché fermentazione- non è che il colpo di grazia; per chi invece mangia una banana, o un avocado, o qualunque frutta di cui abbia voglia, ogni reazione è relativamente moderata, muco compreso, e di fatto io potrei mangiare qualunque cosa senza problemi di digestione, di produzione di muco, o di assimilazione dei nutrienti... se mai volessi farlo.
Anche il fattore istamina è da tenere ben presente, dati i suoi effetti a lungo termine, ma infine ho già espresso il mio parere sulla mortalità di qualunque cosa che sia consumata abitudinaria-mente, per cui "chi cambia di più, vive meglio". Dal momento che mangiare è un po' morire, ogni aspetto particolare della questione dev'essere ben ponderato dal singolo soggetto in merito ai suoi gusti personali, alle sue reali necessità fisio-logiche, e alle sue "condizioni" che sono in realtà quelle poste dal suo organismo quando si tratta di elaborare certe sostanze d'abuso, in luogo d'altre. Spesso i visceri inferiori (sistema digerente) prendono il sopravvento su quelli superiori (sistema nervoso centrale, cervello) perché sono fisica-mente più importanti, cioè più estesi e ingombranti e il nostro "secondo cervello" che viene spesso trascurato in quanto tale, ma è decisa-mente il favorito dall'utenza alimentare tanto da creare una utenza sanitaria mondiale che deve ogni suo problema al suo proprio cibo, è quello che "ragiona" come organismo (cioè, assieme di organi) indipendente e assestante, il cui unico "pensiero" è di essere alimentato, di ottenere una energia che nella stragrande maggioranza dei casi (umani) NON è MAI utilizzata per delle attività adeguate.

La prospettiva pranica mi rende cosciente del ruolo del cibo nel suo aspetto cerimoniale, e rende ovvio il collegamento diretto tra la cucina e il laboratorio di chimica, fra la tavola e l'altare e il tavolo operatorio, nozioni fonda-mentali per comprendere il nostro approccio indiviDuale con la materia, con la consapevolezza che si tratti di una forma di intossicazione rituale cronica che costituisce di per sé il Mito della Morte realizzato nella nostra realtà quotidiana, di cultori pazienti, e morituri coscienti.
 E' una consapevolezza che dovrebbe partecipare del nostro scibile con la predominanza che viene conferita alla cosa Sacra, Misteriosa, attraverso il cui rito simbolico e la simbologia stessa viene sbeffeggiato il Gentile Pubblico Pagante, con la Messa In Scena dell'avvelenamento causato da un "corpo" morto reincarnato nel pane quotidiano, etc. Tutto ciò elude la capacità di immaginazione del povero cristo battezzato e indottrinato a dovere, ammaestrato a credere nell'incredibile, e ad accettare l'inaccettabile. L'eliolatra inconsapevole, e l'eliocentrista coatto. Il moderno utente globale.

La realtà della "bestia" interiore -le interiora- e inFeriore, "infernale", che domina la realtà di quella esteriore, l'essere umano nelle sue attività più o meno creative, e più o meno necessarie, è parte della apocalisse moderata del non-movimento "vegan" (SIC), che di fatto per ora si limita ad una percentuale irrisoria della massa consumatrice, gli unici a potersi dire perfetta-mente coscienti del problema al suo livello più essenziale, che si potrebbe dire "karmico"; ma io direi "umano".
Questa prospettiva contempla l'evoluzione di un legame con lo "habitat naturale" e con tutte le specie dei regni vegetale e animale, che sviluppato a livello collettivo renderebbe inevitabile il crollo del sistema attuale basato essenzialmente sulla intossicazione, e quindi sulla malattia e sulla cura del popolo, attraverso l'industria alimentare e quella farmaceutica; il cibo è malattia e morte, ma è medicina e vita; perché ogni vegetale è in potenza un pharmakos, una terapia intossicante e un veleno medicinale. Tutto ruota attorno al cibo perché il cibo è "vita" in termini di energia, ma l'utilizzo costante dell'energia ha un esito certo chiamato "morte", il collasso del sistema energetico; la Questione Più Essenziale riguarda quindi il Controllo della Economia Energetica Personale, che in altri termini sarebbe il principio di andarci piano con tutte quelle droghe che non vengono chiamate così. Vediamolo come un rito mortale nella giusta prospettiva vitale, lontani dalla perversa simbologia religiosa, in un'ottica che restituisca ai frutti della terra il loro senso più proprio e profondo, tra "sacro" e "magico", inestimabile per quanto è godibile nella sua infinita varietà (ricordiamo, 20.000 specie contro le 20 che si consumano per abitudine); nel nostro gioco-di-parole, l'unico gusto in tutto ciò che porta alla "morte" non può che essere il gusto di tutto ciò che causa la intossicazione per ogni singola portata di ogni singolo pasto, ma anche per ogni  singola briciola che attraversa il nostro corpo. Questo è il significato più essenziale della questione, perché fintanto che si tratta di una attività considerata esclusiva-mente vitale, come lo è in genere l'alimentazione, è un conto, ma quando si tratta di una "questione di vita o di morte" --secondo la formula tradizionale e popolare-- è un altro paio di maniche; e di questa semplice realtà, presentata ad una Utenza Alimentare e Farmaceutica che utilizza ancora l'acido della corteccia del salice contro l'influenza, e il lattice di papavero contro il dolore, sembra non esistere una consapevolezza più diffusa di quella che riguarda la più fonda-mentale realtà geocentrica. 

..

L'altro giorno abbiamo visti gli insetti usati come cibo, oggi Pictures In History ce li mostra sotto un altro aspetto, quello di droga:



"Considerato come un antica usanza, il fumare scorpioni per ottenere uno sballo è un problema dilagante nel moderno Pakistan. Lo sballo dura circa 10 ore e si dice che faccia apparire tutto come se "danzasse". Gli scorpioni si possono fumare puri o mescolati con tabacco o hascisc." (Trad. mia)

Questa "curiosità" ci spinge di nuovo alla riflessione sulle sostanze d'abuso meno esotiche, e che per il 99,9% sono di origine vegetale; al contrario, tra le sostanze considerate "cibo" ci sono dei resti mortali ben più consistenti del povero Scorpione che si fumano i Pakistani. E' un esempio che ci dà un'idea concreta del "consumatore" e del "consumo" di ogni cosa; anche in questo caso per mezzo del fuoco, della combustione che alimenta tutt'ora la grande industria umana; è inevitabile che il singolo lo utilizzi per la sua intossicazione alimentare, ai fornelli, così come per quella velleitaria, che comprende ogni abitudine del fumo a partire da quelle lecite e monopolizzate.

C'è sempre un gioco di parole dietro, come il pro-fumo, che sembrerebbe la definizione di qualcosa "in favore" del fumo, e nel caso del cibo e della "fame chimica" indotta da certe sostanze, il gioco funziona esatta-mente. 
 Il profumo dei cibi -specialmente cotti- che aleggia nell'aria è la causa principale della tentazione, della attrazione sensuale più irresistibile, ancor più di quella visuale; infatti, le "bestie" così dette hanno in genere un fiuto più sviluppato del nostro, e questa realtà sensoriale e sensuale ci riconferma il valore apocalittico della presa-di-coscienza in atto, dovendo sempre fare i conti con la logosfera cattolica. Il mio Controllo Energetico IndiviDuale è in altri termini la RiEducazione di quello studente obbligato che mangiava il panino col prosciutto e la brioche colla cioccolata tra una Grande Palla e una Storia Favolosa, in una sorta di luna park dell'Inganno e della Menzogna, un Paese Dei Balocchi che infine trasforma ogni studente in somaro. Morto, soprattutto.

Come ho già considerato qualche tempo fa, il predicatore che razzola male è in genere quello che fa il predicatore di mestiere, o "per missione"; ma avevo preso ad esempio quello di David Lynch, che si dedica alla divulgazione della meditazione trascendentale anche se fino a poco fa era un Marlboro Man, senza parlare del settore alimentare... Non si tratta di mera ipocrisia, almeno per il blogger fumatore che scrive di "prana", quando il suo vizio di sostegno lo rende il maestro meno credibile anche in materia di respirazione -- cosa che tutte le "bestie" non-umane praticano sempre benissimo.
 Tutt'altro, la mia esperienza personale di ex-asmatico guarito dalla canapa è viva e vitale in me, così come quella dell'intossicazione cronica da ossidi del carbonio, in primo luogo, che non è consigliabile mai a nessuno, ma costituisce la abitudine che per le qualità della sostanza consumata si può dire vizio, un'altro principio del pharmakos come sostanza d'abuso.

La tentazione del profumo è la stessa scatenata dalle essenze dei distillati alcolici commerciali, i cosiddetti "profumi", che per qualche motivo è associata alla sfera muliebre, malgrado l'uso indiscriminato e scriteriato anche da parte dei maschi, che oggi si riempiono di prodotti chimici come saponi e deodoranti, oltre l'eventuale "profumo" che ne fa delle discariche chimiche ambulanti.
Lo stesso dicasi dei pro-fumi della cucina, che associamo alla figura materna e quindi alle donne -o viceversa- per quanto l'abitudine di cucinare sia diffusa tra i cittadini maschi del mondo intero; e certo, il verbo "cucinare" in genere sottintende l'uso della fiamma, per quanto sia soltanto riferito alla cucina, al luogo e al rito preparatorio per la cerimonia della sacra intossicazione che si mette in scena attorno alla tavola, l'altare casalingo. 

E' la fiamma che causa il pro-fumo, così come il fumo, e avvolge l'ambiente delle essenze sprigionate dalla reazione dei frutti vivi della Terra, mentre i loro enzimi vanno... a farsi friggere! Dalle poche nozioni radunate in questo blog, appare scientificamente certo che la forma di alimentazione meno peggiore per l'uomo sia quella composta degli enzimi bio-disponibili che sono presenti soltanto nei frutti della terra, in generale, secondo la quantità variabile delle diverse specie vegetali. A detta di qualcuno la mela sarebbe l'alimento ideale, e di nuovo torna alla mente la cifra delle 20.000 specie che non sono "ideali" per noi, eppure sono talmente reali... E' un vero grattacapo. Ma dal punto di vista pranico, il problema non si pone, alla radice. Varrebbe forse la pena di intossicarsi ogni giorno con un veleno diverso, come si potrebbe fare entro certi limiti in una civiltà agricola, ma abbiamo Pasta e Pizza e Pane, e dei recettori oppioidi costantemente all'erta... Abbiamo anche un (Super)mercato rifornito da agricoltori che talvolta trasformano in concime i loro raccolti per motivi commerciali, e per me resta sempre il dilemma tra l'ortolano Egiziano e la multinazionale, che sia di origine Italiana o meno. Tutto è corrotto inevitabilmente dal costo di ogni cosa, che una volta prezzata, che sia apprezzata o meno, è soltanto un cosa, un prodotto commerciale sul mercato... 

Ma il gusto non ha prezzo; non ha nemmeno una definizione certa al di là di quella papillare; l'esperienza gustativa è una esperienza personale 'vitale' che si rinnova continuamente anche s-fruttando un millesimo della generosità infinita della Terra; come di fatto succede. 
 Il fatto che sia una esperienza tutto sommato mortale, ci rende un "gusto" della vita che il consumatore medio non è in grado di considerare da principio, per quanto possa amare visceral-mente le salsicce bruciacchiate e il Sangue DiVino. Una ciotola di riso, che nutrizional-mente è ben poca cosa, è il menù quotidiano del saggio monaco pellegrino, che pratica l'unico esercizio davvero vitale e mangia qualcosa che impegni poco il suo corpo per dedicarsi allo spirito. Io mi accontento di una banana a pranzo, ma il rigore stagionale chiede il calore delle calorie, e mi abbandono ad una ciotola di popcorn, che aumentano la produzione di serotonina e "ci fanno sentire felici e rilassati", come dice alive.com:

"Sfortunatamente, non tutti i carboidrati sono uguali. I migliori carboidrati sono quelli che sono tanto a basso contenuto glicemico quanto alto in fibre. Questi comprendono i carboidrati della frutta, delle verdure, e dei grani integrali come il popcorn.
Da che il cervello funziona con il glucosio, il lento assorbimento dei carboidrati complessi [SIC] offre una fonte di carburante che è più sostenibile e ricca di nutrienti del carburante che offrono gli zuccheri semplici come pasta di pane e biscotti."
http://www.alive.com/food/10-happy-foods - Trad. mia

Certo, qui si consiglia anche di metterci il parmigiano (!!!) sopra, e quindi la fonte di simili consigli, compresi i suoi fantomatici "carboidrati complessi" (???) mi lascia con un forte dubbio... e se fosse la solita leggenda metropolitana? Ma non discutiamo l'alta quantità di fibre, sempre utili nella manutenzione ordinaria dell'impianto; e la consistenza del mais scoppiato è già sufficiente per creare una sensazione positiva, puerile. Il popcorn può essere un antidepressivo ma il mais crea muco come ogni "grano"; è un esempio particolare, per cui una certa sostanza può risultare utile a chi soffre di un certo disturbo in un particolare momento, mentre gli 'effetti collaterali', che non riguardano cioè quello ricercato, e sono in genere indesiderabili, si possono tollerare senza problemi. Vale per tutto
 Io sono d'accordo con il Dott. Rumi, e sostengo che il muco sia un fattore determinante nella qualità della vita di chiunque respiri, ma del resto il consumatore medio non prende una banana come pranzo, in genere, come faccio io. Anche in questo caso tutto è relativo... Come TUTTO.

La prospettiva pranica rivela l'origine della insistenza di certi dettagli sui sacrifici rituali, compresi quelli degli altari del Tempio descritti nella bibbia con tanto di misure, in ogni particolare; le modalità dell'offerta, i tempi, le specie e le qualità particolari delle vittime; la giovenca senza macchia, il maschio o la femmina di questo e quello, la focaccia (!!!)... Sono tutti relativi al Culto Mortale di cui assistiamo giorno dopo giorno alla rivelazione, nei termini etimo-logici del mio post dello scorso Febbraio 2016; in merito al significato originario di quelle "droghe" di biblica memoria, dove l'ambigua traduzione nel contesto dell'ambiguità fatta Verbo, del termine Greco pharmakeia mi porta oggi a ri-considerare la portata di quelle "stregonerie" relative ad una intossicazione che all'epoca consideravo limitate alle sostanze d'abuso farmaceutiche, e alla loro pur vasta utenza, ma che oggi contemplo nella prospettiva pranica come l'intera Utenza Alimentare Mondiale; i consumatori del mondo.
Consumatori abituali, dovrei specificare, ma più o meno a tutto "si fa l'abitudine"; il nostro proverbiale mezzo gaudio ne è un esempio popolare.
Big Pharma è un enorme problema, ma è una parte e una conseguenza del problema che ha origine nella Cultura Mortale di innumerevoli sostanze d'abuso etichettate come 'cibo' sul mercato; all'epoca del post suddetto, scrivendo di una reale Apocalisse o Rivelazione, di una profezia che si manifesta nella videosfera del Nuovo Millennio, in merito alla truffa medico-farmaceutica, non ero in grado di immaginare la portata del fenomeno che di fatto interessa ogni individuo non-respirariano in circolazione. Questo è un tipo di rivelazione più "apocalittica", in senso lato, per chiunque ne abbia presa coscienza; è la chiave di lettura primaria della letteratura considerata sacra, indispensabile per conoscere la natura spirituale umana, ma è anche la sorgente ideale di una filosofia rivoluzionaria, un cambiamento della rotta mentale decisivo, rivelatore e illuminante. 

In termini Classici, la prospettiva pranica è l'antitesi di quella cristiana, la nostra tesi dogmatica di partenza; in questi termini la sintesi è l'indiviDuo manifesto durante un certo "tempo tridimensionale" che corrisponde alla sua "vita"; la durata della sua esperienza, l'intensità del suo dukkha, ciò che la rende simile ad un paradiso o ad un inferno. Non esistono altri cambiamenti reali per chi conosce il "segreto dell'istante" che è Qui e Ora, ed è Eterno, e Immortale, oltre quello che delimita l'ignoranza umana entro la questione escatologica, la vera filosofia della vita, quella che riguarda la morte. 
Così chiamano il momento di transizione tra questo "mondo" che vediamo rappresentato attorno a noi Qui e Ora, e qualunque altro, e tutti gli altri mondi possibili che non sono "pianeti" ma nemmeno semplici "piani esistenziali", sono tutte le manifestazioni di ogni deità di tutte le religioni mondiali di ogni tempo, i protagonisti immortali della tragedia umana -di cui siamo portati a considerare soltanto la versione giudaica, e il suo triste "christostandard", per ovvi motivi; personaggi che sono "incarnati" in noi, identificati nelle nostre persone, ("maschere teatrali") così come noi rappresentiamo un "avatar", con il nostro "ID" nella ragnatela virtuale di internet. Sono sempre gli stessi interpreti, per ogni personaggio che prenda vita e veda "la luce" qui, sotto il grande Riflettore Solare, sul palcoscenico terrestre; cambiano solo le "persone", cioè le maschere che rappresentano lo Uno in ogni sua forma particolare, o frattale

Whatever - blogger -- Il dio Induista Vishnu con le sue molte "facce" (Trad. mia)

Questo è il principio della "parusia", il concetto della Presenza che è propria di ogni Uomo sulla Terra. Qui e Ora.

parusia
/ pa·ru·ṣì·a/
sostantivo femminile
  1. Termine platonico che indica la ‘presenza’ dell'idea nella realtà sensibile.
    • Nei testi del Nuovo Testamento, la venuta di Gesù alla fine dei tempi, per instaurare il Regno di Dio.

Treccani precisa:
"parusia Termine usato nel platonismo per designare la ‘presenza’ dell’idea nella realtà sensibile. Nel greco della κοινή lo stesso termine assume anche il significato tecnico di venuta e presenza dell’imperatore o di un’alta autorità in un determinato luogo; in relazione a questo significato va posto il suo uso nel greco neotestamentario, ove sta a indicare la venuta di Gesù alla fine dei tempi, per instaurare il Regno di Dio: il termine si carica così di un peculiare significato escatologico in relazione all’attesa messianica del ritorno del Cristo."
Di nuovo, come per il tecnarca della polis chiamato Arconte, esiste un "significato tecnico", un personaggio reale che rappresenta una figura simbolica; l'esatto opposto del teatro, come nella nostra paradossale recita quotidiana, in cui interpretiamo qualcuno che non conosciamo affatto.

Abbiamo letto solo ieri delle recenti affermazioni del Rabbino profetico, e del suo "Re" messia, e qui il mistero si estende verso l'infinito a partire dall'agnizione di un personaggio che ha un certo significato come "christos" -in Greco- e tutt'altro come "Gesù", o Yoshua, o Jesus, etc. etc., in ebraico e in ogni altra lingua compresa nella logosfera cristologica. 
" Eschilo, Tucidide e Platone usano il vocabolo nel significato generico di "presenza" contrapposta ad "assenza" (ἀπουσία); Euripide e nuovamente Tucidide l'usano anche nel significato più circoscritto di "arrivo". [...] "dall'età tolemaica il termine παρουσία è adoperato in senso tecnico per indicare la venuta ufficiale in un luogo dell'imperatore o di qualsiasi altro dignitario" [...]"Negli scrittori cristiani post-neotestamentarî il termine subisce una variazione di significato, ed è adoperato non più a indicare il ritorno di Cristo come inauguratore del regno messianico (...), bensì la venuta di Cristo al mondo."

Certo, anche nel 1936 una "venuta" non era un "ritorno"; e forse non lo era nemmeno prima.
Ma cosa avranno voluto intendere davvero gli enciclopedisti Italiani del '35?

--.

Un'altra memoria collettiva della confusione inevitabile fra cibo e droga, seppure legale:


dove Mr. Rada scrive "Quando iniziammo a "fumare" da piccoli... sigarette di cioccolato"

(Trad. mia) Perché, tra le infinite forme in cui è possibile stampare il cioccolato -così come la gomma da masticare- scelsero proprio quella delle sigarette, con tanto di pacchetti identici agli originali?
Era soltanto una anteprima, una riproduzione della "cosa vera" che sarebbe venuta poi, lungo il disastroso cammino del piccolo Consumatore; una bella spinta allo spirito autodistruttivo che iniziava con il saccarosio al gusto di cacao, modellato in guisa di sigarette, le quali vengono confezionate con "aromi chimici" di una lista chilometrica che comprende anche il cioccolato...

"lista dei 599 additivi nelle sigarette sottoposta allo United States Department of Health and Human Services nell'Aprile 1994.[1][2][3] Essa riguarda, come documentato, soltanto le sigarette di manifattura Americana e intese per la distribuzione all'interno degli Stati Uniti dalle compagnie in elenco. Le cinque aziende del tabacco principali che hanno riportata l'informazione erano:

Un problema signficativo è che mentre tutti questi composti chimici sono stati approvati come additivi alimentari, essi non sono stati testati alla combustione. La combustione modifica le proprietà degli elementi chimici. Secondo lo U.S. National Cancer Institute (Istituto Nazionale del Cancro - ndt):  "Degli oltre 7.000 composti chimici nel fumo del tabacco, almeno 250 sono notoriamente dannosi, compreso l'acido cianidrico, il monossido di carbonio, e l'ammoniaca. Tra i 250 composti chimici dannosi nel fumo di tabacco, almeno 69 possono provocare il cancro"[4][1][5]"
(https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_additives_in_cigarettes - Trad. mia)

Non vedo il motivo per cui la ricetta originale dovrebbe variare per il mercato Europeo, almeno per quanto riguarda la libertà nella scelta degli ingredienti aggiuntivi, che possiamo leggere -tutti e 599- su Wikipedia; oltre al cioccolato c'è il cacao; e anche il caffè.
Intanto notiamo che una voce corrispondente non compare su Wikipedia in lingua Italiana, seppure anche da noi le Cinque Grandi Avvelenatrici del Mondo facciano affari d'oro con le loro popolarissime marche.

Se prendiamo un ingrediente a caso della ricetta segreta, come l'Anisaldeide, leggiamo che essa 
"È presente nell'anice, da cui prende il nome, ed è strutturalmente simile alla vanillina. È utilizzata come intermedio nella sintesi di altri importanti composti farmaceutici e aromatizzanti, in particolare sotto forma di orto-anisaldeide, caratterizzata da un aroma di liquirizia." (https://it.wikipedia.org/wiki/Anisaldeide)
Certo usare l'anice così com'è, oppure la liquirizia, sarebbe meglio, anche per le preparazioni alimentari, ma come si è visto il problema di fondo è che nessuno sa esattamente cosa faccia questa roba quando viene fumata; 

Simboli di rischio chimico per l'anisaldeide sono:

Frasi H302
(Nocivo per ingestione)

e i Consigli P:

P264 – Lavare accuratamente con .... dopo l'uso.
P270 – Non mangiare, né bere, né fumare durante l'uso
  • P301 – IN CASO DI INGESTIONE:
  • P312 – Contattare un CENTRO ANTIVELENI/un medico/ …/in caso di malessere.
    [Così modificato da IV ATP]
  • P330 – Sciacquare la bocca.
  • P501 Smaltire il prodotto/recipiente in .... [… in conformità alla regolamentazione locale/regionale/nazionale/internazionale (da specificare)]."

(https://it.wikipedia.org/wiki/Consigli_P)

Un altro additivo della lista, a caso:

"Il sotolone, noto anche come zucchero lattone, è un lattone e un composto aromatico dalle proprietà organolettiche molto peculiari: ha il caratteristico odore di fieno greco o di curry, ad alte concentrazioni, e di sciroppo d'acerocaramello o zucchero  bruciato, a concentrazioni minori."
[...]Il sotolone è utilizzabile come additivo alimentare, è il principale aroma e sapore che compone i semi del fieno greco e del levistico,[1] ed è uno dei tanti componenti aromatici del sapore dello sciroppo d'acero artificiale.
L'aroma è presente anche nella melassa, nel rum invecchiato, nel sake invecchiato, nei vini bianchi secchi,[2][3][4] nel flor sherry,[5], nella salsa di soia[6] e nei corpi fruttiferi secchi del fungo Helvus lactarius."

(https://it.wikipedia.org/wiki/Sotolone)

Va notato che
"Benché l'aggettivo aromatico derivi dal fatto che i primi composti di questa classe a essere scoperti e identificati in passato possedessero odori intensi e caratteristici, oggi sono definiti come composti aromatici tutti i composti organici che contengono uno o più anelli aromatici nella loro struttura[1]. La presenza di tali anelli conferisce loro reattività particolari, molto diverse da quelle dei composti alifatici aventi peso molecolare e gruppi funzionali simili." 
e che:
"Capostipite dei composti aromatici è il benzene"
(https://it.wikipedia.org/wiki/Composti_aromatici)

Solo un paio di esempi random delle sofisticate strategie chimiche utilizzate nella creazione del ProFumo che distingue le diverse marche di sigarette e che può addirittura imitare aromi tanto particolari come liquirizia, curry, sciroppo d'acero o zucchero bruciato... 

Durante la mia ricerca di questa sera sono incappato in questo "portale della percezione" chiamato Sostanze.Info, dove ho trovata significativa questa testimonianza in merito al 

"...tabacco da rollare senza additivi

"...Ormai è un anno circa che fumo tabacco, e ci sono un paio di cose credo importanti da discutere e da dire:- la prima è la di come sentivo il mio fisico rispetto a prima. Fumando sigarette, il mio fisico ne risentiva, soprattutto quando fumavo più del solito, tornavo a casa e sentivo il cuore un po' accellerato, il fisico un po' affaticato. Dal tabacco senza additivi non ho avuto problemi di questo tipo. Anche nelle serate di festa, bevendo varie birre e fumando varie sigarette, ho proprio sentito una differenza NOTEVOLE da sigarette a tabacco.
-l'altro punto, sempre dalla percezione del mio corpo, è la differenza di bisogno di sigaretta. Con li tabacco senza additivi il bisogno sia meno. Il perchè credo che sia per la quantità di sostanza inserite nella sigaretta che partecipano alla richiesta di bisogno. Credo che non sia solo la nicotina a dare dipendenza, ma anche altre sostanze. Infatti, ai fumatori di sigaretta, trovano insoddisfacente il tabacco senza additivi, e questo perchè la richiesta di sostanze sia maggiore. E difatti di  nicotina c'è nè forse di più che nelle sigarette. ( questo è successo anche a me i primi tempi, di sentire insoddisfazione)"

(SIC) Concordo, e ribadisco: chi fuma le sigarette preconfezionate non sa nemmeno da cosa sia realmente dipendente; il che è oltremodo imbarazzante, per un serio tossicomane.

A proposito di imbarazzo:


"Qualcuno mi può dire perché questa deità Babilonese
porta la stessa "croce solare" del Papa?"

(Trad. mia) La domanda si potrebbe porre in altri termini, crono-logicamente, ma aldilà dell'insolvibile dilemma, che tale permane, devo far notare che l'autore della image macro ha scritto "diety" anziché "deity"; che in Italiano si potrebbe tradurre in "dietà", relativo ad una dieta, senza dimenticare che il verbo "die" in Inglese sta per "morire", e la mortità è certamente una qualità primaria di questi personaggi.

Un Josh Watkins risponde con una interessante affermazione al post di cui sopra:

"Simbolizza il fotone- il fotone è l'anima umana" (Trad. mia)


Trad.: "Ologramma di un singolo fotone ricostruito
da una misurazione grezza (a sinistra) e da una
predizione teoretica (a destra)"

Se certa gente portava l'orologio, come abbiamo visto prima, poteva benissimo scolpire un fotone.

--

Nel gruppo Fruttarismo Sostenibile e Melarismo viene condiviso il link all'articolo di Greenme:

"I FUNGHI (SOPRATTUTTO PORCINI) SONO PIENI DI ANTIOSSIDANTI E AIUTANO A RIMANERE GIOVANI"


che prosegue:

"Un recente studio ha scoperto che i funghi sono particolarmente ricchi di due antiossidanti utili nella lotta contro l’invecchiamento cellulare e dunque preziosi per rimanere giovani a lungo oltre che a tenere alla larga le malattie degenerative.
La ricerca, condotta da un team della Pennsylvania State University e pubblicata sul Journal Food Chemistry, ha individuato nei funghi ottime quantità di ergotioneina e glutatione (due sostanze dal potere antiossidante) e addirittura, secondo gli esperti, i funghi sarebbero la migliore fonte  alimentare in quanto a proprietà anti-invecchiamento."
[...]

Avere una dieta ricca in antiossidanti nel corpo può aiutare a proteggere da questo stress ossidativo potenzialmente pericoloso.
La ricchezza di ergotioneina e glutatione presente nei funghi sarebbe molto preziosa anche per prevenire malattie degenerative."

L'articolo completo:
https://www.greenme.it/mangiare/alimentazione-a-salute/25672-funghi-antiossidanti-giovani

Ma i funghi "fanno male al fegato"... Questo lo sanno tutti.

Andiamo verso un altro post...

4 commenti:

  1. "Se un super-rabbino parla dell'avvento di un "Re Messia" (notare il titolo regale inedito) lo fa perché probabilmente è a conoscenza di qualche nuovo Grande Show Religioso attualmente in produzione tra i suoi compari. OPPURE IL LACCIO DEL SUO CUBETTO MAGICO STRINGE TROPPO SULLE TEMPIE"

    C'è sempre qualche occasione per farsi un sorriso amaro leggendo questi ricchi post...

    Ma c'è anche di che avvilirsi a vedere certe cose. Davvero gli "uomini" con i tacchi non si possono vedere, il gonnellino "quasi quasi" lo potrei anche accettare se penso a certe tradizioni scozzesi. Ma dove vogliamo arrivare? Un'altra domanda retorica perché in realtà lo so benissimo, o almeno lo sospetto.

    Secondo me dovresti proprio scriverlo un libro, un bel volume (massiccio e poderoso) nel quale raggruppare tutto lo scibile della realtà illusoria della quale siamo siamo (nostro malgrado?) partecipi. Potresti intitolarlo, "Sul Mondo"... 1000 pagine almeno e corredato di foto, immagini, documenti e dati statistici. Prezzo di copertina (almeno) €60. Io mi prenoto per la prima copia... autografata, è ovvio. à la prochaine =)

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  2. Spero proprio che quel sorriso non sia troppo amaro... =)
    in effetti il materiale per un Ponderoso Tomo Cartaceo c'è tutto, ma è tutto qui nel blog, che ha il pregio di essere eco-sostenibile oltreché gratuito, cosa che da un altro punto di vista -il mio- è un grave difetto... Di recente ho anche avuto un contatto con una famosa casa editrice, grazie ad un altro lettore, ma l'argomento geocentrismo è stato depennato in partenza, e non si può parlare dell'Impero del Falso se non partendo dalle sue fondamenta globali... Scrivere un libro, l'avrai intuito, per me non è un problema: l'ho fatto in passato più volte, e la materia prima non manca e non mancherà mai; il problema è cosa farsene poi, dal momento che malgrado la popolarità delle 'teorie del complotto' sul web gli editori non sono disposti a scommettere contro Certa Gente toccando Certi Tasti. Su VerOrizzonte ci sono abbastanza informazioni per sovvertire completa-mente la prospettiva del Gentile Pubblico Pagante, in ogni singolo aspetto della sua vita quotidiana, e questa che potrebbe farne un'opera straordinaria è una qualità negativa dal punto di vista commerciale; non dimenticare che chi vende la maggior parte dei libri e stampa i giornali oggi sono in gli stessi che diffondono le "scoperte" della NASA e degli osservatori astronomici, e che sono sponsorizzati dalla Bayer e dal Parmacotto... Potrebbe essere un grande successo, solo se un grande editore avesse delle grandi, anzi grandissime palle (le sue, non quelle di Copernico) per pubblicarlo; io temo che questo personaggio non esista, perlomeno non in questo Paese. Riguardo il prezzo suggerito, ne prendo nota; mentre sul titolo avrei qualcosa da ridire =D=D=D grazie per il commento, a presto

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    1. Temo che tu abbia ragione. Pensavo a qualche casa editrice un po' più coraggiosa come pare essere la "Uno Editori", ma tuttavia non credo che sia COSI' coraggiosa!!
      Qualche settimana fa ho avito modo di parlare al telefono con Gian Paolo Pucciarelli, l'autore di "Segreto '900" e non ti dico i guai che sta passando solo per aver scritto la verità storica, sempre invisa a "certa gente". E infatti, solitamente, gli autori di queste opere si stampano, promuovono, vendono e spediscono i loro libri in proprio. So che è tutto qui, ma l'idea di avere il tutto organizzato e ordinato in capitoli, renderebbe tutto il quadro (che è più un arazzo in realtà), meno frammentato e forse più comprensibile e affascinante, soprattutto per i neofiti... e poi io amo i libri e amo persino, toccare e odorare la carta (puoi sempre scegliere carta riciclata), non credo che lo schermo freddo di un PC potrà mai uguagliare quella magia.
      Va be', ci accontenteremo di un e-book in formato EPUB o PDF da scaricare previo pagamento di un giusto prezzo...
      ....naturalmente il titolo "Sul Mondo" era un'idea come un'altra, ma immaginando un'opera così enciclopedica non mi è venuto in mente altro. Tu di sicuro avrai di meglio....sorprendici ;)

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  3. Farò del mio meglio... come sempre ;-) (blink, blink!)

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