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lunedì 14 novembre 2016

↭NESSUNA BARRIERA↭

Niente di meglio che un carattere speciale e po' di umorismo involontario, per affrontare l'inizio di un altro giorno su una terra piana e stazionaria che di recente ci ha di-mostrati gli effetti del suo effimero movimento sull'habitat antropizzato; dopo il sisma in centro Italia ieri infatti è toccato alla Nuova Zelanda, di cui ho letto questa notte anche su Facebook. Entrambi i titoli degli articoli qui sotto menzionano due vittime (umane -- non vengono menzionati invece gli ovini, che costituiscono la maggioranza degli abitanti) della catastrofe:


Trad.: "Nuova Zelanda: almeno 2 morti per il terremoto di magnitudo 7,8"
-- "Terremoto in Nuova Zelanda: Due morti dopo le potenti scosse - BBC News"

Dopo aver letto questo, Google News mi ha suggerito il sito del Mirror Online, che riporta la notizia nell'articolo "Le famiglie lasciano la costa della Nuova Zelanda mentre le onde dello tsunami innescato da un terremoto di magnitudo 7.8 colpiscono Christchurch"; la nota umoristica, tra le tante foto dei danni provocati a edifici e strade pubblicate dal Mirror, è questa immagine che sembra rimandare ai titoli di cui sopra:

http://www.mirror.co.uk/news/world-news/powerful-earthquake-hits-christchurch-new-9251440

A proposito di terrorismo multimediale... Forse il numero delle vittime potrebbe salire a tre?...
Ovviamente in questo caso non voglio fare del complottismo gratuito -e crudele- o Schadenfreude di livello catastrofico, ma mi limito a condividere la mia visione con il lettore di VerOrizzonte; in un mondo dove il tuo paese può scomparire nel nulla da un giorno all'altro, è meglio riderci sopra- o almeno sorridere- fintanto che possiamo farlo.

E del resto, ieri il gruppo di Facebook chiamato Wildlife Pictures ("immagini della natura selvaggia") ha condivisa questa ennesima fotografia di un peluche, che abbiamo visto nel corso del blog essere abitudine diffusa tra gli "esperti zoologi" del mondo social:


Perlomeno, non si direbbe (nemmeno) fabbricato con della vera pelliccia, e questa è l'unica nota positiva che mi venga in mente, a parte il fatto che questa specie non corre alcun rischio di estinzione.

Come ho scritto nel Novembre l'anno scorso, sulle cause scatenanti di questo stesso blog, fra di esse compare la lettura del rapporto desecretato del FBI chiamato "Pettirosso Rotondo", (Round Robin) il quale è tutt'ora accessibile online, e --mi cito: "apparentemente è soltanto la descrizione di certi dischi volanti, e dei loro piloti --simili agli umani "ma molto più grandi".

Questa notte qualcuno ha riesumata la notizia su FB (senza "I"), in una variante "dimensionale":



(sperando non si tratti di quel John Howard...=)

La pagina in questione è stata premurosamente invertita (sul sito FBI il documento appare in negativo) in modo da essere addirittura leggibile -o quasi- e, come vediamo qui sotto il fantomatico rapporto risale al 1947:

Trad. del riquadro:
  1. Parte dei dischi contengono equipaggi, altri sono pilotati a distanza.
  2. La loro missione è pacifica. I visitatori contemplano di potersi stabilire in questo piano.
  3. Questi visitatori sono simili agli umani ma di dimensioni molto più grandi.
  4. Essi NON sono terrestri disincarnati, ma vengono da loro proprio mondo.
  5. Essi NON provengono da alcun "pianeta" come noi usiamo [chiamare? -- NdT] questo mondo ma da un pianeta eterico che interpenetra il nostro, e non è da noi percettibile,
  6. I corpi dei visitatori, come pure le navi, si "materializzano" automaticamente entrando nella frequenza vibratoria densa della nostra materia (op. "apports")
  7. I dischi possiedono un tipo di energia radiante che disintegrerebbe facilmente ogni nave attaccante. Essi rientrano nell'eterico a loro piacere, e così scompaiono dalla nostra visione, senza traccia.
  8. La regione da cui essi provengono NON è il "piano astrale" ma corrisponde ai Loka o Tala. Gli studenti di materia esoterica comprenderanno questi termini.
  9. Essi probabilmente non possono essere raggiunti via radio, ma probabilmente possono esserlo con i radar, se un sistema di segnalazione può essere congegnato per tali apparati.
-- fine traduzione
(http://www.ancient-code.com/the-fbi-admits-visits-of-beings-from-other-dimensions-declassified-fbi-document/)

Il motivo principale per cui questo blogger tende a considerare almeno parzialmente valide queste informazioni, che apparentemente contrastano con le descrizioni "canoniche" di qualunque presunto visitatore "alieno" (in generale, descritto come di dimensioni più piccole rispetto all'uomo, al di là delle difformità fisiche) deriva soltanto dalla mia vita onirica, per quanto sarebbe un'impresa impossibile descrivere efficacemente il mio processo intuitivo a questo proposito, che ha richiesti molti anni (una vita) di studi onirologici e in ogni caso può essere compreso nell'insieme soltanto dal sognatore stesso; direi quindi che io personalmente ho degli ottimi motivi per considerare reali, se non altro, le informazioni basilari del rapporto FBI che riguardano questo aspetto (cioè, quello fisico dei singoli) della faccenda; non posso dire lo stesso per il mio lettore, così come in proposito dei possibili mezzi di trasporto, della natura "eterica" e dei "piani" di cui ho scritto nel mio scorso blog nella traduzione del passaggio di "Studies in Occult Philosophy" di G. De Purucker che riguarda appunto i "loka" e i "tala". 

Tutt'ora la mia impressione riguardo tali presenze è che esse in generale non siano soltanto impercettibili, ma nell'insieme finanche inimmaginabili per la stragrande maggioranza dell'utenza terricola, compresa la maggioranza degli "ufologi" che molto raramente hanno nel loro catalogo simili figure tanto diverse da ogni genere di "alieno" rappresentato nel corso della Storia, tra "scienza", fantascienza, e finta-scienza.
Perché di fatto l'essere umano è essenzialmente alieno a sé stesso, grazie all'opera di alienazione totale messa in atto almeno a partire dal Rinascimento, con le note teorie dei coperni-cani che hanno convinti gli abitanti di questa Terra piana e stazionaria di vivere su una trottola sferoidale, o ellissoidale, o peroidale, a seconda dell'epoca; in questo tipo di mondo, anche chi crede soltanto ai suoi sogni più strampalati e surreali è sempre avvantaggiato rispetto all'utente globale medio, per il semplice motivo che quella onirica è un tipo di realtà che sicuramente il sognatore può considerare reale almeno per sé stesso, e come ho già avuto modo di scrivere nella sua essenza è molto più "reale" della manifestazione cosmica, o illusione materiale di cui partecipiamo tutti, Qui e Ora.
Ne consegue, come ho già concluso prima, che è principalmente soltanto per una questione di scarsa memoria che la stragrande maggioranza dell'utenza onirica non ha la minima idea del grado di illusione a cui è sottoposta da sé stessa, e senza la minima possibilità di poter ri-conoscere l'essenza immateriale di ogni cosa ritenuta al contrario sostanziale, e "reale" solo in virtù della sua apparente solidità.

Benché, come premesso, sarebbe impossibile rendere a parole quella realtà da me esperita nel corso di decenni, in uno 'stato non-ordinario della coscienza' che per la sua natura sfuggente è stato variamente definito "in-conscio" e/o "sub-conscio" -e che allo stesso modo e con maggior ragione si potrebbe dire "super-conscio"- rivelato all' individuo soltanto attraverso le sue esperienze così dette oniriche, posso se non altro suggerire al mio lettore che il fattore delle proporzioni è il più rilevante in questo caso, così come recita la famosa Tavola Smeraldina, "come in Alto così in Basso, come il Grande così il Piccolo"; siamo stati abituati a considerare questi principi ermetici in rapporto ad un 'macrocosmo' che nell'immaginario della collettività eliocentrista viene assimilato ad un infinito vuoto pullulante di palline vorticose, inevitabilmente paragonate alla rappresentazione scientifica (o meglio scientistica) del 'microcosmo' atomico e sub-atomico; ma l'unica realtà che l'uomo possa ri-conoscere di questo mondo è quella che riguarda essenzialmente sé stesso, in rapporto a qualunque (altra) cosa di cui abbia coscienza, e purtroppo questa unica possibile "verità" umana è spesso anche la più sottovalutata in assoluto. 

Per concludere il discorso "UFO", questo blogger considera estremamente probabile lo sviluppo di una tecnologia militare "segreta" la cui opera non può essere nascosta a tutti per sempre, trattandosi di oggetti volanti in uno spazio aereo (mondiale) difficile da interdire alla visione pubblica; per cui quegli stessi "dischi" avvistati e ripresi da milioni di persone che sostengono il mito della vita extra-terrestre grazie all'opera di programmazione mentale globale, appartengono di fatto ad un settore della tecnologia terricola che qualcuno preferisce farci credere di origine "esotica"; e nondimeno, che esista qualcosa di più o meno inimmaginabile per la stessa utenza scientifica e pseudo-scientifica, e fanta-scientifica alla stessa stregua, dal momento che riguarda una realtà metafisica, o "sopra-naturale", rispetto alla nostra risibile visione della cosiddetta natura e della nostra stessa natura fisica, e che nondimeno nella sua completa incomprensibilità si rende patente in rare occasioni, che inevitabilmente non siamo in grado di discernere dal Grande Show in atto sulla Terra.

Come ho scritto in una nota del suddetto post:

*) Ho avuta notizia solo di recente (dedicandomi a questa ricerca da poco tempo) che la "atmosfera" di Terra dovrebbe ruotare in perfetta sincronia con la Grande Palla, a causa della "forza di gravità" che tratterrebbe i gas sospesi in un dato raggio circoscritto nel "vuoto" (o spazio esterno), secondo la teoria moderna; dovrei quindi modificare il post alla luce di tali fatti, ma preferisco affidarmi agli astri -anche se molto piccoli- per aggiungere questo appunto: il fatto che i "globularisti" siano disposti ad accettare anche questa teoria, ovvero che la "Aria" rotea insieme alla "Terra" nella alchimia elementale copernicana, non depone certo a loro favore... come abbiamo già letto sul Cambridge Dictionary, c'è un termine Inglese ben preciso per definire questa sorta di "cosa non vera".

La image macro condivisa ieri dal collega neo-geocentrista Dhaval Rashmikant Rao su Facebook riassume tutta la immensa assurdità del concetto della "atmosfera" nel modello globulare della Terra:


Trad.: "Vuoto - Atmosfera - Terra -- NESSUNA BARRIERA --
Un gas non può esistere in un vuoto senza una barriera fisica che
li separi -- Questo non avviene in natura e non può essere riprodotto
in condizioni controllate. -- fb.com/aterraerplana"

Questa è una parte difficilmente trascurabile della Grande, Grande Palla di Terra, per tutti coloro che si ostinano a voler respirare una certa miscela di gas costituenti la "troposfera", definita amichevolmente "aria" dei suoi respiratori. Questa "bolla" sospesa nel vuoto mentale dell'utenza eliocentrica NON ha modo di esistere nella sorta di "realtà fisica" (per quanto illusoria nella sua essenza) in cui gravitiamo Qui e Ora; pertanto, il fatto stesso che -oltre a poter deambulare facilmente su una superficie rotante a 1000 all'ora, e addirittura saltarci sopra- noi si possa respirare l'aria, si deve considerare logicamente una prova inconfutabile del fatto che questa Terra NON è una trottola sferica rotante in alcun "vuoto relativo", o "spazio esterno" di sorta. E chi ancora CREDE a questa roba, in un modo o nell'altro ha bisogno di qualche aiuto, per quanto piccolo possa essere.

Ancora Henrik Nielsen condivide una domanda che merita di essere ponderata seriamente:


Trad.: "NON VI SIETE MAI CHIESTI PERCHE' FANNO SEMBRARE LO SPAZIO COSI' "FANTASTICO" AI BAMBINI?

"Il modo più sicuro per corrompere un giovane è istruirlo a ritenere degni di maggiore stima coloro i quali la pensano allo stesso modo, piuttosto che quelli che la pensano diversamente." (Friedrich Nietzsche)

"Datemi un bambino fino ai 7 anni e io vi mostrerò l'uomo." Aristotele --"

E per quanto la traduzione di "great" in "fantastico" sia ambigua, l'aggettivo che pure nel parlare comune in Italiano è sinonimo di "grandioso", "meraviglioso", "straordinario", etc., sarebbe ancora più ambigua la traduzione letterale in "grande", che è sicuramente un aggettivo adeguato allo "spazio" in generale, senza nemmeno doversi inventare un "vuoto infinito" in cui soffiare le nostre bolle planetarie...
Al di là delle ambiguità semantiche particolari, direi che il messaggio è ben chiaro per tutti; tutti noi infatti prima o poi hanno "sognato" (almeno a occhi aperti, magari guardando la TV) di diventare un "astronauta", grazie alla propaganda martellante e in continua espansione nell'universo virtual-multi-mediale dell'era digitale; stranamente, molti di noi hanno spesso accarezzata anche l'idea di diventare attori, come le "stelle di Hollywood"; ed è curioso il fatto che noi oggi si possa osservare la Reale Falsità delle "imprese spaziali", per concludere che in fondo era la stessa cosa, in due diversi settori dell'intrattenimento globale.

Un caso tipico recente, motivo di vergogna Nazionale e Internazionale è quello di
Gruppo Facebook nel settore "Movie/Television Studio" dedicato alle imprese video/televisive della Cristo-foretti impegnata nello spazio della fiction finto-scientifica tra imbragature e green screen, cablature da incubo e capelli ultra-laccati; nella copertina della pagina FB la vediamo rifilarci il solito segno dello Šin (ש) della gestualità rituale ebraica, che come confessò lo stesso Leonard Nimoy (il quale da buon ashke-nazi fu colpevolmente fiero di averlo diffuso a livello globale e multi-generazionale con la sua partecipazione alla serie TV Star Trek... e le inevitabili versioni hollywoodiane) è un gesto 'proibito' del rito Giudaico:


Ne avevo accennato nel post Gesti Smarriti dello scorso Dicembre, quando forografai un guanto perduto che riproduceva tale gesto:


A proposito della lettera "Shin", che ha inevitabilmente un significato sessualmente esplicito nel sistema religioso esplicitamente sessuale degli Israeliti, leggiamo su GnosticTeachings:

"La lettera Ebraica ש Shin è la ventiduesima lettera dell'alfabeto Cabalistico.
Il valore numerico di Shin è trecento. Se addizioniamo le cifre di ventuno, ci dànno tre. Trecento è anche uguale a tre (3+0+0=3), perciò il numero nascosto nella lettera ש Shin è il numero tre, il quale è correlato —come possiamo vedere nell'immagine dello Shin— ai tre rebbi della lettera ש Shin.
Il braccio destro della lettera Shin è formato dalla parte superiore della lettera נ Nun, e i bracci a sinistra e al centro sono formati dalle lettereז zain and ו Vav, che sono poste sulla base della lettera נ Nun– aperta a circa 105 gradi. Queste tre lettere —Nun, Zain, e Vav—formano la lettera Shin.
I tre rebbi della Shin simbolizzano tre fiamme. La lettera ש è il simbolo del fuoco. Questa forma è nota in molte tradizioni come il tridente di Nettuno / Poseidon, e come trishula ("tri-lancia") di Shiva. Questa è l'arma degli dei."
(https://gnosticteachings.org/courses/alphabet-of-kabbalah/759-shin.html -- Trad. ed enfasi mie)


Wikipedia Italia la fa molto breve, ma ci dà qualche indizio:

"La lettera fenicia è all'origine del sigma greco (Σ), della S latino e delle lettere cirilliche Es (С) e Ša (Ш), e potrebbe aver ispirato la forma della lettera Ša dell'alfabeto glagolitico." (SIC)

La Shin in pratica corrisponde alla nostra S, la lettera che graficamente simboleggia il Serpente, ed è una sibilante (ovvero, consonante fricativa) che è peraltro l'iniziale di Satana (SHaytan)
Ma anche di Shaddai.

Merita una nota anche la voce di Wikipedia English dedicata allo Shin; in particolare che 

"Shin significa letteralmente "Denti" e "Pressione" e "acuto" o "tagliente"; è la ventunesima lettera in molti  abjads Semitici, compreso il Fenicio 𐤔, l'Aramaico/Ebraico ש, l'Arabo ش‎. Il suo fonema è una sibilante sorda."

E ancora:

"Nell'Ebraismo

Shin rappresenta anche la parola Shaddai, uno dei nomi di Dio. Per questo motivo un kohen (prete) forma la lettera Shin con le sue mani mentre recita la Benedizione Sacerdotale. Alla metà degli anni '60 l'attore Leonard Nimoy utilizzò una versione a mano singola di questo gesto per creare il saluto gestuale Vulcaniano per il suo personaggio, Mr. Spock, in Star Trek.[7][8]
La lettera Shin è spesso incisa sul contenitore della mezuzah, un rotolo di pergamena su cui è scritto un testo Biblico  Il testo contenuto nella mezuzah è la preghiera Shema Yisrael, un invito rivolto agli Israeliti  che amino il loro Dio con tutto il cuore, tutta l'anima e tutta la loro forza. La mezuzah è situata al di sopra di ogni stipite in un una casa o edificio. Talvolta su di essa è scritto l'intero nome Shaddai.
La preghiera Shema Yisrael comanda anche agli Israeliti di scrivere i comandamenti divini sul loro cuore (Deut. 6, 6); la forma della lettera Shin imita la struttura del cuore umano: il grande ventricolo inferiore sinistro (che rifornisce tutto il corpo) e il più piccolo ventricolo destro (che alimenta i polmoni) sono posizionati come le linee della lettera Shin.

La posizione di ciascuna mano, in questa immagine cabalistica della benedizione sacerdotale, forma la lettera ebraica shin (ש), prima lettera del nome Shaddai (שדי)

Original uploaded by Zappaz (Transfered by Ineuw) - Original uploaded on en.wikipedia,
Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=11554416

"Un significato religioso è stato riconosciuto nel fatto che esistono tre valli, le quali comprendono la geografia della città di Gerusalemme: la valle di Ben Hinnom, la valle di Tyropoeon e la valle di Kidron, e che queste valli convergono anch'esse a formare la lettera shin, e che il Tempio di Gerusalemme è posto là dove è la dagesh (linea orizzontale). Questo viene inteso come il compimento di passaggi come Deuteronomio 16, 2, in cui si istruiscono i Giudei a celebrare la Pasach nel "Luogo che il SIGNORE sceglierà come dimora per il suo nome" (NIV).
Nello Sefer Yetzirah la lettera Shin è il Re al di sopra del Fuoco, [che] formò i Cieli [o paradiso, NdT] nell' Universo. Caldo nell'Anno, e la Testa nell'Anima.
Nel testo cabalistico del XIII Sec.Sefer HaTemunah, si afferma che una singola lettera, la cui pronuncia è ignota, ritenuta da alcuni essere la shin con quattro rebbi sulla scatola del teffilin, risulta mancante nell'attuale alfabeto. I difetti del mondo, dice il libro, sono dovuti all'assenza di questa lettera, la cui futura rivelazione riparerà l'universo."

By Beth Madison - _DSC5611-1 crp, CC BY 2.0,
https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=17182217


Consideriamo per un istante cosa ci mostrava in realtà Mr. Spock quando il Gentile Pubblico televedente era convinto che il suo saluto augurasse "Lunga Vita e Prosperità"; come abbiamo appena letto, quel gesto che rappresenta nella simbologia esoterica il "fuoco virile nel petto muliebre" è la rappresentazione del tridente, l'arma più potente degli dèi, e quindi l'Arma per antonomasia, associata alla potenza del cuore umano, di cui è pure una raffigurazione geometrica,

Essa rappresenta il nome "segreto" del dio Israelita, El Shaddai ("Colui il quale dice basta"), e la qualità sibilante del fonema corrispondente a questa lettera, oltre alla sua forma grafica, è sintomatica della sua vera natura.

Infine, considerando che la produzione della serie Star Trek era "americana", e pertanto si rivolgeva principalmente al Gentile Pubblico anglofono, non possiamo trascurare il fatto che la traslitterazione riportata da Wikipedia Italia (a differenza della versione Inglese) è quella di Šin, un termine che -accentazione a parte- in lingua Inglese significa "peccato".
...Non possiamo trascurarlo, perchè Qui e Ora viviamo in un mondo-di-parole.
Questo dunque è il gesto che tanti fans della serie TV si sono scambiati nel corso degli anni, senza la benchè minima idea dei suo reali, e preoccupanti significati, e fu peraltro ripetuto per varie stagioni dal protagonista della serie Mork & Mindy a cavallo tra gli anni '70 e '80.
Come si è visto è anche il gesto ripetuto -con tutt'altra consapevolezza dei fatti- dalla astro-not nostrana ri-battezzata da Mr. Eroma  su Facebook "AstronZsamanthA"; chi è disposto a credere che colei voglia imitare "simpaticamente" e "innocentemente" il famoso "saluto Vulcaniano", senza conoscerne i retroscena, mentre si trova in una Stazione Televisiva posta in uno spazio virtuale con una proiezione della Grande, Grande Palla di Terra sullo sfondo, faccia un passo indietro, ed esca da questo blog per dedicarsi magari all'arte del filet. Che malgrado il nome è vegan.
Per oggi, possiamo dire di averne abbastanza; concludo con la riflessione serale offerta da Il Pedante, e condivisa da Mr. Giuseppe Vallelunga su Facebook. Si parla ancora della solita gente, perchè è sempre quella dietro qualunque cosa, ma soprattutto dietro le Grandi Cose, come la Palla di Terra e tutte le Grandi Palle Universali, Dio, la Gravità, le Società Segrete, la Programmazione Mentale... e la più importante di tutte, i $oldi:

Chi l'avrebbe mai detto...?

4 commenti:

  1. Complimenti davvero !
    É la prima volta che commento , ma son stato subito attratto dal tuo blog per due motivi : Terra Piatta e la tua sensibilità , che ti permette di avere una percezione superiore agli standard comuni.
    Non so se può esserti di conforto , ma comprendo perfettamente (
    esperienze personali ) il discorso dei Loka , gli aspetti onirici legati ad esso e quella parte di Ufologia che tende sempre a porre l' attenzione verso l' esterno , invece che porre lo sguardo dentro noi stessi .
    Grazie per questo blog !

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    1. "Slappo" =D è con vero piacere che leggo il tuo commento e sono lieto che tu possa apprezzare certi aspetti meno 'tecnici' del mio lavoro...
      Grazie a te per il tuo commento, a presto!

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  2. Un'altra diversa visione del fenomeno UFO
    https://luiginamarchese.files.wordpress.com/2016/10/andrea-franco-e28093-la-guerra-occulta.pdf

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    1. Grazie per il commento e il link, mi interessa il discorso di Mr. Adams, tanto che mi sono scaricato "Physical and ethereal spaces" in pdf, e credo addirittura che lo leggerò!! =) Grazie di nuovo, a presto

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