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giovedì 14 settembre 2017

40 ¢ di Morte

La prospettiva pranica mi rende la consapevolezza universa del valore rituale relativo ad ogni sostanza d'abuso alimentare, e inevitabil-mente di quello che nella logosfera cattolica è sinonimo di "dio", il christos espiantato dall'essere umano con l'inganno della parola, il logos fatto carne e poi, simbolica-mente, pane. Questo è il "culto mortale" di cui ho sempre ri-conosciuta la qualità primaria essenziale, ed essenzialmente fatale, all'oscuro del suo significato nella realtà quotidiana dell'uomo.
Perché occorre saper distinguere la vita pranica da quella pratica.

C'è un motivo per cui ancora oggi nei casi più gravi i medici somministrano morfina ai pazienti, ovvero -wikipedia docet- "l più abbondante e principale alcaloide contenuto nell'oppio, estratto dalla linfa essiccata fuoriuscita dal profondo taglio effettuato sulle capsule immature prodotte dal papavero da oppio (Papaver somniferum)."

Il motivo è che non esiste nulla di simile nel panorama farmaco-logico. Il suo principale uso in medicina è per il

"Trattamento del dolore
La morfina è utilizzata principalmente per il trattamento del dolore grave, sia acuto che cronico. Viene utilizzata anche per gestire il dolore causato dall'infarto del miocardio e per i dolori del parto.[1] La durata del suo effetto analgesico è di circa da tre a sette ore.[1][2]"
(Id.)
Questo è un fatto certo e noto, per quanto non si possa augurare a nessuno di sperimentarlo personalmente; quando il dolore rischia di essere fatale per il paziente, si interviene con una sostanza in grado di combatterlo con una efficacia comprovata nel corso dei millenni, naturalmente infallibile sugli organismi nati e cresciuti nel medesimo sistema bio-logico in cui cresce il P. somniferum.
Conosciamo dunque l'effetto precipuo degli oppiacei, che è sempre stato ricercato nella terapia del dolore e puntualmente ottenuto con questi potenti farmaci estratti dal papavero; anche se il loro meccanismo d'azione è piuttosto macchinoso per l'inesperto, la loro efficacia è indubbia per tutti. Il corpo reagisce alla presenza di un oppiaceo producendo (anche) un effetto analgesico;
 il corpo umano si accorge della presenza di queste sostanze attraverso delle proteine appositamente studiate per accorgersene, i recettori oppioidi che tutti noi -volenti o nolenti- possediamo, così come i cannabinoidi e i muscarinici. Dovremmo innanzitutto chiederci a cosa potrebbero servire queste proteine all'interno del nostro organismo, ma la risposta è sempre e soltanto relativa alla nostra personale capacità di comprendere la domanda. Quindi, passiamo oltre.
Abbiamo già indagato altrove il fattore G del Glutine, le gliadine, descritte da Wikipedia Eng:
"La Gliadina (un tipo di prolammina) è una classe di proteine presenti nel frumento e diversi altri cereali del genere Triticum. Le gliadine, che sono un componente del glutine, sono essenziali per dare al pane la capacità di gonfiarsi in modo appropriato durante la lievitazione. Gliadine e glutenine sono i due componenti principali della frazione di glutine del seme di frumento. Questo glutine si trova nei prodotti come la farina di frumento. Il glutine è diviso quasi esattamente tra le gliadine e le glutenine, benché si siano riscontrate variazioni in campioni diversi.La gliadina è il componente solubile in acqua del glutine, mentre la glutenina non è solubile [1] Esistono tre tipi principali di gliadina (α, γ, e ω), ai quali il corpo è intollerante nei casi di celiachia. La diagnosi di questa malattia è andata migliorando recentemente." 
(https://en.wikipedia.org/wiki/Gliadin - trad. mia)
E' la stessa storia del latte: la "intolleranza al lattosio" non è  che la reazione naturale di un corpo adulto e sano che non ha più alcun bisogno di questo tessuto liquido iper-grasso, e che inoltre non ha più i mezzi per metabolizzarlo che possiedono i neonati; del glutine invece non ha mai bisogno nessuno; questa colla proteica si forma dall'unione di acqua e grani macinati di varia specie, e inevitabilmente la "scelta" delle specie destinate alla panificazione e all'industria della pasta secca è caduta su quelle con il più alto contenuto di glutine, a costo di modificarle a colpi di raggi gamma (V. "Creso")
Ma queste, definite da qualcuno "narcoproteine", che sono i componenti del glutine di frumento, hanno una proprietà "magica", definita dalla loro classificazione scientifica di "pseudo-oppiacei"; ovvero, falsi oppiacei. Sono proteine che attivano i recettori oppioidi nel nostro organismo -in part. nel cervello e nell'intestino, i visceri superiori e inferiori- pur non contenendo la minima traccia di oppio. Questo è il "trucco" delle gliadine, e le stesse gliadine che fanno gonfiare "il nostro pane quotidiano" sono quelle che riproducono gli effetti di una dose -per quanto infinitesimale- di oppio semplice-mente eccitando quei recettori che producono un effetto biologico in presenza di un ligando oppioide; ovvero, una reazione reale ad uno stimolo "falso" - da cui appunto il nome di pseudo-oppiaceo.
Alla luce di queste nozioni l'intero quadro della cristologia moderna rivela le medesime qualità proprie delle società esoteriche in rapporto alla intossicazione rituale, una componente immancabile delle dottrine misteriche e iniziatiche, la quale viene esaltata "simbolicamente" nell'ambito del culto religioso, così come partecipa delle comuni abitudini quotidiane di miliardi di utenti alimentari, e perlopiù a loro completa insaputa, che essi preghino prima di mangiare oppure no.
In quest'ottica siamo in grado di riconoscere il valore della "eucarestia" del rito cristiano, celebrata sulla simbolica tavola imbandita dell'altare, e della "comunione", della condivisione di quella che è di fatto una sostanza d'abuso, malgrado il suo status legale e la sua immensa popolarità.
Le implicazioni di questa ennesima apocalisse sono molte, e profonde per tutti noi, una volta presa coscienza del reale significato della "parusia" socratica, della sua (d)evoluzione nella logosfera cristiana, e del concetto del christos per come è suggerito nella Massoneria Mistica di J.D. Buck.
In realtà sono concetti elementari e ben comprensibili da tutti, visti nella prospettiva pranica, sapendo che l'uomo vive intossicandosi a morte attraverso il suo stesso "cibo", e che il suo dio-Sole in versione israelita è il suo proprio simbolo, il simbolo di sé, dell'energia emanata dal Sole sulla Terra la quale ci dà il biondo frumento mortale, che nel contempo allevia il dolore e avvelena l'organismo umano fino all'estrema conseguenza.
Di BrunoImmagine disegnato per il Progetto Blasoni di Wikipedia in lingua francese - Opera propria
Il codice sorgente di questo file SVG è valido.Questo file grafico vettoriale è stato creato con Inkscape da Bruno., CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=1376397

Notiamo che la spiga non è un simbolo frequente nell'ambito religioso, mentre lo è in quello araldico e politico; è quindi una paradossale icona 'occulta' della stessa chiesa che predica il pane (di frumento) come "carne divina", e che viene utilizzata dal potere secolare per rappresentare il frutto del lavoro ottenuto con il biblico "sudore della fronte"; è soprattutto una icona di cui la chiesa non ha alcun bisogno, perché i suoi accoliti sono sempre pronti ad aprire la bocca per avere la loro particola simbolica di pane azzimo, così come poi a casa si faranno un panino, o un piatto di pasta. In questo senso, è la cosa più 'genuina' del culto cristiano, e infatti abbiamo constatato che si tratta di una intossicazione "oppiacea" senza oppio, il che esprime con paradossale esattezza il principio del culto giudeo-cristiano, falso nella sua essenza, dal principio alla fine.
Notiamo anche un dettaglio significativo per quanto sia sempre stato trascurato, che il termine PASTA utilizzato per la pasta secca come per quella del pane è la forma femminile di PASTO; come sappiamo il termine "pane" è sinonimo di cibo e di guadagno nel parlare comune, dove pure per "grano" si possono intendere i denari. La nostra logosfera comprende questi "giochi di parole" che sono tutti riferiti al medesimo soggetto, della sostanza d'abuso più popolare e più sconosciuta dalla stessa grande maggioranza che ne fa un uso quotidiano dall'alba dei tempi.
Ho indagato qualche tempo fa nel settore farmaco-logico dell'industria in relazione all'esplicito rimando del Libro delle Rivelazioni, ma come si è visto da allora le "apocalissi" si sono succedute continua-mente al di fuori dell'ambito farmaco-logico dopo la rivelazione pranica, del cibo come sostanza d'abuso; ogni vegetale produce modificazioni di qualche grado nel metabolismo del consumatore, e la presenza di principi attivi più o meno noti in esse ne può determinare il gradimento comune e il suo conseguente successo (V. "dipendenza fisica"); le gliadine del frumento si possono ben sospettare come il motivo principale del ruolo di questo cereale eletto ad alimento di base dei popoli Occidentali, ma non esiste un equivalente chimico nei cereali che sono alimenti di base degli Orientali -il riso- o degli abitanti dell'India e delle Americhe -il mais- e dunque la questione  è lungi dall'essere risolta con la presenza di una proteina pseudo-oppiacea. 
Ma notiamo intanto grazie a Wikipedia che in Cina esiste un tipo di pane cotto al vapore, il mantou, prodotto dove si coltiva il frumento in luogo del riso, nelle regioni del Nord; sempre su Wiki troviamo anche il bing, altro tipo di pane diffuso in tutta la Cina, assieme alla pasta secca (noodles); degli Indiani è famoso il pane piatto simile alla piadina chiamato chapati o roti nella sua forma più grande... Tutto il mondo è paese... e la globalizzazione avanza...

Sul significato "logico" dell'uomo che incarna il logos nel mito giudeo, leggiamo su Wiki Italia:
"Cristo (dal greco Χριστός, Christós) è la traduzione greca del termine ebraico מָשִׁיחַ (mašíakh, cioè "unto"), dal quale proviene l'italiano Messia.
Il significato di questo titolo onorifico deriva dal fatto che nell'antico medioriente resacerdoti e profeti[2] venivano solitamente scelti e consacrati tramite l'unzione con oli aromatici.[3]".

Il significato attuale della parola utilizzata come nome di persona, secondo Wiki Eng:
"Christos è un nome proprio comune in Grecia. In Greco, si può scrivere Χρίστος (Chrístos) o Χρήστος (Chrēstos), la cui pronuncia è identica (V. iotacismo)."  (Trad. mia)

Riguardo la sua Derivazione leggiamo più oltre:

"Χρίστος

Il nome Greco Χρίστος è derivato dall'antica parola χριστός (notare la differenza nell'accentazione), che significa "unto"[1][2][3][4] e che divenne il termine teologico Cristiano per il Messia.[5]

Χρήστος

La sillabazione del nome Greco Χρήστος suggerisce una derivazione dal termine χρηστός, il quale in una forma antica del linguaggio signficava "utile",[6][7] e nel Greco moderno significa "etico, giusto, buono, retto, onesto, virtuoso".[8][9]"

(Trad. mia)

Chi l'avrebbe mai detto, anche Cristo ha un doppio senso.

...




https://futurism.com/marijuana-compound-removes-toxic-alzheimers-protein-from-the-brain/

IN BREVE
Gli scienziati hanno nuove evidenze che suggeriscono come il THC inibisca la formazione di placche amiloidi bloccando l'enzima nel cervello che le produce. Le malattie neurodegenerative come quella di Alzheimer sono provocate dalla scarsa formazione di queste proteine nel cervello."

(Trad. mia)

Su Wikipedia Italia non compare la voce "Amiloide", ma solo quella dedicata alle sue conseguenze sul corpo umano, o AmiloidosiProvvediamo subito:

"Amiloide


Da Wikipedia, l'enciclopedia libera [e/o gratuita, ndt]

Gli amiloidi sono aggregati di proteine che si piegano in una forma che permette a molte copie di quella proteina di attaccarsi assieme formando fibrille. Nel corpo umano, gli amiloidi possono provocare varie malattie, da che le proteine in precedenza sane perdono le loro normali funzioni fisiologiche e formano depositi fibrosi in placche attorno alla cellula, che distruggono la regolare funzione di tessuti e organi.
Questi amiloidi sono stati associati a oltre 20 patologie umane, note come amiloidosi, e possono avere un ruolo in alcune malattie neurodegenerative.[1] Alcune proteine amiloidi sono infettive; queste sono chiamate prioni, la cui forma infettiva può agire come modello per convertire altre proteine non-infettive in una forma infettiva.[2] Gli amiloidi possono anche avere normali funzioni biologiche; ad esempio, nella formazione di fimbriae [da non confondere con la nostra fimbria!, NdT] in alcuni generi di batteri, nella trasmissione di tratti epigenetici nei funghi, così come nel deposito di pigmenti e nel rilascio di ormoni negli umani.[3]
Gli amiloidi possono generarsi da molte proteine e polipeptidi diversi.[4] Questi catene polipeptidi formano generalmente strutture  foglietto β che si aggregano in lunghe fibre; non di meno, polipeptidi identici possono piegarsi in conformazioni multiple distinte di amiloidi. La diversità delle conformazioni può avere portato alle differenti forme delle malattie causate da prioni.[3]"
(https://en.wikipedia.org/wiki/Amyloid - Trad. mia)

Su Futurism.com leggiamo che 
"Un principio attivo della marijuana chiamato tetraidrocannabinolo (THC) si è scoperto promuovere la rimozione degli ammassi di proteine beta amiloidi nel cervello, che si ritengono le principali responsabili della progressione del morbo di Alzheimer."
(Trad. mia)

Per pura curiosità, vale la pena di tradurre da Wikipedia English anche le restanti patologie innescate dagli stessi amiloidi, chiamate appunto amiloidosi:
Angiopatia cerebrale amiloide (Tipo Islandese)
Amiloidosi sistemica AL 
"
(Id. - Trad. mia -- Ho re-indirizzati i links originali alla versione Wikipedica Italiana dove possibile, cioè nella maggioranza delle voci in elenco)

Riguardo il fatto che le più note fra queste malattie siano quelle che portano il nome dei loro scopritori, in part. Parkinson & Alzheimer, che in tempi recenti hanno mietuto un impressionante numero di vittime, ne deduciamo che de facto esse sono due tipi di amiloidosi "firmate", ma dovute alla medesima causa che scopriamo qui all'origine di altre patologie di gran moda oggi come l'aterosclerosi, l'artrite, e il diabete mellito.

Una volta tanto quindi non dobbiamo attribuire delle patologie gravi e degenerative diffuse in ogni classe sociale al consumo di una pianta, come potrebbe essere il Triticum durum o il tabacco (in Italia, rispettivamente, un orgoglio nazionale e un monopolio statale) ma alla sua carenza, la quale è dovuta solo ed esclusivamente alla legislazione proibizionista della canapa.
Da questo possiamo dedurre che l'ondata devastante di queste malattie negli ultimi decenni è stata causata principalmente dalla LEGGE, e se nemmeno in questo caso è comprensibile come questa sia l'esatto opposto della GIUSTIZIA, non lo sarà mai.

Riguardo invece al fatto che nel lemma di Wikipedia Italia dedicato alle amiloidosi non compaia un elenco altrettanto chiaro e completo di tali malattie come quello da me tradotto qui sopra dalla versione Inglese, preferisco non pensare male degli autori; o meglio, mi limiterò a quello, lasciando trarre al mio lettore le sue proprie conclusioni in merito.

--.

In montagna ho scattate centinaia di fotografie, tra cui molte di nuvole, e in tutte loro sono più o meno evidenti le "anomalie" di tipo geometrico evidenziate in tante immagini pubblicate qui; ancor prima di poterle riordinare e condividere, dal mio ritorno in città ho scattate altrettante foto che ritraggono simili caratteristiche inspiegabili, perché in generale tutte le nuvole così dette si rivelano essere sistemi polimorfi metamorfici modulari, ovunque esse siano riprese. 
Rimando ancora la pubblicazione del mio album delle vacanze, ma condivido qui una singola immagine scattate recentemente in città; perché se pure fosse l'unica "anomalia" mai rilevata nelle foto di  "nuvole", non sarebbe comunque possibile spiegarla in alcun modo secondo la concezione 'canonica' (ergo, dogmatica) di queste formazioni gassose -- se davvero è di questo che si tratta:

FOTO ORIGINALE (con contrasto aumentato)


dettaglio della foto precedente


dettaglio + contrasto al 200%


Lasciatemi chiarire ulteriormente questo punto: se davvero qualcuno crede che simili formazioni si possano attribuire all'azione dei venti su masse inerti di vapore acqueo sospese nell'atmosfera, ha un urgente bisogno di farsi visitare la testa. E, per inciso, io non lo credo affatto. 

Eppure, questa sera ho ordinata una ottima pizza (marinara!=) divorata con grande soddisfazione dopo anni di ostinata astinenza da questo gustoso veleno tipico della cucina Italiana; ovvero, 40 centesimi di ingredienti venduti per 4 Euro, secondo la antica tradizione Napoletana. 
E' la prova inconfutabile che il glutine fa male.

9 commenti:

  1. Come sempre, ho trovato anche questo ultimo post, intellettualmente stimolante e ricco di informazioni interessanti. Nello specifico delle malattie causate dagli alimenti, non ho potuto evitare di pormi la stessa domanda che mi faccio ogni volta che mi trovo a ragionare in merito a questi fatti. Non ho il minimo dubbio che ogni essere vivente abbia il suo alimento specie-specifico, quello che gli permette di godere di una vita sana ed equilibrata. Ma non si può negare che nel caso dell'Essere Umano, entrano in gioco anche tutta una serie di fattori che difficilmente si riscontrano nel resto del regno animale, mi riferisco soprattutto al famoso "effetto stress" che in natura - per quello che mi è dato di sapere - non esiste. Di stress soffrono solo gli esseri umani e gli animali domestici o quelli in cattività. In questo quadro non si può non fare riferimento agli studi di Hamer e delle 5 Leggi Biologiche. Insomma, io mi chiedo sempre, un paziente affetto da Parkinson, ha sviluppato la malattia perché mangiava panini dalla mattina alla sera, o perché - secondo la NMG (Nuova Medicina Germanica) - ha vissuto una DHS (Sindrome di Dirk Hamer - in pratica uno shock inatteso e improvviso)? Entrambe le spiegazioni mi sembrano ugualmente sensate e coerenti, ma non sono riuscito ancora a trovare una "Teoria Unificatrice" di tutto questo, perché è vero - come sostengono i seguaci di Hamer - che se i panini causassero il parkinson, tutti i mangiatori di panini dovrebbero sviluppare la stessa malattia, e così non è. Ma è anche vero, come sostengo io che è vero che non sempre tutti i coinvolti in un incidente aereo trovano la morte certa, ma questo non significa che precipitare con l'aereo non sia "dannoso per la salute"!!
    à la prochaine =)

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    1. Ciao Dario (e ciao Jack!),
      credo che affinché si manifesti un sintomo siano necessari sia il conflitto interiore sia le tossine. Il conflitto dovrebbe aprire uno squarcio a livello eterico di una zona del corpo corrispondente al tipo di conflitto che rende più vulnerabile il corpo stesso dalle egregore. In questo modo le tossine sono attratte da quella zona del corpo credo (se non ricordo male) per via di queste egregore.
      Quindi se si tiene il corpo pulitissimo non dovremmo ammalarci (anche se oggi "pulitissimo" è un'utopia) e se non si creano conflitti allo stesso modo non dovremmo ammalarci qualsiasi cosa ingeriamo (prendila con le pinze, perché bere acquaragia non credo che in ogni caso sia possibile a meno di essere un essere Cristico).
      Il libro (tomo) di Arcangelo Miranda "Life" dovrebbe essere esauriente sull'argomento, lo lessi anni fa quando si intitolava "Io SONO immortale", provo a darci un occhio...
      Ciao!

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    2. Grazie EpiNeo, sei stato molto chiaro e "utile" ad aggiungere un tassello importante nel mio percorso di comprensione di tutta la faccenda. Di sicuro darò uno sguardo al libro che hai menzionato.
      Have a nice day :))

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    3. Spero che la memoria non abbia fallito! In tal caso chiedo scusa.
      Una buona giornata a te!

      PS: prossimamente inizierò a leggere il tuo libro, senza promessa sulla data :)
      PS2: fui un batterista mooolto dilettante anche se ora non prendo le bacchette in mano da tanti anni, complimenti per la tua carriera :)

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    4. Non ricordo di aver parlato mai del mio libro qui su VerOrizzonte, e tanto meno di aver pubblicato il link del pdf... come hai fatto a saperlo? Comunque sono contento che tu lo abbia trovato. Fammi sapere, accetto qualsiasi suggerimento e/o critica "negativa" (nel caso costruttiva) utile a migliorare fin dal secondo libro sul quale sto' già lavorando.
      Grazie per gli auguri e ripensaci alla batteria, indipendentemente che lo si faccia per mestiere o meno, è molto divertente e in taluni casi persino terapeutica... si batte molto e ci si sfoga altrettanto ;))

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    5. Spero di non aver fatto una gaffe... in effetti l'ho saputo dal tuo blog. Ti farò sapere suggerimenti e critiche :)
      Sulla batteria: non ho dubbi su quanto dici, che le tue parole mi siano di ispirazione.
      Ciao!

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    6. Nessuna gaffe, anzi... tutto il contrario. Mi stupivo solo che lo avessi trovato!! Attendo con ansia il responso =)
      Buona (spero) lettura.

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  2. Sempre MOLTO lieto di stimolare i vostri intelletti, e di fornire un po' di materia prima per tenere vivo il fuoco della conoscenza; anch'io non ho dubbi sulla interazione di vari fattori concorrenti nella manifestazione di una patologia, e non di meno ritengo che certe nozioni elementari sulla realtà bio-logica umana siano in generale trascurate, e come si è visto anche volontariamente ignorate, quindi faccio sempre e soltanto il mio dovere di cronista; ringrazio per i commenti e la viva partecipazione di tutti, e taglio corto perché anch'io -come si dice- ho della roba sul fuoco =) Grazie, e a presto!!!!!!

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    1. "...e taglio corto perché anch'io -come si dice- ho della roba sul fuoco..."

      Sperando che non sia la solita famigerata "troppa carne sul fuoco!" ;))

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