Programma D'Istruzione Globale

I più recenti commenti di questo blog, che nell'insieme ne costituiscono un complemento notevole -per un totale di 819 contro i 450 articoli pubblicati!- riguardano principalmente la simbologia, e l'uso men che improprio, inverecondo ed esecrabile che se ne fa oggi, rendendo la Scienza Sacra uno strumento indispensabile dell'Impero Del Falso in cui abbiamo ravvisato chiaramente l'Avversario dell'umanità, laddove il Simbolo del Benessere per Antonomasia -lo Swastika, dal Sanscrito "bene-essere" o "è bene"- è stato ridotto a rappresentare l'esatto opposto di ciò che E', assimilandolo a degli ideali maligni, distruttivi e iniqui che di fatto partecipano esclusivamente della visione storica dipinta nel dopoguerra dai vincitori. 

卐卐卐卐卐卐卐卐卐卐卐卐卐卐卐卐卐卐卐卐卐卐卐卐卐

Ne ho trattato in particolare nel post E' severamente vietato star bene, anche in merito alla sua possibile origine astronomica, e vari articoli successivi; qui, dove la stessa configurazione celeste si è scoperta essere un "orologio astrale" (che riproduce ovviamente il medesimo schema geometrico, a "croce uncinata", assimilato al simbolo dello Swastika); qui, riattata dalla Marvel Entertainment nell'incipit letteralmente iconoclastico di una sua recente produzione; e infine qui, dove la sua natura benigna e bene-augurante viene confrontata a quella maligna e nefanda dell'emblema di Murugan, deva della guerra nella mitologia Induista, che fu 'adottato' come simbolo di Israele e ri-battezzato "Sigillo di Salomone" all'epoca della creazione dello Stato Terroristico in territorio Palestinese.

卍卍卍卍卍卍卍卍卍卍卍卍卍卍卍卍卍卍卍卍卍卍卍卍卍

Le nozioni astronomiche note, molto evidentemente fallaci in ogni singola parte e nell'insieme, e nondimeno universalmente accettate, stampate su ogni libro "scientifico" sul mercato, ripetute su ogni enciclopedia e su ogni sito "ufficiale" online, sono le prove più inoppugnabili della Falsità Assoluta rappresentata dal modello cosmologico eliocentrico, e ogni teoria relativa ad esso; nulla infatti può dimostrarsi più probante della assurdità di una palla rotante -pur ritrovandosi sempre e invariabilmente a discutere la Questione su una superficie piana e molto evidentemente stazionaria- di una specializzazione della scienza (quella astro/no/mica) che studia, osserva, ricerca, analizza, discute, conferma e descrive reiterando ed espandendo all'infinito nel corso dei secoli le medesime panzane astronomiche scaturite dal cervello bacato del Kopernik, o chi per esso, cinquecento anni or sono.

Allo stesso modo, nessuna prova di colpevolezza può rendersi altrettanto ovvia quanto la riproduzione di un simbolo il cui significato è stato travisato completamente, come nel caso dello Shatkona reso in "Stella di Davide" e, al contrario, ma per opera della stessa gente, nel caso dello Swastika, reso simbolo di un ipotetico "male" di oscure origini "storiche", trascurando l'etimologia Sanscrita del nome, che non può essere contraddetta e negata con la medesima facilità.

Molto evidentemente, questi sono tasselli del Grande Gioco Mosaico (la cui etimologia in questo caso si riferisce al patronimico di biblica memoria) destinati alla Grande Rivelazione, intitolata con il gusto Classico e canonico della chiesa, "Apocalisse". Da che lo Shatkona è sempre stato -dall'alba dei tempi- attributo del figlio di Śiva-Sakthi, Murugan, così come lo Swastika, che abbiamo visto riprodotto in ogni continente da ogni civiltà antica sempre con il medesimo ruolo benigno e benefico, non ha mai rappresentato per la sua natura, espressa nel termine che lo definisce, alcunché di maligno o malefico, allo stesso modo questa Terra è sempre stata piana e sempre immobile dall'alba dei tempi, così come permane oggi se escludiamo certe "scossette" disastrose.

Shiva con in mano il trishula, a Sanga in Nepal, 

detta statua Kailashnath Mahadev.

Di User:Arjuna Filips - Opera propria, CC BY-SA 3.0, 

https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=5079945

Abbiamo detto prima che "l'arma degli dei", chiamata trishula nella logosfera Induista, dove è il tridente di Śiva (il cui significato letterale è di "auspice") e nota in età Classica come il tridente di Poseidon, è rappresentata come si è visto dalla lettera ebraica Šin, o Shin (ש) tanto cara ai trekkies di tutto il mondo; temo sia necessario di nuovo interrogare noi stessi, per poter riconoscere l'utilizzo di questa arma divina nell'iconografia tradizionale giudeo-cristiana, innanzitutto. Perché un solo personaggio sulla scena della cristianità possiede questo attributo, per quanto non lo faccia tanto spesso in veste ufficiale, quanto nell'ambito che gli è proprio, quello ludico; e profetico:

tarotcollection.tumblr.com

Sembra peraltro che l'attribuzione sia cosa storicamente recente, probabilmente diffusa attraverso le rappresentazioni dei tarocchi come quello sopra, e del folklore che comprende il krampus Germanico, la cui tradizione viene descritta da Wikipedia come 

"legata alla mitologia cristiana, più precisamente al vescovo San Nicolò e al suo servitore Krampus"

e il fatto che il servo di "Babbo Natale" (oggi copyright Coca-Cola) sia qualcosa di alquanto prossimo al "diavolo", così come la rappresentazione più popolare di quest'ultimo contempli quella che dalle antiche tradizioni era attribuita agli dei come la loro arma più potente, suggerisce che la composizione eterogenea di questo personaggio dell'iconografia cristiana non si possa limitare all'adozione di una forma 'bestiale' -ergo naturale- della deità, per quanto sia patente la derivazione diretta dei caratteri che distinguevano l'Argivo Pan e il celtico Cernunnos, in primis dal capo cornuto e i tratti caprini che li accomunano. Anche il dio cornuto Naigamesha, dalla testa di capra o di cervo, è tra i genitori possibili del moderno ibrido diabolico, che infine mantiene sempre delle caratteristiche animali le quali definiscono la sua essenza naturale, il suo legame con la Terra tanto profondo da renderlo ctonio, relegato all'abisso materico del sub-conscio manifesto nelle viscere della Terra. 

Public Domain, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=17031655

Il dio cornuto Nejamesa (o Naigamesa) della sub-religione Indiana Kaumaram. 

Probabilmente del periodo Shugnu (I-II Sec. a.C), o precedente
Il dio Naigamesa è apparentemente lo stesso Nejamesa menzionato nei Khilas 

dei Rig-Veda come dio della fertilità, che assicura una discendenza (Trad.mia)

Di nuovo, è inevitabile il rimando al capolavoro Omerico e al suo famoso epiteto di Scuotiterra (Ennosígaios) per il dio Poseidon, che del resto è ricordato come un dio dei terre/mare/moti. 

 E ancora, la lettera Šin dell'alfabeto Ebraico che come si è visto è nel contempo una forma del tridente e una rappresentazione grafica del cuore umano diviso in due ventricoli, e qui la relazione diretta è con il "cuore della Terra", l'espressione con cui si indica il sottosuolo.

'I Tarocchi dei Visconti” published by Dal Negro, Treviso, Italy

http://www.cvltnation.com/the-empress-and-death-antique-tarot-cards

La mia autopsia diabolica, come quella destinata ai cadaveri umani, si limita alla dissezione del corpo materiale, senza riguardo per le componenti spirituali del soggetto da esaminare, anche perché nel caso particolare è meglio evitare il contatto con un tale spirito; abbiamo quindi una "controparte naturale" della deità sintetica moderna, tra i cui caratteri ibridi appare costante il tratto bestiale, una forma della natura predominante, che troviamo espressa in modo esplicito nella qualità propriamente inferna(le) del soggetto; per il mio lettore attento, che ha seguite le recenti cronache telluriche riportate in questo blog, l'esito dell'operazione autoptica apparirà chiaro come una Apocalisse chirurgica, nella agnizione del personaggio designato come Avversario Universo nell'iconografia nostrana.

 

La fontana del Nettuno a Messina (Dreamstime)

In breve, esso rappresenta la Forza Naturale, custodita nelle viscere terrestri, quella che l'Utenza Geologica associa a nozioni elementari relative alla Grande Palla di Terra con il suo presunto "nucleo"  di natura ignea e ogni conseguenza fino allo strato epidermico; cosa succeda là sotto, "lo sa dio", direbbero, senza specificare ulteriormente la funzione divina per non disturbare il dogma monoteistico;

 abbiamo però un prototipo sospetto, Poseidon (il Nettuno dell'antica Roma) il quale nel panorama letterario dell'antichità si distingue per l'inequivocabile ufficio che gli fu riconosciuto da Omero, e ne conosciamo l'attributo tridentino, di atavica ed esotica memoria, che abbiamo visto in seguito assegnato al Nemico per vie oblique, ludiche e folkloristiche.

Così, mentre l'utente geologico medio non si dà pace pensando all'ingiustizia delle "catastrofi naturali",  l'origine diabolica del fenomeno è chiaramente rappresentata nell'icona relativamente moderna del personaggio cornuto; così come sempre tutto è occultato in modo inviolabile, sotto gli occhi di tutti; Abbiamo un indizio vagamente più banale, denominato MUOS, di cui abbiamo trattato prima; ma due enormi antennoni parabolici installati dal Dipartimento della Difesa USA nel territorio insulare del Belpaese per delle presunte "comunicazioni satellitari" non possono catturare l'attenzione e destare i sospetti dell'utenza protetta dal Patto Atlantico; se è dipartimento della difesa, quello è indubbiamente il suo scopo, e che si possa trattare invece della difesa di interessi completamente alieni al benessere della popolazione è un dubbio risibile, da teoria del complotto. Pertanto, dopo averla espressa nel post suddetto, oggi propongo la visione alternativa della mia ipotesi, in chiave esoterica, che sicuramente risulterà meno banale di quella, e degna quindi di una maggiore attenzione.

Come ho commentato poco fa su Facebook a proposito della "meme" su significato della parola "nasa" in lingua Ebraica, dopo una breve ricerca su Google, secondo Biblehub.com il termine נָשָׁא traslitterato in NAShA significa "ingannare", e lo stesso, identico termine נָשָׂא reso invece come NASAh nell'alfabeto Latino, significa "sollevare, trasportare, prendere"; questo ennesimo gioco-di-parole compare in una image macro diffusa nei gruppi dei flat earthers di Facebook recentemente, dove viene riportata soltanto la traduzione più ovvia; ma come vediamo qui, le lettere comuni ad entrambe le traslitterazioni sono abbastanza inequivocabili.

Un'altra "meme" frequente è quella del simbolo della NASA come lingua di serpente:

Sicuramente adeguato, ma da una descrizione ufficiosa del logo (in ambito grafico) sappiamo che si tratta in realtà di uno chevron, per quanto difforme, che in araldica equivale all'insegna dei "gradi" militari e, per restare nell'ambito bestiale che contraddistingue il carattere diabolico nella nostra iconografia, la traduzione letterale dal Francese è "caprone", dove la forma tradizionale a "V" rappresenta chiaramente le corna, Ma nel caso particolare della NASA, si può anche far passare per una lingua biforcuta, senza allontanarsi troppo dal seminato.

Una cosa che ho notata solo di recente nelle statistiche di blogger.com è l'affluenza a questo blog di un pubblico statunitense che, nelle cifre seppur limitate del traffico, rappresenta una percentuale notevole:

Dal momento che mi preoccupo sempre di tradurre ogni articolo o image macro, brano letterario o finanche l'opera intera dall'Inglese, e anzi questa si può dire una delle mie attività principali in questa sede, immagino che anche questi lettori siano in grado di comprendere la lingua Italiana -sempre che non si limitino ad apprezzare i contenuti delle immagini nella loro lingua madre- e per questo sarei davvero grato a chiunque di loro volesse commentare questo post, in risposta alla mera curiosità del blogger di conoscere un savio neo-geocentrista italofono che vive dall'altra parte dell'Oceano. 

O almeno per sapere se le statistiche qui sopra sono in qualche grado affidabili.

Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondere a questo appello.

Qualcosa di bello per contrastare la bruttezza raggelante di questa domenica polare: da Beautiful Birds su Facebook questo superbo esemplare di Storno roseo (Pastor roseus):

sembra che nessuno si sia mai seriamente dedicato a tradurre il nome dello Imperial Tortoise Beetle (Stolas imperialis); direi che "Scarabeo Tartaruga Imperiale" potrebbe essere adeguato:

(da Insect World)

anche se qualunque nome sembra poca cosa, paragonato al suo aspetto;

Jayvan Ramos‎ pubblica sempre su Insect World questo anonimo rappresentante della famiglia dei Tettigonidae:

e lo definisce "spooky", cioè pauroso... Forse non ha guardati quegli occhietti =)

The blue planet wildlife (ahimè, questo è il nome) condivide questa rara immagine di una mamma Canguro Arboricolo di Matschie o di Huon (Dendrolagus matschiei) con il suo pargolo:

il cui stato di conservazione è "in pericolo"; non sto a dirvi quale specie minaccia la sua sopravvivenza, dal momento che è l'unica in grado di elencarlo nella Lista Rossa IUCN; l'indizio dovrebbe bastare...

A parte l'arboricolo qui sopra, i precedenti sono solo alcuni esempi recenti di "specie animali" di cui non conoscevo l'esistenza, tra le migliaia che vedo ogni anno su Facebook; e certo come sappiamo bene il 'social network' è indispensabile per la mia ricerca sulla Questione Più Fondamentale in virtù della sua natura cosmopolita (cioè, globale=) ma se non ci fosse almeno qualcosa di semplicemente bello da vedere, ogni tanto, chi me lo farebbe fare?

Una informazione inedita da Animal Matters, per ricordarci appunto che "gli animali contano":

Trad.: "Anche I Maiali Scodinzolano"

Tornando ai commenti, il Savio Geocentrista Vril Ariano (!) mi ha messo al corrente di alcuni dettagli inquietanti sulla Programmazione del Programma Scolastico che riguardano il Culto Universale di Mammona, per cui lo cito -anzi, lo incollo qui:

"... l'insegnamento dell'euro in 3' elementare..con tanto di problemi, operazioni dedicate, disegni, schede di colorazione delle monete...il risultato qual è? semplice: il bambino comincia ad acquisire la schiavitù del gioco del monopoli, guarda i prezzi nei negozi, chiede la paghetta per gestire le proprie 'necessità', viene programmato a 8 anni per un futuro di dipendenza..perchè è una vera e propria programmazione attuata,tra l'atro da insegnanti completamente inconsapevoli del danno educativo... un disastro!"

Che è l'unica conclusione ovvia per tutti, malgrado tutti siano intenti a questa attività ludica assai poco divertente, o interessante, o anche soltanto accettabile; interrogando Google in proposito del Programma D'Istruzione, ho subito trovato un validissimo esempio della programmazione disastrosa in atto, sul sito risorsedidattiche.net, che offre "11 materiali" (sic) per la Scuola Primaria sull'Uso dell'Euro:

http://www.risorsedidattiche.net/scuola_primaria/matematica_euro/matematica_euro.php

Tra questi materiali vari troviamo una "raccolta di 12 scontrini "finti" utili per giochi di compravendita (per imparare a pagare e a dare il resto)"; così non soltanto si insegna a pagare, ma si possono anche usare degli esempi molto evidentemente nocivi per il futuro consumatore globale, come quello del solito bar del solito Mario, che avvelena i suoi clienti paganti (in €uro):

Perchè certo TUTTI prendono brioche e cappuccino, o magari un bel bombolone alla crema, al bar, per iniziare la giornata nel peggior modo possibile (e poi eventualmente, una sigaretta, dopo qualcosa al gusto di caffè...), sennò a cosa serve il "bar"? A mangiar cibo vero e proprio, o a dissetarsi?

Nella stragrande maggioranza dei casi, non è così; il "bar" è un locale in cui è possibile abusare lecitamente di droghe legali, ma pesanti, come caffeina, glutine, zucchero raffinato e alcol; il fatto che poi la gente ci vada convinta di 'mangiare' e di 'bere' è tutto relativo alla programmazione subita durante l'infanzia, per cui la stessa gente è anche pronta a dare in cambio della sua porzione di veleno quei preziosi biglietti di banca duramente guadagnati 'con il sudore della fronte' -e talvolta anche di altre zone anatomiche. Il "ristorante" è un altro laboratorio per una sperimentazione selvaggia, i cui esiti si renderanno noti soltanto alle cavie nel corso della loro carriera di pazienti cronici.

Ma questo è solo un esempio; merita una nota anche il foglio di calcolo fittizio

"materiale" UTILISSIMO per trasformare la bambola, il trenino il pallone, la bicicletta, la pista e il videogioco in beni di consumo, con un loro valore economico di cui il piccolo utente monetario deve necessariamente comprendere il significato il prima possibile, per non arrivare poi all'"età della ragione" non sapendo che per vivere su questa Terra deve continuamente ottenere delle banconote in qualche modo, e in ogni modo possibile; perché questo è l'unico compito dell'utente globale, e quindi è bene che lo sappia da subito, facendo il suo compitino a casa.

Mi evito la pena di proseguire, ho riportato sopra il link al sito ché il mio lettore possa prendere atto dello scempio in prima persona.

Ringrazio quindi Mr. Vril per il suo intervento, anche se forse avrei preferito un pugno sul naso, senza il suo suggerimento non avrei mai osato immaginare una roba simile; ma come sempre la realtà supera l'immaginazione, e spesso lo fa con un tale distacco che è impossibile per il pubblico anche soltanto immaginarsi i tanti aspetti della realtà che non conosce, e che nell'insieme ne compongono la maggioranza, Temo che questo valga per tutti noi, in vario grado, e in questo senso possiamo solo ritenerci "fortunati" (colle dovute virgolette=)  potendoci definire, se non altro, Geocentristi.