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domenica 31 luglio 2016

ULTRAMEME

Sono le 15:11 dell'ultimo giorno di Luglio del 2016; il sole splende, dopo una notte burrascosa. 
Ovviamente, non passerò un altro minuto davanti al computer, oggi.

Solo il tempo di incollare la mia nuova image macro, appena sfornata da Illustrator (se questo non è parlare da blogger =):


Dai produttori di "dio"... SCIENZA (contro) FINZIONE
"IN PRINCIPIO ERA IL LOGO(S)..."
MA ALLA FINE, LA VERITA' TRIONFA

e ricordando il versetto di Isaia 66,1:  "Così dice il Signore: "Il cielo è il mio trono, la terra lo sgabello dei miei piedi." ci chiediamo: che razza di sgabelli utilizzavano ai tempi dell'incisione di cui sopra?

La risposta la conosciamo tutti, quella sotto i piedi del "Signore" è una PALLA, perchè l'incisione è sicuramente successiva alla pubblicazione del De revolutionibus orbium coelestium (1543); ed è curioso constatare dalle cronache quotidiane, che malgrado la concorrenza spietata è sempre "il Signore di Israele" a tenere i piedi sopra la Grande, Grande PALLA di Terra.
Questa situazione quantomeno sconveniente per tutti i Gentili, io temo, non avrà fine fino a che essi saranno disposti a credere di viverci sopra, mentre essa rotea sul proprio asse a 1000 km/h in uno spazio completamente teorico...

Da cui ne consegue che la base dello Schadenfreude, di qualunque "scherzo" possibile ai danni altrui, è il mondo stesso. Perchè quella è una parola Tedesca... Pensateci un attimo, nel frattempo.
...

 PIU' TARDI, QUELLA SERA... 

Parole più o meno sagge, condivise da Emily Pittsford nel gruppo TETs Truth Tube:

Trad.: "Puoi dare conoscenza a una persona, 
ma non puoi farli pensare. (SIC) 
Alcuni vogliono restare stupidi, solo 
perchè la verità richiede cambiamento."

Non sappiamo quanto sia ironico il pronome incongruente nella suddetta affermazione...
Credo che non lo sapremo mai... Certa gente non sanno nemmeno quello che scrivono! =)
Diciamo che, a grandi linee, il concetto espresso qui sopra è esatto......
In fondo, anche l'orizzonte è una linea.

Abbiamo concluso che la image macro e la "meme" sono la forma di comunicazione più definitiva nell'era di internet; una immagine dice più di mille parole, e se ci aggiungiamo anche qualche parola possiamo dire TUTTO. Più o meno.
Dopo la mia inestimabile opera d'apertura, ne incollo qualche esempio di genere umoristico preso da Facebook negli ultimi giorni. Questo di Al Drew:


Trad.: "Quando senti la gente che dice "Le missioni Apollo"

Questa "BatMeme", ormai Super-inflazionata anche su Facebook, è stata pubblicata (e/o creata) da Simon Philogene del gruppo TETs Truth Tube:


"Credevo di aver visto la curva..."
"Chiudi quella c... di bocca"

(Meritevole, perchè troncata a quel modo la parola "curvature" è molto Italiana.)

Quella di Killuminati Soldiers of Truth non è una image macro, o una meme; infatti l'unico testo presente sono due punti interrogativi, à la messicana, con dei punti di sospensione in mezzo:


ma io stesso non avrei saputo scrivere di meglio.

Anche se alla fine questa "novità" non è peggio di un tizio morto inchiodato su una croce di legno; il Cristianesimo è una religione basata sostanzialmente sul mito della morte; la 'resurrezione' invece è una di quelle righe in caratteri microscopici in calce al contratto mortale, che tutti tendono a ignorare, e anche conoscendone l'esistenza il Gentile Utente Spirituale tenderebbe a non farci troppo caso...
E' una questione troppo complicata, per delle menti tanto semplici.

Questa è la nuova copertina del gruppo Flat Earthers su Facebook; un'ottima scelta, direi:


Trad.: "Gli scienziati di oggi hanno sostituita la matematica agli
esperimenti, e vagano di equazione in equazione, e infine 
costruiscono una struttura che non ha alcuna relazione 
con la realtà. (Nikola Tesla)"

E' sicuramente così; ma del resto gli scienziati moderni credono di vivere su una gigantesca palla che ruota in uno spazio virtuale, inventata da "scienziati" antichi, i quali a mio parere avevano tutte le intenzioni di costruire una struttura senza alcun rapporto con la realtà delle cose fin da principio; o meglio, questo era il disegno originale dei loro sponsors... Un piano perfettamente riuscito, come ben sappiamo.
Come sempre.

Ripeto:


!!!

Dovrei dedicare un inserto fisso alla Nuvologia Applicata, dal momento che ormai linee e angoli retti sembrano una caratteristica distintiva di cumuli e nembi; ma ancora, dopo anni di osservazioni costanti, i conti per me non tornano; le nuvole -in teoria- non dovrebbero praticamente mai apparire 'squadrate'... 
Eppure, questi sono solo gli scatti del pomeriggio di oggi:

qui non ho evidenziati altri 2 angoli retti, più piccoli
ma ben visibili; confido nell'occhio del lettore ;-)

E per quanto, come per ogni corpo nuvoloso, anche la forma di queste sia costantemente mutevole, un solo secondo di una singola nuvola che formi un angolo retto si dovrebbe considerare un fenomeno raro e inconsueto, e non si dovrebbe invece poter fotografare ad ogni piè sospinto; in ogni caso, simili conformazioni non dovrebbero corrispondere allo standard nuvologico, da che un corpo composto di vapore acqueo modellato dai venti in teoria non dovrebbe presentare alcuna caratteristica geometricamente esatta, di cui un angolo di 90° è un esempio inconfondibile. E naturalmente raro.

Infine, anche se il "segreto" della Terra non è più tale per il neo-geocentrista, il cielo è tanto più misterioso quanto più lo osserviamo... e conoscendo il significato del termine "mistero" come poetico eufemismo per la nostra mera ignoranza, anche questa situazione mi risulta oltremodo sconveniente. Per tutti noi.

Per fortuna ci sono gli A...mici


con cui fare merenda sotto la Grande Quercia...

Mentre basta dare un'occhiata a quei rifiuti degli umanoidi...


(cartacei, per carità!)

per capire quanto siamo messi male. Questi sono contenitori di VELENO puro, di cui la gente si ciba abitualmente in questa città come in ogni altra... Ma se soltanto osi alzare un sopracciglio davanti alla Sacra Pizza Napoletana Verace (anche se fatta da un Egiziano) la gente è pronta ad accendere la torcia e a impugnare il forcone; per non parlare del famosissimo gelato "Italiano" il cui marchio è oggi uno dei tanti di una qualche multinazionale. Fra le tante... Questa immagine rappresenta il Malessere Tradizionale Italiano, in versione multi-etnica e multi-nazionale. Pizza e gelato, due "prodotti tipici" conosciuti nel mondo, vanto gastronomico dell'Italia, due "prelibatezze" a cui nessuno, nemmeno l'obliquo "vegetariano" potrebbe rinunciare...

E' strano, che dopo soltanto un lustro di "veganesimo" totale, dovrebbero pagarmi una cifra spropositata anche solo per indurmi a pensare di mangiare una di queste due "leccornie".
E non sono certo uno che nuota nell'oro.

Strano, perchè per me non è soltanto una "questione di principio"; mi sono semplicemente reso conto che mangiare quei contenitori, invece del loro contenuto, alla lunga sarebbe infinitamente meno dannoso per il mio organismo; ne ho la prova fisica, mentale e spirituale, essendo io stesso la prova di questa realtà.
Non è soltanto una questione di 'vegetarianismo' contro 'carnismo', è l'Industria Alimentare contro l'uomo.
Non esiste una mafia più potente di quella spirituale, culturale, religiosa, santa, che contempla una preghiera per il "pane quotidiano" e una complicata (incredibilissima) ritualità simbolica basata sull'analogia del pane come carne (del dio morto) e del vino come sangue (idem)...

Pane (i farinacei) e vino (gli alcolici) sono entrambi sostanze tossiche paragonabili alle droghe pesanti; perchè di fatto sono 'sostanze d'abuso', creano dipendenza fisica, e pertanto sarebbe lecito definirle come tali. 
Alla fine, basterebbe saperlo; io stesso "mi faccio di" un panino ogni tanto, perchè si tratta di una dipendenza ultra-decennale da gliadina, ne ho una piena consapevolezza empiricamente testata, ma chi se ne frega, io mi nutro esclusivamente di vegetali, e preferibilmente crudi, non prendo zuccheri oltre il fruttosio nella frutta, non assumo teina o caffeina o alcol, e sono certo, anzi certissimo che semmai dovessi mangiare un intera carcassa di cammello cotta dal sole del deserto -una eventualità particolarmente drammatica- non mi succederebbe nulla

Non mi sono ammalato gravemente mangiando pizza e gelati e cadaveri per decenni, e oggi con il mio sistema immunitario nuovo fiammante e il mio metabolismo di precisione Svizzera non temo più alcun attacco dall'esterno (dall'interno, invece, è tutt'altra cosa)... 
Io mi posso anche permettere un panino, se mi va. 
Ma so bene cosa posso tollerare e, in primo luogo, di cosa si tratta. 
Uno psiconauta di lungo corso non può perdere l'occasione di titillare i propri recettori oppiodi con qualunque cosa lo stuzzichi; ad es., degli oppiacei... Ma anche uno pseudo oppioide -o una "narco-proteina", come l'ha definita qualcuno- per quanto contenuta in un cibo notoriamente dannoso, ha pur sempre il lato buono di ogni pharmakos... 
E' questione di saperlo, innanzitutto.
E adesso, vogliate scusarmi, ma dev'essere avanzato del Pugliese, in cucina...

venerdì 29 luglio 2016

Stelle e strisce

Il commento di Patrick Flood ad un post del savio collega geocentrista Joey Rocha apre questo esperimento di blogging "in diretta", attingendo dalle fonti migliori su Facebook:



"TEORIA DELLA TERRA GLOBULARE
SE LA DISTANZA DALL'ORIZZONTE AL SOLE
E' 93.000.000 DI MIGLIA... QUANTO E' GRANDE LA TERRA?"

Il lettore assiduo di VerOrizzonte si sarà già fatta una grassa risata, ma per l'ospite casuale sarà meglio far notare che quel "punto caldo" sulla superficie (assolutamente livellata) della Terra è la prova inconfutabile del fatto che la fonte di luce riflessa NON può esser posta ad una simile, incredibile distanza; 
quella linea rossa verticale rappresenta quindi la reale distanza fra la Terra e il Sole, e certo se corrispondesse a ca. 50 milioni di chilometri, la superficie al di sotto si estenderebbe per svariate centinaia di milioni, o miliardi di chilometri... ed è inutile aggiungere che sarebbe indefinitamente più grande di una "stella" che si dice essere 1.3914 millioni di km di diametro. Da simili fotografie appare invece ovvio:
1) che il Sole NON è a milioni di km di distanza da qui, ma piuttosto nell'ordine delle migliaia di km.; 
2) che esso NON ha un diametro di ca. 1400 milioni di chilometri, ma molto più verosimilmente di qualche chilometro.
E questi fatti sono facilmente deducibili da chi, dotato di almeno due occhi, collegati ad almeno un cervello, sia in grado di osservare l'immagine qui sopra.

Quello condiviso nel gruppo  La Terra è Piatta - e ci piace così è un video che si merita il Grande Pollice Stellato  e non mancherà di lasciare il mio lettore a bocca aperta:


la sua didascalia:
in questo video da quello che vedo .. direi che le stelle sono proiezioni 
.. dei raggi compaiono e scompaiono ..

La Coolpix P900 si sta rivelando un'arma mortale contro l'eliocentrismo; ho già visti dei video simili prima d'ora, dove le stelle appaiono per le "luminarie" che sono, ma il rallentatore qui permette di vedere ciò che è invisibile all'occhio umano non soltanto per la distanza, ma per la scarsa luminosità del fenomeno. 
L'autore, Mr. wide awake, precisa infatti: "Rallentato e cambiato il contrasto a 13 e la saturazione a 100 e la luminosità a 23."


lo stesso fermo-immagine con un maggiore contrasto:



E se tutte le "stelle", fisse e vaganti, che sono visibili da Terra, non fossero altro che proiezioni, come suggerisce qualcuno? E se quella del proiezionista fosse la principale attività dell' "angelo Uriel" menzionato da "Enoch" nel suo libro? E ancora, ammesso e non concesso che simili immagini siano state prodotte soltanto di recente (ma con una tecnologia che è notoriamente già vecchia per lo standard industrial-militare) e che quindi nessun astrononomo abbia mai visto nulla del genere prima, adesso come potrebbe giustificare un simile fenomeno, se non adducendolo allo strumento utilizzato per immortalarlo?
Perchè soltanto con i magici telescopi della NASA, quelli sacri del Vaticano, e quelli insindacabili delle Università si possono vedere certe cose... Sicuramente, queste cose non ce le hanno mai fatte vedere.

In questo video di PartOfYou vediamo Venere, "Morning Star", o stella-del-mattino, ripresa da qualche punto del Regno Unito, la quale produce quei tipici riflessi "acquei" che si rendono visibili nelle riprese con la suddetta macchina; si direbbe proprio l'effetto della luce attraverso l'acqua, e questo effetto non si può certo spiegare sul modello elicoentrico standard:


Un effetto simile è visibile in questo video della stella Procione (Alfa Canis Minoris) ripresa da una Emily Suzanne; questo dà l'impressione di una forma di energia contenuta a stento, ma purtroppo il video risente della mancanza del cavalletto di cui sono dotati i signori suddetti:



La ricerca di video del genere su Youtube ci riporta 21.000 risultati, che comprendono fra l'altro la "stella arcobaleno Sirio" di Mr. wide awake, ma anche la "stella blu Sirio" di tal mariana braz; e quindi abbiamo già gli elementi per un nuovo, grande mistero: di che colore sarà veramente Sirio? 
Oppure ancora: quanti colori può avere una "stella"?

Questo video condiviso da Henrik Nielsen nel gruppo The Forbidden... Flat Earth Reality, è stato prodotto da Ms. Midrano



E queste sono le sue opere in immagini fisse, condivise sempre da Mr. Nielsen nel suddetto gruppo:






Una immagine testuale da Flat Earth Research:



Trad.: "Gravitazione è il termine utilizzato oggi per spiegare ciò che la gente di buon senso trova inspiegabile.
I globularisti dicono che tutti gli 'orbs' nello spazio sono globi che gravitano l'uno attorno all'altro in proporzione alla loro magnitudine e alla forza di attrazione - essendoci una forza centripeta (che spinge verso il centro) e una forza centrifuga (che spinge dal centro); ma come possa la materia inerte allestire una forza automatica, e far sì che un corpo graviti attorno ad un altro corpo, non è mai stato reso palpabile per i sensi.
Questo appartiene alle regioni della Metafisica (che esistono solo nel pensiero?)." 
- Lady Blunt, "La scienza di Clarion contro la Verità di Dio"

Questa immagine condivisa da Azad Mamedov equivale alla domanda: "E se questa 'Terra' fosse soltanto 'una terra'?":


E' una versione alternativa all'ipotesi di altre "terre emerse", o continenti, poste oltre la barriera del Circolo Antartico; preferisco quella, per qualche motivo (forse perchè odio il freddo=) ma certo non posso escludere questa alternativa... Per ora.

Ma passiamo ad un altro tipo di stella, quello simbolico. Un inserto politico, in chiusura, offerto da Nancy White Cumpton; e non si può proprio dire che siano "news"; o meglio, sono old news:


Prima di prestare fede a Donald Trump, considerate questo:
Egli è un burattino giudeo come ogni altro candidato
Supporta lo psicopatico terrorista Israeliano Bibi Netanyahu.
E' stato gran maresciallo all'annuale Saluto ad Israele di NYC.
La sua organizzazione è piena di Ebrei in posizioni di comando.
Sua figlia Ivanka si è convertita al Giudaismo (2009) prima di 
sposare lo schifoso (SIC) dei media ebraici Jared Kushner
(proprietario ed editore del New York Observer).
Suo figlio, Eric, è sposato con la schifosa (SIC) dei media 
ebraici Lara Yunaska (2014).
E' molto a suo agio con vari affaristi di Wall Street e ha
persino affermato che intende portare con sè questa feccia
se viene eletto presidente.
Ha sostenuto il bailout ebraico di Wall St. nel 2008.
E' amico del 'pappone' pedofilo Ebreo e carcerato Jeffrey Epstein.

Dopo la foto vista ieri, della sua "rivale" Sig.ra Clinton, possiamo immaginare da subito come finiranno anche queste elezioni: vinceranno ancora una volta LORO... come è sempre stato.

mercoledì 27 luglio 2016

Il credo del sapiente e il sapere del credente

Nel corso di questo blog abbiamo potuto constatare che il "cielo" non è ciò che ci hanno fatto credere che sia; e di nuovo, di fronte a certe formazioni nuvolose per me è inevitabile chiedermi come funzionino veramente le cose lassù, perchè nel frattempo continuo a notare -e fotografare- "nuvole" che non corrispondono ai classici 'batuffoli di vapore'. Questi sono alcuni degli scatti presi recentemente in città e dintorni:




??????


e ancora l'angolo retto per me rappresenta il paradosso estremo, di queste forme che si presumono essere vapore acqueo modellato soltanto dai venti:


onestamente non credo che delle raffiche di vento possano produrre una cosa del genere, se non che siano perfettamente ortogonali, e costanti, ma allora mi chiederei di che razza di venti stiamo parlando...

E poi c'è questo "cilindro" verticale, fotografato per la strada nel pomeriggio di oggi:


cosa potrebbe mai inventarsi un meteorologo professionista per spiegare una cosa come questa?

Non lo saprò mai, ma sono pronto a scommettere che sarebbe soltanto una sua invenzione.




"Studio: i bambini esposti alla 
religione hanno difficoltà a 
distinguere i fatti dalla finzione"

Secondo l'articolo, lo studio pubblicato da Cognitive Science  si  è svolto analizzando bambini di 5-6 anni di scuole pubbliche e parrocchiali, presentando loro tre tipi di storie: religiosa, fantastica e realistica, per osservare la loro capacità di distinguere gli elementi fittizi della narrazione. Ne è risultato che, dei 66 partecipanti, i bambini che frequentavano una chiesa o una scuola parrocchiale erano sensibilmente meno capaci di identificare elementi soprannaturali -ad es. animali parlanti- come fittizi.
In realtà gli studi erano due, e in entrambi si è concluso che questi bambini indottrinati non sono in grado di distinguere i personaggi inventati da quelli reali; "rifiutando le precedenti ipotesi che i bambini siano "credenti nati", gli autori suggeriscono che "gli insegnamenti religiosi, specialmente i racconti di miracoli, portano i bambini ad una minore ricettività nei confronti di ciò che è impossibile, ovvero, una più ampia accettazione del fatto che l'impossibile possa avvenire"...
L'articolo si conclude con queste preoccupanti statistiche di Gallup del 2013-14, secondo le quali un 83 percento degli Americani sono affiliati ad un qualche culto religioso, e un 86 percento crede in Dio; "Più di un quarto degli Americani, il 28 percento, crede inoltre che la Bibbia sia la reale parola di Dio e che si debba prendere alla lettera, mentre un 47 percento dice che la Bibbia è la parola ispirata da Dio."
(http://www.huffingtonpost.com/2014/07/21/children-religion-fact-fiction_n_5607009.html)

Preferisco non conoscere le statistiche che riguardano i miei connazionali...
I bambini non hanno difficoltà ad accettare il Cristo Nazareno come Topolino, o Superman. Per questo alla fine possono credere di vivere su una trottola gigante, anche se in cuor loro sanno benissimo che non è così... Almeno in principio.
Ma fintanto che si parla di bambini, gli adulti sanno bene quanto sia facile ingannarli, e abusare di loro in un modo o nell'altro, imponendo la propria volontà in modo violento oppure "civile", ma comunque del tutto arbitrariamente; e come si è già detto un abuso mentale può essere finanche peggiore di quello fisico, da che è invisibile, talvolta insospettabile dall'esterno, e se è la causa di un danno spesso è impossibile ri-conoscerne l'origine, se non al costo (elevato) di lunghi anni di psicanalisi... 

Quando invece di parla di adulti, per loro è lecito utilizzare il termine sheeple, che vedo per la prima volta tradotto in questa image macro pubblicata dal gruppo Anti Nuovo ordine mondiale su Facebook:


(dal canto mio, continuo a preferire 'sheeple'=)
e dunque infine la situazione Globale si può riassumere nel seguente diagramma di ATerraEPlana:


Trad.:

  1. numero di persone che ridicolizzano la Terra Piatta
  2.  numero di persone che "spiegano" il globo
  3.  numero di persone che possono provare la teoria del globo

Infine, questa immagine della Sig.ra Clinton pubblicata da Denise Price sulla pagina di Exposing The Matrix Of Lies si potrà considerare come una sinistra profezia?


Trad.: "Sono venuta al Grande Muro di Moloch per ringraziare di esser stata nominata a rappresentare il prossimo governo-ombra sionista in America!" 

...che Moloch ce ne scampi e liberi! 
Purtroppo per noi quello non è il "muro di Moloch", ma il muro Occidentale, detto "del pianto", a Gerusalemme... però in effetti potrebbe anche essere la stessa cosa, per quanto ne sappiamo.

Di recente, quando ho scritto in un commento su FB che per il geocentrista non è una questione di credere, ma di sapere, per tutta risposta il solito eliocentrista coatto ha ribattuto con la domanda: "e COSA sapresti?"
Ho evitato, molto gentilmente, di rispondere, perchè escludendo il turpiloquio spiccio sarebbe necessario almeno un blog per esaurire un argomento simile, e nel caso particolare -con un oppositore anglofono- non me la sarei sentita di tradurre tutto VerOrizzonte per dirgli il fatto suo. Ma da questo punto di vista la situazione è oltremodo drammatica in ogni Paese perchè, come si è già visto, al contrario del neo-geocentrista che si dedica ad uno studio approfondito della Questione Più Fondamentale, l'eliocentrista coatto non ha alcun interesse nel ricercare le prove a sostegno dell'opinione pubblica più diffusa e più popolare, la sua stessa; se soltanto lo facesse seriamente, senza limitarsi a ripetere la lezione per il pappagallo che che è stato ammaestrato ad essere, avrebbe certezza del fatto che esse non esistono, e come ho letto altrove talvolta è questa l'origine del nuovo geocentrista, dal momento che l'Universo Teorico insegnato nelle Università è essenzialmente basato sulla teoria e in particolare, per quanto concerne l'astronomia, sulla più Incredibile, e la più Insostenibile di tutte le teorie, quella "copernicana".
Non occorre davvero molto per comprendere questo fatto, oltre la volontà di farlo.

Se soltanto lo facesse, dicevo... ma NON lo fa, in genere. A tutti è stato insegnato che questo mondo è una palla girevole sospesa in uno spazio teorico, e per la maggioranza tanto basta.
Per quanto ovviamente incredibile, del tutto impossibile, e completamente surreale, la Grande, Grande Palla di Terra, in uno Spazio costellato di Grandi e Grandissime Palle d'ogni forma e colore e consistenza, è l'universo mentale frequentato abitualmente dall'Utenza Tele-vedente Globale.
Il fatto che il mondo si presenti a noi in tutta la sua inamovibile piattezza ogni giorno della nostra vita, non viene considerato in genere più o meno rilevante delle nozioni basilari apprese nei primi anni della nostra vita. Perchè, innanzitutto, non viene considerato affatto.

Alla fine si possono imparare a memoria le "200 prove che la Terra non è una palla rotante", ma quello che sappiamo di fatto non è ciò che abbiamo appreso da qualcun altro; così come non è quello che ci hanno insegnato; quello è ciò in cui crediamo. O in cui possiamo credere. Oppure, no.

Qualche minuto dopo la pubblicazione del post, ecco arrivare dal gruppo Flat Earth Research su Facebook l'immagine perfetta per la chiusura: su internet non è mai troppo tardi:

 

"MILIARDI DI PERSONE CREDONO
CHE TRILIONI DI GALLONI D'ACQUA
POSSANO MODELLARSI SU UNA 
PALLA SUPERSONICA
(immagine puramente illustrativa del globo)
USANDO IMMAGINI FATTE 
AL COMPUTER E UNA TEORIA 
COME PROVA"

Questa è la definizione più universale possibile, per il blogger, del concetto di "vergogna".

martedì 26 luglio 2016

Fase V: Istruzione Terra

Ricominciamo tutto da capo; perchè abbiamo letteralmente un mondo intero di prove, e in teoria basterebbe guardarsi attorno, e interrogare sè stessi per avere l'unica certezza assoluta che ognuno di noi possa mai ottenere, riguardo la Realtà Geocentrica di questo 'sistema biologico', ma una volta esclusa questa opzione per l'utenza tele-vedente globale, e accumulata una montagna delle infinite prove osservabili in natura, non possiamo nemmeno inventarcene altre, come farebbe l'eliocentrista zelante a supporto della insostenibile Teoria Eliocentrica;
questa Terra è ancora ferma, e sempre assolutamente piana così come lo sono le superfici dei mari, almeno dall'inizio di questo blog, e probabilmente da molto prima; non c'è nulla da dimostrare che non sia immediatamente esperibile in natura, da chiunque sia dotato dei cinque sensi e di un cervello funzionante, 
la terra sembra piatta perchè lo è, sembra immobile perchè non si è mai mossa, e a quanto dicono i profeti non lo farà mai; il Sole e la Luna sembrano di uguali dimensioni perchè così è, e non sembrano lontani centinaia di migliaia o milioni di kilometri, perchè non lo sono;

è tutto talmente ovvio, che ancora una volta la sola idea di scrivere un'altra riga su questo argomento mi appare di una stupidità surreale (ci sarà un motivo anche per questa mia impressione?... =) e non di meno ho ri-trovata la mia ispirazione in questo video di Mr. Nee B su Youtube (condiviso ieri dallo stesso Neil Burton su Facebook) 


il quale il 24 luglio scorso ha esposta in forma di video, con un simpatico accento Britannico, come primo test per dimostrare la Realtà Geocentrica, quella che io ho scelto lo scorso Novembre come "prova iniziatica" di VerOrizzonte, di cui leggiamo nello storico primo post, a titolo "E pur no!", ovvero la prova del Piccolo, Grande Balzo che tutta l'umanità dovrebbe compiere, prima o poi.

Ma, nel frattempo, ho notato che c'è parecchia gente assai dura di comprendonio a questo mondo, per la quale non basta semplicemente guardarsi attorno, quando ormai credere in sè stessi è un'opzione spesso completamente ignorata dai tanti che prediligono una teoria in luogo dell'altra, senza prestare la minima attenzione alla stessa realtà di cui partecipano quotidianamente. E per questo motivo, pur invitando il lettore casuale a visionare il post in apertura di questo blog, mi sono risolto di ricominciare da un livello più elementare; per così dire, più terra-terra:

Foto: emilia-romagna.all.biz

Quella sopra, prodotta da un'azienda manufatturiera Italiana, è una bella giostra da giardino per bambini "a divanetto"; la seguente, da un sito Inglese (ayaaxdiov.tumblr.com) ricorda certi tipi di giostrine che si trovavano anche da noi nei parchi pubblici del secolo scorso, e che probabilmente sono stati vietati dopo l'ennesimo incidente mortale:

O forse esistono ancora, da qualche parte..

Anche se da parecchio non provo più tanta ebbrezza tutta in una volta, ricordo che ancora da "adulto" (!=) riuscivo a raggiungere velocità impressionanti su questi aggeggi, che imprimevano una notevole forza centripeta, direttamente proporzionale ad una massa corporea sproporzionata rispetto al raggio della rotazione, oltre alla velocità angolare imposta dalla forza delle braccia, che non erano certo le misure previste per l'utente medio dai costruttori; ora, escludendo da principio il fattore della forza centripeta, che sarebbe inevitabilmente obliato dalla potente magia della Gravità e da una atmosfera girevole, e sarebbe comodamente controbilanciata dalla forza centrifuga, limitiamoci al "remake elementare" del nostro Grande Balzo...

Lasciamo perdere le equazioni per calcolare la velocità angolare della giostrina, e limitiamoci a dire che è molto veloce. Quanto veloce? Mettiamola così: abbastanza veloce, che se si provasse a saltare verso l'alto mentre sta girando, ci si potrebbe ferire abbastanza seriamente.
Abbastanza veloce, quindi, e specialmente se è un individuo alto 1.80 con braccia di un metro, ad azionare questo gioco studiato su misura per i bambini; velocissimo, direi, ma presumibilmente di MOLTO inferiore ai 1.000 kilometri orari della presunta velocità media della Grande Palla...


Anche se da un lato questa versione ludica del Piccolo Grande Balzo è -mi auguro- più accessibile per il bambino che è in noi, d'altro canto essa richiede la strumentazione necessaria che, almeno in questa città, costituirebbe già un problema insormontabile; per il lettore che, al pari del blogger, non abbia la fortuna di poter girare follemente su una di queste trappole, posso solo consigliare di utilizzare la sua fantasia infantile sopita; che salga sulla sua giostrina mentale, e che cominci a girare sempre più velocemente, fino a che non si senta "tirato" verso l'esterno, mentre i suoi capelli svolazzano scompostamente; e quando infine ha raggiunta la velocità massima raggiungibile, che salti; non verso l'esterno, nella direzione in cui è irresitibilmente attratto, ma verso l'alto, così come salterebbe normalmente da Terra.

Sinceramente, allora, seppure limitandosi alla sua fantasia, quanto male pensa che sarebbe in grado di farsi in questa impresa, il mio lettore?

E, onestamente, pensa che la velocità del suo giocattolo -seppure teorico- sarebbe anche solo paragonabile a quella presunta della trottola terrestre?

Probabilmente no, si parla di poche decine di rotazioni-per-minuto, equivalenti a poche decine di km/h; sicuramente, non si tratta di centinaia, nè tantomeno di migliaia di km/h. Anche considerando un adulto sovrappreso, e di statura molto superiore alla media.

Ma certo, non possiamo dimenticare la Magica Forza di Gravità, di cui abbiamo anche vista una fotografia, e della quale abbiamo udito il magico suono... Non possiamo proprio dimenticare una cosa simile!

E una volta saputo che essa è in grado di trattenere gli oceani, ma non di meno ci lascia liberi di saltellare così come fa con le cavallette e le pulci e i pidocchi, non dobbiamo nemmeno dimenticare come l'unico fatto che possa spiegare il motivo per cui, dopo aver saltato sopra una superficie moventesi a 1000 km/h, si atterri nel medesimo punto in cui si era spiccato il balzo, è che tale superficie sia invece completamente immobile; e non che la sua velocità sia leggermente inferiore ai presunti 1000 kilometri orari di media, ma che essa non mostri il più vago sintomo di velocità; che sia assolutamente e indiscutibilmente ferma, così come si dicono tutte le montagne sulla sua superficie, e che pure l'eliocentrista coatto crede girare assieme a tutto il resto, sulla Trottola Teorica Terrestre. 

L'ho scritto all'inizio di questo blog, ma lo ripeto dopo 200 articoli su questa che considero letteralmente La Questione Più Fondamentale Di Tutte: l'unico modo per giustificare l'atterraggio, dopo il nostro brevissimo salto -di una frazione di secondo- nello stesso punto dal quale i nostri piedi si sono staccati da terra, se escludiamo la condizione stazionaria di quest'ultima, è che il saltatore assuma uno stato gassoso durante il salto, rotando quindi come si suppone che faccia la "atmosfera", in sincronia con la Grande Palla, e che le sue molecole divengano parte della stessa aria girevole che sfreccia sopra il terreno a 1000 all'ora, per poi riprendere la consistenza solida che ha in genere il saltatore, non appena i suoi piedi riprendono contatto con il suolo...
E questa, io direi, è una teoria un tantinello troppo soprannaturale perchè si possa stampare sui libri di testo, pertanto si è scelta quella completamente incredibile, della Gravità, forse per evitare una eccessiva confusione con gli aspetti spirituali della questione. Non lo so, veramente, ma non voglio saperlo.

Meglio distrarsi un attimo, con le "meraviglie" multinazionali della Marvel Entertainment, e i suoi super-eroi "eletti"; dopo l'Apocalisse degli X-men di ieri, ecco l'ultimo episodio di Captain America: Civil War, che per inciso è un discreto film d'azione, e corrisponde molto più da vicino alle aspettative del "film di super-eroi" che potrebbe nutrire un ex-lettore della Marvel. In questo caso la scena degna di nota è questa, dove a questa scena del discorso di Re T'Chaka (John Kani) alle Nazioni Unite


con l'inconfondibile logo "geocentrico" di sfondo, fa seguito questa inquadratura:


Si può sempre trattare di una "coincidenza"; ma il mio lettore sa come la penso su queste cose...

Questa è per me la migliore notizia che potessi leggere oggi:


Migliore di questa, potrebbe essere soltanto che l'uscita dell'album sarà anticipata...
Ma non chiediamo troppo. The world is spinning too fast...

[Il titolo del post si riferisce al film di Saul Bass (Phase IV, distribuito in Italia con il titolo Fase IV: distruzione Terra) e alla Quinta Fase della band virtuale; la prossima.]

domenica 24 luglio 2016

Post Apocalittico

Può apparire strano che un "cinefilo" appassionato come il blogger, che ha dedicata la maggior parte dei suoi precedenti blogs al cinema, oggi non consiglierebbe a nessuno di andare al cinema, se non per una occasione speciale (come un film di Matthew Barney), così come il fatto che io abbia sempre sostenuta fieramente la mia condotta "ambigua", in termini legali, di "pirata", avendo sempre visti e recensiti solo films pescati freschi dal torrent. Oggi è ancora più facile (e comodo) ricercare i titoli in streaming, che trasformano l'internet in una TV-on-demand completamente gratuita, con ogni titolo recente o addirittura in anteprima Italiana; il trucco è conoscere l'Inglese, perchè la maggior parte di questa roba è molto più facilmente reperibile in lingua originale, e l'unica alternativa valida in termini di quantità e diffusione è Bollywood, ma allora bisognerebbe decidere se studiare il Tamil, l'Hindi o il Telugu per tuffarsi in un universo di nenie melense e danze pittoresche che accompagnano qualunque tipo di vicenda... temo che sia necessario essere Indiani per poter davvero apprezzare questo tipo di cinema, che per quanto mi riguarda è incompatibile con la nostra visione del mondo fuori dagli schermi, forse perchè il nostro concetto di līlā è troppo  vago e rudimentale per poterci davvero abbandonare ad un tale sollucchero mistico.

Ma del resto, anche il cinema "americano" oggi è per me innanzitutto un oggetto di studio, che non si limita agli aspetti artistici, socio-logici o antropo-logici dei suoi contenuti, grazie alla tendenza fortemente chutzpah dei produttori. Non avendo visto un film intero per qualche tempo, ieri ho reperita una copia di X-Men: Apocalypse in alta risoluzione e con un buon sonoro; si è rivelato un film tremendamente noioso, prevedibile, puerile e più o meno insignificante, ma con qualche indizio degno di nota:








e poi...


Quando si dice "giocare a carte scoperte"; ma questo è entertainment, destinato al Gentile Pubblico;
nella realtà, per entrare nel sito del misterioso Seelig Group (proprietario della TSG) occorre avere le credenziali giuste:


http://www.theseeliggroup.com

Da un regista di nome Singer (uno dei più tipici nomi ebreo-americani) non potevamo aspettarci niente di meno; poter utilizzare del materiale ben stagionato, con milioni di fans nel mondo, per i quali il marchio Marvel equivale alle meravigliose memorie di una gioventù spensierata, e sempre efficacemente "distratta", significa poter agire nel profondo, coinvolgendo lo spettatore molto più di quanto possa fare qualunque film basato su nuove idee; il fattore "memoria" è impareggiabile anche in questo caso, come in quello della Grande Palla di Terra. Siamo cresciuti con certa roba, che oggi partecipa con pieno diritto della cultura "pop" esportata dagli US in ogni forma e in ogni Paese; assieme agli astro-nots massoni che viaggiano in uno spazio teorico, i super-eroi sono un'altra forma di culto popolare di origine "ebraica" posto su uno scenario leggermente più fantasioso, in cui la figura umana (del consumatore) è ulteriormente umiliata attraverso l'esaltazione dell'immagine, la magnificazione del nulla, che è infine l'unico supporto possibile del materialesimo; la realtà dell'illusione in tal modo prevale sempre sulla consapevolezza della illusione di questa realtà fisica, che è esattamente il contrario di una genuina spiritualità, com'è appunto quella Indiana.

Tutti i super-eroi sono "ebrei" americani, partoriti dalle menti di autori askenaziti (per gli amici, aske-nazi), dagli antenati Superman a Batman, alla infinita serie dei personaggi della Marvel di Stanley Martin "Stan Lee" Lieber; spesso gli stessi personaggi hanno nomi "ebreo-americani", e vengono poi interpretati sugli schermi da attori ebreo-americani, in produzioni che, come in questo caso sono finanziate da nomi come Shuler (Donner) e Kinberg, e ad ogni modo non sarebbe nemmeno il caso di sottilizzare, quando le majors hanno nomi come Meyer, Warner, Schenck & Zanuck (Fox), etc.; Hollywood è stata fondata da askenaziti, che tutt'ora hanno il monopolio del cinema "americano", così come della TV, della stampa e della politica, tutti "settori pubblici" del fantomatico "complesso militar-industriale"; perchè chi ha i soldi ha tutto (tranne la felicità=), e certa gente possiede la gran parte dei soldi. Molto semplice.

Come si vede in apertura, dal simbolo dell'Occhio di Ra/Thoth/Horus (poi Onnivedente e "della provvidenza divina"), attraverso la solida presenza della croce (che è di pietra, a differenza degli altri simboli, e comprende tutto il cristo prostrato) al simbolo del BenEssere chiamato swastika -tutto d'oro- associato inevitabilmente al nazismo e quindi distrutto, per essere rimpiazzato dall'emblema del comunismo -d'oro, anche lui- a cui viene sovrapposto il nome della Marvel --non certo per caso-- in questo "tunnel tempo-spaziale" prima dei titoli di testa, sfociamo in una -molto ordinata- pioggia di quattrini, per essere sprofondati nel "buco nero" storico degli anni '80, in cui è ambientato il film.
La premessa è questa: bando alle ideologie politiche, qui si fa sul serio, si parla in soldoni; inevitabilmente, il fattore religioso subentra per rincarare la dose di materialesimo, a livelli metafisici.
E' una ...rivelazione?

In questo episodio infatti i giovani X-men devono affrontare l'Apocalisse in Persona, il progenitore di tutti i mutanti, che al momento delle presentazioni rivela: "Elohim, Shen, Ra... Sono stato chiamato con molti nomi..."  In pratica, i super-mutanti Marvel qui affrontano "dio" in persona, interpretato dal sempre antipatico, ma inespressivo Oscar Isaac,


la cui importanza nasale è un monumento allo stereotipo del giudeo, malgrado le sue presunte origini "very christian" (Wikipedia - minuscolo mio); e ovviamente, tra dio e gli X-men vincono i super-ebrei, che in quanto mutanti uccidono il loro stesso creatore, nella logosfera marveliana, e il creatore della specie umana in quella religiosa; e questo dettaglio potrebbe essere sintomatico, nel consueto gioco del diffondere bugie come fatti di cronaca e realtà (spesso inimmaginabili) in  forma di fiction, che è la forma più evoluta del concetto di chutzpah (V. "NASA")

Un papa gesuita non è certo di buon auspicio, e non mi stupirebbe poi molto se la Grande Apostasia avvenisse durante questo papato, e tantomeno se fosse pre-annunciata da uno stupido film di super-eroi; perchè è quello che si merita il Gentile Spettatore, per il quale realtà e fantasia non hanno ormai più alcun confine, se mai ne hanno avuto uno, ed è quindi accettabile che nelle scuole si esponga il modello di un mondo fasullo, assieme al simulacro di una divinità espressamente creata per quelle stesse genti che il Talmud definisce "inferiori alle bestie dei campi", e nella quale i suoi stessi creatori si guardano bene dal credere... Alla fine, anche se le storie degli X-men appaiono incredibili, certe nozioni fondamentali della nostra vita quotidiana sono indefinitamente più inverosimili di quelle; ma, nondimeno, dire che non sono "vere" significa dire l'opposto della verità.

In X-Men: Apocalypse finalmente "Auschwitz" (il campo di prigionia) viene distrutto, in maniera spettacolare:


dal super-cattivo giudeo Magneto


ma nella realtà, anche quest'anno qualche milione di visitatori (paganti) si potrà accertare della solida realtà di quelle mura spettrali, infestate dai fantasmi della suggestione... come per ogni altro edificio dell'epoca.


Qui gli anni '80 sono rievocati da icone della pop-culture garantite 
kosher, come "Supercar" e "L'uomo da sei milioni di dollari"...
Ma alla fine, una icona vale l'altra; già il fatto che siano "icone pop"
è una prova della loro matrice, che è sempre inevitabilmente quella


Altra inevitabile "icona", o meglio "fenomeno" mediatico
epocale, che rimanda con sottile ironia all'idea del "dio
umano", in uno spezzone dell'episodio "Who Mourns 
for Adonais?" della serieTV "Jew Trek"

Non consiglierei a nessuno di andare al cinema, e tantomeno per vedere X-Men: Apocalypse; ma il motivo principale del post quotidiano è questo, ripreso in super-slow-motion:



ovvero il nostro amato globo che finisce letteralmente in frantumi, durante l'interminabile esposione della Scuola per Super Dotati (=) del Prof. Xavier. E lo possiamo vedere bene, l'oggetto è letteralmente al CENTRO della scena -qui leggermente spostato a destra a causa dell'onda d'urto- prima che il velocissimo super-eroe (di origini Sovietiche) vi irrompa, per salvare tutti i presenti. 

Come si è già detto a proposito di 007, certe cose NON succedono mai per caso sul set di un film; questa inquadratura è stata studiata e disegnata e provata prima di essere filmata, e il fatto che al centro vi sia proprio questo oggetto è a mio parere degno della nostra considerazione, soprattutto perchè esso viene distrutto.

Un'altra nota merita la "denuclearizzazione globale" operata dall'onnipotente nasone:


dove sullo sfondo della Grande Palla Terrestre (o della Terra vista con il solito fish-eye) tutte le testate nucleari di ogni Paese vengono lanciate nello spazio teorico, destinate a gravitare inermi per sempre, nella sfera dell'incertezza. E questo avviene in un momento storico in cui certa "utenza alternativa" prende coscienza e diffonde in rete la conoscenza di  quello che Mr. Webrasta ha giustamente definito "il grande babau delle armi atomiche", proponendo questi due interessanti links sull'argomento, che consiglio anche al lettore di VerOrizzonte:

The a-bomb hoax 1942-2016 dell'Ing. Anders Björkman 
e la "discussione"
THE NUKE HOAX del sito September Clues Research Forum

Dunque questo stupido, gretto e costosissimo prodotto commerciale, questa ennesima "arma di distrazione di massa" basata sul commercio della vanità e della violenza, potrebbe essere infine anche uno dei titoli più interessanti di questa (tremenda) stagione cinematografica, purtroppo soltanto per i suddetti motivi e non certo per i suoi meriti artistici, o filosofici. 

L'unico a salvarsi è lui, in un breve cameo:


ma come vediamo si abusa anche di lui, nutrendolo con della pizza! =P

Qualche nuovo ritaglio da Facebook; pubblicato dal super-eroe geocentrista Sherlock Stu nel gruppo Flat Earth - We Are All One:


Trad.: "TUTTE QUESTE COSE:
Periscopio - Faro - Giroscopio - Meridiana
NON FUNZIONANO SUL GLOBO"

Ed è necessario affidarsi alla misurazione meccanica per averne la prova, quando l'utenza globale tutta è davvero, fermamente convinta di poter stare in equilibrio, e addirittura camminare su un tapis roulant sferico che si muove alla media di 1000 km/h...

Da Matthew Bakos‎, del gruppo Facebook The Flat Earth Revolution - (Pamantul Plat) Romania:


Trad.: "E' iniziato tutto miliardi di anni fa.
"C'era una volta" che non è mai esistita.
A trilioni e trilioni di miglia di distanza.
Da un luogo che conosciamo come nulla.
Aspettando solo che ogni cosa succeda.
Tutto parte del processo evolutivo.
...Spero di non essere troppo scientifico?"

Direi di no, caro Carl Sagan, super-eroe della scienza popolare... E' tutto perfettamente comprensibile: è tutto un mucchio di Grandi, Grandissime, e Infinite Palle! Grazie! E adesso riposa in pace....

Da Basia N. Edwards (...), una profezia di buon auspicio:



Trad.: "Un giorno, questa sarà
la cosa più divertente sul piano!!"

Il gioco-di-parole si perde nella traduzione, da che per trasformare il "planet" -pianeta- in "plane" -piano- in Inglese basta omettere la "T" finale; ma questo non ci impedisce di auspicare che il mappamondo divenga qualcosa di divertente anche nel futuro dell'utente italofono;
tanto per cambiare, un po' di Spagnolo per chiudere in bellezza il post con un aforisma che è tanto anonimo quanto saggio:


Trad: "La porta della conoscenza deve essere
attraversata per mezzo del silenzio."

In teoria, non dovrebbe servire altro.