Gesti Osceni e Sistemi Celesti

L'immagine pubblicata su Facebook da Osmat Fakih :

si può interpretare in diversi modi: dal momento che non tutti leggono il giornale online, ma più probabilmente gli utenti telefonici immortalati qui sopra stanno messaggiando, o guardano delle foto scattate prima, o inviate da amici o giocano, etc.; qualcuno commenta che "oggi è come ieri", ma le possibilità offerte da un telefonino sono infinitamente superiori a quelle di un quotidiano; quindi non si tratta solo del "potere dei media" come scrive qualcun altro. E' anche vero che oggi si leggono meno giornali, grazie alla TV e alla tecnologia "mobile", e quindi si spreca meno carta -in proporzione- per questo scopo, e anzichè "informarsi" attraverso la stampa e la TV del regime possiamo "leggere, guardare, ricercare e trovare", come commenta qualcun altro, tra le innumerevoli fonti di informazione alternativa; ma quanti tra tutti gli individui qui sopra, ripresi nell'arco di un secolo, si potrebbero dire eliocentristi coatti? Quanti di loro saranno "necrovori" o, come li chiamo io, "saprofiti umanoidi"? Chi tra loro fumerà le sigarette del monopolio di stato, con i loro 499 addittivi alimentari, e quanti saranno carenti di vitamina D? La differenza più ovvia per me è che tutti i cittadini moderni sono all'ombra; perchè nel frattempo le scatole-per-la-gente si sono moltiplicate e la loro altezza media è aumentata, così che la stragrande maggioranza delle strade nei centri urbani sono perennemente avvolte dall'ombra; e non parlo di N.Y.C. o di Pechino, ma di una qualunque cittadina di provincia come la mia.

La seconda differenza ovvia sono le automobili, che costituiscono una piaga spaventosa anche e soprattutto nel Belpaese, che Il Corriere ci dice essere secondo solo al Lussemburgo, con "608 auto ogni 1000 abitanti, che record"; un record della vergogna, ma come si è visto il regno vegetale non può che giovarne, nutrendosi di anidride carbonica, e quindi forse è anche alle maledette auto che devo le dimensioni e la bontà della portulaca urbana, che ho integrata nella mia dieta estiva:

Pianta particolarmente abbondante sul ciglio delle strade, ed evidentemente sanissima

Sulla prima pagina dei risultati di ricerca di Google compare il link a questo articolo del DottorPeruginiBilli.it, che scrive della P.oleracea:

"Da un punto di vista terapeutico, la tradizione riconosce a questa piantina proprietà diuretiche e depurativa del sangue. Valnet la indicava come rimedio efficace nelle litiasi urinarie e nelle emorragie. Comunque, per godere appieno delle sue proprietà, deve essere utilizzata fresca e cruda.

Vediamo più da vicino quali sono le proprietà nutritive della portulaca:

• per gli irriducibili grassofobici e i calcolatori di calorie, va subito detto che questa meravigliosa pianta ha pochissime calorie, solo 16Kcal7100g e pochi grassi, in compenso è ricca di fibre, minerali e vitamine.
• ed ecco il punto forte: le foglie contengono più acido alfa-linolenico (AAL), un omega-3, di qualsiasi altro vegetale – 100 g di foglie fresche di portulaca forniscono 350 mg di AAL.
• è tra le piante più ricche di beta-carotene (1320 UI/100g);
• è ricca di vitamina C e alcune vitamine del complesso B, come la riboflavina, niacina, piridossina;
• contiene minerali come ferro, magnesio, calcio, potassio e manganese;
• sono anche presenti due gruppi di betalaine, degli alcalodi pigmentari: le betacianine, di colore rosso, e le beta-xantine, di colore gallo. Questi pigmenti hanno forti proprietà antiossidanti e hanno mostrato proprietà antimutagene

Uno zucchero contenuto nella portulaca possiede un’azione antitumorale sulle cellule di carcinoma de fegato (studio sui topi). Inoltre, in diversi studi, la portulaca ha mostrato uno specifico e distinto effetto inibitorio sulla crescita delle cellule tumorali gastriche (in vivo e n vitro) e su quelle del tumore del colon (in vitro)."

>> http://www.dottorperuginibilli.it/fitoterapia1/806-la-portulaca

Non solo è buona, e gratis, e non solo ti cresce letteralmente in mezzo ai piedi mentre cammini, senza nemmeno doversi spingere fuori dai confini della città dove vivono leoni e draghi, ma è una tra le tante piante con effetti anti-cancerogeni di cui conosciamo l'esistenza; se non altro. Il fatto che questa conoscenza non sia troppo pubblicizzata è comprensibile, e del resto non tutti i malati di cancro sono pronti a fidarsi dei "rimedi della nonna", quando là fuori c'è un esercito di laureati in medicina, con un'infinità di veleni chimici da prescrivere, dietro giusto compenso dei brevettatori di molecole...

(non avevo mai notato che al nostro "dietro compenso" corrisponde l'inglese "upon payment", ovvero "sopra compenso"; sicuramente questo ha qualche significato nel mondo del business internazionale, che parla la Lingua dei Re e delle Regine)

Insomma, è cambiato molto, da "allora"; ma tutte le peggiori abitudini, che sono state tutte imposte con ogni mezzo possibile -dalla scuola dell'obbligo a "mamma TV", dai libri "di testo" a quelli "scientifici"- attraverso tutti gli organi di propaganda di cui abbiamo ri-conosciuta la matrice che è ovviamente la stessa responsabile della Questione Più Fondamentale;  tutto ciò che è davvero intollerabile, in un modo o nell'altro, è rimasto invariato; è peggiorato esponenzialmente, in proporzione diretta con la crescita demografica. 
Più gente, più utenti globali. Tutto come previsto dai globalizzatori.

I recinti si sono allargati secondo il grande disegno del Grande Architetto, che in quanto tale non può che fare case; possibilmente una attaccata all'altra, che a malapena ci possa crescere un filo d'erba, o un fico (V. post prec.)... Ed è in queste scatole per la gente, che si ripongono nell'ombra tutti i veri responsabili dell'inferno cittadino, e dell' "Eden Proibito", i consumatori; i contribuenti; gli elettori. Miliardi di persone, che sono perlopiù eliocentristi coatti, sinceramente convinti di vivere su una trottola sospesa nel vuoto.

E miliardi di cristiani, tra gli altri, che non hanno mai perso troppo tempo a leggere quello che si può leggere nelle loro scritture sacre, a proposito di una Terra fissa sui suoi pilastri, e di un "firmamento" sopra di essa... Ma del resto, credere a quello sarebbe solo un'altra questione di fede, proprio come quella religiosa in generale, e come lo è il paradossale dogma scientifico copernicano insegnato nelle scuole, e dunque in fondo chi non ri-prende coscienza da sè, istintivamente e/o intuitivamente, della Realtà Geocentrica, avrà qualcos'altro da fare. Quello, direbbero, è "il suo karma". Che significa "azione", e dunque se non si interessa nemmeno per un istante della sua vita a quella che io definisco con ogni diritto La Questione Più Fondamentale Di Tutte, ci sarà un motivo.

Gli ultimi dati statistici di VerOrizzonte sono in generale, più o meno, incoraggianti:

soprattutto riguardo la media delle visite quotidiane, che è raddoppiata dall'inizio; ma di nuovo, siamo lungi dalle cifre necessarie per poter fare la differenza in un mondo di Globallisti Dell'Obbligo; e a questo punto del blog dovrebbe ormai esser chiaro anche per il più cieco dei lettori (che lo segue in braille=) come La Questione Più Fondamentale interessi direttamente e inevitabilmente ogni aspetto della nostra esistenza, in un modo o nell'altro; e ad ogni modo. Perchè sapere perlomeno dove camminiamo deve significare per forza qualcosa, qualunque sia la direzione del nostro cammino individuale.

Qualche parola saggia di The Pursuit of Happiness condivisa da Henrik Nielsen:

Trad.: "Non credo nel governo.

Non credo nel Complesso Medico-Farmaceutico-Industriale.

Non credo nel Complesso Militar-Industriale.

Non credo nella cricca Criminale dei Banchieri che possiede

il governo, possiede il Complesso Militar-Industriale, e possiede

i media del mainstream.

Se mi chiami "teorico del complotto", non credo in Te."

Questo è un gioco-di-parole che merita il  nostro interesse: cosa si intende qui per "credere"? Nell'originale '(to) trust' sta per "avere fiducia", o "confidare" ma l'ho tradotto con il verbo più prossimo nel parlare comune dell'Italiano, che è appunto "credere"... Che però significa anche "avere consapevolezza", o "coscienza" o finanche mera notizia dell'esistenza di qualcosa/qualcuno, come dire: non credo esista "Babbo Natale", ma credo esista -ad es.- un tizio di colore che si chiama "Barack Obama" e che fa il Presidente degli USA... anche se non l'ho mai visto di persona (il potere dei media!)

E dunque rileggendo queste frasi tradotte a questo modo può sembrare che affermino che io non credo all'esistenza dei complessi militar-industriali-farmaceutici, etc., oppure anche, che io non credo nella tua esistenza...

Ovviamente non è così, è solo un altro gioco di parole. Io credo ciecamente nell'esistenza del mio lettore, e nondimeno confido in lui. So che esiste, là fuori, da qualche parte...

E in fondo, se Santa Claus non esistesse la Coca-Cola dovrebbe trovare una nuova mascotte...

Anche questo pensiero condiviso dall'amico Henrik merita una riflessione:

Trad: "La scuola è stata il primo passo nel tuo processo

di condizionamento; i tuoi genitori ti hanno consegnato

a degli estranei, quand'eri molto giovane e impressionabile,

e quegli estranei ti hanno condizionato a credere che degli

estranei possano esercitare un'autorità su di te, e punirti quando

disobbedisci. In pratica, sei stato consegnato a degli schiavisti."

Purtroppo è proprio così; è esattamente così. Il fatto che tutto ciò che quegli estranei ci hanno convinti a credere non corrisponda ad alcuna verità di sorta, a partire da quello che si mangia a quello che si compra (idee comprese) a chi si vota, o si dovrebbe votare, fino alla Questione Religiosa, per cui un popolo ricco di tanta tradizione mitologica e storica si è ridotto a venerare gli idoli dei giudei, tutto questo insieme, o Sistema di schiavitù totale dovrebbe bastare a convincere la stessa Utenza Condizionata della sua completa iniquità... Se solo non fosse così ben condizionata in partenza, da trascurare più o meno consapevolmente tutto ciò che è davvero fondamentale -a partire dalla più fondamentale delle realtà per l'abitante di Terra, che è perlappunto la Terra, nella sua reale conformazione; la Realtà Geocentrica, opposta alla Teoria Eliocentrica.

Da questo 'sistema' il popolo riceve vitto e alloggio, o almeno questa è la sua convinzione; il fatto che entrambi i 'beni' abbiano dei costi spropositati, che questa forma di alloggio urbano sia la meno salubre possibile, così come la quasi-totalità dei "prodotti alimentari" di origine industriale costituisce un vitto che è in effetti una grave intossicazione cronica, dovrebbe suggerire a chiunque che non c'è assolutamente nulla di "vero", nel presunto valore di un cOltura in cui le vite umane sono calcolate come fasce d'utenza, come categorie professionali, come forza-lavoro o come PIL... come percentuali, e insomma nient'altro che numeri.

Ma fintanto che si comprerà quello che è probabilmente il peggiore alimento in circolazione assieme ai cadaveri e ai latticini e allo zucchero raffinato, credendo ciecamente che sia "buono come il pane", non potrà succedere nulla di veramente buono; fintanto che i "necrovori" si affideranno alla macabra generosità dell'industria dell'allevamento nel rifornirli di montagne di carcasse fresche da "consumare", in modo che si trovino già sezionate con precisione chirurgica, e confezionate in involucri asettici sugli scafffali dei supermercati, il "karma" di questa umanità onnivora non potrà migliorare di una virgola. Perchè lo sappiamo, "karma" significa "azione", e se compri la braciola in luogo degli spinaci, sicuramente avrai (compiuto) un "cattivo karma" da principio, e tutte le conseguenze saranno relative alla tua azione. Che non dipende mai dal "destino", ma sempre e soltanto dalla tua volontà; è questo è particolarmente vero, quando si tratta di una questione così visceralmente sentita da tutti indistintamente, che è appunto l'alimentazione.

Infine, è sempre Henrik ad offrirci questa image macro da smoloko.com:

Trad.: "Adolph Hitler riuscì quasi a distruggere il 
Nuovo Ordine Mondiale
E' per questo motivo che dev'essere 
ritratto per sempre nella mente
del pubblico come il più cattivo e
disgraziato mostro che sia mai vissuto."

Finalmente qualcosa si smuove...

Come ho scritto poco fa in un commento, non bisogna essere dei "geni" per capire che il partito che adottò il simbolo chiamato Ben-Essere come emblema non poteva logicamente predicare alcunchè di malefico, malgrado TUTTO quello che raccontano i libri; perchè sappiamo chi pubblica i libri, compresi quelli "di testo", e chi è l'unico possibile responsabile di un "successo editoriale" di proporzioni mondiali (V. "Sitchin") e infine sappiamo qual'è la nostra religione-di-Stato, anche se possiamo evitare di ripetere che non è in chiesa dove avvengono gli incontri più significativi, ma nella Loggia (?)..

Alla fine, è proprio come nei films di Guerre Stellari; bianchi contro neri, "buoni" contro "cattivi"; in una storia scritta da un solo scrittore, una sceneggiatura trasformata nella realtà di una produzione da un unico sponsor, e interpretata da capi di stato, generali d'armata e ministri e governatori... I nostri, innumerevoli personaggi storici. Come per il cinema, i produttori sono quelli che mettono i soldi; e chi E-mette i soldi, lo sappiamo anche questo, non sono i giocatori ma i fabbricanti del Grande Gioco Del Monopoly.

In realtà, a guardar bene, sappiamo tutto quello che è necessario sapere per concludere che siamo nati e cresciuti completamente sottomessi alla volontà dell' Impero del Falso, e solo in questi termini è lecito definire l'intera struttura "culturale" o cOlturale del così detto imperialismo moderno, sostenuto dal culto universale di Mammona, la più infima forma di materialesimo supportata pienamente dai principi della più iniqua forma di culto religioso mai esistita... Almeno dai tempi di Babilonia.

Anche se non sappiamo tutto -perchè e impossibile- sappiamo già abbastanza; perciò non stupitevi se un pacifista vegan-hippie anima-lista e antiproibizionista fan dei Gorillaz si trova a scrivere che Hitler è un personaggio storico da rivalutare completamente; perchè i frammenti più corposi della verità storica disseminati nel maelstrom mass-mediatico li possiamo rinvenire solo attraverso i video dei "teorici del complotto" su YouTube, dei cosiddetti "negazionisti" e "revisionisti", e su certi siti "alternativi" come atlanteanconspiracy.com dell'autore letterario e "collega" blogger Eric Dubay -- di cui ho tradotto "200 prove che la terra non è una palla rotante".

La sua intervista riportata qui a proposito delle accuse di "shilling" contro di lui, mi ricorda l'evidenza della contaminazione, o ibridazione mistica, fra la dottrina Induista e quella Massonica, che vediamo chiaramente espressa nel tradizionale mudra dell'abbondanza:

http://galacticconnection.com/heres-a-simple-mudra-to-attract-wealth-abundance

paragonato al gesto "del fico" -- (conosciuto altresì volgarmente in Italia come "fica" -il concetto è chiaro) 

https://www.dreamstime.com/stock-photo-hand-fig-sign-image3000010

12. segno del fico (da Stellar Theology and Masonic Astronomy di R.H.Brown, 32°)

Dopo avere constatata l'adozione "occulta" dello Shatkona  Indiano come simbolo di Israele, e conoscendo il significato essenzialmente sessuale di quello, rivediamo qui il "gioco di mano" --gioco da villano-- e considerate le premesse (o preliminari) della tradizione Induista, rispetto alle vie di fatto simboleggiate molto eloquentemente da quel pollice indiscreto, possiamo riconoscere a istinto, anche e soprattutto in questo caso, più "palpabile" di quello emblematico, il motivo della longeva impressione dell'utenza globale, di essere costantemente, in un modo o nell'altro e ad ogni modo,fottuti.

Ne troviamo una descrizione esaustiva in Images of Lust: Sexual Carvings on Medieval Churches di James Jerman e Anthony Weir su Google Books (trad. mia):

"Un gesto di due dita come derisione e insulto, di origine ignota ma indubitabile volgarità, in uso tra gli Anglo-Sassoni in momenti di difficoltà fu usato con grande effetto durante le sue apparizioni pubbliche durante la Seconda Guerra Mondiale da Winston Churchill. Mostrando il palmo della mano con due dita protese, egli fece un segno di 'V per Vittoria' che alludeva per gli spettatori al più piccante double-entendre del gesto, poichè una semplice rotazione delle sue dita avrebbe mostrato il lato dorsale in un gesto denigratorio per il comune nemico. Questo semplice stratagemma, apprezzato da tutti, fu la sua risposta al saluto Hitleriano, benchè i pochissimi che trovavano gustoso il suo personaggio leggermente risqué sarebbero stati in grado di spiegare perchè quel gesto era, nella sua forma comunemente usata, indecente.

Originariamente era un gesto sessuale di tradizione molto antica, noto alle razze del mondo Classico, in una variante del segno che è ancora in uso tra i popoli Latini dall'Italia al Sud America. Forse i Romani lo portarono in queste isole. Essi certamente decoravano le bardature dei loro cavalli e gli edifici con esso, nella forma nota come la fica. Il segno è fatto estendendo le prime due dita, e poi chiudendo la mano così che il pollice fuoriesca.

Esso diviene il gioco fatto dagli adulti con i bambini quando fingono di 'portargli via il naso' mostrando quindi il pollice tra le dita (lasciando da parte tutti i significati sessuali). In Italia (si dice specialmente a Milano) fare questo gesto è un insulto. 

I dizionari etimologici spiegano che la fica è conseguenza della punizione di Barbarossa per i cittadini di Milano, che avevano fatta sfilare nuda sua moglie a cavallo durante la sua assenza. Egli li costrinse a rimuovere con la loro bocca un fico dall'ano di un mulo per poi sostituirlo.

Un rifiuto significava la morte istantanea. Ma l'italiano per fig è "fico", maschile, perciò è difficile giustificare questa derivazione. In ogni caso,  il segno della fica era in circolazione molti secoli prima di Frederick Barbarossa.

Gli autori dei dizionari avevano ragione a proposito di una cosa, però: il segno è rude e di natura sessuale.

La sua comparsa sugli artefatti Romani lo rende chiaro. Ad es., una pietra della Wroxeter Romana (Uriconium) nello Shropshire, finora inedita, mostra un grande fallo ruotato, con un segno della fica e un mucchio di phalloi (...); i cavalli di bronzo illustrati da Turnbull e Johns (Turnbull 1978, Johns 1982) mostrano un pendente crescentico, un corno del quale è un pene eretto, l'altro una fica, mentre tra loro c'è un pene microfallico, scroto e peli pubici. Simili amuleti composti di phalloi erano popolari tra i Romani, e una bulla, come quella portata dai bambini attorno al collo si trova nello Rowley House Museum di Shrewsbury." (Op. Cit., pag. 145)

E certo, ANCHE Sir Churchill era un noto Frammassone; come possiamo leggere nell'articolo Winston Churchill - A Famous Man and A Freemason ("Un uomo e frammassone famoso") di Fratello Yasha Beresiner su freemasons-freemasonry.com.

A proposito della mia scienza naturale preferita, la nuvologia: fino ad oggi ho considerata la questione nuvologica soltanto come un ennesimo mistero, dal momento che la presunta naturalità delle formazioni esclude logicamente la possibilità di linee e angoli retti come quelli ripetutamente da me osservati e fotografati in passsato; tutto qui, finora, ma le mie osservazioni odierne mi hanno permesso di intravvedere un preciso sistema ("geometrico") di propagazione e diffusione e di costruzione delle nubi stesse, durante la preparazione dello  show rappresentato poi in serata, quello che chiamano un fenomeno "temporale".
Credo quindi che a questo si riferiscano i meteorologi quando parlano di un "sistema": ad un sistema.

Perchè come ho sempre pensato, c'è un valido motivo per il modo di dire di chi "fa il buono/bello e il cattivo tempo"; è sempre stato così, almeno dai tempi di Zeus/Jupiter Fulguratur, di Eolo e di Poseidone Lo Scuotiterra; Evemero ci rivelò a suo tempo la natura umana di quelli che gli altri chiamavano "dèi", ma in pochi lo ricordano, pertanto è escluso ogni supporto dell'antichità per i moderni studiosi di guerra climatica.
Eppure è talmente ovvio, che è impossibile capirlo. Chi controlla le risorse alimentari, ovvero la produzione agricola, controlla un Paese. Ergo, chi controlla le condizioni climatiche (e non energetiche) è letteralmente il padrone del mondo. Per questo "Zeus" da cui poi "Deus", attraverso la mediazione astro-teologica del Giove Romano, era il Capo della Baracca, seduto sulle nuvole con il suo fulmine in mano.
E benchè non esista vita senza il sole, per cui dalla prima divinità all'ultima --il messia Gentile-- sono tutte più o meno dichiaratamente personificazioni dell'astro solare, non esiste vita sulla Terra senza l'acqua che cade dal cielo, e quindi per una "civiltà contadina" il dio della pioggia (e quindi del fulmine) non è meno importante di quello solare; e bisogna ricordare il dettaglio che ogni possibile civiltà è "contadina", in un sistema biologico fondato sulla interazione fra minerali, vegetali e animali; se non che si pratichi attivamente il respirianesimo, dobbiamo mangiare prodotti di origine vegetale -compresi gli animali, che si nutrono di vegetali- ma anche se pratichiamo quel difficile stile di vita autotrofico nutrendoci solo d'aria, abbiamo comunque bisogno dei vegetali che la producono.

Purtroppo la mia tecnologia fotografica è limitata al telefonino, che non solo non riesce a catturare le sfumature cromatiche dei tramonti e dei fiori ma, ho scoperto poc'anzi, non è in grado di distinguere certe "ombre" regolari -semi-circolari- molto estese, visibili contemporaneamente, come la continuazione di un'unica linea, su diversi corpi nuvolosi che non sono -apparentemente- in contatto fra loro.

Quindi quelli che ritenevo degli scatti decisivi e che pensavo avrebbero rivoluzionata la seppur giovane scienza nuvologica con delle evidenze valide come quelle fotografiche, non sono che foto di nuvole, e non chiederei mai al mio lettore di fidarsi della mia parola senza uno straccio di prova, mentre potrei suggerire di osservare queste formazioni celesti per confermare o smentire la mia ipotesi di un sistema controllato, e di "guide" o "strutture" solo parzialmente visibili in particolari condizioni, per come l'ho descritto sopra, come una (tenue) ombra estesa su tutte le nubi in una determinata area; era molto evidente per me la sensazione di qualcosa di nascosto, rivelato soltanto dal passaggio del corpo nuvoloso sul quale si "formava" la fioca linea d'ombra.

Putroppo, l'unico scatto in cui questa ombra è parzialmente visibile è questo:

dove due delle suddette linee appaiono al centro della foto sulla destra,

e un'altra, o la continuazione di una linea di destra, taglia nettamente
la nuvola è all'estrema sx. in alto: dimensioni originali: QUI

Anche in questo caso, come per linee e angoli retti, non saprei giustificare questo fenomeno con le presunte origini naturali delle nuvole e dei loro moti; osservandole appare evidente che la stessa causa della differenza cromatica, o "ombra" che dir si voglia, è anche la causa di certe particolari modificazioni strutturali, per cui il corpo  sulla estrema destra in alto appare "mosso" lungo la linea, oppure è decidamente "tagliato" dalla stessa linea, come quelli al centro e a sinistra. Spero che il lettore sia in grado di distinguere questi dettagli, che nella immagine originale sono più evidenti.
N.B.: Nessun aereo è transitato nell'area durante tutto il tempo dell'osservazione, e peraltro prima dell'arrivo del "sistema" in cielo non compariva una sola "scia chimica", quindi sono escluse cause artificiali di questo tipo.

L'esito di questa con-formazione è questo tubo chilometrico, che ho ri-composto qui da tre scatti:

e che occupava la gran parte visibile del cielo sopra di me. 

Senza contare le "solite" anomalie geometriche, o meglio aerometriche:

caratterizzate dai contorni "artificiosi" e forme quasi-regolari

che per quanto mi riguarda costituiscono ancora un mistero fitto; ma queste ombre intravviste fra le nubi oggi mi bastano per dichiararmi soddisfatto della mia attività nuvologica; ho constatata direttamente la sensazione di qualcosa di nascosto, ma percepibile e in qualche modo visibile -molto meglio ad occhio nudo- attraverso il passaggio delle nubi. E apparentemente fermo nel cielo.