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mercoledì 22 marzo 2017

Tele Vuote

Volete la Verità? Chiedete a Google... Come ha fatto Kan Ev Art del gruppo Facebook The Original Flat Earth vs Sphere Earth: la traduzione del suo post precede la sua schermata telefonica:

"Come qualcuno possa ancora credere (beLIEve - NdT) nella "gravità" dopo aver visto questo va oltre la mia immaginazione. Due risposte da Google che si contraddicono assolutamente alla mia domanda "la gravità è reale?" e "la gravità è uguale dappertutto sulla Terra?"
Una dice che 'è un fatto' l'altra dice che 'non esiste'. E si scopre che questa presunta forza non è uguale sulla Terra. Quindi dovremmo pesare in modo diverso nei diversi punti della Terra! Ma nessuno ha MAI esperito un cambiamento di peso corporeo soltanto cambiando la sua posizione sulla Terra. E c'è dell'altro - la Terra dovrebbe perdere la sua presa sulla Luna nei luoghi in cui la "gravità" è più debole e ..ciao ciao Luna! E' una assurdità, e la mia domanda è: quando i difensori del globo si sveglieranno e la smetteranno di farsi indottrinare, credendo nei seguaci dello Scientismo-ineducati-arroganti-addormentati-sheeple?!!"




Trad.: "La gravità è una teoria o un fatto?

"Conclusione: la Gravitazione è un fatto noto o una legge naturale, tanto quanto questo iPad su cui scrivo è un solido o il fatto che gli uccelli volano. I tentativi di spiegare le sue dinamiche, come la relatività generale, la gravità quantistica a loop, la teoria delle stringhe, etc., sono teorie."

La gravità esiste?

"la Gravità Non Esiste. Il fisico teorico crede che la gravità sia un fenomeno emergente, e non la "forza" elementale che teorizzarono Newton ed Einstein. Egli pensa che sia il risultato di una serie di complessi fenomeni microscopici."


..E nel suo commento Mr. Art ci fa notare che nel bel mezzo del verbo (to) believe -credere- giace il verbo (to) lie -mentire... 
Perché questa, quella dei Re e delle Regine, è la lingua dell'Ordine del Nuovo Mondo.

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Oggi (20.03.2017) David Rockefeller si è spento alla tenera età di 101 anni nella sua dimora di Pocantico Hills, N.Y., USA (Wikipedia). Stranamente, tutti sembrano rallegrarsi dell'evento ma, ancor più stranamente, immagino che lo facciano i suoi cinque eredi:
Morto un papa... Ce ne sono altri cinque già pronti.

E' sicuramente degna di nota la descrizione che ne fa Legacy.com: "All'avvento della Seconda Guerra Mondiale, egli fu un un personaggio chiave nel processo per integrare economia e politica in un singolo sistema mondiale.
(http://www.legacy.com/ns/david-rockefeller-obituary/184586091#sthash.tDfm1GUN.dpuf - Trad. mia)


Il gruppo Facebook NASA - National Aeronautics and Space Administration pubblica questa ennesimo dipinto a olio dallo spazio profondo, con un pezzo di scaldabagno incollato in primo piano che dovrebbe rappresentare lo "Stratospheric Aerosol and Gas Experiment II (SAGE III)", aggeggio dal costo astronomico con il quale si potrebbe - a sentir loro - "monitorare l'ozono e i gas atmosferici della Terra". Notate il dettaglio rivelatore dell'alba spaziale qui riprodotta in qualche modo:


Osservando questa pittoresca (o pittorica) immagine, mi chiedo: se davvero una fonte di luce lontana 90 milioni di miglia si trovasse in quella posizione rispetto alla Grande Palla di Terra, e una nuvoletta si interponesse tra quella luce e un osservatore al suolo, allora quella nuvoletta -magari lunga solo un paio di chilometri- potrebbe in qualche modo deflettere o deviare, parzialmente o totalmente, i raggi luminosi? Molto ovviamente, no; la luce proveniente da un Sole tanto (ipoteticamente) grande posto a quella (molto) ipotetica, immensa distanza illuminerebbe completamente e uniformemente una città, una nazione, o un intero continente, e più probabilmente l'intera Grande Palla di Terra, qualunque formazione nuvolosa si trovasse a passare in quel momento in quell'area particolare dell'atmosfera. 
Ma questo non succede mai, e spesso se c'è qualche nuvola in cielo il Sole può sparire del tutto alla vista. nascosto là dietro ... proprio come se fosse appena al di sopra delle nuvole... Ma guarda un po'!
Un'altra foto della NASA che prova l'esatto opposto di quello che ci viene mostrato!! =D
Quanti degli iscritti al gruppo Facebook l'avranno notato? Più di uno? Meno di due?

Il fatto è che difficile immaginarsi anche un solo milione di chilometri, e tutti i possibili fenomeni fisici e ottici relativi ad un corpo luminoso a quella incredibile distanza rispetto alla immaginaria Palla di Terra, rispetto alla sua particolare "atmosfera", e ai suoi osservatori umani, con i loro misteriosi organi di senso... Poi, moltiplichiamo la difficoltà per 149, e il risultato spiega la effettiva gravità della nostra situazione attuale, in questo campo specifico.


Volete le bugie? Chiedete alla NASA:



Una buona parte dei fatti riportati da The Narrow Gate Web che titola "I più Grandi Bugiardi Di Tutti i Tempi" compaiono già all'interno di questo blog, quindi mi limito a pubblicare il link all'articolo segnalato qui sopra, consigliandolo al lettore anglofono; ma ci sono anche delle fotografie inedite e molto significative, per cui vale la pena di dare un'occhiata:

https://it.wikipedia.org/wiki/File:Oblada_melanura_Corse.JPG
Obladi, Oblada

Oggi sono rimasto stupefatto vedendo che una certa emittente digitale trasmette le teleprediche dei telepredicatori Americani... doppiate in Italiano!!


mentre il testo che scorre in sovrimpressione è quello dei dati bancari e numeri telefonici per inviare denaro all'emittente stessa, che lo investirà nell'acquisto di nuove teleprediche e doppiatori, al fine di educare il pubblico ai misteri della televendita spirituale in stile USA...
Questo mondo-di-parole è talmente ironico che il tizio qui sopra, di cui ho scattata la foto in stato di shock, si chiama Coy (ote??) Barker; in Inglese un barker (lett. "abbaiatore") è -Wikipedia docet:
"una persona che cerca di attrarre clienti ad eventi di intrattenimento come circhi e fiere, esortando i passanti [1] descrivendo le attrazioni dello spettacolo ed enfatizzando varietà, novità, bellezze e altre qualità che possano incitare gli ascoltatori ad assistere allo spettacolo." (Trad. mia)

...in Italiano, un imbonitore
E quindi Mr. Barker è il tipico esempio di un destino scritto nel proprio nome. Sarebbe già piuttosto imbarazzante per me assistere allo spettacolo del ciarlatano religioso Italiano (non mi risulta che ne esistano di tanto "onesti" da proporsi in quanto tali, come fa Mr. Barker ... per il momento) e il fatto che si tratti di un americano, in particolare, è ancor più desolante; che poi sia anche doppiato, annichilisce definitivamente ogni possibile particella teorica di utilità in una trasmissione del genere, perché se ci fosse mai qualcosa da imparare da un simile personaggio -se MAI, dico- potrebbe essere soltanto la sua lingua, in un Paese dove essa sembra particolarmente ostica per il Grande Pubblico (V. anche il gruppo Facebook Renzi megic english)... Ma è anche vero che egli parla "Inglese Americano"... che in termini linguistici equivale agli storici "Indiani d'America"...
Insomma, qui non c'è proprio nulla che si possa risparmiare, a parte la corrente elettrica.

Nel pomeriggio, la stessa rete ha trasmesso un episodio della serie "Superbook" (riferito alla "bibbia") intitolato "La donna più bella", trasposizione a cartoni animati in stile nipponico del "Libro di Ester";
a questo proposito consiglio al lettore la voce "Ipotesi di derivazione dalla mitologia Babilonese" su Wikipedia, dove a tutto ciò che risulta ovvio da nomi, parole, usanze, ricorrenze e fatti storici (più o meno) reali viene negato da una quantità di belle parole, molto enciclopediche. Consigliato a chi sa leggere anche tra le righe.
Per curiosità, l'intero episodio è visibile sul sito web dell'emittente stessa, qui, e la suddetta serie a cartoni animati qui.


La regina Ester (nome che ci ricorda Ishtar-Astaroth-Astarte)
con il cugino re Mardocheo (che richiama vagamente Marduk)

Per me è un mondo pressoché sconosciuto, quello televisivo, ma facendo qualche minuto di zapping oggi mi sono reso conto della completa inutilità di questo "mezzo di comunicazione" a senso unico, con il quale dall'inizio si sono sempre trasmesse soltanto le "informazioni" che certa gente ha deciso di trasmettere come tali, riguardanti ogni campo dello scibile, dalla storia antica alla cronaca quotidiana; questo tipo di 'informazione' si definisce più propriamente con il nome di propaganda -- Secondo Wikipedia: "La propaganda è "l'attività di disseminazione di idee e informazioni con lo scopo di indurre a specifici atteggiamenti e azioni"[1] ovvero il "conscio, metodico e pianificato utilizzo di tecniche di persuasione per raggiungere specifici obiettivi atti a beneficiare coloro che organizzano il processo"[2]."

In questi termini io descriverei la stampa, la televisione, l'editoria, la radio, e qualunque tipo di mass-media che funzioni a senso unico, nella creazione dell'intraducibile mainstream, tanto simile al Poe/tico maelström, di un intero mondo composto solo di falsità e illusioni. Di parole, soprattutto.
Già soltanto la casella "commenti" qui sotto è una apertura verso una reale informazione a doppio senso, per un mezzo di comunicazione realmente libero e interattivo, dove il mondo intero ha voce in capitolo, che si tratti di Astronomia, o di Ordine Tuscanico (V. post prec.); se ad es. la NASA annuncia al pubblico che "abbiamo scoperti sette pianeti simili alla Terra", chiunque tra il pubblico ha lo stesso diritto di scrivere "intanto fateci vedere una vera foto della Terra", e se un miliardo di persone pretendesse di vedere una vera foto della Terra per intero presa dall'alto dei cieli, senza lenti deformanti, composizioni fotografiche e/o CGI, quella (poca) gente della "agenzia spaziale" non potrebbe più inventarsi qualche trucchetto cine/tele/fotografico per intrattenere il Grande Pubblico colle sue Grandi Palle Universali. Prima che quelli impugnino i forconi e accendano le torce... 
Ma sto divagando. 

Quanto ho appena scritto sta succedendo Qui e Ora, in termini meno romanzeschi, anche se in effetti per rendersene ben conto è necessario frequentare il web anglofono da che, come ho scritto prima, nel Belpaese questa sorta di "movimento" è lungi dal potersi (ancora) definire un "fenomeno" di qualche sorta dalle nostre parti. E' soltanto una "curiosità"; forse per qualcun altro prima di noi, dal Caso Galileo a oggi, è stata una più di una semplice curiosità, forse altri ricercatori indipendenti ne hanno indagati i risvolti storico-politici ricercando nei meandri dell'"occulto" fra tutto ciò che è sempre stato nascosto sotto i nostri occhi, e lo è in gran parte ancora adesso. Chissà chi, e quanti prima di me hanno letto e scritto su questo 'argomento controverso' che si può propriamente definire come "tabù", nel corso dei secoli; nomi dimenticati, individui anonimi, sparsi nel tempo, gente ignota scomparsa nel nulla, "come fantasmi" ...e allora appare chiaro come soltanto la forza del numero può davvero provocare un cambiamento, soltanto quando l'informazione si sparge e si espande, si allarga a macchia d'olio, coinvolgendo la maggioranza fino a contrastare il main/maelstrom della propaganda incessante di ogni argomento di Pubblica Inutilità e Dis-Informazione, e ad esigere la verità dai famosi custodi innominabili dei segreti indicibili che tutti conosciamo, soltanto allora si può provocare un vero fenomeno sociale, e di conseguenza una reazione nel "sistema".
E lo sappiamo, ce ne siamo accorti nel corso di questa ricerca, come fermando improvvisamente la trottola eliocentrica con tutti i suoi moti co(s)mici è inevitabile che l'intero Castello Di Carte che ci fu costruito sopra da certa gente rovini intieramente, e definitivamente al suolo. Che torni alla Terra -alla vera, piana e stazionaria Terra- per restarci.

Temo che il termine "globale" di mass-mediun che viene comunemente inteso come "mezzo di informazione di massa" nella nostra lingua si possa anche considerare come abbreviazione di "medium  mass-onico"; e che questo corrisponda o meno alla realtà, le parole sono quello che sono; un medium è un necromante, cioè uno che parla coi morti, e le mass-e sono contenute nei recinti delle città e nei ricoveri familiari urbani, le scatole-per-gente costruiti dai Muratori; è gente che muore nell'ombra giorno dopo giorno, senza mai nemmeno chiedersi una volta se sia nata solo per questo.

Si usa dire anche da noi, "venire al mondo" di qualcuno che nasce; pensate a quanto è vedica questa espressione. Dice praticamente tutto di noi, Qui e Ora, che 'siamo venuti al mondo', e che (prima o poi) ce ne andremo. Da queste parti dicono che 'si fa fatica a stare al mondo', ma sappiamo tutti che (prima o poi) andremo nell'"altro", che è in effetti UN altro, così come tutti noi siamo "altri" rispetto a "tutti gli altri"... 
Ma sto di-vagando ancora.
Da sempre.

Anche oggi, vagando nel nulla scenografico della periferia mondiale, ho trovato qualcosa di buono, e mi è sembrato che quel giallo fosse un segnale visivo molto chiaro per tutti: eccomi qui, mangiami!


E ho trovato anche qualcosa di semplicemente bello; o meglio, perfetto:


anche meglio delle repliche di Supercar!

Oggi abbiamo una quantità spropositata di canali commerciali, dove si vendono miracoli tecnologici. arte dozzinale, orpelli inutili, ma soprattutto si vendono le idee di un mondo rassegnato alla propria pochezza intellettuale, filosofica e morale, un certo stile di vita, una certa mentalità, abitudini e modelli comportamentali che abbiamo assorbiti per osmosi, dai tempi in cui vedevamo quattro canali; oggi ne abbiamo quattrocento, e non c'è ancora nulla che valga la pena di essere vista, o ascoltata, a parte tutto quello che esiste al di fuori degli studios cittadini e che si potrebbe -e dovrebbe- vedere da vicino, e non attraverso il "super-potere" immaginario della tele-visione (il vedere da lontano).
Abbiamo distrutto il nostro organismo divorando carcasse animali, veleni chimici di ogni genere, stressandoci fino allo stremo -perché lo "stress" è qualcosa di molto reale, meccanica-mente parlando- e quindi poi abbiamo bisogno della macchinetta elettrica per spostarci, degli occhiali magici per vederci, del busto modellante e della panciera dimagrante... Quando la beffa sembra superiore al danno, si scopre che il danno è molto più grave di quanto si credesse.  Ma è parte della beffa.
La gente butta la propria vita facendo tutto quello che non vuole fare, che non si sognerebbe mai nemmeno di fare, se non fosse costretta a giocare  per tutta la sua esistenza a Monopoly, al quale in primo luogo tutti faremmo volentieri a meno di giocare, da quanto ho capito.

E come sempre, com'è sempre stato, anche quest'anno dopo il fiore sulla pianta nascerà il frutto, e soltanto quando sarà perfettamente maturo, pronto per essere assorbito come carica energetica dall'uomo, e gustato come il dono che è, solo allora si staccherà facilmente dal ramo; e se non abbiamo voglia di coglierlo, possiamo sempre rac-coglierlo quando è caduto da sé, proprio come la biblica manna. Questi, che sono i principi naturali più ovvi, le realtà più terrene che si possano vivere, non sono nemmeno considerate dal cittadino ben ammaestrato e integrato nel tessuto sociale, che ha delle preferenze nel taglio della carne come dei capelli e degli abiti, ma si accontenta facilmente, e fa festa con una pizza e una coca... Il fatto che il miglior cibo esistente cada letteralmente nelle nostre mani quando è pronto per essere mangiato, come in un sogno idilliaco, non è un fatto degno di nota nel blog salutista, come non lo è in una sola, singola trasmissione televisiva trasmessa una tantum su un canale di terz'ordine in piena notte. Perché è ovvio, lo sappiamo tutti. E' naturale. E' sempre stato così. E' roba vecchia. Hanno aperto un nuovo McDonald's, dove fanno i nuovi Chicken Nuggets al nuovo gusto di pollo. Ma io temo che se non si dice alla gente che la mela matura cade dalla pianta, e che invece di fargli del male (Malus -- come fece quella sulla testa di Newton) fa soltanto un gran bene, quella continua a preferire le tortine al gusto mela, con tanto zucchero e uova, e glutine, e un goccio di latte... ma niente coloranti o conservanti, e niente olio di palma... Tutta salute, con un tocco di eco-animalismo multinazionale, che non guasta mai.




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