Nuove Difese Geocentriche

Il Più Grande Mistero è Tutto Ciò Che è Evidente

Approfitto del commento lasciato dall'amico WakeUp per citare me stesso in merito al (finale del) seguente video da colui segnalato:

"evidentemente viene fatta ancor più pressione per affossare le sue intuizioni che non quelle di Tesla perché il suo genio trascendeva letteralmente e aperta-mente nella metafisica, e questo non può proprio essere tollerato dal 'sistema'... "

Ho scoperta su YouTube questa copia del breve documentario di cui ho visto prima soltanto la fine, e lo pubblico in luogo del suddetto; per quanto criptiche possano apparire le affermazioni di Ighina è chiaro che egli era arrivato a ri-conoscere l'importanza dell'energia solare nel nostro Sistema Biologico terrestre e umano a livello atomico, ovvero a quella visione meta-fisica della illusione materiale descritta molto semplicemente dagli Induisti, secondo i quali, come abbiamo letto prima, e rileggiamo qui nelle "108 Upanishad" di Parama Karuna Devi:

(Op. Cit., pag. 49)

Questa è probabilmente il punto di connessione tra il "macro" e il "micro" cosmo -che esiste solo nella visione umana delle cos, e solo nel suo particolare "ordine" (kósmos)- ovvero il modo di trasformazione dell'energia da luce (particella-vibrazione) a "materia" attraverso l'"atomo magnetico" secondo la definizione di Ighina, che rende tutti noi degli accumulatori e dei trasformatori non a livello molecolare ma "atomico".

Su Ozule.org ho pescato anche questo breve, ma brillante ebook dal titolo Atomo Magnetico a cura di Alberto Tavanti. che espone il medesimo principio in un contesto "cattolico" -tra virgolette; qui infatti il Sig. Tavanti, uno dei due collaboratori visti nel video, che aiutarono Ighina in "40 anni di affettuosa collaborazione", riassume alcuni dei principi suddetti, sulla realtà trascendentale di ciò che Ighina fotografò e definì appunto atomo magnetico; per un bramino, lo scatto preso da Ighina è un ritratto di Māyā.

Nella nostra visione geo-centrica del cosmo, queste parole possono suggerire qualcosa anche in proposito delle piccole luminarie, le "stelle" che sappiamo ruotare con tutto il "firmamento" sopra il piano terreno:

Pertanto, solo una scienza veramente alternativa, rinnegata dall'establishment, ci può dare una onesta conferma di quei principi cosmo-logici che altrove partecipano di una dottrina spirituale; per questo motivo Shiva con il suo Trishula dalle nostre parti è divenuto il prototipo del diavolo con il "forcone" e il serpente:

Statua di Lord Shiva in Nepal - Wikipedia 

E sempre Wiki Eng ci ricorda:

"Nel corpo umano il trishula rappresenta anche il punto in cui le tre nadi, o canali energetici principali (ida, pingala e shushmana) si incontrano tra le sopracciglia. Shushmana, quello centrale, continua verso l'alto fino al settimo chakra, o centro energetico, mentre gli altri due terminano alle sopracciglia, dove è posizionato il 6° chakra. Il punto centrale del trishula rappresenta Shushmana, e per questo è più lungo degli altri due, che rappresentano ida e pingala"

(Trad. mia)

Il sopra come il sotto, il grande come il piccolo... Tutto della nostra recita quotidiana è rappresentazione di tutt'altro; e anche questo è intollerabile per i maestri del materialesimo.

-- Astronomia o astrologia? Chiede l'amico Slappo in merito all'inevitabile confusione tra scienza e fantascienza e finta-scienza, fra mito e leggenda e realtà; una cosa che mi sembra abbastanza certa è che l'osservazione delle stelle, senza una denominazione particolare, può rivelarsi utile solo sulla base di conoscenze che mettono in relazione diretta il macro e il microcosmo, e come sappiamo la visione astro-logica di questo mondo è molto più intricata, e profonda, ed estesa di quanto ci sia dato sapere in qualità di utenti astrologici moderni, con i nostri "oroscopi commerciali" spesso formulati su dati fondamentalmente erronei e che quindi ben si adattano all'insieme di errori & bugie dell'Impero del Falso. Non credo possano esistere dei motivi più validi del conoscere la propria situazione tra cielo e terra, per stare a contemplare per ore tutte quelle lucine visibili nei cieli notturni giorno dopo giorno e anno dopo anno, e prendere nota dei loro movimenti ciclici, delle relazioni tra loro e i cicli terreni, e delle anomalie occasionali. Perché per l'occhio inesperto sono soltanto lucine che si spostano in cielo, e l'unica influenza che si possa apprezzare senza uno studio approfondito è quella estetica;

Capita a fagiolo la meme di Vik FE:

"Ricercando l'universo...

Per quel c***o che me ne frega"

sappiamo per certo che la moderna "scienza" astro/no/mica è nata dall'antica conoscenza astro-logica, dalla quale ha poi prese delle distanze misurabili solo con la misura fittizia dell'anno-luce, ribaltando completa-mente la situazione, per cui l'astronomia è divenuta un culto elitario, un credo collegato direttamente a quello astro-teologico (e così oggi la chiesa di Roma possiede il più potente telescopio sulla Terra) mentre l'astrologia è stata degradata a diceria popolare, a superstizione, roba buona per le menti semplici del volgo; è inevitabile a questo punto ri-conoscere che è esattamente il contrario, ma per approfondire i nostri studi sulla realtà delle "influenze astrali" sulle nostre vite partiamo molto svantaggiati, da che il custode della genuina scienza degli astri e degli antichi metodi di interpretazione dei 'segni celesti' in relazione con il singolo individuo è certo in disaccordo con il mainstream astro-logico, e quasi sicuramente anche con gli altri seri ed onesti studiosi di quella che oggi è in effetti una branca particolare dell'archeologia.

In questo modo, siamo costretti a dare all'oroscopo quotidiano lo stesso peso che -in qualità di neo-geo- diamo alle notizie della NASA, e per questo malgrado la nostra conoscenza di un piano stazionario sormontato dal firmamento siamo ugual-mente, ideal-mente (ma non teorica-mente) "dispersi" in un vuoto immaginario, in cui i tanti, innumerevoli "segnali" dal cielo appaiono perlopiù incomprensibili, proprio come se fossero "mondi" lontani e che sappiamo del tutto irraggiungibili.

Al nostro attuale livello (quello terreno) non raggiungeremo mai fisicamente il "firmamento", e sicuramente, nemmeno rinominandolo "fasce di van Allen" nessuno sarà in grado di superare la 'volta' celeste; in compenso, se mai si riuscisse, o se pure mai si riuscì, non lo sapremmo mai in ogni caso, perché innanzitutto la stessa figura-della-terra reale non è la Grande Palla stampata oggi su ogni libro e pubblicata su ogni sito dedicati all'astronomia, e tutto il resto è relativo alla realtà di questa falsità globale. La mera realtà è sempre esclusa, in ogni caso, dalla visione del Grande Pubblico Pagante; pertanto, la nostra condizione riduce il tutto ad una questione escatologica -- come tutto il resto, in un certo senso-- e per questo l'unica vera filosofia è la metafisica, e l'unica metafisica vera e propria è quella escatologica.

In conclusione: non è possibile "ascendere" oltre il "primo cielo" in questa forma materiale; occorre un cambiamento definitivo ed essenziale, e quindi sospetto che questo sia il "Grande Mistero" che non sarà mai rivelato dai nostri Controllori, su ciò che è "oltre" il limite assoluto, il cielo stesso; io personalmente ho esperito uno stato di "OBE" una sola volta, spontaneamente, senza aver mai sentito parlare di simili esperienze "extracorporee" prima, e mi sono trovato ad aleggiare sopra il mio corpo disteso nel letto di una infermeria militare; pertanto oltre ad avere la prova certa (per me stesso) di una realtà meta-fisica del mio essere, ho anche la consapevolezza del fatto -testimoniato da molti altri "OBErs" più o meno casuali- che il legame della materia organica con l'organismo terreno --lo stesso che induce molti a credere in una magica "forza di gravità", e che deriva invece dalla densità della massa-- appartiene soltanto a questo stato attuale, in cui scrivo Qui e Ora, mentre per qualche motivo in quella unica occasione mi allontanavo proprio verso l'alto, prima di essere richiamato da una "autorità" alla mia detenzione forzata, di terrestre abile e arruolato.

Questa esperienza, e nient'altro, mi spinge a credere che quella sia la mia condizione originaria, e che solo in un simile stato sia possibile superare il vero grande limite rappresentato sul palcoscenico terrestre dal "cielo". In questa prospettiva, tutte le favole dell'astronomia moderna, e i trucchi della NASA usati per incantare il Gentile Pubblico Pagante, rivelano la loro qualità propriamente malefica, portando i piani celestiali al livello della farsa umana soltanto per specularci sopra, per opprimere le menti degli eliocentristi coatti e per ottenere un 'prestigio' internazionale che non è poi tanto diverso da quello dei prestigiatori, i "falsi maghi" moderni, che pure si avvalgono della tecnologia per ingannare il prossimo. Sempre e solo per denaro.

--

Mary Helene Moon‎ del gruppo Astrology & Our Flat Earth ha una visione semplicistica dell'insieme, e commenta "proprio ora":

"Spero che qualcuno impari tutta questa "astro" e come essa corrisponde alla mappa-orologio e come gli angeli e tutto quanto fu rubato dalla "astro" e reso in stupida matematica della palla e quanto è facile seguire il sole e la luna a questo modo...

e poi si trovano su yotube dei video perfetti... perché è un sacco di lavoro, e io non me la sento di farlo."

(SIC -- Trad. mia)

Mi ricorda qualcosa, quel segno?

MM ci suggerisce il link ad astrology-numerology.com. che evidentemente è degno della sua fiducia, e da quanto possiamo vedere dall'immagine qui sopra le sue credenziali sono più che sufficienti.

http://astrology-numerology.com/sun-moon.html

Se poi "credete" nella numerologia, sapendo comunque che a tutte le lettere che compongono tutte le parole che corrispondono ad ogni cosa -noi compresi- corrispondono anche dei numeri, sullo stesso sito si possono leggere le caratteristiche primarie dei 9 numeri che corrispondono ai 9 "percorsi vitali" principali; nel dubbio, potete utilizzare (come ho fatto io) il calcolatore di seventhlifepath.com.

Questo invece è un calcolatore per il segno lunare su lunarium.co.uk-- probabilmente ne esistono anche in italiano, ma i numeri sono sempre quelli =)

(Nel caso qualche affezionato lettore di VerOrizzonte se lo chieda. il "mio numero" è il 9!)

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Oggi lo so, perché ho modificate le mie più vecchie abitudini in maniera totale, nell'arco di pochi anni: la gente non vive per mangiare i suoi pasti, né mangia per vivere -- al contrario, la gran parte dei "prodotti alimentari" che ingerisce è tossica, e in part. accelera il processo del decadimento cellulare attraverso infiammazioni costanti, e con l'iperattività del sistema immunitario, dovute soprattutto all'ambiente acido che si crea con ogni dieta "saprofita" la quale preveda il consumo di carcasse & tessuti animali di sorta, e quindi mangia soprattutto per morire. Ma se già le regole della infame piramide alimentare sono intollerabil-mente nocive per l'umano, che non ha il sistema digerente, o la dentatura, o il metabolismo basale del predatore, e non ha proprio niente del tutto che possa giustificare la sua "dieta vigliacca", il consumatore moderno non vive per avere la sua bistecca, con l'eventuale contorno; ma bensì per tutto il contorno, a partire dalle bevande, cioè dalla madre di tutte le droghe che è l'alcol, alle gliadine del glutine nel suo pane e nella sua pasta di grano durum. 

Non è quindi il pasto in sé, come niente in sé e per sé è problematico, se non diviene abitudine; del resto una dose di oppio è una esperienza vivificante, sublime, e raccomandabile a tutti, almeno una volta nella vita. O due, o dieci. O cento. Ma non di certo per ogni giorno della propria esistenza (e a quanto dicono anche l'oppio ha questo brutto difetto, del creare dipendenza=). 

Invece, una dose quotidiana di un pseudo-oppiaceo che per quanto ingannevole sia attiva davvero i recettori oppioidi nel nostro cervello, come nel caso della gliadina, che pure attiva quei misteriosi anticorpi antigliadina di cui non c'è traccia su Wikipedia Italia, è qualcosa che nessuno considera vizio, né per i suoi effetti immediati né per quelli collaterali e a lungo termine, tra le centinaia di milioni, o miliardi di utenti alimentari per i quali le paste di grano durum, per fare il pane e la 'pasta secca', sono considerate "cibo di base", il mangime quotidiano per la maggioranza; è accettato completamente in società, è addirittura una "tradizione" del Belpaese, dove in effetti sembra che la vera 'rivoluzione' del granaio sia cosa recente, degli anni '60, cioè dopo l'invenzione del raggio gamma usato per modificare certi ordini naturali, e infrangere le uniche leggi che tutti dovrebbero rispettare senza eccezione, quelle della natura.

Questa è una di quelle realtà che si possono esperire solo immediatamente, cioè senza alcun medium di sorta, come un blogger che scrive "il pane è una droga" sul suo blog, ma neppure, io temo, ascoltando o leggendo un presunto esperto di alimentazione che abbia la stessa Grande Piramide Della Morte appesa alla parete dello studio... Per il lettore accidentale, consiglio di nuovo l'astinenza dal glutine per una settimana, o almeno per un giorno, o per quanto può resistere, l'unica prova certa e incontrovertibile della sua dipendenza da certi alimenti, e dai loro ingredienti 'misteriosi'.

(Se poi riuscisse a disintossicarsi del tutto, tanto meglio=) Di questo ho presa coscienza come ho detto, nell'unico modo possibile, usando me stesso nel doppio ruolo di cavia e ricercatore. 

Come sempre. 

Il discorso sull'alcol è infinito, e ancora mi riprometto di affrontare seriamente la questione della cultura etilica in cui siamo cresciuti a partire dalle sue radici pseudo-religiose, mitologiche e antropo-logiche, per cui anche questo che è il peggiore dei vizi in assoluto non è altro che una abitudine quotidiana, non soltanto "accettata" in società, ma addirittura "catalizzatore" sociale, da che tutti i locali pubblici, così come i negozi e supermercati, hanno una speciale e costosa licenza per spacciare la Madre Di Tutte Le Droghe alla loro sempre numerosa e allegra, o alle-grotta  clientela, e i beveraggi tra aperitivi e pasti e digestivi sono d'obbligo in ogni occasione considerata più o meno importante, dove in generale il grado alcolico è direttamente proporzionale alla solennità dell'evento (V. in part. le ricorrenze "sacre"!) 

Certamente l'alcol è il fondamento di una anti-cultura come quella moderna, i cui cultori trovano l'unica giustificazione di una momentanea distorsione sensoriale-percettiva dovuta all'eccessivo movimento del loro gomito, per potersi rassegnare all'idea ridicola del moto rotatorio terrestre e alla loro bassa condizione di eliocentristi coatti; e non è sicura-mente una buona giustificazione.

Ma tornando al discorso mangereccio, non è per la minestra, ma nemmeno per la pastasciutta, o la bistecca, che il consumatore medio può accettare la sua condizione a cuor leggero come fa in genere, evidente-mente, così come non è per abitare in una scatola-per-gente, o per guidare un mostro metallico a scoppio che lavora, ma per "permettersi" le vacanze e ogni "svago" e "distrazione" possibile, che distolga il suo pensiero sufficientemente a lungo e profondamente per ingannare sé stesso all'infinito; è l'illusione dell'"extra", del "lusso" che ognuno si può concedere, che sia considerato o meno un "vizio" da chi si intossica di alcol e gliadine costantemente, per tutta la sua esistenza, fino alla morte prematura. 

E' per il "week-end" , come suggerisce il gruppo Facebook dall'eloquente nome La Schiavitù del Lavoro

E' insomma per qualcosa che è spesso anche peggiore delle peggiori abitudini, questo 'bonus' che si concede l'utente, senza arrivare all'eccesso banale del tabacco, ma è lo 'snack', lo spuntino, il dolcetto, la merendina, la caramella, la pizzetta... Tutte quelle cose per le quali abbiamo sempre subita una particolare attrazione fin da bambini, quando un metabolismo lanciato a tutta forza ci permetteva di "bruciare" anche delle cose che stroncherebbero un cavallo, e che oggi non potremmo sopportare. 

Perché nessuno di noi, da bambini, aveva 'voglia' di una mela o di un'arancia, o di una banana:  una volta assaggiato il succo di mela con tanto buon glucosio, il ghiacciolo all'arancia fatto con uno sciroppo che è zucchero liquido (il resto acqua, e "aromi"), e la caramella all'arancia, che è zucchero cristallizzato all'aroma di arancia, chi se ne fregava del vero cibo. Le stesse schifezze tossiche sono ancora in vendita oggi nei supermercati, e mamme e papà le comprano ancora per i loro cari, poveri pargoletti condannati dalla nascita al malessere cronico. 

Oggi c'è chi preferisce masticare le gomme con qualche dolcificante chimico, piuttosto che con il dannoso zucchero bianco, ma certo non è nemmeno pensabile di NON masticare della gomma!. 

E' l'azione più inesorabile, il moto più incontenibile del consumatore moderno, quello del masticare, del macinare qualunque cosa, anche se non c'è niente da mandare giù (ma a volte, si sa, capita anche quello)... 

Oggi lo scrivo con una certa ironia, soltanto perché sono stato un grande masticatore di gomme all'aroma di castoreo, e temo *ahimè* che anche quelle siano ancora in circolazione. Ma è comunque per la gomma da masticare che qualcuno lavora; è per la colazione di cappuccino con tanta schiuma, due bustine di zucchero e una spruzzata di "cacao"; per la brioche con marmellata, crema o cioccolato, oppure un bel toast all'italiana (tosto, come scrivevano una volta nei bar), con prosciutto e formaggio, e perché no, qualche sottaceto... E' solo per il peggio insomma che tanti tirano avanti, e in "pausa caffè" sul lavoro, poi, cosa si potrebbe bere..?? Magari una bevanda che contiene una droga (1,3,7-trimetilxantina) che è un un insetticida efficace, letale a bassissimo dosaggio, e molto più potente della cocaina come eccitante del sistema nervoso, ma lo sappiamo tutti, si dovrebbero bere 80-100 tazzine di caffè per arrivare all'overdose fatale... Chi ci vuole provare?

Non è strano che tanto la caffeina del caffé quanto la nicotina del tabacco siano sempre stati usati come insetticidi, e che oggi siano considerati invece omicidi legali, soltanto perché sono dilazionati? Sono soltanto io ad avere questa impressione?

Quello del caffè è un esempio calzante, date le sue qualità potenziali di sostanza d'abuso, e spesso trascurato in quanto tale dall'utenza; l'usanza del caffè è talmente diffusa che i locali stessi, i "bar" vengono chiamati a questo modo: caffè, o café. o coffee shop.. Sembra che soltanto David Lynch -noto per i suoi abusi quotidiani, almeno a livello alimentare- abbia saputa fotografare la società del caffè e della caffeina come droga legale -assieme allo zucchero abbondante- rispetto a quella della cocaina come droga illegale, nel suo famoso serial TV "Twin Peaks"; ma alla fine, sono solo abitudini comuni... Il Gentile Pubblico apprezza, ma il consumo avviene inevitabilmente, "inconsciamente", in forma compulsivo-ossessiva. Questo è il trucco che rende "abitudine" il vizio collettivo, e come tale diviene accettabile, una volta debitamente tassato, commercializzato e monopolizzato.

"Allo stomaco non si comanda", soprattutto quando la sua attività accende certe "lampadine" nel nostro cervello, come quella dei recettori oppioidi per le gliadine nel glutine, così come quello per gli endo-cannabinoidi che, abbiamo letto in precedenza, sono contenuti nel latte materno --umano, certo, anche se come abbiamo visto il 2-Arachidonoilglicerolo è un cannabinoide contenuto anche nel latte vaccino, e anche questa informazione non è degna del pubblico Italico, ma si trova a chiare lettere su Wikipedia English.

Tutto è "una droga", a ben vedere, anche se non contiene un principio attivo "psichedelico" o "psicotropico"; e ogni droga è un "farmakos", per cui c'è sempre il rovescio della medaglia, anche quando non è proprio quello (come la "croccantezza" cancerosa dell'acrilammide) l'oggetto principale del desiderio; e se pure ci dedichiamo al crudismo più estremo, che è la dieta sicuramente più indicata all'uomo non-autotrofico, esiste sempre il problema dell'entropia, del 'disordine' che si crea e si accumula inevitabilmente attraverso qualunque attività meccanica, fino al collasso del sistema; anche la macchina utilizzata e mantenuta con le cure più estreme, se viene usata per il suo scopo -qualunque esso sia- è soggetta all'usura e ad un costante degrado, e per evitarlo sarebbe necessario non utilizzarla mai, magari rinchiudendola in un ambiente controllato, come in un museo. 

Ovviamente, nessuna macchina è stata costruita per quello, e noi non siamo nati per giacere in una sospensione inanimata per tutta la nostra vita, pur di ridurre un inevitabile processo di decadimento. Siamo sicuramente nati per "morire", ma c'è modo e modo di farlo; innanzitutto, occorre averne coscienza, e questo già è escluso in partenza per il Gentile Pubblico Pagante. Ma mi pare che simili nozioni basilari non siano mai state diffuse altrettanto chiaramente da nessun organo ufficiale, o presunto tale, che si occupi di sanità e alimentazione; ciò che possiamo considerare 'ufficiale' e autorevole di questo sistema è sempre e soltanto lo schema piramidale, che anche in questo caso rappresenta l'opposto del bene e del benessere comune, comunque lo si voglia definire.

Ancora a proposito di Grandi Bugie, Dhaval Rashmikant Rao ci rivela l'orribile realtà:

"La velocità massima di un Corridore della strada è di 20 Mph

mentre i coyotes possono raggiungere la velocità di 43 Mph

-- Tutta la mia infanzia è stata una grande bugia!!"

Ci puoi scommettere, omino-stecco barbuto; tutto, compresi i cartoni animati!!

Finalmente questi omini-stecchi si stanno risvegliando dal loro stato comatoso, per farsi crescere la barba e apparire nelle memes di internet...  speriamo che prima o poi succeda anche ai loro modelli umanoidi... E non mi riferisco alla barba=)

In chiusura della parentesi salutistica, incollo la lista di Mr. Bruno Fiori con 20 ottimi motivi per lasciar perdere l'etilismo, e dedicarsi a qualche tossicodipendenza meno inutile, e -possibilmente- anche meno dannosa:

ECCO PERCHÈ EVITARE L'ALCOL:
1) L’alcol è un veleno protoplasmico. Avvelena il fegato, il sangue e i nervi.
2) L’alcol è una droga che dà assuefazione, dipendenza fisica e psicologica.
3) L’alcol sovverte la mente. Bere alcol manda fuori uso il pensiero. Con ogni assunzione di alcol si distruggono per sempre 1000 cellule cerebrali che mai più saranno rimpiazzate.
4) Dopo i primi effetti piacevoli, subentrano sentimenti oscuri e tenebrosi. L’alcol ordina al cervello di bloccare la produzione delle endorfine, e questo porta alle crisi depressive.
5) L’alcol crea una barriera di distanza, di puzza alcolica e di incomprensione con le persone care.
6) L’alcol è causa di rotture e crisi familiari, di azioni manesche ed odiose.
7) L’alcol rovina carriere e risultati di lungo periodo.
8) L’alcol è causa di incidenti stradali e sul lavoro.
9) L’alcol è causa di malattie, includenti la cirrosi epatica, la degenerazione del cervello, l’indurimento delle arterie, i cancri allo stomaco, al fegato, al pancreas, alla laringe, alla faringe e all’esofago.
10) L’alcol causa lo spreco e la rovina di tonnellate di ottimi cibi. Frutti, tuberi e grani, e tutte le risorse usate per coltivarli, impiegati per produrre alcol, in un mondo affamato di cibo vero e genuino.
11) L’alcol distrugge la sessualità mortificando i nervi che presiedono all’erezione, sballando la circolazione e causando squilibri ormonali. Nell’uomo, la demascolinizzazione avviene perché l’alcol decapita i livelli di testosterone, e ostacola l’abilità epatica di distruggere gli eccessi di estrogeno, ed anchè perché le bevande alcoliche rimpiccioliscono i testicoli.
12) L’alcol causa afflosciamento e indebolimento del fegato, del cuore e dei muscoli.
13) L’alcol causa rigonfiamento renale, perdita proteica e degenerazione dei grassi.
14) L’alcol danneggia le cellule nervose dello stomaco, le desensibilizza e impedisce di percepire in tempo infiammazioni ed ulcerazioni del medesimo.
15) L’alcol indurisce le membrane mucose, indurisce la lingua, provocando intorpidimento del palato.
16) L’alcol causa cardiomiopatia (degenerazione del muscolo cardiaco), blocco cardiaco, allungamento delle vene del collo, ostruzione nasale, ingrossamento gambe e rigonfiamento addominale.
17) Persino consumi minimi durante la gravidanza possono causare difetti nello sviluppo del feto.
Una donna che beve alcol aumenta del 50% il rischio di sviluppare cancro al seno.
18) L’alcol causa improvvisi vasospasmi nei delicati vasi sanguigi del cervello, provocando ictus.
19) Il rischio di infarto tra i bevitori è di 4 volte superiore rispetto agli astemi.
Stessa cosa succede alle coronarie, dove l’alcol favorisce mortali aritmie ventricolari.
20) I vini contengono abbondanti solfiti, naturali e innaturali (aggiunti al processo di fermentazione),
tutti altamente tossici. I vini contengono anche una miscela naturale cancerogena chiamata uretano.

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Un'altra lista, ma solo di cose buone, condivisa da Dhaval Rashmikant Rao:

"RAFFREDDORE > Carota, Ananas, Zenzero, Aglio
EMICRANIA > Mela, Cetriolo, Cavolo Nero, Zenzero, Sedano
ULCERAZIONI > Cavolo verza, Carota, Sedano
PRESSIONE ALTA > Barbabietola, Mela, Sedano, Cetriolo, Zenzero
DISINTOSSICAZIONE DEL FEGATO >  Carota, Anguria, Cetriolo, Coriandolo
OCCHI > Carota, Sedano
DEPRESSIONE > Carota, Mela, Spinaci, Barbabietola
DIABETE > Carota, Spinaci, Sedano
ASMA > Carota, Spinaci, Mela, Aglio, Limone
ARTRITE > Carota, Sedano, Ananas, Limone
CALCOLI RENALI > Arancia, Mela, Anguria, Limone
STRESS > Banana, Fragola, Pera
AFFATICAMENTO > Carota, Barbabietola, Mela Verde, Limone, Spinaci
PERDITA DI MEMORIA > Melagrana, Barbabietola, Uva
INDIGESTIONE > Ananas, Carota, Limone, Menta"

E la lista continua... Per ogni male, c'è un rimedio naturale. Io sono abituato a chiamarlo "cibo".
E questo è l'unico tipo di ricette che dovrebbe prescrivere un buon dottore.

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Una nuova prova balistica prodotta da Don Nordhoff in forma di image macro:

"IL CANNONE A ROTAIA

E' UNA DELLE MIGLIORI PROVE

CHE CONOSCA DI UNA TERRA PIANA E STAZIONARIA

QUEST'ARMA SPARA UN PROIETTILE FINO A 

100 MIGLIA, CON UNA VELOCITA' ATTORNO A MACH 7.

SE LA TERRA FOSSE UN GLOBO QUEST'ARMA DOVREBBE

SPARARE ATTRAVERSO LA TERRA PER RAGGIUNGERE 

UN BERSAGLIO TANTO LONTANO."

E' la illusione propria dell'uomo istruito che ci dà l'idea che una prova sia più valida di un'altra in virtù delle cifre superiori: se lanci una pallina in aria e la superficie al di sotto si muove a 1000 km/h, quella non potrà mai ricadere allo stesso punto (ad es. sulla tua mano) come accade puntualmente, e lo stesso vale per un uomo salterino, come ho scritto nel primo post di questo blog. 

Non occorre certo un cannone elettrico per provare che questa Terra è un piano stazionario, basta un attimo di riflessione. Ma certo, un cannone a rotaia fa una gran scena. 

E l'abito FA il monaco.

L'amico  Dhaval Rashmikant Rao risponde ad armi pari. ma nel dettaglio:

Trad.: "Questo è un cannone a rotaia.

può colpire un bersaglio lontano 100 miglia

su una linea perfettamente dritta.

Sono 6.666 piedi di curvatura mancante."

Quindi oggi la Causa Geocentrica ha un'arma in più, il cannone a rotaia; e il bello è che non occorre sparare un solo colpo per usarlo a nostra difesa.

Merita una nota almeno per lo sforzo produttivo la meme cinematografica di Gabriele Carabotto‎  su Flat Earth Italia Official -La Terra Magic(k):

e rincara la dose Flat Earth Italia, che condivide la seguente immagine pubblicata dal sito NASA  EarthObservatory con la didascalia: 

"dopo il pietoso fotomontaggio stile Novella2000 chiamato "lunar transit" 

https://t.co/vBjC0TRc0b #naSATAN presenta: l'ombra della luna https://t.co/DZuUC1MyX0"

a cui aggiunge tre emoji "lacrime agli occhi", perché come sempre la scelta è tra ridere e piangere, ma virtualmente si possono fare entrambe le cose:

In effetti, forse era meno peggio quella precedente.

Dal canto mio, oggi ho fotografata la famiglia Italiana media, esposta in una vetrina in centro, e non credo di dover aggiungere altre parole alle solite 1000 che si dicono valga un'immagine: