Il Dio Del Nuovo Mondo

Dal gruppo massonico di Facebook Ra-Memphis:

Un altro mistero; perché il misterioso Re Dei Cieli regge una misteriosa pergamena scritta in Spagnolo sopra l'America?

Forse perché ufficialmente in primi uomini bianchi ad arrivare (forse qualche secolo dopo i Vichinghi e gli Egiziani) nel "nuovo mondo" furono Iberici, e forse quella spada simboleggia la lingua che fu imposta dagli aguzzini reali di Spagna alle popolazioni indigene sopravvissute al genocidio... ?

Considerate l'antico adagio "ne uccide più la lingua della spada" in quest'ottica: se improvvisamente fossimo invasi dagli Americani (in senso fisico, perché culturalmente è già una disfatta totale) che oltre alla Coca Cola, alla Ford e a McDonald's ci imponesse anche la sua lingua... Forse non è l'esempio migliore, perché l''Inglese Americano' è solo una parodia dell'Inglese vero e proprio (quello che parlano gli Inglesi=) e però ben si adatta al contesto immaginario. Allo stesso modo possiamo solo immaginare l'esito di un simile scempio, tutto ciò che resta delle nostre così dette tradizioni popolari sarebbe dissolto nel giro di qualche generazione, in assenza di una cultura tradizionale -ergo, esoterica- vera e propria, al di fuori di certi ambienti settarici.

Questo è più o meno ciò che accadde con la Vulgata, e l'imposizione di una lingua unica, ben prima della "unità d'Italia"... Solo che quello fu un "inside job".

Stranamente, in questa posizione il "re" qui sopra mi sembra uno che con la sua spada ha sterminate intere nazioni, che si è nutrito delle loro carni e del loro sangue, e ora sta facendo i suoi bisogni, che sono raffigurati sulla Grande Palla al di sotto...  (la parola infatti contiene un po' di "mer")... 

La mia è una fantasia malata, ma cerco solo di identificarmi con il misterioso autore di questa visione malata.

"In realtà" come ho scoperto grazie a Google, questa l'illustrazione compare sul frontespizio di 

“Manuale della massonería o sii il muratore* dei riti antichi scozzesi, francesi e di adozione.” di Andres Cassard (1867). Libro raríssimo e difficile da trovare, che costituisce un manuale completo sulla massonería, con descrizioni, discorsi, gradi, rituali e cerimonie" -- (Trad. mia) titolo che compare nel catalogo della Biblioteca Patrimonial Recoleta Dominica.

Quindi il testo non è altro che il titolo del libro; riguardo il resto, invece, proseguo la mia analisi qui di seguito, a proposito di asterismi:

*) Il termine nel testo Spagnolo è "tejador" dove tejar secondo WordReference sta per carpenteria o muratoria, fabbrica(zione) di tegole o di mattoni, mentre il sostantivo è tejado, che sta per "tetto o tegola"; pertanto questo "regnante" è l'artefice dell'intero edificio terreno, il (libero & accettato) muratore, oppure soltanto del tetto (ma una ipotesi non esclude l'altra) un ruolo comunque molto significativo per noi, e per il blogger in part., visto che ho scritto proprio del concetto del soffitto e del tetto soltanto ieri. 

La cosa più ovvia, direi lampante, è che egli regge dieci (!?) stelle, o meglio pentacoli, da cui si propagano dei raggi di luce, e quindi il titolo di Lucifero mi sembra appropriato...

Qualche lettore riconosce il simbolo raffigurato in mezzo al Sole?

Voltiamo pagina.....

bibliotecapatrimonialrecoletadominica.blogspot.it

e passiamo oltre...

Per chi vuole farsi una risata, questo è il consiglio di Mr. Drk Repentence:

Trad.: "La NASA offre una prima occhiata al

sistema stellare ricco di pianeti Trappist-1

-- La NASA è stata svelta ad offrire immagini

concettuali di Trappist-1 e della sua 

abbondanza di pianeti della misura della Terra"

Io direi che forse è stata fin troppo svelta... E la fretta è cattiva consigliera... un astro di 4 pixel è sicuramente il minimo che abbiano offerto finora al Gentile Pubblico Pagante, ma in fondo non dovremmo lamentarci, visto quello che offrono solitamente, ai prezzi che sappiamo... 

E' stata prodotta anche una animazione di questo "concetto", per giustificare i costi astronomici della "missione" Trappista, e se è possibile è ancora peggiore dell'immagine fissa: 

https://www.nasa.gov/image-feature/ames/kepler/light-from-an-ultra-cool-neighbor

La descrizione sul sito NASA:

"Questa animazione mostra la quantità di luce rilevata per ogni pixel in una piccola sezione della macchina fotografica a bordo del telescopio spaziale Kepler della NASA. La luce raccolta da TRAPPIST-1, una stella nana ultra-fredda approssimativamente distante 40 anni-luce dalla Terra, è il centro dell'immagine. Non direttamente visibili nel film sono i sette pianeti della misura della Terra che orbitano attorno a TRAPPIST-1." (Trad. mia)

Si potrebbe dire che con questo la NASA ha toccato il fondo; ma non dobbiamo dimenticare che non l'ha mai lasciato, in realtà.

--

Sempre su Facebook, da Mr. Domi Dea, un link e un consiglio:

nell'articolo su IlSapereEPoterere linkato leggiamo:

"La Chiesa Cattolica Romana controlla approssimativamente 60.350 tonnellate d’oro, due volte la dimensione delle riserve ufficiali totali di oro di tutto il mondo, o approssimativamente il 30,2% di tutto l’oro mai estratto/prodotto. A prezzi correnti, è possibile stimare il valore di tali beni che costituiscono il più grande tesoro della storia dell’umanità in oltre 1.245 miliardi di dollari statunitensi ($)."

Il consiglio di Mr. Domi Dea è sempre valido, ma pensare a certe cose può causare nausea, emicranie, ansia, conati di vomito, sudori freddi, tremori, crisi di panico, di clastomania, impulsi omicidi, e la solita crisi depressiva; invece la validità del suo consiglio è insita nella sua universalità: "MEDITA". E basta.

Possibilmente all'aria aperta...


Le migliori Viole odorate in città crescono qui, di fianco alla strada:

e sono talmente viola che riescono ad impressionare anche la macchina fotografica del cellulare, solitamente poco sensibile nei confronti di certe sfumature cromatiche.

La violaciocca sembra nota soltanto per le sue proprietà " espettoranti e calmanti della tosse, facilitano l’emissione di sudore e urine, regolano leggermente l’intestino" (erbemedicinali.netsons.org) in forma di tisana. Wikipedia conferma: "Mentre le radici hanno effetto emetico, l'infuso di fiori ha proprietà bechiche ed espettoranti. Le foglie hanno un blando effetto lassativo^[1]."

Quest'anno le viole crescono proprio dappertutto:

 INTANTO, ALL'EQUATORE... 

(Dhaval Rashmikant Rao)

Mr. Andrew Hess da Los Angeles, California, pubblica questa foto:

e Flat Earth Italia ne approfitta per ricordarci che 

"la luna NON è illuminata dal sole

ma neanche per idea"

Questa veduta mi ricorda un 

diorama

1. modello scenografico ,ottenuto con una speciale illuminazione, che crea un effetto ottico di un panorama prospettico
2. (per estensione) vista globale

The Exhibition Lab's Gorilla diorama at the 

American Museum of Natural History in New York City.

By Fritz Geller-Grimm - Own work, CC BY-SA 2.5, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=528919

Etimologia / Derivazione

dal francese diorama che deriva dal greco διά cioè "attraverso" e ὅραμα ossia "veduta"

(Wikipedia)

Per noi utenti linguistici dell'Italia unita, è facile giocare con il nome del dio Rama, che però non è un dio vero e proprio secondo il Rāmāyaṇa, ma soltanto un avatāra di Viṣṇu; e non di meno,

"I Rāmāyaṇa medioevali promuovono quest'ultimo aspetto divino dell'eroe Rāma facendogli acquisire lo status di Dio stesso."

"Conosciuto anche come Rāmachandra (chandra per descriverne probabilmente il meraviglioso aspetto simile alla Luna, chandra^[1]), Rāma nello hinduismo intende rappresentare l'incarnazione divina nel Tretā-yuga, l'era caratterizzata dalla comparsa della malvagità." (Id.)

Che questa incarnazione divina associata alla Luna (chandra)  sia posta a rappresentare il dio del Tretā-yuga, potrebbe suggerire qualcosa sulla natura maligna della Luna stessa; del resto l'appellativo di Rāmachandra non dà adito a dubbi, da che Rāma è Rāma e chandra è "luna".

E' un mondo di parole. Quando scrivi il nome di un dio, di un eroe, di un uomo o di una scimmia con cinque facce, quello improvvisamente esiste, perché attraverso lo spelling, cioè facendone il nome, pronunciandolo, entra a far parte dello stesso mondo della lingua, e della bocca e dell'orecchio dell'uomo, e del cervello che elabora quei suoni, e della mente che dà loro un "senso", un significato di sorta.

De-scriverlo, come dipingerlo, significa immortalarlo, e per questo gli dei, gli eroi. gli uomini e le scimmie a cinque facce sono ugualmente immortali a questo mondo. Se si e-voca un nome, se lo si in-voca, purché si usi la voce in qualche modo, le vibrazioni emesse non sono meno reali dell'orecchio che le percepisce. E' un fonema, "la più piccola unità distintiva di un sistema fonico che, in combinazione distintiva rispetto alle altre, dà luogo alle parole di una lingua la più piccola unità  distintiva di un sistema fonico che, in combinazione distintiva rispetto alle altre, dà luogo alle parole di una lingua" (Wikipedia)

qualunque parola che venga detta, produce una certa particolare forma delle onde sonore che oggi possiamo facilmente visualizzare sul monitor di un computer.

Oggi gli anglofoni si sono accorti -come ha spesso ripetuto "Jordan Maxwell" nel corso dei decenni- che "to spell", cioè pronunciare o scrivere una parola (lettera per lettera) è come dire "lanciare uno spell", che è una maledizione. Eppure, il verbo (to) spell è sempre stato uguale identico al sostantivo, "spell"...

Un bellimbusto di nome Andre Dudley‎ ha pubblicato su The Original Flat Earth vs Sphere Earth:

Trad.: "Cari teorici della cospirazione:

NON SIETE SPECIALI

NON SIETE "RISVEGLIATI"

NON SIETE ILLUMINATI

NON SIETE "UNO DEI POCHI"

NON SIETE ESPERTI

NON SIETE INVESTIGATORI

AVETE SOLO UN ACCESSO A INTERNET"

L'utente Facebook Jake Daw gli ha risposto per le rime:

"Le informazioni sul web sono così diverse

da quelle vere... che sono stampate sulla carta,

il che le rende reali

..

Proprio come i soldi reali"

Soltanto dopo mi sono reso conto che il valore dei titoli di borsa, i conti correnti, i capitali degli istituti di credito, insomma  i "soldi" in realtà sono contenuti negli hard disks di qualche computer, e che quello è il solo valore delle cifre che è stampato sulle banconote...

Ma non penso che occorra specificare, sicuramente Mr. Dudley possiede il background culturale per ovviare alla mia mancanza... Oppure può chiedere a Google.