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martedì 13 dicembre 2016

Non C'è Trippa Per Trolls

Please do not feed the Trolls
Di Sam Fentress, CC BY-SA 2.0 
https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=178062

"Nel linguaggio di internet, dare del troll a qualcuno significa postulare una congettura sul motivo per cui agisce, mentre il verbo derivato (to trolltrollare) descrive la percezione che si ha riguardo al suo comportamento. L'azione di comportarsi come un troll può però essere legata anche al contesto e alla personalità di chi scrive. È possibile, infatti, agire come un troll senza averne l'intenzione: irritando una comunità in modo non volontario e in buona fede."

Quello che so per esperienza è che per "nutrire" un troll basta una singola parola di risposta, perché non gli si darà mai abbastanza corda per impiccarsi, ma sarà sempre più che sufficiente per trovarselo di nuovo tra i piedi in futuro; l'unica soluzione efficace è quella che funziona con tutto ciò che è inutile e nocivo, e inevitabile, cioè ignorarlo. Se ha un reale interesse nell'argomento del suo trolling, se davvero esiste una specie di troll inconsapevole come dice Wikipedia, sarà in grado di trarne tutto il buono che gli è possibile senza l'aiuto di nessuno, altrimenti, farà la fine che si merita, prima o poi; oppure no, a me non potrebbe importare di meno. Quello che so per certo è che non intendo scrivere un'altra parola SUI trolls, né tanto meno A uno di essi, d'ora in avanti, e questo è quanto. In queste righe si riassume tutta la mia politica a proposito di questa forma parassitaria dell'essere umano nel mondo telematico; e non intendo affrontare questo argomento MAI più.
Chiudo quindi la parentesi, per sempre.
L'interfaccia di Blogger prevede un tasto apposito per eliminare questo problema, e intendo utilizzarlo regolarmente.

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Amity Lodge 483 F & AM of Indiana -che per il non-anglofono è la Loggia Amicizia 483F&AM dello Stato dell'Indiana- pubblica questo in memoria dell'astro-not recentemente scomparso, giusto per ricordarci l'estrema importanza che rivestono le "missioni spaziali" per certa gente:


Trad.: "La cosa più importante che possiamo fare è ispirare 
le giovani menti e sviluppare quel tipo di educazione alla 
scienza, alla matematica e alla tecnologia che aiuterà i 
giovani a portarci alla prossima fase dei viaggi spaziali.
                                                     - Fratello John Glenn" 

Per loro questa è la cosa più importante da fare; per tutti gli altri abitanti della Terra è la più subdola minaccia da affrontare, ovvero la sopravvivenza del mito delle Grandi Palle Universali e la richiesta di un budget annuale tale da risolvere tutti i problemi risolvibili del mondo. Ovviamente, tutti questi problemi sono insolvibili solo ed esclusivamente a causa di quella stessa gente che li ha creati in origine, e che non ha quindi la minima intenzione di spendere un solo centesimo per risolverli, ed è inutile ribadire ancora che si tratta dei nostri cari governanti, i quali non si sarebbero mai potuti sedere sulla loro poltrona senza avere in tasca la magica tessera del Club degli Amici di Galileo.
La prossima tappa dei viaggi spaziali, come abbiamo visto, è Marte; e c'è gente disposta a credere che tra qualche anno gli attor-nauti ci cammineranno sopra, come hanno già fatto i comuni attori del cinema in passato; probabilmente li vedranno anche camminare in TV sull'impervio e "alieno" suolo Canadese dove finora hanno visto soltanto il rover della NASA, e saranno anche pronti a prenotare la loro partenza per un mondo migliore, più vivibile e meno insopportabile di questo; li posso capire. Ma la fuga non è una soluzione per nessuno, specialmente se la meta non esiste.


Ancora a proposito di liberi muratoriSoldiers For The Cross condivide questa image macro:


Trad,; "Quello che vedi tu
(Logo di Gmail)
Quello che vedo io
(Grembiule massonico)"

E' solo un punto di vista... Ma in effetti un comune grembiule massonico è finanche più simile alla busta di Gmail:


ORA A SOLI € 92.18 


Un flash politico offerto da un Dario Sardella su Facebook:


Deputato dal 2001, dal 17 maggio 2006 all'8 maggio 2008 Gentiloni è stato anche ministro delle comunicazioni nel Governo Prodi II."

Del suo attuale incarico di "ministro degli esteri e della cooperazione internazionale" leggiamo:

"Durante il suo mandato da ministro degli esteri sono più che triplicati i valori relativi alle licenze all'esportazione di armamenti, passando da meno di 2,9 miliardi di euro nel 2014 a oltre 8,2 miliardi di euro nel 2015, una cifra record dal dopoguerra. Tra questi primeggiano i programmi di cooperazione intergovernativa. Nel 2015 il MAECI non ha negato alcuna licenza di esportazione di armamenti. Dal 2014, inoltre, la relazione alle Camere sull'argomento non menziona i paesi destinatari finali di tali armamenti, rendendone difficile il controllo di legalità.[44] Varie fonti hanno denunciato l'invio di oltre 5.000 bombe all'Arabia Saudita, parte belligerante della guerra in Yemen,[45][46] così come di 3.600 fucili Benelli inviati alle forze militari dell'Egitto del dittatore al-Sisi.[47]"

Il bello della globalizzazione....... Poter vendere armi a qualunque paese del mondo, impippandosene altamente di ogni conseguenza... Gli affari sono affari... Le pistole Beretta agli Americani, i fucili Benelli agli Egiziani, le mine anti-uomo ai Siriani... All'industria della morte il lavoro non manca mai. E poi, c'è l'eleganza, e il prestigio dell'industria Made in Italy,  Quelle rifiniture artigianali.

Per questo non tratto mai di politica in senso stretto, già solo a guardare una faccia del genere (senza nemmeno la kippah) mi vien male, doverci anche scrivere qualcosa sopra -ma anche solo un copia-incolla da Wikipedia- è come una contusione estesa alle parti dove non batte il sole. 
Per oggi, basta così.

Il gruppo Facebook Anonymous chiede ancora una volta:


"BISOGNEREBBE INSEGNARE AI
BAMBINI COME COLTIVARE IL
CIBO COME PARTE DEL LORO
PROGRAMMA SCOLASTICO?"

Questa è quella che si dice una domanda "retorica", o meglio una domanda che si può porre soltanto chi è rassegnato alla propria dipendenza dal Sistema per i suoi bisogni primari, che sono vitto e alloggio; il fatto che l'"homo sapiens" sia l'unica specie esistente a pagare per vivere su questa Terra, è la risposta più valida alla domanda di "anonews", e di chiunque altro la ponga. Perché se ognuno coltivasse il proprio cibo e vivesse nella propria abitazione, ogni singolo problema "politico" sarebbe risolto alla radice, non esistendo alcuna "polis", né una poli-zia di guardia alla massa recintata, né degli "uomini politici" che hanno ben di meglio da fare che non preoccuparsi del benessere collettivo. Come ne hanno sempre avuto.
Tutto è estremamente semplice, visto dalla giusta distanza, e una volta esaminato il quadro nel suo insieme non è più possibile essere ingannati dalle infinite ramificazioni di ognuno degli innumerevoli problemi conseguenti tutti ad un singolo, maiuscolo Problema, di cui conosciamo tutti perfettamente il nome. Accidentalmente, ne ho scritto fino a questo punto del post.

Eppure c'è chi conosce i fatti, come Faton Nikqi del gruppo Exposing The Matrix Of Lies:


"LA PIU' GRANDE ORGANIZZAZIONE
TERRORISTICA 
SULLA FACCIA DELLA TERRA"

Dhaval Rashmikant Rao ci fa un breve riassunto delle puntate precedenti:


Trad: "L'AMERICA SI INVENTA I NEMICI, POI MANDA
I SUOI SOLDATI A MORIRE COMBATTENDOLI
1. RONALD REAGAN INCONTRA I TALEBANI, 1983
- GLI USA SUPPORTANO E ARMANO I TALEBANI
NELLA GUERRA TRA RUSSIA E AFGHANISTAN
2. DONALD RUMSFELD CON SADDAM HUSSEIN, 1983
- GLI USA SUPPORTANO E ARMANO GLI IRACHENI
NELLA GUERRA FRA IRAN E IRAQ
3. INCONTRO FRA JOHN McCAIN E AL QAEDA, 2013
- GLI USA SUPPORTANO E ARMANO AL QAEDA
NELLA GUERRA CIVILE SIRIANA
4. FORZE USA INVIATE AD OCCUPARE L'AFGHANISTAN
-SOLDATI USA MUOIONO PER RIMUOVERE I TALEBANI
5.FORZE USA INVIATE AD OCCUPARE L'IRAQ
-SOLDATI USA MUOIONO PER RIMUOVERE SADDAM
6.DOVUNQUE ANDRANNO LA PROSSIMA VOLTA I 
SOLDATI USA, POTETE SCOMMETTERE CHE IL GOVERNO
USA E' IL RESPONSABILE DEI NEMICI CHE VI OPERANO.
I SOLDATI SONO PEDONI IN UN GIOCO DI OMICIDIO
ORGANIZZATO E LE CORPORATIONS AMERICANE SONO
I PADRONI DELLE LORO MORTI"

Questa, come abbiamo già concluso, è l'unica alternativa al Grande Gioco del Monopoly Globale: Risiko, Io personalmente ci ho giocato una volta soltanto, e mi è bastata.
Non c'è nulla di tanto costoso, e di tanto redditizio quanto una guerra; pertanto, questa è la espressione più evoluta di una civiltà interamente basata sul sistema finanziario: un "gioco di omicidio organizzato" su larga scala. Se non è una riflessione degna delle nostre menti questa...

L'amico Gianni Rossi su Facebook riporta la notizia di Repubblica:


Da cui cito: "Un tweet di Donald Trump deflagra dalla rete ai mercati finanziari: il presidente eletto degli Stati Uniti d'America ha detto in un cinguettio che il programma per gli F-35, i famosi caccia che vedono anche l'Italia nella lista degli acquirenti, è "fuori controllo" con i suoi costi. Denari dei contribuenti che "possono e saranno risparmiati" dopo il 20 gennaio, quando il tycoon si trasferirà ufficialmente alla Casa Bianca."

Questo è il suo "tweet":


L'articolo prosegue: "La sparata social è sufficiente per far perdere quota al titolo Lockheed Martin (...), il gruppo produttore del cacciabombardiere che rappresenta il programma più costoso nella storia del Pentagono."

e questa parte ci interessa particolarmente:

"Insieme a Lockheed, perde terreno anche Leonardo-Finmeccanica a Piazza Affari, dove il guadagno si riduce sensibilmente (...). Come ricorda la grande azienda italiana, sul suo sito, d'altra parte, "l'Italia è partner di Livello II del programma, che è stato selezionato dalla Marina Militare e dall'Aeronautica Militare per l'ammodernamento delle proprie linee tattiche. La Divisione Velivoli di Leonardo gestisce la FACO di Cameri (Novara), nella quale sono assemblati gli esemplari italiani e parte di quelli ordinati dall'Olanda. I siti di Foggia e Nola realizzano le parti in composito e metalliche del cassone alare completo, del quale la Divisione Velivoli è seconda fonte di produzione anche per gli esemplari americani. In una seconda fase Cameri diventerà il centro di supporto per gli F-35 basati nell'area europea e mediterranea"

DebugLies ci dice che in Italia le basi NATO e degli USA sono più di cento, tanto che definisce il Belpaese come "il laboratorio di guerra della  NATO & USA" (SIC)
Se è vero, come abbiamo letto prima e come pensiamo, che gli USA sono attualmente la più grande organizzazione terroristica al mondo, noi siamo loro alleati da oltre 50 anni, e paradossalmente questo dovrebbe essere considerato un bene per noi, anche e soprattutto a livello economico.

Ma se pensiamo che 'cattivi' siano solo i leaders, l'élite, la cricca al comando, Mr. Michael Morris su Facebook ci offre questa pratica tabellina dello Huffington Post per chiarirci le idee:


Fonte: http://images.huffingtonpost.com/2016-09-01-1472759565-493250-extreme_extreme_vetting.jpg

"Numero di Americani uccisi annualmente da:
Immigranti Islamici jihadisti: 2
Terroristi di estrema destra: 5
Terroristi Islamici jihadisti (compresi cittadini USA): 9
Bambini piccoli armati: 21
Fulmini: 32
Tosaerba: 69
Investiti da un autobus: 264
Caduti dal letto:  737
Colpiti dal proiettile di un altro Americano: 11.737"

Questo se non altro ci dà un'idea meno 'giornalistica' dei fatti, e se riusciamo a non piangere ci scappa anche una risatina.

Il colpo di grazia viene dal gruppo Weird World, che ci informa:


Trad.: "Questa foto di una patata intitolata 
"Patata n.345" è stata venduta l'anno
scorso per la cifra astronomica di 1 milione di dollari!!
Quanto la paghereste voi?"

(ad es., 2 euro?)

Purtroppo non è una barzelletta; o meglio, è anche una notizia vera, come leggiamo su Fortune; quella è la patata, e quello il suo ritratto da 1 milione. Per la cronaca, anche se Fortune è una testata di proprietà del Time di N.Y.C., il fotografo in questione è un Irlandese -pertanto il soggetto gli è familiare- che in genere piazza le sue opere per meno di mezzo milione (per la precisione, "almeno 280,000 dollari"), mentre il compratore dell'opera è un misterioso "uomo d'affari" Europeo...

Guardatela bene:


e pensate a quanto avete risparmiato =)

Petapixel, che dedica un articolo alla patata milionaria, ci rivela che la foto meglio pagata nella storia è questa:

"Phantom" di P. Lik - Foto Petapixel

dell'Australiano Peter Lik, uno scatto preso allo Antelope Canyon in Arizona, venduto per 6.5 milioni di dollari. Se non altro, non è una patata.

Precedentemente, la più costosa era stata "Rhein II" di Andreas Gursky:



"Reno II" di A. Gursky - Foto Petapixel

pagata solo 4.338.500 dollari da Christie's; li vale tutti, fino all'ultimo centesimo. Come leggiamo su Wikipedia, perlomeno questa è lunga tre metri e mezzo... basta trovare un album di quattro metri in cui piazzarla e il gioco è fatto... Pensate all'invidia di amici e parenti! E sconosciuti!

Il blogger è meno sofisticato, in fatto di fotografia; io mi accontenterei di un bel poster come questo:

(foto del gruppo FB Our Beautiful World & Universe)

di un "comune" Sciuridae;

ma senza poster.

3 commenti:

  1. ieri sera si parlava di gentiloni..(chi è costui?..)e poi di gmail in casa..per riferirsi al discorso che si faceva sul pensiero 'vagante'..

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    Risposte
    1. questo mi capita spesso scrivendo qui, a volte su Facebook aperto in un' altra finestra qualcuno posta qualcosa sull'argomento del post che sto scrivendo, e io lo pubblico direttamente... synchronicity!!
      https://www.youtube.com/watch?v=HsKz1FBPTxc =)

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    2. https://it.wikipedia.org/wiki/Sincronicità

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