Da oggi sono amico su Facebook del Savio Neo-Geocentrista, Mr. Preston (Heath Elliott) Vaughan, di cui voglio condividere l'immagine "di copertina", una interessante galleria storica:
Quando l'Illuminato Mr. Lennon intervistato parlava apertamente di "psicopatici al potere", sapeva bene di cosa stava parlando, e probabilmente molto più di quanto l'utenza media possa immaginare.
Abbiamo parlato di gaslighting, qualche posts fa, e qui ne leggiamo alcuni dettagli nell'articolo di un esperto in malattie mentali e matti da legare (il cui cognome, guarda caso, è uno dei più diffusi cognomi ebreo-americani):
Gaslighting come Tattica di Manipolazione: Cos'é. Cosa Fa, e Perché
Dr George Simon, PhDNovembre 2011“gaslighting” è stato applicato ai tentativi di certi tipi di personalità, specialmente psicopatiche — che sono tra le personalità più dedicate a sofisticate tattiche di manipolazione — di creare un tale dubbio nelle menti delle loro vittime che esse non credono più al proprio giudizio sulle cose e si "bevono" le asserzioni del manipolatore, sottomettendosi così al suo potere e al suo controllo.aslighting è solo una delle molte armi nell'arsenale di personalità diabolicamente distorte per averla vinta, anche se farlo significa ricorrere a mezzi subdoli e occulti per infinocchiare gli altri. Uno dei punti più importanti che ribadisco in tutti i miei articoli. libri e altri scritti sulle personalità narcisistiche e più in particolare su quelle aggressive, è che esse faranno qualunque cosa necessaria per assicurarsi e mantenere una posizione di vantaggio sugli altri. E alcuni dei mezzi più efficaci a loro disposizione sono tattiche che celano i loro intenti malevoli mentre simultaneamente inducono il loro "bersaglio" ad esaudire i loro desideri.
[...] Altre volte, una vigorosa e risoluta negazione accoppiata alla ostentazione di una sacra indignazione può sortire il medesimo risultato.
Tirar fuori fatti storici che sembrano molto accurati ma che contengono minime anomalie difficili da provare, e usarli per "provare" la correttezza della propria posizione è un altro metodo. Il gaslighting è particolarmente efficace quando viene affiancato ad altre tattiche, come l'addossare un senso di vergogna e di colpa.* Qualunque cosa possa essere d'aiuto nel portare un'altra persona a dubitare del proprio giudizio e oltre sarà funzionale.
L'inganno è spesso l'ingrediente-chiave della manipolazione. L'inganno può essere ottenuto con una negazione diretta, con la distorsione di aspetti ed eventi chiave, e una varietà di altri metodi, in part. le più sofisticate tecniche della menzogna. E, come ho menzionato in un post precedente (V. “Lying: The Ultimate Manipulation Tactic”), un bugiardo scaltro può ingannare un'altra persona semplicemente recitando una litania di cose assolutamente vere — mentre deliberatamente e furbamente omette uno o due elementi cruciali che cambiano l'intera struttura di ciò che cerca di far credere.**
Ma l'elemento comune di tutte le tattiche utilizzate dai manipolatori mentali è che esse inducono la persona-bersaglio a dubitare del loro istinto viscerale sulla realtà delle cose. Il loro stomaco dice loro che sono sotto attacco o che qualcuno sta cercando di avere la meglio su di loro, ed essi intuitivamente si mettono sulla difensiva. Ma poiché spesso non si riesce a trovare un prova chiara, diretta e obbiettiva del fatto che l'altra persona sta semplicemente cercando di ingannarli, essi iniziano a dubitare e a interrogare sé stessi. Questo è il vero segreto di una manipolazione efficace. Se il “target” fosse ben certo di stare per essere ingannato, sarebbe più probabile che mostrasse una maggiore resistenza invece di capitolare. I manipolatori lo sanno. Essi vincono costringendo l'altra persona a ritirarsi o ad arrendersi.
Il gaslighting è balzato alle cronache di recente a causa di diversi scrittori che l'hanno evidenziata come una tra le più astute tattiche usate dagli psicopatici per mettere le loro vittime in una condizione di svantaggio.
*) Qualcuno ha detto "terra piatta", voi barbari pagani ignoranti?
**) Ad es. che l'intero sistema di Palle Rotanti funziona perfettamente -- se però credi nella gravità
Chi si è mai sognato che insegnanti, maestri e professori avessero qualche motivo per raccontare Maiuscole Balle alla scolaresca? Nessuno, certo. Nessuno sospettava che chi inventò un "programma scolastico" avesse tutte le intenzioni di "insegnare" ciò che sarebbe tornato utile soltanto al loro "sistema", a discapito del benessere di tutti.
Perché un bambino crede che i "grandi" conoscano tante di quelle cose da poterle insegnare; del fatto che queste cose siano tutt'altro che reali, non può nemmeno sospettare. Il sospetto, il dubbio, l'incredulità.sono cose che si sviluppano solo con l'esperienza, e la relativa "innocenza" umana è una caratteristica esclusiva dei bambini. Semmai.
In questo strano documentario intitolato "Terra Piatta - I Gesuiti e la Cospirazione Globale", si tratta perlappunto della Questione Più Fondamentale e della impareggiabile opera di propaganda dell'Esercito di Gesù nella diffusione della Grande, Grande Palla; una cosa che ho avuto modo di notare vedendo questo oggi riguarda la temibile entità papale che sappiamo essere un soldato di Cristo: il fatto che oltre ad essere un Gesuita egli sia il Primo Papa Americano è altrettanto preoccupante, nel processo della creazione dell'Ordine del Nuovo Mondo. Perché non è certamente per caso che questo pontefice provenga proprio dal Nuovo Mondo.
Il documentario predice l'avvento dell'Ordine attraverso una "invasione aliena" che -come predetto negli anni '80 da Reagan nei suoi due famosi discorsi- unirebbe tutti i Paesi della Terra contro il comune nemico; inutile aggiungere che la natura di questi invasori non avrebbe modo di essere quella dichiarata di "extraterrestri", ma piuttosto di "intraterrestri", o secondo la ambigua terminologia abusiva del cristianesimo, di "demoni"; soltanto in virtù della mia famosa "memoria onirica", più che di ogni predizione più o meno autorevole, ritengo che questi eventi siano abbastanza probabili da avere interessata la mia vita "subconscia" in diverse occasioni nel mio passato di sognatore, anche se non ho indizi meno vaghi a riguardo. Sono portato a pensare che in questo senso ne vedremo delle belle in un prossimo futuro.
"L'inizio del mondo non è opera del caos che deve a un altro la sua origine,
ma deriva direttamente da un principio supremo che crea per amore;
Il big bang, che oggi si pone all'origine del mondo, non contraddice
l'intervento creatorio divino, ma lo esige;
l'evoluzione della natura non contrasta con la nozione di creazione,
perché l'evoluzione presuppone la creazione degli esseri che si evolvono."
(Papa Francesco ai membri della Accademia Pontificia delle Scienze - 28.10.2014)
Temo che il "principio supremo" in apertura sia proprio quello all'origine del caos citato poc'anzi, ma come sappiamo questi copioni vengono scritti in modo da risultare ambigui e criptici fino all'ultimo, a dispetto della più genuina volontà di comprenderne il messaggio; per quanto il loro linguaggio sia in apparenza semplice e diretto, sono in realtà capolavori del raggiro e circonlocuzioni di spessore biblico, che nella loro disarmante chiarezza nascondono e rivelando nel contempo tutta l'oscurità delle infine intenzioni dell'autore. Ne abbiamo visto un bell'esempio nel discorso di Giovanni Paolo II, e questo stralcio per quanto breve non è da meno. Uno stile inconfondibile.
Mr. ChristianvoiceUK lo scorso Marzo è andato a Strasburgo per scoprire il motivo per cui il palazzo sede del parlamento Europeo gli ricorda la biblica Torre di Babele per come fu dipinta in due occasioni da Pieter Brueghel il Vecchio nel 1563, anche se a parer mio esso è più simile alla cosiddetta Piccola Torre (1565) che non alla Grande mostrata nel video:
« Tutta la terra aveva una sola lingua e le stesse parole. Emigrando dall'oriente gli uomini capitarono in una pianura nel paese di Sennaar e vi si stabilirono. Si dissero l'un l'altro: "Venite, facciamoci mattoni e cociamoli al fuoco". Il mattone servì loro da pietra e il bitume da cemento. Poi dissero: "Venite, costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi il cielo e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terra". Ma il Signore scese a vedere la città e la torre che gli uomini stavano costruendo. Il Signore disse: "Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti una lingua sola; questo è l'inizio della loro opera e ora quanto avranno in progetto di fare non sarà loro impossibile. Scendiamo dunque e confondiamo la loro lingua, perché non comprendano più l'uno la lingua dell'altro". Il Signore li disperse di là su tutta la terra ed essi cessarono di costruire la città. Per questo la si chiamò Babele, perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di là il Signore li disperse su tutta la terra. »
La torre, in mattoni, fu costruita sul fiume Eufrate nel Sennaar (in Mesopotamia) con l'intenzione di arrivare al cielo e dunque a Dio. Secondo il racconto biblico, all'epoca gli uomini parlavano tutti la medesima lingua. Gli uomini volevano arrivare al cielo per farsi un gran nome e non essere dispersi su tutta la terra come Dio gli aveva comandato (Genesi 1:28). Ma Dio creò scompiglio nelle genti e, facendo in modo che le persone parlassero lingue diverse e non si capissero più, impedì che la costruzione della torre venisse portata a termine."
Rimando ancora all'opera (disponibile online solo in lingua Inglese) del Rev. Alexander Hislop, The Two Babylons, che per quanto lasci a desiderare sotto certi aspetti è una fonte di informazioni unica e indispensabile almeno per comprendere il principio dell'opera di trasformazione del vasto e complesso sistema di potere "religioso" dall'epoca di Babilonia al Vaticano, e l'importanza capitale del personaggio spesso trascurato dagli studiosi del settore "cospirativo", il quale è il protagonista del culto citato nel sottotitolo, "di Nimrod e di sua moglie"
"Due prominenti teorie si tengono ancora oggi in considerazione riguardo l'identità di Nimrod: una, adottata da G. Smith e Geremia, è che Nimrod si debba identificare con l'eroe Babilonese Izdubar o Gishdubar (Gilgamesh); la seconda, quella di Sayce Pinches, e altri, identifica Nimrod con Marduk, il Mercurio Babilonese. La prima identificazione è basata sul fatto che Izdubar è rappresentato nell'epos Babilonese come un grande cacciatore, sempre accompagnato da quattro cani, e come il fondatore del primo grande regno in Asia. Inoltre, invece di "Izdubar" —la cui corretta lettura non è ancora stata determinata— Geremia vide la possibilità di leggervi "Namra Udu" (luce splendente). una lettura che avrebbe resa l'identificazione di Nimrod quasi certa. Coloro i quali identificano Nimrod con Marduk, tuttavia, obbiettano che il nome di Izdubar deve essere letto, come è oggi generalmente accettato,"Gilgamesh," e che i segni che costituiscono il nome di Marduk, il quale è pure rappresentato come un cacciatore, sono da leggersi foneticamente "Amar Ud", e ideograficamente essi vanno letti "Namr Ud"—in Ebraico "Nimrod."." "... Quando era giovane egli era solito sacrificare a Yhwh gli animali che catturava cacciando ("Sefer ha-Yashar," sezione "Noaḥ," pp. 9a et seq., Leghorn, 1870). Il suo grande successo nella caccia (comp. Gen. x. 9) era dovuto al fatto che egli vestiva le tuniche di pelli che Dio aveva fatte per Adamo ed Eva (Gen. III. 21). Queste pelli furono tramandate da padre a figlio, e così ne venne in possesso Noè, che le portò con sé nell'arca, dove furono rubate da Ham. Quest'ultimo le diede a suo figlio Cush, il quale a sua volta le diede a Nimrod, e quando gli animali vedevano quest'ultimo ammantato delle vesti, si inginocchiavano davanti a lui, così che non avesse difficoltà a catturarle.La gente, tuttavia, pensava che la sua abilità fosse dovuta alla sua forza straordinaria, tanto che essa lo rese il loro re. (Pirḳe R. El. xxiv.; "Sefer ha-Yashar," l.c.; comp. Gen. R. lxv. 12)."
Nimrod è il prototipo della gente ribelle, essendo il suo nome interpretato come "colui il quale ha resa ribelle a Dio tutta la gente" (Pes. 94b; comp. Targ. dello pseudo-Jonathan e Targ. Yer. da Gen. x. 9). Egli è identificato con Cush e con Amraphel, il nome del quale è interpretato come "colui le cui parole sono oscure" (; Gen. R. xlii. 5). Da che fu il primo cacciatore egli fu di conseguenza il primo ad introdurre l'usanza di mangiare carne tra gli uomini. Egli fu anche il primo a muovere guerra contro altri popoli.(Midr. Agadah a Gen. x. 9)." "le leggende della nascita di Abramo in cui Nimrod viene menzionato, così come quelle che riguardano la persecuzione di Nimrod nei confronti di Abramo —che egli spinse in un una fornace— sono narrate anche dai Maomettani (V. Abraham in Apocryphal and Rabbinical Literature e nelle leggende Maomettane)." (http://www.jewishencyclopedia.com/articles/11548-nimrod?fb_comment_id=10150423197555757_29433072 - Trad. mia) Il sito deceptioninthechurchdefinisce Nimrod "Un tipo di Anticristo", e vale la pena di annotare questo dell'articolo suddetto:
"Ciò che è riportato in Gen. 10 su Nimrod fornisce la chiave per la prima metà di Gen. 11 dove si narra della costruzione della Torre di Babele. Gen. 10, 10 ci informa del fatto che l'inizio del regno di Nimrod fu Babele. La forma Greca della parola Ebraica bavelor Babele, è stretta alleata e probabilmente derivata dall'Accadico babiluor “porta di Dio.” Da allora, a causa del giudizio inflitto dal Signore, Babel passò a significare "confusione (data dalla mescolanza)”. Che alla stessa epoca in cui Nimrod fondò Babele questa parola significasse "la porta (la figura della posizione ufficiale) di Dio" suggerisce che egli non solo avesse organizzato un governo imperiale su cui presiedeva come monarca, ma che avesse anche istituito un nuovo sistema di idolatria. Nimrod pretese e ricevette onori divini. Con ogni probabilità, fu a questo punto che l'idolatria fu introdotta." (Trad. mia) Questo merita un appunto riguardo il concetto di idolatria, fornito da Wikipedia: "divinizzazione di un oggetto inanimato o di un'immagine simbolica creata dall'uomo, che assume il posto del vero Dio, che non è creato dall'uomo, ma al contrario ne è il Creatore. Comunemente perciò si dice che l'idolatria è l'adorazione di oggetti ritenuti divinità o abitacoli di essa o partecipi delle caratteristiche (più precisamente dei poteri) di una divinità. In concreto, quindi, l'idolatria comporta la divinizzazione di qualcosa privo di vita, di morto, in luogo del vero e unico Dio, che al contrario è vivo ed è anche, secondo le sue stesse parole riportate nella Bibbia, "Dio dei viventi". In questo senso l'idolatria, il culto degli idoli, mortifica la vita umana, perché la mette al servizio di ciò che è morto, privo di vita."
Qualche esempio pratico?
Decisamente, indubitabilmente MORTO.
E qualunque feticcio di sorta, per il quale è famosa l'industria degli idoli cristiani
Questi -e innumerevoli altri- sono esempi di una pratica esplicitamente condannata in diversi punti dalle "scritture sacre" presso gli stessi Gentili che hanno sempre adornate case, chiese e scuole con oggetti "privi di vita, morti", e che "mortificano la vita umana".
riesci a tradurre il video di icke sulla terra piatta?https://www.davidicke.com/article/396604/flat-earth-david-icke-really-said-video-subject sarei curioso visto che nei suoi libri deride chi ci crede--grazie!
nel video risponde alla domanda di un Kevin Black, che gli chiede se la Terra è piatta; lui risponde: "come facciamo a saperlo? è tutto una illusione!" e dice che ogni cosa che crediamo di vivere è una illusione creata dal nostro cervello... io gli farei notare che in questa illusione, a miliardi di individui illusori viene mostrata una palla e viene detto loro da insegnanti e professori illusori che quello è il loro mondo con la pretesa che quanto dicono sia la realtà; ma dubito dell'esistenza di David Icke, e anzi adesso che ci penso dubito anche della tua esistenza, e non so perché sto scrivendo questa roba =))
Mi sono soffermato su questo post con particolare interesse (ricavandone l'indirizzo di due nuovi blog da seguire d'ora in poi), poiché combatto da sempre con la tendenza paterna ad esibire specie in ufficio (ove trovo che sia particolarmente inopportuno) qualsiasi idolo/gadget che gli arrivi per posta, specialmente quanto più s'avvicini Natale: quest'anno ne ha ricevuti meno del solito perché sarà servito strappare/buttare tutto ciò che intercettassi io negli anni passati e più d'un'associazione "benefica" si sarà decisa ad eliminarne l'indirizzo dal database (ed il resto lo butterò non appena saranno passate le feste). Negli ultimi anni, comunque, il merchandising ha teso a gratificare maggiormente i destinatari della paccottiglia, poiché ogni oggetto è reso ancor più kitsch dal nome del possibile "pollo da spennare" apposto ovunque sia possibile scriverlo/inciderlo/serigrafarlo. Ha ricevuto appelli alla generosità anche dalla Madonna che scioglie i nodi ed innumerevoli "medaglie miracolose" della Madonna dei miracoli (forse gli obbrobri peggiori e sicuramente i meno miracolosi!). Di fatto, giacché siamo prossimi al Natale, mi permetto di aggiungere alla galleria degli orrori questo presepe di cui ho recentemente scoperto la vendita: http://www.presepio.it/il-presepe-contemporaneo/ https://modernnativity.com/products/modern-nativity-set (qui, anche il video) Personalmente, non riesco ancora a stabilire se sia più raccapricciante il pannello solare sul tetto della stalla o l'arrivo dei magi/fattorini, i quali possano da subito far intendere al Bambino che nulla nella vita debba/possa essere offerto gratuitamente! Saluti
è un parassitaggio totale di questi tempi... e in effetti se poteva esserci qualcosa di peggio del vecchio presepe, cioè un nuovo presepe, non potevano proprio astenersi dall'immetterlo sul mercato.. perlomeno i magi non hanno spedito i doni via UPS ;-) grazie per il commento, a presto!
Alcune delle mie letture in rete natalizie (con alcuni riferimenti a Nimrod); se corrispondesse al vero ciò che ho letto nel terzo post sull'albero di Natale, sarebbe davvero depressivo (sta capitandomi di leggere anche riguardo ad esso post talmente discordanti da sentirmene, per ora, piuttosto confuso): - http://www.anticorpi.info/2013/12/babbo-natale-storia-e-simbolismo.html - http://www.anticorpi.info/2013/12/babbo-natale-storia-e-simbolismo_23.html - http://www.marcovuyet.com/ALARMA%20IO%20SATURNALIA.html Saluti.
In effetti, quando pure si è presa coscienza dell'origine "pagana" delle festività "cristiane", per molti è difficile (perché bisogna volerlo fare innanzitutto) riconoscere la tradizione del culto antico di un personaggio affatto maligno che è stata incorporata in quello moderno proprio attraverso la celebrazione di date particolari ad esso dedicate, che sono ovviamente relative ai cicli solari nel corso delle stagioni; purtroppo anche Hislop assimila molto chiaramente e in ogni dettaglio le due ricorrenze, riconoscendo l'albero (abete) come "Nimrod redivivo", e annota inoltre che "Baal-bereth, che differisce di una sola lettera da Baal-berith, "Dio dell'Alleanza," significa "Signore dell'Abete.".. (http://biblebelievers.com/babylon/sect31.htm) Ti posso consigliare la lettura dell'intera opera online --anche se l'ho già fatto in vari articoli-- per avere un quadro generale di un certo spessore, sulla trasformazione del culto babilonese in quello cattolico, malgrado i dubbi e le controversie inevitabili relative all'opera stessa. Grazie per il commento e gli interessanti linx.. a presto
P.P.S.: ho scovata questa edizione tradotta del libro di Hislop -che segnalerò in un post su Scribd: https://www.scribd.com/doc/132125493/Libro-Due-Babilonie buona lettura =)
Ricorderò questo Natale come quello della perdita dell'innocenza, indubbiamente; non amo la piattaforma da cui sarebbe scaricabile il file (però grazie per la segnalazione!), ma sicuramente mi procurerò il libro ed approfondirò la questione. M'interessa sicuramente comprendere come il culto babilonese si sia trasformato in quello cattolico, ma soprattutto mi auguro di riuscire un giorno a capire chi sia Colui che chiamo Dio e cosa debba attendermene. Saluti.
Caro Roberto, posso solo augurarti che se un giorno riuscirai a capire chi sia colui che chiami "dio", sia proprio quello che ti aspettavi che fosse... Da quanto ho potuto capire finora, i cristiani partono tutti col piede sbagliato ;-)
Sicuramente, io l'ho fatto e comunque, più che l'essere partito col piede sbagliato, nell'ambiente in cui sono cresciuto ha inciso l'esser stato sempre considerato sbagliato io del tutto, ma siccome la constatazione delle pubbliche virtù e dei vizi privati altrui non mi tornava utile ed ho sentito forte il bisogno di comprendere di più e ricercare una mia verità, ciò ha altrettanto sicuramente costituito una leva evolutiva. Mi auguro di poter giungere un giorno a trovare pienamente convincente l'altra ipotesi riguardante "dio". ;-)
Immagino si possa dire poter ricercare la divinità in sé, senza dover temere un giudizio - finale - divino: per quanto mi sia sempre sforzato di farlo e riconosca d'essermi migliorato sotto molteplici punti di vista, non riesco a convincermi irrevocabilmente della possibilità di superare del tutto gli attaccamenti egoici a favore del Sé e, soprattutto, non riesco a comprendere quale possa essere la mia origine e di coloro che abitino il mondo e se davvero si sia liberi di vivere prescindendo da qualsivoglia autorità esterna (ovviamente, con riferimento precipuo alle questioni morali e spirituali). Per un lungo periodo, ho ricercato le risposte che mi necessitassero nel buddhismo tibetano: mi sono abituato a giustificare ciò che sperimento nei termini di debiti o ricompense karmiche, ma resta insoluta la questione delle origini e ricordo non fossi l'unico a sentirsi insoddisfatto quando i maestri utilizzassero l'espressione "da tempo senza tempo" per intendere tutto esista... "da tempo senza tempo" e così sempre sarà! Naturalmente, non è nemmeno facile spiegare tutto ciò che si vorrebbe e provare a farlo concisamente.
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/e/ea/Hieronymus_Bosch_-_The_Garden_of_Earthly_Delights_-_The_exterior_(shutters).jpg
RispondiEliminabello... lo posto subito, grazie =)
Eliminariesci a tradurre il video di icke sulla terra piatta?https://www.davidicke.com/article/396604/flat-earth-david-icke-really-said-video-subject sarei curioso visto che nei suoi libri deride chi ci crede--grazie!
RispondiEliminanel video risponde alla domanda di un Kevin Black, che gli chiede se la Terra è piatta; lui risponde: "come facciamo a saperlo? è tutto una illusione!" e dice che ogni cosa che crediamo di vivere è una illusione creata dal nostro cervello... io gli farei notare che in questa illusione, a miliardi di individui illusori viene mostrata una palla e viene detto loro da insegnanti e professori illusori che quello è il loro mondo con la pretesa che quanto dicono sia la realtà; ma dubito dell'esistenza di David Icke, e anzi adesso che ci penso dubito anche della tua esistenza, e non so perché sto scrivendo questa roba =))
Eliminahttps://www.davidicke.com/article/362027/conspiracy-guy-flat-earth ci sarebbe anche questo..
RispondiEliminaquesto l'avevo già visto... a mio giudizio è soltanto 'sciocco' =)
EliminaMi sono soffermato su questo post con particolare interesse (ricavandone l'indirizzo di due nuovi blog da seguire d'ora in poi), poiché combatto da sempre con la tendenza paterna ad esibire specie in ufficio (ove trovo che sia particolarmente inopportuno) qualsiasi idolo/gadget che gli arrivi per posta, specialmente quanto più s'avvicini Natale: quest'anno ne ha ricevuti meno del solito perché sarà servito strappare/buttare tutto ciò che intercettassi io negli anni passati e più d'un'associazione "benefica" si sarà decisa ad eliminarne l'indirizzo dal database (ed il resto lo butterò non appena saranno passate le feste).
RispondiEliminaNegli ultimi anni, comunque, il merchandising ha teso a gratificare maggiormente i destinatari della paccottiglia, poiché ogni oggetto è reso ancor più kitsch dal nome del possibile "pollo da spennare" apposto ovunque sia possibile scriverlo/inciderlo/serigrafarlo.
Ha ricevuto appelli alla generosità anche dalla Madonna che scioglie i nodi ed innumerevoli "medaglie miracolose" della Madonna dei miracoli (forse gli obbrobri peggiori e sicuramente i meno miracolosi!).
Di fatto, giacché siamo prossimi al Natale, mi permetto di aggiungere alla galleria degli orrori questo presepe di cui ho recentemente scoperto la vendita:
http://www.presepio.it/il-presepe-contemporaneo/
https://modernnativity.com/products/modern-nativity-set (qui, anche il video)
Personalmente, non riesco ancora a stabilire se sia più raccapricciante il pannello solare sul tetto della stalla o l'arrivo dei magi/fattorini, i quali possano da subito far intendere al Bambino che nulla nella vita debba/possa essere offerto gratuitamente! Saluti
è un parassitaggio totale di questi tempi... e in effetti se poteva esserci qualcosa di peggio del vecchio presepe, cioè un nuovo presepe, non potevano proprio astenersi dall'immetterlo sul mercato.. perlomeno i magi non hanno spedito i doni via UPS ;-) grazie per il commento, a presto!
EliminaAlcune delle mie letture in rete natalizie (con alcuni riferimenti a Nimrod); se corrispondesse al vero ciò che ho letto nel terzo post sull'albero di Natale, sarebbe davvero depressivo (sta capitandomi di leggere anche riguardo ad esso post talmente discordanti da sentirmene, per ora, piuttosto confuso):
Elimina- http://www.anticorpi.info/2013/12/babbo-natale-storia-e-simbolismo.html
- http://www.anticorpi.info/2013/12/babbo-natale-storia-e-simbolismo_23.html
- http://www.marcovuyet.com/ALARMA%20IO%20SATURNALIA.html
Saluti.
In effetti, quando pure si è presa coscienza dell'origine "pagana" delle festività "cristiane", per molti è difficile (perché bisogna volerlo fare innanzitutto) riconoscere la tradizione del culto antico di un personaggio affatto maligno che è stata incorporata in quello moderno proprio attraverso la celebrazione di date particolari ad esso dedicate, che sono ovviamente relative ai cicli solari nel corso delle stagioni; purtroppo anche Hislop assimila molto chiaramente e in ogni dettaglio le due ricorrenze, riconoscendo l'albero (abete) come "Nimrod redivivo", e annota inoltre che "Baal-bereth, che differisce di una sola lettera da Baal-berith, "Dio dell'Alleanza," significa "Signore dell'Abete.".. (http://biblebelievers.com/babylon/sect31.htm) Ti posso consigliare la lettura dell'intera opera online --anche se l'ho già fatto in vari articoli-- per avere un quadro generale di un certo spessore, sulla trasformazione del culto babilonese in quello cattolico, malgrado i dubbi e le controversie inevitabili relative all'opera stessa. Grazie per il commento e gli interessanti linx.. a presto
EliminaP.S.: MOLTO Interessanti!
EliminaP.P.S.: ho scovata questa edizione tradotta del libro di Hislop -che segnalerò in un post su Scribd: https://www.scribd.com/doc/132125493/Libro-Due-Babilonie
Eliminabuona lettura =)
Ricorderò questo Natale come quello della perdita dell'innocenza, indubbiamente; non amo la piattaforma da cui sarebbe scaricabile il file (però grazie per la segnalazione!), ma sicuramente mi procurerò il libro ed approfondirò la questione.
EliminaM'interessa sicuramente comprendere come il culto babilonese si sia trasformato in quello cattolico, ma soprattutto mi auguro di riuscire un giorno a capire chi sia Colui che chiamo Dio e cosa debba attendermene. Saluti.
Caro Roberto, posso solo augurarti che se un giorno riuscirai a capire chi sia colui che chiami "dio", sia proprio quello che ti aspettavi che fosse... Da quanto ho potuto capire finora, i cristiani partono tutti col piede sbagliato ;-)
EliminaSicuramente, io l'ho fatto e comunque, più che l'essere partito col piede sbagliato, nell'ambiente in cui sono cresciuto ha inciso l'esser stato sempre considerato sbagliato io del tutto, ma siccome la constatazione delle pubbliche virtù e dei vizi privati altrui non mi tornava utile ed ho sentito forte il bisogno di comprendere di più e ricercare una mia verità, ciò ha altrettanto sicuramente costituito una leva evolutiva.
RispondiEliminaMi auguro di poter giungere un giorno a trovare pienamente convincente l'altra ipotesi riguardante "dio". ;-)
e quale sarebbe, "l'altra ipotesi"?
EliminaImmagino si possa dire poter ricercare la divinità in sé, senza dover temere un giudizio - finale - divino: per quanto mi sia sempre sforzato di farlo e riconosca d'essermi migliorato sotto molteplici punti di vista, non riesco a convincermi irrevocabilmente della possibilità di superare del tutto gli attaccamenti egoici a favore del Sé e, soprattutto, non riesco a comprendere quale possa essere la mia origine e di coloro che abitino il mondo e se davvero si sia liberi di vivere prescindendo da qualsivoglia autorità esterna (ovviamente, con riferimento precipuo alle questioni morali e spirituali).
EliminaPer un lungo periodo, ho ricercato le risposte che mi necessitassero nel buddhismo tibetano: mi sono abituato a giustificare ciò che sperimento nei termini di debiti o ricompense karmiche, ma resta insoluta la questione delle origini e ricordo non fossi l'unico a sentirsi insoddisfatto quando i maestri utilizzassero l'espressione "da tempo senza tempo" per intendere tutto esista... "da tempo senza tempo" e così sempre sarà!
Naturalmente, non è nemmeno facile spiegare tutto ciò che si vorrebbe e provare a farlo concisamente.