Il Motivo Di Tutto

C'è sicuramente un ottimo motivo per cui il Sig. Fringuello Zampegialle (Pselliophorus tibialis) -- che viene più propriamente detto in Inglese "Yellow-thighed finch" (Fringuello dalle cosce gialle) -- ha le cosce gialle:

(Foto: Passarinhando-BIRDS-)

Non chiedetemi quale sia, ma so che c'è un motivo, e che è ottimo; anzi, ineffabile.

Se volete trastullarvi per 14 minuti con questo video di Mr. Tony Temples of Life Soto scoprirete che per (almeno) 14 minuti il canale TV della NASA ha trasmesso "Waterworld", ovvero, come recita il titolo, "L'artista di photoshop della NASA si è dimenticato di aggiungere il livello dei continenti -- LOL"

e anche quelle nuvole lì, sono tremendamente fasulle.

C'è sicuramente un motivo per i colori di questi insetti

"Hermosos colores!!"

(Mary Helen‎\>> Insect World)

...che non è meno importante di quello delle cosce gialle del Sig. Fringuello.

Eric Albert‎ del gruppo Terra Firma Research si è preso la briga di immaginare come apparirebbe un time lapse del cielo stellato a partire dal modello "Palle Rotanti" dell'astronomia moderna. Eccolo:

Trad.: "Terra immota // Modello eliocentrico"

Possiamo presumere che sarebbe qualcosa del genere; ma come sarebbe davvero, fortunatamente non lo sapremo mai.

Il gruppo Facebook Best of Nature ci mostra (a sua insaputa) come ottenere una curvatura dell'orizzonte anche dove è naturalmente impossibile vederla:

si chiama Fish-Eye

E quello se non sbaglio si chiama "mare"... ricordo qualcosa di simile, nel mio passato.

Una cosa che non ho mai scritta su VerOrizzonte, ma ci tengo a far sapere, è che io amo i ragni:

(Foto: ViewBug.com)

Come vediamo qui nel post di St. Lawrence Masonic Charities su Facebook, se non altro i Massoni Americani oltre alle bugie vendono anche agrumi:

Ovviamente, a prezzi astronomici...

o astroteologici?...

ma è comunque una bella novità rispetto a quello che danno a bere alla gente di solito... Dove sono i massoni ortofrutticoli del Belpaese, con tutti i meravigliosi agrumi che abbiamo?

Altre cronache "social" da Philipp Moser‎ del gruppo Official Flat Earth & Globe Discussion dove scrive:

"Mia figlia ha appena ricevuto questo regalo... Mi è quasi venuto un attacco di cuore... Mi sono appena reso conto di quanto è profonda la corruzione e di quanto presto inizia l'indottrinamento  dei bambini piccoli!! La mia piccola non ha nemmeno 2 anni!! Qualcuno sa se esista un giocattolo simile da comprare che rappresenta una terra piana?" (Trad.mia)

Ovviamente, quel tipo di giocattolo di cui chiede Philipp NON esiste.

(Non ancora, almeno =)

Ammar Boucheta‎ del gruppo The Original Flat Earth vs Sphere Earth si sente "puzzled", che si potrebbe rendere nell'Italiano "perplesso", quando il senso dell'aggettivo Inglese è ovvio per chiunque conosca il gioco del mosaico fotografico, o "puzzle"; il motivo della sua perplessità consiste appunto di questo puzzle che è anche un "selfie" del "Mars Rover" NASA:

Trad.: "CHI HA SCATTATO IL SELFIE? BUFALA!!"

Dal momento che il rover non ha -come è ben visibile nella foto- nessuna appendice esterna tipo "bastone da selfie", se ne deduce che qualcuno - o qualcosa d'- altro debba aver scattata la foto qui sopra; ma questa eventualità è esclusa dalla estrema scarsità dei possibili abitanti attuali del presunto "pianeta rosso", che ufficialmente ammontano a: 1 (uno), e robotico, cioè quello ritratto qui sopra...
In realtà, questa volta non sorprendiamo la NASA "colle brache calate" come al solito, e anzi abbiamo un bel video dettagliato su YouTube, che spiega all'utenza astronautica come fa il carrettino robotico a scattare dei mosaici fotografici in cui compare "come per magia":

E certo, l'autore della "meme" di cui sopra non si sarebbe ammazzato di fatica nel cercare -e trovare- una spiegazione su internet, come ho fatto io, prima di gridare alla bufala contro un ente che di per sé E' una bufala totale, e che non ha alcun bisogno di essere screditato nei casi in cui non lo merita.

Piuttosto che stare a guardare il carrettino fotografico NASA sperduto su qualche isola del Canada, pensiamo al fatto che non esiste alcuno "spazio esterno", né tanto meno un "pianeta rosso", o un "pianeta", in generale, oltre a quello che indossa il prete... Questi sono argomenti sicuramente più validi per screditare la "agenzia spaziale americana", che come sappiamo di astronomico ha soltanto il budget.

Una "meme" che di recente va per la maggiore nei gruppi di "flat earthers" anglofoni è questa, condivisa da Ryan Zimmerman‎ (questi cognomi...!) su Official Flat Earth & Globe Discussion:

"MI STO PERDENDO QUALCOSA?

1- Scarponi spaziali di Neil Armstrong

2- Impronta di Neil Armstrong"

Ovviamente, la NASA potrebbe sempre dire che Neil aveva degli scarponi da luna nel baule del modulo lunare, assieme alle zampe di scorta per il LEM, al cric anti-gravitazionale e al triangolo con occhio onnivedente... Le solite cose, che si tengono nel baule dei moduli lunari. Ma finora non si sono espressi ufficialmente in merito alle immagini qui sopra. Dal momento che Mr. Zimmermann ha promesso un Bel Bigliettone ($1.000) a chiunque gli dia una spiegazione logica, vedremo se la mia ipotesi si merita la sua ricompensa... Prossimamente su questi schermi  =)

Intanto John Corleone Scarlioli ha scritto questo sul suo "muro":

''WE ARE SO UNEDUCATED ON WHAT MATTER'S, AND HIGHLY EDUCATED ON WHAT DONT MATTER''

(Trad. approssimativa; "Siamo tanto ineducati su ciò che conta, e altamente educati su ciò che non conta")

che io posso solo sperare si tratti di puro sarcasmo grammaticale, in questo mondo-di-parole in cui viviamo, oppure anche del più clamoroso esempio di auto-ironia involontaria, applicata commettendo due errori marchiani in un esposto di due righe. Dato il suo cognome, faccio a meno di approfondire la questione. Certe cose è meglio non saperle...

Un'altra "meme" che va forte è questa, riproposta da Jake Baughman‎ su Flat Earth Vs. Sphere Earth:

Trad.: "IL PRIMISSIMO ALLUNAGGIO DELL'APOLLO 11

ALLORA CHI HA SCATTATA QUESTA FOTO?"

Come si può vedere su YouTube, un filmato dell'epoca mostra anche la partenza di un "modulo lunare" che non soltanto viene ripreso dalla presunta superficie della luna, ma viene seguito dalla macchina da presa con una panoramica verticale, che allora si presume potesse essere girata soltanto da un operatore umano... Quindi non soltanto ci doveva essere qualcuno sulla luna al momento dell'allunaggio, ma qualcuno dev'essere anche rimasto lassù, per filmare la partenza...

 Si tratta della fine della missione Apollo 17, la "undicesima e ultima missione con equipaggio umano del programma spaziale americano Apollo da parte della NASA" (Wikipedia); questa è una copia pubblicata da un Mr. andschannll:

e mentre costui si pone degli enimmi astrofisici e formula equazioni sulla spinta e sui pesi e sui tempi di questa straordinaria impresa televisiva, noi continuiamo a chiederci: chi è rimasto sulla luna a girare questo filmato? Dopo l'Apollo 17 nessun abitante della Grande Palla di Terra -neanche Massone- sarebbe mai tornato sulla palletta lunare, e pertanto il malcapitato cameraman di turno dovrebbe in teoria essere ancora lassù, assieme ai seleniti, e al naso di Gogol...
L'interrogativo più grande però riguarda la pellicola stessa con queste immagini; come sarà stata recapitata ai terricoli, dopo la partenza dell'ultimo LEM diretto alla Biglia Blu?

Quello che mi passa per la testa è che senza una solida regia come quella di Kubrick, le missioni lunari successive all'Apollo 11 sono terribilmente scadute, come accade in genere per ogni sequel; e mi chiedo anche se James Cameron sarà coinvolto nel progetto in fieri di Mission: Mars, di cui abbiamo già visto qualche spoiler su internet... Spielberg, o Lucas forse? O J.J. Abrams? ...

I nomi sono sempre quelli, inconfondibili.

Lo sapevate che i cuccioli di elefante che non sanno ancora usare la proboscide bevono a questo modo:

(Foto: Elephants Make Me Happy)
???

Prendiamo atto della "normalizzazione" della "rivoluzione" nella sfera social web attraverso un medium universale e universalmente diffuso come organo del potere sionista, il cinema;

Trad.: "La gente che si rende conto di come 
l'intero sistema sia una "bufala"

... (è) così caldo adesso"

Un'immagine del paradosso, tratta dal film "Zoolander" (2?)

C'è qualcuno tra  i miei lettori che si immagina cosa sarebbe avere una simile meraviglia nel proprio giardino:

(foto: Cannabis Training University)

???

Ma conosciamo tutti il vero motivo per cui siamo costretti ad immaginarci una cosa simile, con l'unica alternativa di poterla vedere su internet. Possiamo ben dire che il motivo è la salute, indubbiamente; ma possiamo anche affermare che è proprio l'esatto contrario della motivazione ufficiale del proibizionismo, ovvero della "salvaguardia della salute pubblica". 

Sono cose ovvie, lo so, ma proprio per questo si tende a dimenticarle, mentre sono da tenere bene a mente; Ca-Na-Pa è un enigmistico anagramma sillabico con aggiunta di vocale del termine Pa-Na-C(e)a, e anche questo non lo dobbiamo dimenticare, da che viviamo in un mondo-di-parole.

Visto che sono solito utilizzare qui sempre e soltanto il termine Yiddish "chutzpah", che descrive l'ostentazione delle proprie malefatte, oggi UberFacts mi permette di arricchire il mio monotono dizionario con questa nuova parola:

Trad.: "Schlimazel (Yiddish) Una persona 

decisamente sfortunata o incline agli incidenti."

Lo schlimazel è il protagonista-bersaglio dello Schadenfreude, e il modello dei più famosi personaggi dell'umorismo asche/nazi hollywoodiano, a partire da quelli dello slapstick circense agli esordi del cinema fino a quelli più strutturati di Jerry Lewis, di Peter Sellers (as Closeau) e di Woody Allen. per fare gli esempi più famosi. Con loro ridere delle disgrazie altrui è diventata una abitudine comune, grazie all'industria dell'intrattenimento di massa. In pratica, il goy è il prototipo dello schlimazel, rispetto a qualunque "eletto del signore"; soltanto perché non è uno di loro.

C'è sicuramente un motivo per cui alcuni scoiattoli insistono a 'volare' di albero in albero, nel vero mondo là fuori:

(Foto: The Rainforest Site)

e c'è un motivo per cui qualcun altro preferisce mangiare a questo modo:

(Foto: Alex Steblowsky)

C'è un motivo indiscutibile per la guance rosse del Cordon Blu (Uraeginthus bengalus)

(Foto: Hafid Ennaciri)

per le sopracciglia al neon della Ghiandaia felpata (Cyanocorax chrysops)

che gli Inglesi dicono più precisamente "dalla cresta di peluche", o plush-crested jay:

c'è un motivo per la capigliatura della Ghiandaia di Steller (Cyanocitta stelleri), 

e per la sua appariscente livrea

(Foto: Birdwatching)

o per quella del Tordo fischiatore blu (Myophonus caeruleus), e della sua (prevedibile) abitudine

(Foto: Birdwatching)

e infine ci dev'essere un motivo anche per la severa eleganza geometrica e i toni scuri della Taccola (Coloeus monedula), che gli anglofoni chiamano Jackdaw:

(Foto: Beautiful Birds)

...perciò, presumo, ci sarà un motivo anche per l'esistenza di questo particolare blogger, per quanto grigio. Un motivo ineffabile.

Ne ho già scritto prima, ma approfitto di questo post-icino su Facebook per concludere il discorso:

"L'amministrazione di Obama ha sganciate 26.171 bombe nel solo 2016" 

(Trad. mia)

Potete leggere i dettagli nell'articolo da cui il titolo qui sopra, su Newstarget.com; per quanto mi riguarda, direi che per il vincitore di un premio Nobel per la Pace, 26.171 bombe sono un bel record.

Concludo con la citazione di Mr. Obama su Il Corriere, che all'epoca affermò:

«Esistono guerre finalizzate alla pace»

Nessuno può dire che non sia vero, fintanto che esiste una "pace" finalizzata alla guerra.