Idioteca

Da Dhaval Rashmikant Rao un gioco-di-parole degno di menzione:

"History (his+story) is past, 

past is already passed!!!"

[Trad.: "La Storia (di lui+storia) è passato,

il passato è già passato!!!"]

Anche dalle nostre parti un tempo si diceva "Historia" o "Istoria", derivato dal Greco "ἱστορία" (Wiki) ma in compenso non abbiamo mai avuto un pronome che si dicesse "his" (suo/sua) relativo a un "he"...
Il gioco è quindi intraducibile, ma vale la pena di notare che -Wiki docet- il termine derivato da ἵστωρ che "condivide la stessa radice del perfetto oîda ("conosco"), legato a sua volta alla nozione del "vedere". Questo ci ricorda che anche il concetto di "idea" che leggiamo qui "dal greco antico ἰδέα,^[1] dal tema di ἰδεῖν,^[2] vedere^[3]" si riferiva alla stessa azione della vista; e forse per questo ben pochi tra gli Argivi si potevano immaginare un mondo a forma di palla, così come per i loro coevi abitanti del Piano Terra. Da che l'antico "Istor" dava il "giusto peso alle ragioni dei contendenti, una sorta di giudice di prima istanza^[5]" a quei tempi la storia non poteva essere quella narrata dai vincitori delle guerre, com'è la nostra attuale, né le idee e le teorie scientifiche potevano esser completamente campate per aria, come quelle dell'Universo Eliocentrico.
Possiamo dire che la IDEA di una STORIA come quella che conosciamo oggi è basata su tutto, tranne che sull'EVIDENZA, e che il significato originale di parole che sono cambiate tanto poco nel corso dei secoli è più o meno il contrario di ciò che esse rappresentano nel nostro attuale mondo-di-parole, dove tutta l'evidenza di questo mondo ci di-mostra la Realtà Geocentrica, di un piano stazionario con una volta celeste rotante, mentre quello che si insegna nelle scuole è un gran mucchio di palle.

Buono a sapersi... ?

A proposito dei vincitori in questione, capita a proposito la "meme" di Laurel Vaughan:

Trad.: "NOI SCRIVIAMO I LIBRI DI STORIA

CON CUI VENITE ISTRUITI

COSI' CHE NON SCOPRIATE MAI

QUELLO CHE VI ABBIAMO FATTO"

Il lapidario commento di Mr. Vaughan è l'unico adeguato: "ORRORE"...

Mi affido sempre a Mr. Vaughan per cambiare  decisamente registro, con una "meme" da "lol":

Trad.: "MELA CADE SU TESTA

--

CONCLUSIONE = GLOBO

ROTANTE IN UN VUOTO"

Poco incredibile, ma molto vero, anche in Spagna esiste la stessa "battuta" che abbiamo sempre sentita in Italiano, condivisa su Facebook da Juan Rada:

"Fa talmente freddo che ho visto

un politico con le mani infilate

nelle sue proprie tasche."

E questo dovrebbe far pensare un attimo tutti quanti, a destra e a sinistra e al centro. 

In ogni paese di questo piatto mondo, che questa "battuta" sia in voga o meno.

Non avevo mai visto un Airone dal cappuccio (Pilherodius pileatus) prima, e non l'avevo mai nemmeno postato; eccolo:

(da The world of birds)

Fuori da internet, si vede soltanto in "Bolivia, Brasile, Colombia, Ecuador, Guiana Francese, Guyana, Panama, Paraguay, Peru, Suriname, e Venezuela." (Id.)

La notizia è ufficiale:

"La NASA sta per lanciare una missione per un asteroide metallico che vale £8,000,000,000,000,000,000"

La NASA sta per lanciare una missione verso un gigantesco blocco di metallo spaziale il quale vale tanti soldi che se anche se ne riportassero solo un pezzetto la nostra intera economia mondiale collasserebbe"

Read more: http://metro.co.uk/2017/01/17/nasa-to-launch-mission-to-metal-asteroid-which-is-worth-8000000000000000000-6387242/#ixzz4WAHoqaQX

Per la cronaca, il satellite si chiama "Psyche 16", ha un diametro di 130 miglia e sarebbe composto principalmente di ferro e nichel, "similmente al nucleo terrestre"; e certo, leggendo una cosa simile la notizia non ci appare meno inverosimile delle teorie geologiche su un presunto "nucleo" metallico fuso della Palla-di-Terra, che manterrebbe magicamente le sue proprietà magnetiche malgrado le altissime temperature. Sul Daily Star leggiamo che il valore di questo blocco metallico vagante sarebbe di "10.000 quadrilioni di dollari", e pertanto rispetto alla misera cifra di "73.7 trilioni" dell'economia mondiale, un solo pezzettino basterebbe ad annientarla definitivamente -- e teoricamente. Ora, il motivo per cui ne scrivo qui, quello della mia curiosità personale, non è ovviamente relativo ad un teorico bolide spaziale che gravita nell'ipotetico infinito spazio vuoto che fa da scenario alla risibile Teoria Eliocentrica, ma al motivo della diffusione di una simile notizia che si potrebbe riferire in effetti ad eventi del tutto ignoti al Gentile Pubblico Pagante. 

Ad esempio, se dei "lanci spaziali" non-ufficiali, che ricordiamo furono messi a punto dall'inventore dei razzi V2, Wernher Von Braun, e giustificherebbero almeno in parte le spese Astronomiche della NASA, si fossero svolti in vista del raggiungimento della "volta celeste", dalla quale potrebbero in effetti provenire quei frammenti composti in genere proprio di ferro-nichel che cadono sulla Terra, e se con le tecnologie che si prevede qui saranno varate nell'anno 2030 si potesse di fatto ottenere un pezzo della fantomatica "cupola celeste", i decenni di spese folli della "agenzia spaziale americana" troverebbero un motivo di essere nella sua nuova posizione di dominio assoluto sull'economia mondiale, così che infine tanti soldi buttati "nello spazio" si potrebbero giustificare con il completo annullamento del valore di tutto il denaro del mondo, e con il temuto "collasso" finale che segnerebbe la fine del sistema bancario/economico/finanziario/monetario. Procedendo sulla consueta linea del complottista irriducibile, questo causerebbe il caos totale, e l'occasione decisiva per l'avvento di un "Ordine del Nuovo Mondo". Ma non andiamo oltre, perché se all'inizio mi sembrava una storia da Zio Paperone e Archimede Pitagorico, adesso si va sul genere fanta-distopico, già fin troppo abusato. Chi vivrà, vedrà.

Da John Thor una image macro con l'aforisma di Nikola Tesla: 

Come sempre, se un argomento mi interessa tanto visceralmente, tendo a ricercare la fonte di queste cosiddette "memes" su internet, e pertanto in questo caso propongo di seguito la mia traduzione parziale del testo pubblicato da International Vegetarian Union (IVU) sul loro sito, tratto dall'articolo intitolato "IL PROBLEMA DELL'INCREMENTO DELLA ENERGIA UMANA CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL'IMBRIGLIAMENTO DELL' ENERGIA SOLARE di Nikola Tesla, Century Illustrated Magazine del Giugno 1900":

"E' certamente preferibile crescere vegetali, e io credo, quindi, che il vegetarianismo sia una deviazione raccomandabile rispetto alle barbare abitudini tutt'ora in uso. Che noi si possa vivere nutrendoci di vegetali e svolgere le nostre funzioni finanche traendone vantaggio non è una teoria, ma un fatto ben dimostrato. Molte razze che vivono quasi esclusivamente di vegetali sono superiori nel fisico e nella forza. Non vi è dubbio che alcuni alimenti vegetali, come la farina d'avena, siano più economici della carne, e superiori sia in merito alla performance mentale che a quella meccanica. Questo cibo, inoltre, aggrava i nostri organi digestivi considerevolmente meno, e, in quanto al renderci più soddisfatti e cordiali, produce una quantità di benefici difficile da stimare. In virtù di questi fatti ogni sforzo dovrebbe essere fatto per fermare l'insensato e crudele massacro degli animali, che è distruttivo per la nostra morale. Dobbiamo liberarci dagli istinti e dagli appetiti animali, che ci trattengono in basso,  e dovremmo iniziare dalla radice stessa da cui sorgemmo: dovremmo attuare una riforma radicale nella qualità del cibo. Non pare esservi un necessità filosofica del cibo. Possiamo concepire degli esseri organizzati viventi senza nutrimento, e derivando tutta l'energia necessaria alle loro funzioni vitali dal medium ambientale. Nel cristallo noi abbiamo la chiara evidenza di un principio vitale formativo, e seppure non possiamo comprendere la vita di un cristallo, esso è non di meno un essere vivente."

(http://www.ivu.org/history/northam20a/tesla.html - Trad. mia)

Per quanto riguarda l'avena, avrei qualche riserva, ma per il resto concordo pienamente.

Come per l'uso dell'energia "esterna" quindi, Tesla conosceva benissimo il metodo migliore anche per ottenere una energia "interna" senza gli enormi e ingiustificabili sprechi energetici che si hanno generalmente in entrambi i casi, con grande vantaggio per il monopolio economico delle risorse naturali e a tutto svantaggio dell'intera umanità. Se soltanto guardiamo all'universo come espressione differenziata di pura energia, come sembra facesse Tesla, non possiamo fare a meno di notare certi dettagli, che trasformano immediatamente i governatori di questo mondo -spalleggiati dalla "comunità scientifica"- nella peggiore specie di criminali mai esistita sulla faccia della Terra. 

Ringraziamo Thor (John) e Tesla (Nikola) per queste informazioni.

Da Craig Lacheney una geniale Storia A Fumetti Dell'Uomo Moderno, che si risolve in 6 riquadri di nuda e cruda verità, dipinta a prova di idiota (e di non-anglofono):

mi piacerebbe conoscere il nome dell'autore, ma 

evidentemente è stato tagliato da qualche idiota =)

Sette anni fa (!!!! così dice Facebook) pubblicavo questo "inserto pubblicitario" decisamente sarcastico di mia invenzione, che è una satira dell'industria farmaceutica con un relativo vantaggio per quella delle armi:

Perché certe "bombe" chimiche sono

peggio dei proiettili, a lungo andare...

Sembra intanto che il NASA live stream dalla ISS su YouTube sia ripreso, e sembra che, come sul canale via cavo NASA visto l'altro giorno, qualcuno si sia dimenticato di aggiungere il livello video delle terre emerse, per cui da qualche minuto sto guardando solo ed esclusivamente le immagini di una "biglia" completamente blu, con tante nuvole ma nessuna traccia di quei luoghi in cui qualcuno si immagina che noi si viva. Allego il "live feed" di SpaceVideos qui sotto, sperando che qualche lettore sia in grado di avvistare almeno una "terra" in tanta acqua, prima o poi:

Ma almeno questa volta la NASA usa il termine più appropriato per il
proprio materiale visivo, definendolo "INCREDIBILE"; proprio così!

(P.S. la trasmissione serale alle 21.30 ca. mostra il medesimo panorama acqueo
.... decisamente, il programma NASA fa acqua da tutte le parti=)

(P.P.S.: alla 1:11 non è ancora visibile una traccia di terra sulla Terra;
c'è soltanto acqua, dov'è visibile sotto una coltre di nubi "globale"; è uno
scenario da "inverno nucleare" su un "pianeta" completamente sommerso.
O è uno screen-saver?
Invito il mio lettore a lasciare un commento in proposito di ciò che vede
nel momento in cui legge questo)

---

Sarebbe un'ingiustizia, dopo la pletora di linx suggeriti dal nostro "delatore pubblico" Mr. WakeUp, ignorare il tema a lui caro, e generalmente trascurato qui, delle 'scie chimiche'; pertanto voglio riportare la lista da colui proposta, se non altro per diffondere la nozione generale di una operazione "globale" in atto della quale una gran parte della popolazione sembra ignara, per quanto essa si svolga quasi quotidianamente sotto -anzi, sopra- gli occhi di tutti; dal momento che abbiamo constatato il fatto che qualunque cosa si può nascondere in maniera infallibile sotto i nostri occhi, possiamo solo dedurne che quanto avviene sopra di essi sia definitivamente escluso dalla visione dell'Utenza Televedente, che probabilmente si può accorgere di tanta robaccia spruzzata nell'aria soltanto osservando le operazioni di "aerosol" riprodotte su qualche schermo di sorta.

Segue la lista completa:

Un (impressionante) "ELENCO DEI BREVETTI COLLEGATI A SCIE CHIMICHE / GEOINGEGNERIA / MODIFICAZIONE CLIMATICA: http://freetexthost.com/1difpxsvfj

Da Scribd, "Esperimenti con vapori di stronzio e bario rilasciati nell'atmosfera superiore, compiuti nel Sahara e in Sardegna nel 1964, vengono discussi." (In Inglese -- Trad. mia)

-- Sembra che questi due elementi immessi nell'atmosfera producessero delle nubi artificiali, che furono probabilmente il prototipo delle "velature" a cui siamo ormai abituati -- grazie anche ai 'suggerimenti' televisivi e giornalistici.

L'immagine e il brevetto su Google Patents di una "Generazione di scie di condensa da polveri" -- dove "Particelle leggere di pigmenti in polvere, trattate in superficie per minimizzare le forze coesive interparticolari, sono sparse da un de-agglomeratore a getto come particelle singole per produrre una condensa polverosa di massima visibilità o la capacità di dispersione radiale del materiale di un peso determinato." (Trad. mia)

Due documentari sull'argomento da YouTube, con sottotitoli in Italiano:

e infine un documento super-autorevole, firmato addirittura da sette ufficiali dell'Aeronautica USA, con il più-che-minaccioso titolo di "Clima come moltiplicatore di Forza: il Possesso del Clima nel 2025" (Trad. mia). Pubblicato in PDF sul sito della Air University (AU) di Maxwell, Alabama, non è un documento segreto. come si legge nella prefazione, ma è come se lo fosse, fintanto che nessuno (almeno tra i civili) ne conosce l'esistenza; senza parlare del fatto che anche la sua lettura non aumenta la nostra capacità di comprendere le modificazioni chimico-climatiche provocate da certi elementi in sospensione nell'atmosfera per un certo periodo, mentre al contrario l'indice dei capitoli offre qualche indizio ben comprensibile anche dal profano, come :

"Opportunità Offerte dalla Modificazione Climatico-Spaziale"
"Dominazione delle Comunicazioni Attraverso la Modificazione Ionosferica"
"Clima Artificiale"
"Sistema Militare per le Operazioni di Modificazione Climatica"
(http://www.au.af.mil/au/awc/csat/2025/volume3/vol3ch15.pdf - Trad. mia) -- Etc., etc., etc.

Ora, lo voglio ripetere, io non ho mai avuti dubbi sul fatto certo e indiscutibile che si stiano spruzzando grandi quantità di qualcosa nei cieli, da almeno un ventennio a questa parte, mentre ho ancora ogni dubbio possibile sulla reale finalità di questa operazione continuata e su larga scala ("globale"), e per quanto immagino che non si potrebbe reperire un documento più autorevole e più ufficiale di quello citato qui sopra, allo stesso modo non dobbiamo nemmeno sottovalutare le tattiche psicologiche dell'Intelligence coinvolta in simili manovre internazionali, per cui la diffusione di una certa "verità" presso il pubblico composto di ignari, e ignoranti "civili", potrebbe essere quella che abbiamo vista definita prima come "hangout", ovvero (re-cito): 

 "secondo l'ex-assistente speciale del Direttore Deputato della Central Intelligence Agency Victor Marchetti, "nel gergo spionistico uno degli espedienti preferiti e più utilizzati dai clandestini professionali Quando il loro velo di segretezza è strappato ed essi non possono più affidarsi ad una storia fittizia per disinformare il pubblico, si rassegnano ad ammettere —talvolta anche volontariamente— alcune delle verità mentre continuano a nascondere la chiave e a distorcere i fatti. Il pubblico, tuttavia, è solitamente così intrigato dalla nuova informazione che non pensa di indagare più a fondo sull'argomento."^[1][2] 

(https://en.wikipedia.org/wiki/Limited_hangout - Trad. mia)

Nel caso delle chemtrails non c'è mai stato, da principio, alcun "velo di sicurezza" da strappare, e anzi le "velature" dei cieli provocate dalle scie, e a cui ormai nessuno fa più caso -semmai lo hanno fatto- sono sempre state un'evidenza costante e innegabile di un'operazione su larga scala in corso in ogni angolo della Terra per decenni; ma non per questo l'espediente detto "hangout" sarebbe invalidato dalla conoscenza di certi fatti, dal momento che nessuno tra i civili ha la minima idea di cosa stiano realmente facendo lassù, ovvero quale sia lo scopo di tanti sforzi, e probabilmente le informazioni anche tra i diretti interessati sono rilasciate con il contagocce e secondo l'infallibile metodo della "Compartimentalizzazione" (Compartmentalization), per cui ognuno conosce solo lo stretto necessario, tutti sanno quello devono sapere, e nessuno sa mai tutto, e quindi ogni possibile fonte di informazione anche e soprattutto "Ufficiale" (è il caso di dirlo) va presa o lasciata, così come la si è trovata in circolazione. Conoscendo se non altro l'entità di natura bellica e (auto)difensiva con cui abbiamo a che fare, e anche malgrado una documentazione firmata da sette ufficiali dell'aviazione, sono costretto a ri-chiudere momentaneamente l'argomento, con tutti i dubbi che avevo prima +1.

Ma colgo l'occasione per  ringraziare nuovamente l'Agente Segreto WakeUp anche per queste sue informazioni raccolte per l'occasione, e per i suoi interventi sempre graditi sul VerOrizzonte.

"Scoprire altre teorie"

Il video condiviso dall'amico Gianni Rossi su Facebook è di genere tragicomico; è il monologo di un sedicente "complottista Spectro", che con una retorica piuttosto squinternata si pone degli interrogativi seri e profondi sulla reale utilità e sulla legittimità di una scienza miliardaria che non contribuisce in alcun modo al benessere dei terricoli, che spende miliardi di dollari nelle "imprese spaziali", nella ricerca e nella sperimentazione lasciando in un perenne imbarazzo economico un "90-95%" della popolazione, senza fornire delle soluzioni pratiche e gratuite che del resto ogni Savio individuo "vegan" (sinonimo ambiguo di erbivoro umano, e di individuo potenzialmente indipendente dal sistema dell'industria alimentare) conosce benissimo senza nemmeno bisogno di una laurea in agraria o in scienza dell'alimentazione.

Il Sig. Spectro Maledikto ci offre dei momenti di grande ilarità, grazie alla sua oratoria scombinata ai limiti del surreale ("una persona che sta buttato per terra così", "togliere i soldi dalla bocca del 95% di questo pianeta", "sto toccando tasti piuttosto pesanti"=) e alla estrema semplicità del suo linguaggio espressa in un discorso che non di meno interessa alcune delle questioni fondamentali affrontate in questo blog ; fra tanto "social web" cosmopolita condiviso qui, tra le cronache diarie del "movimento geocentrico" che allineo sull VerOrizzonte, questo video è una sorta di doccia fredda che ci rende un'idea meno "virtuale" delle condizioni in cui versa l'umanità multimediata e televedente, l'Utenza Globale che, come il Sig. Spectro, nutre qualche vago sospetto sulla credibilità delle agenzie spaziali e sulla verosimiglianza delle loro "imprese", può arrivare ad affermazioni meta-paradossali del genere "...poi magari sicuramente qualche allunaggio ci sarà stato", dopo aver menzionato nel suo parapiglia retorico dei "finti allunaggi".

Lo vediamo e lo sentiamo -soprattutto- qui, la confusione regna sovrana, nella mente di questo individuo che possiamo considerare una versione digitale dello zimbello, del quale non possiamo evitare di menzionare la tragica origine venatoria, ma anche l'etimologia che lo accomuna al "tamburo" (cembalo) proprio del vernacolo settentrionale; e la medesima confusione, più o meno dissimulata dalla singola persona, nella sua recita quotidiana, è quella che interessa tutti noi, nostro malgrado, per quanto si riesca a contenerla a tal punto da riuscire a non pubblicare dei "rants" di questo genere su YouTube, come invece non può trattenersi dal fare un elemento fuori controllo come il Sig. Maledikto.

Costui fra l'altro dice una grande verità, che io ho avuto modo di esprimere altrove -e in altri termini- in merito all'utilizzo della tecnologia elettro-meccanica, e che voglio ribadire qui trascrivendo le sue stesse, semplici, crude ma esatte parole, nella parafrasi di un mondo "...dove le macchine fanno il nostro lavoro e danno da mangiare a tutti". E' sempre un argomento di riflessione e di discussione preminente, in un mondo dove la tecnologia edilizia si può avvalere di stampanti 3-D per stampare delle case, dove esistono automobili che si guidano da sole, piloti automatici per gli aerei di linea, e persino dei simpatici robottini tagliaerba per il giardino e pulisci-pavimenti per la casa, ma ancora a nessuno "scienziato" è mai venuto in mente di applicare tanta automazione a dei robot-contadini che facciano -come dice Spectro- "il nosto lavoro", e ci diano da mangiare quello che la Terra ci offre da sempre, secondo le stagioni, gratuitamente, e infinitamente. Il paradiso robotico è una mera utopia fantascientifica, nell'era in cui sarebbe una semplice questione di scelta (parafrasando Spectro) delle priorità, nello sviluppo di una tecnologia realmente utile, e valutando però le reali necessità di ognuno anziché quelle note, di qualcuno.

E quindi per tutti noi, in questa confusione "globale", vale la stessa domanda del complottista Spectro Maledikto, che "chiede a tutti a cosa serve la scienza".

La risposta è ovvia: a NULLA. Una scienza che non solo non evolve allo stesso ritmo delle necessità dell'umanità industrializzata ma che, come dice molto giustamente il Sig. Spectro, si è fermata al principio endotermico, della combustione di materiali così detti (illecitamente) "fossili", e di gas naturali, considerate le note alternative studiate da Mr. Tesla già alla stessa epoca del "boom" automobilistico del '900, può "servire" soltanto, ovvero contribuire al mantenimento dello Status Quo,  asservita completamente al supporto dell'unica scienza vera e propria studiata e ricercata da tutti, che è quella del procurarsi dei soldi.

Non solo, questa PseudoScienza che "serve" soltanto, impedisce anche ad ogni potenziale, Vero Scienziato di proporre delle soluzioni reali ai reali problemi del mondo, come quelli elencati qui da Spectro Maledikto. Per cui non abbiamo le "macchine che fanno il nostro lavoro", e anzi dobbiamo lavorare perché contribuendo all'economia del Paese e anzi degli Stati Uniti d'Europa, qualcuno possa costruire delle nuove macchine da guerra, da utilizzare in qualche angolo sperduto del Medio Oriente contro dei poveracci, solo perché quello è l'unico modo possibile per spendere e guadagnare e far scorrere il flusso monetario in quantità impensabili su uno scenario pacifico, e lucrarci sopra in modo vergognoso, da quegli stessi individui vergognosamente ricchi che si sono inventata la "guerra" in primo luogo. Poi, come si è già detto, si parlerà di "risorse naturali", di "strategie geo-politiche", di "segreti alieni" e quant'altro, ma il motivo essenziale, il succo della faccenda è sempre e soltanto quello; e non potrebbe essere altrimenti.

Quindi la scienza serve in pratica a fare soldi, come tutto il resto; e come si è già concluso, considerato il reale valore di tutto il denaro del mondo, non serve assolutamente a nulla. 

Come tutto il resto. 

Qual'è il valore di una civiltà che si può misurare in dati statistici, suddividendo una popolazione di consumatori in "fasce" e "targets" e "bacini d'utenza", e dove tutti fanno qualunque cosa per delle "cifre" e delle "somme" delle più svariate entità o, detto in soldoni, per dei biglietti con dei numeri stampati sopra? 

Questo video è la dichiarazione della sconfitta di una umanità la cui 'scienza' -sinonimo di conoscenza- è stata svenduta per l'unico fine che produca l'unico valore universalmente riconosciuto, e cosmicamente nullo delle cifre rappresentate in una sfera "economica", visualizzate sui monitors delle banche, stampate sui loro biglietti, e manoscritte sui loro "assegni"; questa è la rappresentazione dell'uomo della strada che svergogna i più stimati luminari con la sola, umile descrizione di una realtà talmente distorta da generare in lui l'interrogativo sulla necessità stessa del sapere; e certo il savio neo-geocentrista conosce se non altro il fondamento di questo scenario catastrofico, e questo si può considerare un vantaggio, fintanto che si è in grado di sopportare quotidianamente lo scempio che il Sig. Spectro impersona in questo video.
La cosa migliore, è che FA RIDERE.

Buona visione: