Soltanto chi possiede la consapevolezza della illusione materiale è consapevole della natura della propria esistenza e di questo mondo, o uni-verso; per questo il materialesimo è la dottrina della falsità e la religione basata su di essa è una religione dell'inganno, della menzogna e della ipocrisia.
Quando cambiamo la nostra visione del mondo, il mondo cambia; questo lo insegna la scienza quantistica, e l'esperimento del riso che ognuno può compiere in casa propria. Il seguente video da Youtube è uno tra i tanti sull'esperimento che non sono stati pubblicati dal suo "inventore" Masaru Emoto; io consiglierei a chiunque lo facesse di utilizzare dei barattoli di vetro a chiusura ermetica, perchè qualunque cosa in un contenitore di plastica con quel tipo di coperchio è destinata a deteriorarsi in breve tempo, qualunque cosa le diciamo.
Questo mondo è il nostro "sogno", e il fatto che sia divenuto un incubo per una grande maggioranza dei suoi abitanti, ammassati nelle città, è segno che le cose devono cambiare, e al più presto;
da che la consapevolezza della illusione non è un sogno o un incubo, ma è il fondamento di una co/scienza cosmica che non ha modo di essere nella logosfera cattolica con la sua paradossale "moderna tradizione" giudeo-cristiana, i cui simboli viventi sono la "carne" e il "sangue" degli accoliti, sacrificati "in memoria" della "incarnazione solare" inchiodata per tre giorni sullo sfondo del solstizio invernale, e poi "risorta" durante l'equinozio di primavera. Una volta ri-conosciuto il principio astro-teologico, non occorre certo una laurea in Scienza delle Religioni per trarre qualche conclusione sensata su questo argomento. In generale, il problema è sempre il solito, che ben pochi conoscono questa realtà, e quindi i più tendono a non RI-conoscerla.
E come sempre, non si tratta di materia occulta, occultata e occultistica -per quanto il soggetto sia proprio la peggiore specie di magia nera- dal momento che i più grandi Misteri sono sempre nascosti in maniera infallibile, sotto gli occhi del Gentile Pubblico Pagante.
Ieri, sgranocchiando la mia Portulaca urbana lungo la strada, la mia memoria ha richiamato il concetto dello "itz", la sostanza "densa e appiccicosa" che nella dottrina dei Maya veicolava il ch'ulel -paragonabile al concetto del prana Induista e del mana melanesiano; lo 'itz' ha luogo nella linfa delle piante, come nel sangue e nello sperma negli animali, è il fluido vitale di ogni essere su questa Terra.
La composizione stessa della Portulaca oleracea, le cui foglie sono mucillaginose, e il cui fusto è particolarmente croccante e succulento, rimanda immediatamente a questa idea, di vitalità incontenibile che cagiona la sua qualità di "infestante", onnipresente e inarrestabile...
Esemplari di Portulaca oleracea
spuntati dalle fessure del pavimento
di cemento su una terrazza in città
E' proprio come se ci dicesse "SONO DAPPERTUTTO, MANGIATEMI!!"
E persino Google in persona suggerisce lo stesso, con questa tabellina:
dove ho evidenziate le percentuali di vitamine A e C;
ma questa 'infestante' è nota soprattutto per essere la più ricca nel regno vegetale di Omega 3, o Acido α-linolenico (ALA!!!) di cui leggiamo su Wikipedia:
"Questo acido grasso deve essere trasformato, dal corpo umano, in EPA (acido eicosapentenoico) e DHA (acido docosaesaenoico) che permettono di esercitare quegli effetti biologici che sono determinanti per il corretto funzionamento di alcuni organi importanti. Questo processo di conversione non sempre viene attivato ed è particolarmente inefficiente, perché consente di sfruttare dal 5% al 10% dell'acido α-linolenico assunto.
È contenuto in ben pochi alimenti: i semi di lino, di canapa, le noci."
(enfasi aggiuta!)
Ovviamente, qui la Sig.ra Portulaca non è degna di menzione, perchè è una erbaccia. La si chiama finanche purcacchia. Da questo tipo di prove otteniamo un quadro realistico della situazione; il cittadino medio combatte l'invasione della Portulaca, che attira gli insetti, smuove le piastrelle e ruba i nutrimenti dal terreno delle Rose -Regine del Giardino (perchè nulla è comparabile al profumo della Sig.ra Rosa); la combatte strenuamente, per anni, o secoli, ma raramente gli viene in mente di mangiarsela.
Quando il dottore poi gli consiglia un supplemento di Omega 3, va in farmacia con la sua brava prescrizione medica (una ricetta sbagliata, anche in questo caso), e ottiene così delle capsule fabbricate da uno dei leviatani di big pharma, in cambio dei suoi foglietti di carta stampata, guadagnati con un biblico sudore della fronte (perchè le altre parti del corpo del Gentile Pubblico non sudano, secondo il suo "Libro").
Non era forse più semplice che invece di quei foglietti avesse utilizzate subito quelle fogliette che gli deturpavano il giardino, per ottenere la sua dose quotidiana di Omega 3, o (la sua) ALA?
In un mondo di parole, è facile confondersi anche tra i "generi", che purtroppo oggi conosciamo con il l'odioso inglesismo "gender"...
E' pur vero che non si può sapere tutto, ma anche in questo caso ci troviamo di fronte ad uno dei paradossi estremi della anti-cultura della logosfera cattolica, dove la stessa pianta che è sinonimo di "porcellana", e foneticamente pari a quella in Inglese (purslane=/ˈpɔːrsəlᵻn -porcelain= /ˈpəːslən/) nel nostro Mezzogiorno è sinonimo di "vulva", con il suffisso inconfondibilmente peggiorativo acca/acchia; lo stesso termine "porcellana" del resto rimanda a qualcosa di poco pulito, che è perfetto anche per il nostro servizio di piatti.=)
Wikipedia English riporta questa informazione:
"Nell'antichità, le sue proprietà guaritive erano ritenute tanto affidabili che Plinio il Vecchio consigliava di indossare la pianta come un amuleto per espellere tutto il male (Natural History 20.210).[4]"
Ma la traduzione è mia.
Per le effettive proprietà della Sig.ra Oleracea, consiglio quindi la lettura di fonti indipendenti, e in part. la sperimentazione in vivo, utilizzando preferibilmente sè stessi come cavie; perchè ho sentito dire che questa pianta viene data ai criceti, da chi non si sognerebbe mai di poterla mescolare nella sua insalata di lattuga, nata invece da uno scaffale asettico del supermercato. La P.oleracea è un ingrediente tradizionale dell'insalata Greca. Bei tempi, quelli descritti da Wiki Italia, quando "Rucola e pucchiacchella erano un binomio quasi inscindibile tra gli ingredienti dell'insalata." In compenso, fa ancora parte della "misticanza" Laziale, come "erba fratesca"; perchè c'è qualcosa di mistico, in questa "porcellana".
E c'è qualcosa di fraterno, nel condividere la conoscenza del suo potere vitale.
A proposito, è tempo di passeggiare...
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Ancora a proposito di ameri/cani, questa mattina ho letto questo, pubblicato su FB da Mark Fraser:
Trad.: "Non ho più un fottuto senso
del'umorismo. E' letteralmente
soltanto sarcasmo e un odio
generale per la maggioranza
della popolazione umana."
Che mi porta a chiedere: "questo significa che finalmente Mr. Fraser ha un senso dell'umorismo non-fottuto?" O che, data l'etimologia del sarcasmo, egli lacera letteralmente le carni dei suoi interlocutori, dal momento che il suo non-umorismo, o umorismo non-fottuto che sia, non è più ritenuta un'alternativa valida?
Perchè letteralmente gli ameri/cani hanno lacerate le carni degli indigeni che popolavano in gran numero il "Nuovo Mondo", sterminandoli tutti per potersi insediare su quelle terre maledette; gli Stati Uniti d'America, la "superpotenza" Americana, è nata da una genocidio che non ha pari nella storia della nostra d/evoluzione, e di questo oggi alcuni tra loro sono coscienti, come leggo spesso su Facebook, &tc., mentre il loro governo continua imperterrito a "liberare" il mondo dalle tracce residue di Tradizioni Esoteriche e reperti archeo/antropo/logici compromettenti per il sistema, regalando demokrazia bella solida, di ferro e di piombo.
Perchè nelle aule delle scuole di tutto il mondo dev'esserci un globo, a testimoniare il fatto che la globalizzazione è in corso, secondo il Grande Disegno attuato dal complesso militar-industriale USA per realizzare l'Ordine del Nuovo Mondo, o americanizzazione globale.
Questo è George Washington, definito "padre della sua patria" ("father of his country".[2] . Wikipedia):
Washington as a Freemason /
Strobridge & Gerlach lithographers,
Pike's Opera House, Cincinnati, O
http://www.mountvernon.org/digital-encyclopedia/article/freemasonry/
Nel caso ci fossero dubbi, sullo "Arc Royal" che rappresenta la vòlta celeste sopra di lui, è scritto a chiare lettere: "WASHINGTON FRAMMASSONE" . E' proprio lui.
Tornando al messaggio di Mr. Fraser, lo sappiamo, lo abbiamo letto prima, lo Schadenfreude è la forma di "umorismo" più diffusa e più popolare, probabilmente la più antica, nata quando il primo uomo scivolò sulla buccia della prima banana, e qualcuno lo vide cadere. [Probabilmente, la prima donna (Lilith=)]
Ci siamo chiesti il motivo per cui questo concetto sia noto nel mondo in lingua Teutonica, ma temendo la risposta riguardante la lingua di un popolo notoriamente sprovvisto di senso dell'umorismo, abbiamo azzardata una conclusione piuttosto ovvia, considerando che il "padre della psicanalisi" (l'"ebreo" Sigmund Freud) è una particella di questa tattica linguistica globale.
Merita una nota l'intera voce "
"Detti sulla Schadenfreude
- Schadenfreude ist die schönste Freude (denn sie kommt von Herzen): "La Schadenfreude è la forma di gioia più perfetta (perché viene dal cuore)" (proverbio tedesco).
- Neid zu fühlen ist menschlich, Schadenfreude zu genießen teuflisch: "Provare invidia è umano, godere della Schadenfreude è diabolico" (Arthur Schopenhauer).
- Das Wort Schadenfreude kennt man nur im Deutschen: "La parola Schadenfreude è conosciuta solo in tedesco" (anonimo).
- Geen schoner vermaak dan leedvermaak: "Non c'è gioia migliore che la Schadenfreude" (proverbio olandese, spesso usato ironicamente).
- Le malheur des uns fait le bonheur des autres: "La sfortuna di uno fa la felicità degli altri" (proverbio francese).
- Mal comune, mezzo gaudio (proverbio italiano). Ha una doppia interpretazione: una sventura condivisa con altri può essere meglio sopportata, poiché è possibile confortarsi a vicenda; oppure perché si gode che altri patiscano la nostra stessa sventura.globale"
(Grassetto aggiunto) Perchè la vox populi Tedesca dice le cose come stanno: l'uomo che scivola sulla buccia di banana fa ridere. Poi ti guardi 1000 video di gente che cade su YouTube, e subentra la saziazione pato/logica, che si direbbe riguardare lo studio degli anatidi in lingua Spagnola; ma non è così.
Allora l'uomo che cade smette di fare ridere, lo stesso cuore che si menziona a proposito del ridere (di cuore) prende il sopravvento: il soggetto visto o ripreso è ubriaco. Poveretto; deve avere dei problemi, se beve tanto. Oppure è un vecchio infermo sulle gambe, o un bambino; o addirittura una donna...
L'empatia prende il sopravvento sulla simpatia iniziale, e si capisce che non riguardava il malcapitato ma l'insieme della scenetta accidentale; eppure questo oggi è il genere di "umorismo" che va per la maggiore, se ci capita di vedere qualche ripresa amatoriale finita in un montaggio, musicato e magari commentato, in TV o su internet.
Così l'aforisma di Herr Schopenauer rivela l'ombra diabolica che si staglia sulla scenetta divertente, rendendola drammatica; tragica; e dal momento che la lingua Inglese è figlia --un poco bastarda-- dell'Olandese, dobbiamo considerare anche l'opinione popolare espressa nel proverbio suddetto, usato però spesso ironicamente.
Il detto Francese è lapalissiano, secondo la tradizione Gallica, mentre quello Italiano è appena stato re-citato in questo stesso blog, a proposito del nostro MALE e del solito mezzo gaudio che ci accomunano; tutti. Perchè se al mio lettore fosse capitato di leggerlo sovrappensiero qui sopra, glielo faccio notare, l'articolo si conclude dicendo proprio "sventura globale"; che è il colmo dell'ironia letto su VerOrizzonte, ma senza Schadenfreude.
Se la disgrazia altrui fa ridere tutti, l'ironia fa ridere solo chi ha compresa quella estrema della "vita", la più sottile e la più grossolana, o grave (Gravitazione Universale a parte) che per molti è comprensibile solo in termini religiosi, anzichè gnostici. Ricordando che la radice della maccheronica "gno/si" è la stessa della antica co/gno-scentia, di cui ci resta almeno la co/gni-zione. Di tutto ciò che i/gno/riamo.
Questa è l'ironia conseguente alla causa iniziale, nel nostro mondo-di-parole, o logosfera cattolica.
Rileggiamo il grassetto:
Das Wort Schadenfreude kennt man nur im Deutschen: "La parola Schadenfreude è conosciuta solo in tedesco"
(Infatti in Olandese il termine è storpiato in schadevreugde, mentre lo stesso concetto si dice leedvermaak. Che significa "dolore" e "gioia", appunto.)
Consideriamo questo: il concetto di Schadenfreude come godimento delle disgrazie altrui è noto nel mondo -compresa l'eccezione formale dell'Olanda- in Tedesco. La stragrande maggioranza degli editori, dei produttori cinematografici e televisivi, dei proprietari dei mass-media creatori della realtà virtuale del Gentile Pubblico, sono "ebrei" colle virgolette, asche/nazi/ti emigrati dall'Europa negli USA.
La cultura Yiddish si è sviluppata nella Valle del Reno.
Può bastare, come indizio?
La cultura Yiddish si è sviluppata nella Valle del Reno.
Può bastare, come indizio?
Rileggendo le parole di Mr. Fraser ora, compreso l'inevitabile "fuck-ing" di mezzo, comprendiamo il motivo di quell'"odio generale per la maggioranza della popolazione umana"; è dovuto soprattutto all'ignoranza fondamentale di una certa minoranza della popolazione umana.
E forse anche un po' alla genetica...
Chi ha inventato lo Schadenfreude ha inventato un intero mondo in cui godere infinitamente delle disgrazie altrui, la causa del nostro MALE comune E del mezzo gaudio, che non sarà mai intero.Un intero gaudio potrebbe stroncare il Gentile Pubblico.
Meglio iscriversi al canale Funniest Videos su Youtube, di cui vi propongo solo il meglio del 2016:
(Now With Butts!)
A proposito di Asche-Nazi (parola quest'ultima che ricordiamo significare "DANNO" in lingua Ebraica);
Trad.: "Le origini genetiche dei giudei
sono all'80-90% di giudei Aschenaziti, convertiti attorno al 760 A.D
dalla Cazaria, in Georgia, a circa 800 miglia da Israele.
Si CONVERTIRONO e NON erano Semiti.
I veri geni Semiti provengono dalla stessa tribù dei Palestinesi.
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QUEL MOMENTO IMBARAZZANTE
QUANDO TI RENDI CONTO CHE IL SIONISMO; LO STATO DI ISRAELE,
E IL GENOCIDIO DEL POPOLO PALESTINESE
SONO BASATI SULLE BUGIE CREATE DA INGLESI E AMERICANI,
CHE COMMETTONO LE STESSE ATROCITA' DELL'OLOCAUSTO
PER TRARRE PROFITTO DAL CONFLITTO NEL MEDIO ORIENTE"
Perchè ormai lo abbiamo capito, le "atrocità" dell'"olocausto" sono di tipo storico, cioè di quella Storia maiuscola che non è mai appartenuta alla cronaca dei giorni di questo mondo; ma questo dev'essere sottinteso dall'autore della image macro. Oppure, più semplicemente, ignorato.
NOTIZIA STRAORDINARIA (pubblicata dal Gruppo Nikola Tesla! su Facebook!):
LE CELLULE CEREBRALI ASSOMIGLIANO MOLTO ALLE RICOSTRUZIONI GRAFICHE COMPUTERIZZATE DELL'UNIVERSO
O forse è il contrario, ma sapete come la penso; sono un bastian contrario, di natura.
Questa bella immagine da phototutorial.net ci ricorda che viviamo su una superficie orizzontale, piana, e che è infine solo una questione di punti di vista; infatti vediamo qui il classico effetto deformante del famoso obbiettivo a 'occhio di pesce' (fish-eye) utilizzato in genere per riprendere la Terra da lontano:
http://www.phototutorial.net/2013/06/14/gli-obiettivi-fish-eye/
Io lo chiamerei "effetto NASA"
Abbiamo iniziato con un salto, anzi un saltello, di un decimo di secondo, fatto con le nostre gambe, nel primo post di VerOrizzonte (e che salto!) abbiamo poi notato nel corso del blog che ogni cosa che lasci momentaneamente la Terra, mantenendo le sue proprietà fisiche di corpo solido, o "massa", conferma ciò che abbiamo apprezzato positivamente in prima persona saltando, e saltando a piè pari i miliardi di individui alati di ogni specie che la ri-confermano, fuori del nostro quadro tecnocratico; dall'aeroplanino di carta, al palloncino, al deltaplano, all'aliante, all'aereo; Flat Earth Dome Society su Facebook oggi completa la sequenza:
Trad.: "Si suppone che stiamo contemporaneamente girando, orbitando,
muovendoci in un moto a spirale mentre siamo lanciati a
1000+67.000+500.000+670.000.000 miglia orarie!!!
Questo significa che ogni anno la Terra percorre una distanza
approssimativa di 5.874.166.920.000 (5.8 trilioni) di miglia attraverso
l'Universo! Tenete a mente queste incredibili statistiche astronomiche
mentre considerate la seguente domanda
"Non dovrebbe, ogni astronave che ha lasciata la Terra, finire
vagando dispersa nel vuoto dello spazio mentre la terra
è sparata via a 670.000.000 miglia orarie?"
Che è' esattamente lo stesso principio del piccolo, Grande Salto proposto da questo blogger in apertura di blog, portato ad un livello tecnologico abbastanza enorme, e mostruoso, da essere comprensibile anche alle masse tele-vedenti; perchè la Terra che permane orizzontale e stazionaria sotto i nostri piedi mentre saltiamo, e non scorre via a 1000 km/h, è quella stessa Terra piana e stazionaria da cui decollano i giganteschi razzetti della NASA, durante gli spettacolari lanci in stile hollywoodiano, di cui in genere non viene mai mostrata la parabola discendente. Dobbiamo aggiungere tutte le cifre astronomiche elencate qui sopra, che sono le presunte velocità dei vari moti compiuti dalla Grande Palla di Terra attorno alla Grande Palla Solare, roteante nello spazio teorico assieme alla teorica "galassia" -che in ogni caso non è mai un buon posto per un vegano- perchè si presume che l'allontanamento dalla base Terra durerà decisamente più di un salto, ma anche di un volo aereo, e spingerà i valorosi astro-nots nel buio spazio vuoto delle menti multi-mediate e degli studi di ripresa, assoggettandoli a tutti i rischi teorici della "missione spaziale", dalle radiazioni della fascia di Van Allen a velocità e distanze che possono esistere solo nei romanzi, nei films, nei fumetti, nelle teorie astronomiche e nelle menti dei loro consumatori globali. Prima delle Missioni Apollo in TV iniziò Star Trek (o "Jew Trek"), grande successo internazionale; assieme alla prima missione Apollo arrivò il capolavoro di Kubrick & Clarke universalmente noto, 2001: A Space Odissey. E la saga continua ininterrotta da allora, perchè quello della NASA è un franchise parecchio redditizio.
E anche quello di Hollywood non rende male, a quanto dicono.
Ancora a proposito delle anomalie quotidiane, o meglio giornaliere, riferendoci ai nomi dei giorni, questo indizio proviene da un David G. McAfee su Facebook:
Trad.: "(Sole. Luna. Tuisco. Woden. Thor. Friga. Seater.
"E' strano che Dio abbia fatti sette giorni
e poi li abbia chiamati con i nomi di altri dèi."
- Prof. Hollingsworth (@Hi_Professor)"
Interessanti anche i nomi "alternativi" degli Asi, e quella "Seater" che dovrebbe corrispondere a "Saturn" (Satan) e che calpesta un pesce... Di dove l'avrà tirata fuori questa, Mr. McAfee?
Una questione che sta molto a cuore al blogger:
Trad.: "SVEGLIATEVI!
Perchè usiamo ancora lo stesso
motore a benzina
che usavamo 100 anni fa?"
Conosco la risposta al quesito posto da Alternative World News Network su Facebook; tutti noi la conosciamo. Di certo, so che io non uso e non userò MAI un motore benzina, nemmeno per un compressore. Voialtri, fate quello che vi pare =P
Uno sguardo all'aspetto pratico della faccenda, parlando sempre "in soldoni", di un mondo in cui i soldoni e i soldini, e i soldi in genere danno un valore del tutto illusorio ad ogni cosa che partecipi della illusione materiale, e quindi del materialesimo. Questo proviene da Dean Karley, nel gruppo Exposing The Matrix Of Lies su Facebook:
"COSA CAMBIA? PROVA QUESTO
1. NON FARTI PRESTARE SOLDI DALLE BANCHE & SMETTI DI USARE CARTE DI CREDITO, SOLO CONTANTE!
SMETTILA DI DARGLI I TUOI SOLDI
2. IMPARA A BARATTARE I BENI.
CERCA DI NON USARE I LORO SOLDI
3. COMPRA NEI NEGOZI DI PROPRIETARI LOCALI!
FAI CIRCOLARE IL DENARO NELLA TUA CITTA' NATALE
4. EVITA I MEGAMERCATI COME WALLMART, COSTCO O ALTRI GRANDI IMPORTATORI DALLA CINA
IL COSTO DI PREZZI MOLTO MOLTO BASSI DOVUTI ALL'INFLAZIONE CINESE CHE SI PAGA ADESSO, O SI PAGHERA' PIU' AVANTI, DIPENDE DA TE!
5. COLTIVA QUANTO PIU' CIBO PUOI A CASA
SERRE, ORTI, O NEI DINTORNI, FAI QUELLO CHE PUOI
6. COMPRA ROBA USATA INVECE DI NUOVA
USA IL TUO MERCATINO LOCALE, LEGGI GLI ANNUNCI SUI GIORNALI, SPESSO SONO GRATIS
7. APRI UN COMMERCIO PRODUCENDO BENI FISICI REALI E VENDI LOCALMENTE
SII UN MEMBRO PRODUTTIVO DELLA SOCIETA', INIZIA A TEMPO PERSO E CRESCI
8. RICICLA LA ROBA USATA
RICICLARE UN OGGETTO VECCHIO PER UN NUOVO SCOPO FA RISPARMIARE SOLDI SII CREATIVO
9. EVITA I(L) "FAST FOOD"
IL FAST FOOD NUTRE POCO IL CERVELLO ED E' IN GENERE DI PROPRIETA' DI "MULTINAZIONALI"
10. COINVOLGI TUTTI QUELLI CHE CONOSCI. SPECIALMENTE I VICINI DI CASA!
CONDIVIDI IL TUO GIARDINO & CONOSCI IL TUO VICINATO!"
Posso dubitare di, o anche dissentire da, alcune iniziative qui proposte, mentre altre, come l'idea di condividere il giardino, combattendo il Mostro Globale con la zappa e la vanga, mi ispira un che di eroico e di nobile, un moto che vorrei davvero condividere con un buon vicinato; temo però che scavare in mezzo alla zona pedonale potrebbe essere perseguibile a norma di legge, quindi per il momento conterrò anche questo mio impeto agricolo.
Carissimo Jack, quale ospite del tuo blog, spero di fare cosa gradita segnalandoti quest'ultimo lavoro del bravo utente youtube Tommix:
RispondiEliminahttps://youtu.be/nXs6Fy5wico
Un saluto
Io l'ho scoperto oggi ed ero tentato di segnalarlo; trovo che sia basico, riassuntivo, perciò adatto a coloro che stiano interessandosi al (neo)geocentrismo da poco, e fortunatamente per molti, in italiano.
EliminaSaluti ad entrambi.
Grazie ad entrambi, una vera rarità che non può mancare in questo blog -- a presto=)
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